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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 181)


di chiara94
07.10.2024    |    1.951    |    222 7.5
"Fu condotto in uno stanzino, dove c'era Salvo, assieme ad altre persone..."
INTANTO

Barbara era assieme ad un ragazzo, seduta su un divano.
Il ragazzo le disse:" Come ti sembra?"
Barbara gli sorrise:" Mi piace moltissimo!"
Il ragazzo le disse:" Barbara, non pensavo ti potesse piacere"
Barbara gli disse:" Guarda che io non parto mai, con dei preconcetti!"
Il ragazzo le disse:" Io pero' pensavo, che tu preferissi!" e si blocco'
Barbara gli disse:" E hai pensato male. E, da oggi, entri nelle mie grazie ! Mi metto nelle tue mani!"
Il ragazzo le disse:" quindi !"
Barbara gli sorrise, dicendogli :" Si'!"

UN'ORA DOPO

Francesca, sbattendo la porta, entro' nella cella di Giulio:"Giulio, ma sei impazzito? Si puo' sapere, cosa ti e' preso?"
Giulio non le rispose, guardando il muro.
Francesca gli disse:" Giulio, guardami! ", cercando di girarlo, facendo pressione su una spalla.
Ma Giulio, con una spinta, la allontano'.
Francesca, iniziando a piangere, gli disse:" Giulio, adesso addirittura , mi metti le mani addosso? Sei diventato uno di quei maschi, che picchiano la propria compagna?"
Giulio si giro' e si avvicino' a lei, dicendole:" Francesca, vediamo, se mi capisci ora. Dove aveva le mani, Giancarlo?"
Francesca gli rispose:" Giulio, sulle mie cosce; con le mie mani, sopra le sue. Non gli avrei permesso di andare oltre. "
Giulio le disse:" Non e' vero, Francesca. Al inizio era cosi', ma dopo che ha liberato il tavolo, le sue mani erano sulle tue cosce, sotto la gonna, e tu non gliele hai fermate. Ti ha sditalinata, vero?"
Francesca gli disse:" Giulio, ascoltami. Se la prima volta gli ho fatto capire di non andare oltre, perche' avrebbe dovuto andare oltre? Non gli ho ribloccato le mani, perche' sapeva gia' come la pensavo, e dunque era inutile insistere!"
Giulio le disse:" Francesca, gli hai chiesto addirittura di sollevarti la gonnellina, e di riappoggiare le mani, li'!"
Francesca gli disse:" Certo, Giulio! Gli ho detto di rimetterle, dove le aveva messa prima, con la gonnellina sollevata; per dimostrarti che non mi stava toccando la figa!"
Giulio le disse:" Sei una bugiarda, Francesca. Ti ha sditalinata, davanti ai miei occhi, e tu sapevi che c'ero!"
Francesca gli disse:" Giulio, appunto! Tu c'eri. Perche' non hai dato un calcio alla porta subito, quando le sue mani erano sulle mie cosce, sotto la mia gonnellina, e io non gli ho bloccato le mani? Perche' hai aspettato uno o due minuti? Ti stavi segando il cazzo, vero? E la voglia di segarti e' stata piu' forte della gelosia, vero?"
Giulio le disse:" Francesca, non e' assolutamente vero! Ti stai inventando tutto!"
Francesca gli disse:" Giulio, vuoi dirmi, che non ti stavi segando? Probabilmente hai anche sborrato e, appena sei venuto, hai deciso di intervenire, perche' ormai tu avevi goduto! Non pensando agli altri, ma solamente a te stesso!"
Giulio urlo':" E A CHI DOVEVOOOOOOOOOO PENSAREEEEEEE? A GIANCARLOOOOOOOOO?"
Francesca gli disse:" Calmati , Giulio!"
Giulio le disse:" Oppure, Francesca, mi vuoi dire, che avevi voglia che ti sditalinasse, e che ti leccasse la figa?"
Francesca gli disse :" Giulio, ho 25 anni. Trova una ragazza, a cui non piaccia essere sditalinata, e che non le piaccia, che la figa le venga leccata!"
Giulio le chiese:" Cosa mi avevi detto, prima di vederlo?"
Francesca gli disse:" Che non ci avrei fatto assolutamente nulla!"
Giulio:" E quello era fare nulla?"
Francesca gli disse:" Giulio, io l'ho bloccato subito! Pero' se mi dici: Francesca, ti sarebbe piaciuto, che Giancarlo ti sditalinasse e che ti leccasse la figa? Ti rispondo di si'. Sono sincera , Giulio! Come sono stata sincera, l'altro giorno, quando ti ho detto che non mi andava, che mi venisse in bocca o in faccia!"
Giulio le disse:" Francesca, tu sei una squallida puttana. Ti sei voluta sedere sulla scrivania, per fargli vedere le cosce, e invogliarlo a palpartele?"
Francesca gli disse:" Giulio, non e' assolutamente vero; mi sono seduta cosi', senza pensarci! Con il senno di poi, ho sicuramente sbagliato!"
Giulio le disse:" Sarebbe stato logico , se tu ti fossi seduta, davanti a lui, sull'altra sedia, dall'altro capo della scrivania! Invece Francesca, tu volevi sentire le sue dita e la sua lingua, dentro la tua figa!"
Francesca gli disse:" Giulio, non conta quello, che puo' piacermi. Conta solamente quello, che vuoi vedere tu. Ma se mi chiedi una cosa, io saro' sempre sincera. Del resto, sarebbe assurdo, dirti che non mi piacerebbe essere sditalinata ed essere leccata, in mezzo alle gambe!"
CONTINUA....

