La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 177 )

Francesca divenne rossa per l' imbarazzo e gli diede un altro bacio a stampo , dicendogli :" devo proprio andare !"
Giancarlo le disse:" Pero', prima di andare, Francesca, rispondi alla mia domanda!"
Francesca, sorridendogli, gli disse:" Chiedi a Salvo, no? E' il tuo migliore amico !"
Giancarlo rimase perplesso da questa risposta e disse:" Ma"
Francesca gli disse:" Giancarlo, vuoi dirmi, che non ti sei mai fatto raccontare qualcosa , da Salvo? Che non gli hai mai fatto domande? Non ci credo!"
Giancarlo le rispose:" Si', si. Pero' mi eccitava di piu', sentirlo da te!"
Francesca gli rispose:" Ora non posso! Un' altra volta, ok?"
Francesca prese le scarpe e il suo vestitino e, senza rivestirsi , uscì' dal ufficio di Giancarlo, andando subito a chiudersi a chiave, nel suo ufficio.
Qui andò' nel suo bagno personale , si tolse il costume e andò sotto la doccia.
Doveva lavarsi in fretta .
Giulio l' aspettava.
Francesca, dopo essersi asciugata e rivestita, uscì' dal proprio ufficio e scese nello stanzino di Giulio.
Trovo' Giulio seduto, che la fissava .
Francesca chiuse la porta e gli disse:" Giulio, parlami!"
Giulio le disse:" Francesca , preferirei che iniziassi tu, a parlare!"
Francesca gli disse:" Giulio, io penso di essermi comportata bene . Sono riuscita ad essere maliziosa , senza esagerare. Per farti godere , devo ovviamente cercare di stupirti. Non ero sicura, che tu volessi che io segassi Giancarlo, quindi mi sono tirata indietro. Invece, in merito alle frasi sulla revoca della messa in prova e del week end ; le ho dette, per mettere a suo agio, Giancarlo. Non per prenderti in giro!"
Giulio le rispose:" concordo con quello che hai detto , Francesca!"
Francesca gli chiese :" Giulio, ma a te è' piaciuto?"
Giulio non le rispose.
Francesca gli disse :" Giulio, ti è' piaciuto, vero ? Ma non devi essere abbattuto. Sarebbe piaciuto a qualsiasi ragazzo , che avesse visto la propria moglie o la propria fidanzata, flirtare con un altro !"
Giulio continuò' a non risponderle.
Francesca gli disse:" Giulio, so che ti sei segato. Ho visto tracce di sperma per terra e sulla porta, vicino al ufficio di Giancarlo!"
Giulio le disse:" non ho fatto in tempo a pulire , Francesca !"
Francesca gli disse:" Non ti preoccupare, Giulio! "
Francesca andò' con le braccia verso la tuta di Giulio, gli abbasso' i pantaloni della tuta, gli tiro' giu' le mutande, prese in mano il cazzo moscio di Giulio, ancora sporco dai residui di sborra , e iniziò' a segarglielo .
Giulio non disse nulla, chiuse gli occhi, iniziando a godere.
Francesca era inginocchiata e lo fissava.
Giulio iniziò' ad ansimare e, dopo un minuto, le disse:" Francesca, io ti ho chiamata, perché "
Francesca lo interruppe:" lo so, Giulio.Non sei pronto, per vedermi sborrata !"
Giulio le disse :" comunque non sono arrabbiato, perché' Giancarlo ti ha sborrato sulla pancia!"
Francesca gli disse :' ma non ti è' neanche piaciuto, perché la sborrata lì', ha rovinato tutto!"
Giulio le disse:" Francesca , ma tu odi la sborra!"
Francesca gli rispose:" Giulio, durante il corso della vita, le cose possono cambiare. Una cosa, che può farmi schifo prima, può' incuriosirmi in seguito. Se ti ricordi, l'altra settimana in carcere , avevo la bocca aperta e la lingua di fuori , aspettando la tua sborrata. Ero ben consapevole, che avresti potuto sborrarmi in bocca!"
Giulio le rispose:" Francesca, eri anche inginocchiata davanti ai cazzi dei due detenuti, con la bocca vicina. Avrebbero potuto sborrare, da un momento all'altro."
Francesca gli disse:" Lo so, Giulio!"
Giulio le disse:" Quindi, Francesca , se non ti avessi chiamata!"
Francesca lo fermo':" Giulio, ti prego. Non partire con le fantasie perverse, subito. Ti ho detto un' altra cosa. Stavo parlando della tua sborra , non della sborra in generale!"
Giulio le disse:" Francesca, però' hai anche detto che , la sborrata li', ha rovinato tutto!"
Francesca gli rispose:" è' vero , Giulio, ma devi considerare diversi fattori!"
Giulio le chiese:" quali ?"
Francesca gli rispose:" innanzitutto, io non potevo sapere la tua reazione. E, attualmente, non la sapresti neppure tu. Io ti ho detto comunque, che sarei pronta a fare questa cosa con te, non con un altro. C'è una grandissima differenza !"
Giulio le chiese:" e se non ti avessi chiamata , Francesca ?"
