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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 89 la proposta a Salvo) )


di chiara94
24.01.2024    |    2.250    |    113 8.9
"Francesca mi fissava, mentre Salvo continuava a tirarla, dicendole:" Dai, muoviti " Vedendo che Francesca si era alzata in piedi, ma si..."
OGGI
Io la guardai e le dissi:" Ma stai scherzando , Francesca?"
Francesca mi disse :" Giulio, no. E' su tutti i notiziari, e' successo stamattina presto, quando e' uscito per andare al lavoro. Sembra che abbiano gia' preso il colpevole , un senzatetto"
Io le chiesi:" Ma e' grave?"
Francesca mi disse :" Giulio, al notiziario non hanno specificato "
Non le risposi e pensai alle parole dette da Francesca, durante la telefonata: abbiamo un problema.
Era stata lei a farlo accoltellare?No,non era possibile, Francesca non sarebbe mai arrivata a tanto. E poi che pericolo era, per lei, il medico? Mica poteva mettere in pericolo, i piani di Francesca.Ma, un attimo, di quali piani stavo parlando?
Sicuramente era stata una casualita'. Pero' il medico sapeva. Aveva capito qualcosa sui messaggi. A proposito, perche' non mi erano arrivati su Francesca, chiusa in camera con Salvo? Perche' la mia ragazza non me li aveva mandati?
Francesca continuo':" Giulio, cosa c'e' ?"
Io le dissi:" No, niente, Francesca. Scusami, sono solamente sconvolto."
Francesca mi disse :" Tranquillo , Giulio, ti aiutero' io"
In quel momento , Salvo suono' il campanello.
Francesca ando' ad aprirgli, salutandolo con tre baci sulla guancia.
Ma Salvo non aveva detto, che odiava Francesca? Eppure, appena Francesca l'aveva chiamato, lui era venuto subito. Questo rafforzava ancora piu' i miei sospetti, che si vedessero ancora.
Salvo tenne stranamente le mani a posto, e Francesca ci fece sedere sui divanetti laterali, mentre lei si sistemo' su quello centrale, un po' come arbitro della sfida.
Francesca inizio' a parlare:" Salvo, io e Giulio abbiamo parlato, e a Giulio piacerebbe ripartecipare ad una serata dove, tu e i tuoi fratelli, vi scopate una ragazza, che porteremo a casa vostra. "
Salvo si mise a ridere e disse :" Giulio, ma casa mia non e' un cinema porno, e anche tu Francesca, non puoi pensare di chiedermi queste cose , pensando che io accetti"
Francesca mi guardo', facendomi capire di parlare, ma io non trovai le parole, e non sapevo cosa dire. Mi venne solamente in mente di dire :" Francesca, te l'avevo detto che Salvo non sarebbe stato interessato, io non ho argomenti da controbattere "
Francesca mi guardo' e poi disse a Salvo:" Salvo, io come tua ex, posso chiederti una cosa simile"
Salvo la interruppe :" No, Francesca, tu mi hai lasciato senza una spiegazione, e mi hai pure licenziato"
Francesca gli rispose :" Salvo , io mi sono resa disponibile, a farti assumere da una societa' del gruppo"
Salvo disse :" Francesca, a me del posto di lavoro, non interessa niente.Ieri ti ho detto, che voglio che tu torni con me. E tu mi hai fatto venire qui, per accontentare le perversioni del tuo ragazzo? Ma perche' non scopate voi due? Perche' tu non gliela vuoi dare?"
Io, imbarazzato, abbassai lo sguardo.
Francesca gli rispose :" Salvo, tu non puoi sapere cosa facciamo, io e Giulio, in intimita'. "
Salvo , ridendo , le disse :" Ma se lo segavi con il preservativo, mentre per segare me, non lo usavi "
Nuovamente, io rimasi zitto.
Francesca gli rispose :" Salvo, non ti abbiamo chiamato , per sindacare su questo "
Salvo le rispose :" Pensavo che mi aveste chiamato, per decidere assieme le regole, affinche ' tu tornassi ad essere la mia ragazza. Oppure tu non vuoi tornare ad essere la mia ragazza?"
Francesca guardo' Salvo e poi guardo' me , probabilmente si aspettava che io dicessi qualcosa.
Ma io non sapevo cosa dire , avevo come un blocco mentale, che mi impediva di intervenire.
Salvo continuo' :" Francesca ,non guardare Giulio , guarda me e rispondimi "
Francesca riguardo' Salvo poi guardo' nuovamente me , senza dire nulla.
Salvo le disse:" non vuoi parlare davanti a Giulio ? Andiamo in camera tua "
Salvo si alzo'' , prese, per una mano, Francesca, tirandola , mentre io guardavo la scena, impassibile. Francesca mi fissava, mentre Salvo continuava a tirarla, dicendole:" Dai, muoviti "
Vedendo che Francesca si era alzata in piedi, ma si faceva tirare , Salvo mi disse :" Giulio , io voglio chiedere alla mia ex, di rimettersi con me. E non puoi impedirmelo. Non puoi controllarla, 24 ore al giorno "
Io non riuscì' a parlare , ma diedi un forte pugno sulla poltrona .
