Racconti Erotici > Lui & Lei > La ragazza dal pigiama lilla (Prologo )
Lui & Lei

La ragazza dal pigiama lilla (Prologo )


di chiara94
13.06.2023    |    2.630    |    4 9.5
"Io e gli altri papa' seguivamo la partita della serie a , sul tablet..."
Erano le nove e mezza. La giornata stava volgendo al termine. Era il compleanno di mio figlio.I bambini stavano ancora correndo per il salone, urlando e lanciandosi la palla. Io e mia moglie intrattenivamo gli altri genitori . Come sempre , mia moglie, aveva esagerato nelle porzioni di cibo, e ne era avanzato molto. Mia moglie continuava a cercare di offrire cibo agli ospiti, ormai completamente pieni. Stava gia' studiando come dividere, in pacchetti, il residuo.
Io e gli altri papa' seguivamo la partita della serie a ,sul tablet. La tv grande proiettava cartoni animati, i bambini non avrebbero mai permesso di cambiare canale.
Le donne erano intente a spettegolare su chissachi e cosa, si guardavano bene dal farci ascoltare i loro discorsi.
Scusate che maleducato. Mi sono dimenticato di presentarmi. Mi chiamo Carlo, ho 50 anni , e sono sposato con Elisabetta. Abbiamo un figlio piccolo. Siamo sposati da 5 anni, dopo 1 anno di fidanzamento.
La festa stava per terminare , i bambini dovevano andare a dormire. Erano stanchi, si stavano rincorrendo dalle tre del pomeriggio .
Drin, drin. All'improvviso, qualcuno suono' il campanello. Io guardai mia moglie, che allargo ' le braccia, come per dire :" e che ne so chi puo' essere?"
Mia moglie mi fece capire di andare io ad aprire. Mi alzai dalla sedia, e mi diressi alla porta. E aprendola, ebbi una sorpresa.
Mi apparve una bellissima ragazza. Avra' avuto sui 20 anni, con lunghi capelli castani e un fisico snello. Era in un pigiama lilla, con delle pantofole di gomma lilla, ai piedi.
Mi disse :" Buonasera, ma si rende conto che ore sono? Io voglio dormire, con il casino che fate, non e' possibile"
Le risposi:" Signorina, ma sono le nove e mezza di sabato sera. Lei e' cosi giovane e dorme gia'?"
Dalle scale, arrivo' una voce :" Non fare il fenomeno "
Apparve un ragazzo , anche lui sui vent'anni, palestrato. Probabilmente il suo ragazzo.
Decisi di non rispondere, avrei potuto far incavolare anche la misteriosa ragazza. Mi limitai a dire:" Scusatemi, la festa dei bambini ormai e' finita. Dunque potete andare a dormire tranquillamente "
La ragazza mi guardo' e disse :" Mi raccomando, io non vivo qui, pero' ogni tanto vengo e rimango a dormire, da mia nonna. Oggi c'e' anche il mio ragazzo, siamo andati a fare un pic nic con gli amici, e siamo stanchi e non usciamo"
Il suo ragazzo le disse :" Arianna, non dargli troppe spiegazioni"
Nuovamente preferii' essere diplomatico e dissi:" Scusateci ancora "
La ragazza mi saluto', mentre il ragazzo scese, senza guardarmi. Io tornai in casa e raccontai quanto successo a mia moglie e agli ospiti.
Mia moglie mi redargui', perche' non avevo risposto a tono. Iniziammo una piccola discussione. Salutai gli ospiti, e andai in camera da letto, ad aspettare mia moglie.Lei tardo' a venire in camera, perche' voleva sistemare la cucina e la sala.
Io ripensai a quella bellissima ragazza. Giovane. Sexy. Con quel pigiamino lilla e quelle pantofole di gomma lilla. Ma da dove era uscita? Perche' non l' avevo mai vista?
Pero' subito tornai alla realta': io ero abbastanza brutto, avevo circa 30 anni in piu' di lei, addirittura sposato con figli. e lei fidanzata. Pero' , per quella sera, non sarei mai riuscito a togliermela dalla testa. Senza rendermene conto, iniziai a toccarmi e a masturbarmi. Quando mia moglie arrivo', provo' ad avvicinarsi per far pace, a seguito della discussione precedente.