Francesca gli rispose:" non lo so, Giulio. Perché avrei avuto sia il dubbio che tu, per un qualche motivo, ti fossi dovuto allontanare ; sia perché, come ti ho detto, sulla sborra la penso esattamente come prima, tranne che sulla tua!"
Giulio le chiese:" Scusa, Francesca, ma se i detenuti avessero sborrato? "
Francesca mi rispose:" Giulio, se i detenuti avessero sborrato, era logico che tu volevi che mi sborrassero in faccia o in bocca. O altrimenti li avresti fermati. E in effetti li hai fermati. Non hai voluto, che mi sborrassero in bocca. Ma come ti ho sempre detto, io farei qualunque perversione tu vorresti, per accontentarti.Dunque, se tu avessi permesso loro di sborrare, io, la bocca, l'avrei tenuta aperta. Perche', in quel frangente , sarebbe stato chiaro, che tu avresti voluto cosi', ed io non mi metto certamente a discutere un ordine del mio uomo!"
Giulio le disse:" Francesca, sarebbe intrigante, ma non credo che lo sopporterei!"
Francesca mi disse:" Coi detenuti, credo anche io, che non sopporteresti. Ma con Giancarlo, non lo so. L' unica possibilita', Giulio, senza comunque garanzie di riuscita , sarebbe che io ne parlassi prima con Giancarlo, privatamente.Senza prendere comunque qualsiasi decisione. E poi che ne parlassimo io e te . Solamente per vedere che effetto farebbe, su di me e su di te !"
Giulio disse:" E su Giancarlo!"
Francesca gli disse:" No, Giulio! Che effetto farebbe, su di te e su di me!"
Giulio non le rispose.
Francesca gli disse:" Giulio , ovviamente tu sentiresti tutto il discorso!"
Giulio le chiese:" Francesca , ma questo discorso lo faresti, perché Giancarlo è' il tuo ragazzo?"
Francesca gli rispose:" Giulio , non dire stupidaggini! Giancarlo non è' il mio ragazzo. Io sono sposata con te. Giancarlo è' una persona con cui esco, mentre sei in carcere !"
Giulio le disse:" però', Francesca, gli vuoi parlare della sborrata, giusto?"
Francesca gli rispose:" Giulio, se ogni giorno farai la guerra a Giancarlo , non gli farò' nessun discorso. Perché' sappiamo entrambi , che alla fine perderei io. !"
Giulio le disse:" Perderesti tu? Sono io quello in carcere !"
Francesca gli rispose:" Giulio, io non ho segreti per te; tu ne hai, invece ! E io sto impazzendo, non riuscendo a scoprirli. Per non parlare del fatto, che sto impazzendo di gelosia, su questa tua complice. Quindi si, Giulio, sono perdente su tutti i fronti!"
Giulio non le rispose.
Francesca gli disse:" Giulio, te lo dico prima, cosi' poi non ti arrabbi. Quando scopriro' chi e' la tua complice, e prima o poi lo scopriro', saro' spietata. La tua complice mi supplichera' di ucciderla! Ma io non lo faro'. Dovra' soffrire anni e anni, per tutto quello, che mi sta facendo passare! Io vado ogni giorno in ospedale, per colpa sua!"
Giulio le disse:" Francesca , io invece devo trattare coi guanti , Giancarlo?"
Francesca gli disse :"Giulio, se vuoi godere, si'. Se lo uccidi, come fai a godere, poi? E poi Giulio, anche se tu volessi uccidere Giancarlo, cosa potrei fare? So benissimo, che io non ti potrei impedire di ucciderlo!"
Giulio non le rispose.
Francesca gli disse:" Giulio, o mi prometti di non toccare Giancarlo, o io non gli parlo della sborrata."
Giulio le disse:" E come farei per ascoltare?"
Francesca gli disse:" Questa sera faccio fermare un po' di piu' Giancarlo, e tu sali verso le sette. Ci saremo solamente io, lui, e te. Ovviamente cerca di non farti sentire!"
Giulio le chiese:" Ma rifarete qualcosa, Francesca?"
Francesca gli rispose:" No, Giulio, parleremo solamente!Poi ,Giulio, ne parleremo io e te.!"
Giulio le chiese:" E poi cosa succedera'?"
Francesca gli disse:" Giulio, non posso sapere, cosa mi dirai tu. Tu ascolterai il discorso, tra me e Giancarlo. A differenza dell'anno scorso, non facciamo lo stesso errore. Tu ascolta, poi alla fine mi dici. Non mettiamoci d'accordo prima, che poi ci sono sempre gli imprevisti, e non puoi suggerirmi la risposta con l'auricolare.!"
Giulio le rispose:" Va bene , Francesca!"
Francesca gli disse:" Giulio, ora pensa a goderti la mia sega, e a sborrare di nuovo!"
Giulio le disse:" Francesca, ma anche io devo chiedere quella cosa, a Salvo?"
Francesca gli sorrise e gli disse:" Pensa solamente a godere, Giulio! Pensa solamente a godere!"
Giulio chiuse gli occhi, senza pensare piu' a nulla, se non alla mano di Francesca, che lo segava.