Salvo mi disse :" Giulio , ci proveranno anche altri, con Francesca . Anche altri, le chiederanno di scopare. Francesca dovrà' andare a cena con clienti , colleghi , soci , politici. Pensi che nessuno se la scopera'? O vuoi fare la guerra, al mondo intero? Tanto si scoperanno ugualmente Francesca, che tu voglia o no. E glielo metteranno pure in bocca e nel culo, che tu voglia o no"
Io gli risposi:" Francesca non fara' mai quelle cose "
Salvo, ridendo , disse :" Ne sei sicuro ,Giulio? Quelle sono persone, che non vanno tanto per il sottile, come me, del resto "
Francesca gli disse:" Basta, Salvo , ti prego "
Salvo le disse :"Francesca, in camera.Tanto lo sai, che dobbiamo parlare . O vuoi dirmi, che non ti rimetti con me ? "
Francesca mi disse :" Giulio , di' qualcosa "
La mia ragazza aveva chiesto il mio intervento , per una volta non voleva fare di testa sua. All'improvviso, mi torno' la parola.
Dissi :" Ieri sera ho parlato con Francesca, e ha scelto me ;e Francesca sa, che come condizione, c' è' che tu esca dalla nostra vita "
Salvo, ridendo, mi disse:" ma se mi avete chiamato voi, stamattina "
Io guardai Francesca , la quale mi fisso ' intensamente.
Io risposi:" Si, ma per chiederti di fare da spettatori , non per altro "
Salvo disse :" Non per altro ?"
E Salvo si slaccio' cintura , si sbottono' i pantaloni , abbasso' jeans e mutande , e tiro' fuori un cazzo, gia' duro ed eretto, dicendo :" Francesca , non ti piace più' il mio cazzo?"
Francesca guardo' il cazzo di Salvo, deglutendo a fatica . Si vedeva, che le piaceva, e che avrebbe voluto toccarlo.
Io la guardai male, e le dissi :" Ti prego, Francesca, non guardare il suo cazzo"
Francesca si giro' subito verso di me e mi disse :" Scusami, Giulio"
Salvo mi guardo' e mi disse :" Giulio, tira fuori il cazzo, mettiamoci vicini, e chiediamo a Francesca, quale le piace di piu'"
Francesca guardo' Salvo, lanciando un' esclamazione di stupore, e poi guardo' me, dicendomi:" Giulio, non accettare le provocazioni.Perche' poi, te la prendi con me "
Io le risposi:" Francesca, ma io sono il tuo ragazzo, dunque il mio cazzo dovrebbe piacerti, piu' di tutti gli altri "
Salvo si mise a ridere e disse :" Come no!!!!!! Tira fuori il cazzo, e lasciamo giudicare a Francesca"
Francesca di nuovo guardo' il cazzo di Salvo e io le dissi :" Basta ,Francesca, stai ancora guardando il cazzo di Salvo. Se vuoi , me ne vado e sparisco per sempre "
Francesca mi rispose, infuriata:" Giulio, ti ricordi, cosa ti ho detto, ieri sera? Parla tu, io faccio cosa vuoi tu, ma non minacciarmi sempre. Vuoi farmi piangere di nuovo?"
Io dissi:" Salvo, voglio parlare da solo, con Francesca. Ieri io te l'ho concesso"
Salvo mi disse :" Va bene, Giulio. Anche se piu' che una tua concessione , e' stata Francesca, a volerlo"
Io guardai male Francesca, la presi per una mano, e la portai in cucina, per parlare.
Francesca mi disse :" Giulio, non puoi accusarmi, io non ho detto una parola in piu'. "
Io la rassicurai :" Lo so, Francesca, solamente che non so bene cosa dire a Salvo "
Francesca mi rispose :" Giulio, io posso fare da mediatrice, ma Salvo prima vuole parlare con me. Guarda tramite le cam, tanto sono accese. Se quando finisco di parlare, lui sara' ancora della sua opinione, lo salutiamo e basta"
Io non le risposi.
Francesca mi disse :" Giulio, con le cam, e' come se parlassi davanti a te "
Io le dissi:" Va bene, Francesca"
Francesca mi disse :" Pero' Giulio, tu mi prometti, che non fuggi, che non fai scenate. Ne parliamo poi dopo, io e te. E sopratutto , fai finta di non sapere nulla. Sara' come il passato, il rinvangare i bei tempi passati"
Io le dissi, polemico:" Bei tempi, perche' gli toccavi l'uccello?"
Francesca mi rispose :" Giulio, ti prego. Lascia parlare me, ora, ok?"
Io le feci segno di si', con la testa.
Tornammo subito da Salvo e Francesca disse :" Salvo, va bene, parliamo in camera mia, pero' ritira il tuo pisello. Devi ricordarti che qui, c'e' il mio ragazzo"
Salvo stava per rispondere qualcosa , ma si blocco', ritirando il cazzo nei pantaloni.