INTANTO

Giancarlo era in clinica. Voleva vedere Salvo.
Fu condotto in uno stanzino, dove c'era Salvo, assieme ad altre persone.
Giancarlo gli disse:" Ciao, amico mio! Come stai?"
Salvo lo guardo' e gli rispose:" Taci, serpe! So tutto!"
Giancarlo gli disse:" Non e' come credi! "
Salvo gli disse:" Cosa vuoi?"
Giancarlo gli disse:" Ti devo raccontare di oggi!" e gli racconto' tutto.
Salvo si mise a ridere, dicendogli:" Giancarlo, ma tu veramente pensi, di farti la moglie di Giulio, e rimanere vivo?"
Giancarlo gli disse:" Salvo, tu sei ancora vivo!"
Salvo gli rispose:" Giancarlo, tu, allora, non hai ancora capito niente. "
Giancarlo gli disse:" Io , invece, ho capito tutto. Non vi bastava umiliare Giulio, come facevate. Tu e Francesca volevate divertirvi di piu'. "
Salvo gli rispose:" Nessuno immaginava, che Giulio fosse cosi'!"
Giancarlo gli disse:" Dopo che siamo andati a rompergli le balle dove lavorava, avreste dovuto fermarvi!"
Salvo urlo':" E IO MI SONO FERMATO! HO PASSATO UN SACCO DI NOTTI INSONNI, CON LA PAURA CHE GIULIO SCOPRISSE, COSA SAI! DOPO IL SUO PRIMO PUGNO E IL SUO SGUARDO DI QUELLA SERA, HO CAPITO CHE C'ERA QUALCOSA CHE NON ANDAVA!CI HA PRATICAMENTE DISINTEGRATI CON LE PAROLE, QUELLA SERA! E NOI ERAVAMO IN QUATTRO!"
Giancarlo gli disse:" Ma, alla fine, abbiamo vinto noi, quella sera!"
Salvo, ridendo, gli disse:" Ne sei proprio sicuro?"
Giancarlo gli disse:" Alla fine abbiamo fatto licenziare Giulio!"
Salvo , ridendo, gli disse:" Giancarlo, ma sei piu' stupido, di quello che pensassi! Allora non ti ricordi, come e' andata !"
Giancarlo gli disse:" Ma perche' Francesca sta continuando?"
Salvo gli disse, ridendo:" Veramente non l'hai ancora capito?"
Giancarlo gli disse:" E' un gioco, orchestrato da qualche potente!"
Salvo si mise a ridere:" Il gioco non e' un problema. Il gioco rimane un gioco! Il problema e' un altro!"
Giancarlo gli disse:" Ma perche' Francesca ha sposato Giulio?"
Salvo torno' a ridere:" Sei l' unico, che non l'ha ancora capito!"
Giancarlo gli disse:" E tu non vuoi dirmelo?"
Lui gli rispose:" Assolutamente no! E quando lo capirai, capirai che LORO non avranno pieta' di te! Tu sei gia' morto, Giancarlo!
Giancarlo gli disse:" Ma perche' io si, e tu no?"
Salvo gli disse:" Semplice: tu sei una serpe, e la serpe e' traditrice! "
Giancarlo gli disse:" E gli ex fidanzati delle cugine?"
Salvo torno' a ridere:" Veramente mi fai una domanda tanto stupida?"
Giancarlo gli disse:" Io non so piu' cosa fare. Mi sono innamorato di Francesca. Vorrei mettere su famiglia con lei!"
Salvo gli disse:" Ti prego, dimmi che stai scherzando, o la situazione e' piu' grave, di quello che pensavo!"
Giancarlo gli rispose:" Sto rischiando la vita, perche' sono innamorato di Francesca, non per la paura di morire!"
Salvo gli disse:" Tu veramente pensi , di poter portare via, Francesca, a Giulio?"
Giancarlo gli rispose:" Se Francesca accettasse di partire con me, per qualche isola sperduta, Giulio non ci troverebbe mai!"
Salvo gli disse:" Allora non hai veramente capito niente! "
Giancarlo gli disse:" Oppure sei geloso, perche' Francesca ti ha sbattuto qui?"
Salvo torno' a ridere.
Giancarlo continuo':" Pensi che Francesca guardi solamente le dimensioni dei cazzi?"
Salvo, ridendo, gli disse:" Chiamala con il suo vero nome: la moglie di Giulio!"
Giancarlo gli disse:" Vedrai che Francesca accettera' di scappare con me! Tanto siamo ricchi sfondati, non ci serve lavorare, e Giulio sara' solamente un brutto ricordo!"
Salvo si mise a ridere.
Giancarlo gli disse:" Giulio e' in carcere, non puo' bloccarci!"
Salvo gli rispose:" Giulio,no!" e scoppio' a ridere
Giancarlo non gli rispose.
Salvo gli disse:" Addio serpe, non ci rivedremo piu'!"
Giancarlo gli disse:" Ti mandero' una cartolina dall'estero!"
Salvo, ridendo, gli disse:" Come quella degli ex fidanzati delle cugine di Giulio?"

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