INTANTO

Ginevra disse a Noemi:" Salvo e' ridotto molto male!"
Noemi le rispose:" Ginevra, non capisco piu' neanche io, cosa stia succedendo. Francesca sembra presa da Giancarlo ma, questa cosa, non mi convince! "
Ginevra le rispose:" Francesca non ci dice piu' niente!"
Noemi le disse:" Ho paura che Francesca non si fidi piu' di noi!"
Ginevra le rispose:" Questa cosa mi terrorizza. Se non le serviamo piu', potrebbe decidere di !"
Noemi le disse:" Il problema e' di cosa siamo a conoscenza!"
Ginevra le disse:" Non avresti dovuto dirmi, l'altro vostro segreto!"
Noemi le rispose:" Ginevra, non sarebbe cambiato nulla. Siamo in pericolo, a causa di LORO. Sull'altra cosa, anche se Giulio la scoprisse, non e' detto che !" e si blocco'.
Ginevra le disse:" ci ucciderebbe?"
Noemi le rispose:" Certamente si arrabbierebbe molto, ma con tutto quello che Francesca gli ha combinato, quella non e' stata la cosa peggiore!"
Ginevra le disse:" Ma dimostra che!"
Noemi la fermo':" No, non dimostra niente! Perche' non c'e' niente da dimostrare. "
Ginevra le disse:" Ma di chi e' stata l'idea? Francesca o Salvo?"
Noemi non le rispose.

DUE ORE DOPO

Francesca era sdraiata sul divano:" PER FAVORE, DOVETE DARMI PIU' TEMPO. ADESSO NON POSSO , O NON SARETE CONTENTI! FIDATEVI DI ME, VI PREGO! MA VI PROMETTO, CHE NON DOVRETE ASPETTARE ANCORA MOLTO!", scoppiando a piangere e mettendosi le mani in faccia.
Quando le tolse dalla faccia, due persone, davanti a lei, le dissero:" NON PUOI PIU' SBAGLIARE, ORA!"
Francesca urlo':" LO SOOOOOOO!"