La risposta di Francesca mi era piaciuta poco, perche' sembrava che, se non ci fossi stato io, lui avrebbe potuto tirare fuori il cazzo.
Salvo e Francesca entrarono in camera, e Salvo le disse di chiudere a chiave.




DUE MESI PRIMA.
Giulio era appena venuto via dal supermercato, e non sapeva cosa fare . Avrebbe dovuto avvisare Francesca?
Giulio aveva fatto la foto del " contratto " di fidanzamento,e lo riguardo'. C'era scritto ....DAL GIORNO DOPO, SARO' LA TUA FIDANZATA......DAL GIORNO DOPO!!!!
Dunque Giulio poteva scrivere a Francesca ed avvisarla, di quanto successo, o avrebbe dovuto evitare?
Giulio ci penso' su' e ragiono': come poteva essere il primo messaggio, alla sua futura fidanzata ( sarebbe stata la sua fidanzata dalla mezzanotte e un secondo ); un messaggio dove le diceva, che due ragazzi l'avevano chiamata BOCCHINARA, e che volevano, da lei, un servizietto?
Giulio non era gia' intervenuto con Luca, e Francesca l'aveva capito. Infatti l'aveva chiamato CODARDO e, per mesi, non gli aveva piu' parlato.
Se Giulio avesse scritto a Francesca, probabilmente lei lo avrebbe lasciato, ancor prima di mettersi con lui.
Pertanto Giulio decise di risolvere la cosa, da solo, come se fosse gia' il suo ragazzo.
Nel pomeriggio, senza dire nulla a Francesca, torno' nel supermercato, per parlare coi due dipendenti.
Li trovo' quasi subito, fuori dal supermercato, intenti a fumare una sigaretta, durante una pausa.
I due dipendenti, appena videro Giulio, gli dissero:" Allora, a che ora viene, la tua ragazza, a succhiarci i cazzi?"
Giulio rispose loro:" Non viene , e se provate ad aggiungere qualcosa, chiamo la polizia e vi denuncio. Cosi' verrete licenziati dal supermercato"
Uno dei due , ridendo, disse :" Oh, questo fa il duro. Si crede un rambo. Ma non sei quello, che e' stato fatto menare dalla sua ragazza?"
L'altro ragazzo rise.
Giulio rispose :" Di cosa parlate?"
Il dipendente gli disse :" Guarda che, tutta la citta', lo sa. Sei stato picchiato su commissione, e l'ordine l'ha impartito la tua ragazza"
Io urlai, dicendo :" No, non e' vero! Il tribunale ha stabilito altro! "
Il dipendente continuo':" Certo, la tua ragazza avra' dato la figa al giudice. Altrimenti, perche' Marcello ha preso una pena cosi' alta? E perche' avrebbe dovuto rovinarsi la vita, per un mollusco come te?"
Io risposi:" Voi non sapete nulla, Francesca non mi avrebbe fatto mai picchiare "
Il dipendente gli disse :" Guarda, sfigato. Credi cio' che vuoi, tanto, in citta' ,sanno tutti la verita'. La figa comanda il mondo e anche l'ambiente giudiziario. E la tua ragazza usa la figa e la bocca, per i suoi scopi. Denunciaci pure, ci faremo una risata"
Giulio se ne ando', tornandosene a casa.
Il giorno dopo, Francesca era ufficialmente la ragazza di Giulio. Francesca gli mando' un messaggio, perche' voleva vederlo. Gli disse, che sarebbe passata ,da casa sua.
Giulio era in fermento, pensava che il contratto fosse uno scherzo, e che Francesca volesse andare a casa sua, per scopare. Ma, purtroppo, per Giulio, non fu' cosi'.
Appena Giulio apri' la porta, Francesca gli tiro' uno schiaffo, dicendogli :" Giulio, che casino hai fatto, con dei miei amici?"
Giulio le rispose:" Ma di cosa parli, Francesca?"
Francesca gli disse :" I due dipendenti del supermercato "

Giulio racconto' tutto a Francesca e lei gli rispose :" Stavano scherzando, Giulio. Ti hanno preso in giro. Avresti dovuto capire, che era uno scherzo"
Giulio le disse :" Francesca, ma sembravano cosi' seri "
Francesca gli rispose :" Giulio, probabilmente tu hai pensato che fosse cosi',perche' ti ecciterebbe l'idea, che io facessi cose....ehm...... con quei due ragazzi!"
Giulio le rispose :" Assolutamente no, Francesca"
Fancesca lo guardo' in modo strano, senza rispondere.
Giulio le rispose :" Mi lasci gia', vero Francesca?"
Francesca rispose :" Assolutamente no, Giulio. Anzi, sono venuta a dire a tua mamma, che sono la tua ragazza "
Giulio le chiese :" Ma sei arrabbiata ,Francesca?"
Francesca gli diede una carezza :" No, Giulio . Potra' succedere, anche in futuro, che tu capirai male, ma non per questo, io ti lascero'. Noi ci sposeremo e io saro' la madre dei tuoi figli "

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