Ma non potevo accettare le sue carezze, si sarebbe accorta che avevo sborrato nel pigiama, e che le tracce erano ancora fresche. Le dissi che mi era venuto mal di testa e che avevo preso una pastiglia. Lei mi rispose scocciata, ma non c'erano altre soluzioni.
Si giro' , accendendo la televisione, ma nel giro di una decina di minuti, si addormento'.Mi arrivo', nel frattempo, un messaggio su whatsapp, da parte di uno dei papa', alla festa.
" Che figa che era quella, ma chi era?"
Gli risposi:" Mirko, bella domanda. Era la prima volta che la vedevo"
Mi chiese :" Come si chiama?"
Gli dissi :" Arianna"
Mirko visualizzo' , senza rispondere. Dopo una ventina di minuti, in cui stavo ancora pensando a lei, mi arrivo' un altro messaggio. Era sempre Mirko.
" L' ho trovata su facebook. Ha una decina di foto visibili"
Non potevo guardarle in quel momento, con mia moglie sdraiata accanto a me.
Pero' non riuscivo a togliermela di mente. Volevo rivederla. Non mi bastava vedere le sue foto. Per fortuna, non mi ero messo a litigare, avevo preferito usare la diplomazia.
Per tutta la settimana seguente, cercai di provare a incontrarla, ma la fortuna non voleva essere generosa con me. Uscivo di casa per ogni minima scusa, tanto che mia moglie, un giorno, mi disse :" Ma hai un'amante?"
Io le risposi di no, che ero solamente stressato per il lavoro, e avevo bisogno di riflettere, all'aria aperta.
Era novembre. Le settimane passavano, e le speranze di rivederla si affievolivano, sempre di piu'. Finche' un giorno, mentre scendevo le scale, la vidi, davanti l'ascensore. Aveva un cuffia beige con pon pon, un piumino color blu ottanio, dei jeans scuri, e degli stivaletti pompierini neri. La guardai e le dissi :" Ciao "
Lei mi disse :" Ci conosciamo?"
Io le risposi:" Si, una sera sei venuta a suonarci, per il rumore che facevamo. Ricordi?"
Lei mi risposi:" Si, mi ricordo di lei. "
Le dissi:" Spero che tu non sia piu' arrabbiata"
Mi rispose :" Non si preoccupi, incidente dimenticato "
Le dissi:" A mia moglie e' molto piaciuto il tuo pigiama e le tue pantofole di gomma. Volevo farle una sorpresa e regalarglieli. Dove li hai presi?"
Lei mi rispose :" Li ho presi su un sito internet "
Le dissi:" Posso offrirti un caffe', cosi' mi fai vedere il sito, e mi consigli quale prenderle? Non vorrei prenderli proprio uguali.Io non sono molto esperto"
Lei mi guardo' , dubbiosa:"Ho un impegno "
Io le risposi:" Possiamo fare quando sei libera? "
Lei mi disse :" Ok, nel bar qui all'angolo, alle cinque"
Io le risposi :" Preferirei se facessimo in un'altra zona"
Mi rispose:" Ha paura che sua moglie la colga sul fatto, in mia compagnia?"
Le risposi:" Le rovinerei la sorpresa"
Lei mi disse :" Va bene, signor non so come si chiama. Ma se questa e' una scusa per provarci, l'avviso subito che andro' da sua moglie "
Le risposi:" Non ti preoccupare. Non ho secondi fini. "
Stavo mettendo in serio rischio il mio matrimonio, per una ragazza, che avrebbe potuto rovinarmi, senza concedermi nulla. Era stata piu' che chiarissima, fin da subito. Ma non potevo rinunciare, mi piaceva troppo. Sarei pero' dovuto andare coi piedi di piombo.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.5
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La ragazza dal pigiama lilla (Prologo ):

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni