Pianificando nuove Corna

Qualche sera fa mia moglie ed io eravamo a letto, come capita spesso lei, prima di mettersi a dormire, mi stava facendo un sontuoso pompino mentre io, con il telefono in mano, scorrevo le foto salvate nella cartella nascosta ammirando le immagini, inviate da lei o dai suoi amanti, che la ritraevano prima, durante e dopo le loro scopate.
Ero arrivato ad un bel video mandatomi da Riccardo (il suo capo), era girato nel suo ufficio: lui era comodamente seduto sulla sua sedia mentre mia moglie, inginocchiata ai suoi piedi gli stava succhiando amabilmente il cazzo. Durante il pompino, nel limite del possibile, i due chiacchieravano del del più e del meno alternando argomenti lavorativi e personali. Mia moglie, all’ occorrenza, si sfilava il cazzo dalla bocca continuando a segarlo, per rispondere alle domande di Riccardo per poi riprendere subito il lavoro delle sue dolci labbra.
La naturalezza e sintonia con sui si svolgeva quella scena facevano intuire, senza ombra di dubbio, di quanto quella pratica dovesse essere quotidiana.
Erano due amici/colleghi che facevano una pausa, ma al posto di un banale caffè, i due erano soliti concedersi uno splendido rapporto orale. Ad un certo punto lui ha anche ricevuto una telefonata sul fisso e prima di rispondere, ha detto a mia moglie di non fermarsi.
Così, mentre il suo capo parlava al telefono di cose a mio avviso abbastanza importanti, mia moglie si è scatenata in un pompino di livello altissimo in cui, con una combinazione di bocca e mani, ha messo a durissima prova la resistenza del suo amante.
La scena era talmente eccitante che ho dovuto dire a mia moglie di fermarsi un attimo, altrimenti sarei esploso immediatamente nella sua bocca.
Finita la telefonata Riccardo finalmente ha potuto godere riempiendo la bocca della porcellina con il suo caldo nettare. Nell’ ultima scena si vedeva mia moglie intenta a raccogliere con la lingua le ultime gocce di sborra che uscivano dalla cappella del suo capo.
Rivolgendomi a mia moglie le ho chiesto: “ma sbaglio o ultimamente Riccardo è un po’ latitante?”
Mia moglie, prima di riprendere a succhiarmi il cazzo, ha confermato che negli ultimi mesi lui era sempre meno in sede, impegnato in chissà che progetti, per cui avevano avuto ben poche occasioni di vedersi sia in ufficio che fuori.
In pratica, in quel periodo, lui le aveva chiesto solo un paio di veloci pompini, ma nulla di più.
“Peccato, mi piace come ti scopa Riccardo, forse dovremmo organizzare qualcosa o almeno potresti provare a vedere se in una delle prossime trasferte ti porta con lui, magari avendoti a disposizione per un paio di notti gli si riaccende la fiamma!”.
Mia moglie ha accolto senza troppa convinzione la mia idea, spiegandomi che, a parte gli impegni lavorativi, sembrava che Riccardo avesse finalmente conosciuto una donna in grado di fargli mettere la testa a posto. Questo almeno era quello che lui aveva accennato a mia moglie durante i loro incontri più recenti.
In effetti era anche ora che il capo di mia moglie si sistemasse, non poteva certo continuare a fare l’amante per sempre!
Mia moglie era evidentemente contenta per lui, dopo quasi 3 anni che andavano letto assieme, tra loro era nata una sincera amicizia e in ogni caso alla porcellina non mancavano certo le occasioni per farsi montare da dei bei ragazzi vogliosi.
La porcellina era sempre impegnata a far scorrere le sue labbra morbide sul mio cazzo, così io, allungando una mano verso il suo culo, ho raggiunto il buchino che, nonostante tutto il sesso anale a cui è sottoposto, rimane sempre bello elastico e reattivo.
Mentre glielo solleticavo con un dito le ho detto che era da un po’ di tempo che la immaginavo di nuovo a farsi inculare da un bull di colore. Lei, dimostrandosi subito interessata all’ argomento, mi ha chiesto se avessi intenzione di tornare in vacanza in quel resort dove aveva provato i primi cazzi neri.
L’ idea non era male, ma non essendo esattamente il periodo dell’ anno giusto per fare le ferie, le ho risposto che avremmo dovuto escogitare qualcosa di diverso.
In realtà una mezza idea già mi girava per la testa: un amico mi aveva recentemente raccontato che la sua ragazza lo aveva praticamente costretto ad iscriversi ad un corso di ballo latino americano. All’ inizio tutto bene: corso efficace e persone simpatiche e alla mano. Ad un certo punto però era arrivato un nuovo istruttore, originario del sud America, che, nel giro di poche lezioni, aveva cominciato a corteggiare la sua donna in maniera abbastanza evidente. I due non essendo di mentalità aperta, dopo un po’ avevano deciso di lasciare il corso per cui la cosa era finita li. Questi racconti però mi avevano acceso la fantasia e adesso sognavo di vedere mia moglie tra le braccia di questo intraprendente maestro.
La porcellina ha approvato subito la mia proposta, sia perché le piace un sacco ballare e l’idea di fare un corso l’ha sempre ispirata, sia perché l’idea di essere presa da un cazzo nero ed extralarge la eccitava un sacco.
“Ma quindi vuoi essere presente mentre mi scopa? O preferisci fare il bravo cornuto che aspetta a casa mentre la mogliettina va a farselo mettere nel culo?” Mi ha chiesto lei.
“Eh, bel dilemma!” ho risposto io, “diciamo che intanto ci iscriviamo, capiamo se il tipo ti ispira e poi in base a come si pone vediamo come muoverci. Per ora basta l’ idea di lui che, con la scusa di mostrarti i passi, ti palpa davanti a tutti ad intrigarmi un sacco!”
“He he” ride lei “si vero? Allora speriamo che vada tutto secondo i piani. Però se decideró di farmi scopare, la prima volta saranno corna vere, voglio godermelo in autonomia, se il tipo ci sa fare poi gli diremo che per le monte successive dovrai essere presente”.
“Per me va benissimo!” Ho concluso io, prima di sborrare copiosamente nella bocca di mia moglie.