Fisting: come praticarlo
Guide 18.09.2023 235 | Canali: guide fisting sesso anale pratiche sessuali
Un gusto speciale cosi come da alcuni sottolineato, un mix di piacere estremo, punitivo o accattivante. Definire una delle pratiche sessuali estreme più in voga non è semplice, ma cercheremo di introdurre, colpire e affondare, mettendo in luce alcuni step che permettono una sicura e fiduciosa tecnica di avvicinamento per chi non ha mai praticato il Fisting e magari qualche piccolo suggerimento ai veterani dell'arte.
Il fisting deriva dall'inglese fist “pugno” e come saprete si tratta di un'attività sessuale che consiste nell'introduzione dell'intera mano all'interno della vagina o del retto. Viene utilizzato come prosecuzione all handballing (appallottolamento della mano), ma rendendola elementare è più propriamente l'inserzione della mano nella vagina o nell'ano. L'handballing introduce lentamente la mano, un dito per volta e poi chiude la mano a pugno, una volta entrata del tutto.
Il Fisting non è solo vaginale ma può anche essere anale e non si pratica solo alle donne ma è una attività molto in voga anche fra gli uomini nonché fra gli omosessuali. Molti credono sia una pratica specificatamente BDSM ma non è proprio cosi, anche se molti praticanti sono bdsmers non è detto lo siano necessariamente.
Poichè il Fisting Anale è quello più difficile e rischioso, partiremo proprio da lui.
Il Fisting Anale
Tempo e pazienza sono la chiave per un fisting ben riuscito così come la molta fiducia poichè non averne porterebbe a una mancanza di rilassamento non permettendo un fisting sicuro.
Il dolore in questa pratica deve essere ascoltato perché è il primo campanello d'allarme a un eventuale danno imminente. Resistere al dolore non è un atto di eccessivo masochismo/autolesionismo ma potrebbe essere un antecedente ad un muscolo anale strappato, anche se la struttura anatomica dell'ano e del retto è progettata ad accogliere e movimentare grandi masse di materiale organico, ma è necessario allenarla (con un dilatatore anale) per permettervi l'inserimento di un oggetto grande come una mano.
Come prepararsi al Fisting Anale
Questa pratica richiede una certa predisposizione fisica ed in ogni caso una preparazione per poter estendere l'elasticità dei tessuti ad un punto tale da poter accogliere la mano.
Sebbene l'ano così come la vagina siano elastici in ogni soggetto, non tutti hanno le capacità fisiche necessarie per ricevere il Fisting, ed è importante sempre seguire gli accorgimenti base:
- Abbondante uso di Lubrificante specifico per il Fisting, come il Fistan.
- Unghie accuratamente limate per non lacerare neanche minimamente la mucosa.
- Un'attenta e scrupolosa igiene.
- È necessario assicurarsi di non avere tagli, abrasioni o ferite che possono facilitare la trasmissione di sangue durante l'atto.
- Per prevenzione usare guanti di lattice ad uso chirurgico.
- Prima di iniziare sarebbe buona cosa orinare poichè l'attività di fisting potrebbe solleticare la vescica fino all'involontario rilascio (cosa che se accadesse non dovrebbe comunque comportare disagio, è fisiologicamente normale).
* L'uso di un Lubrificante Specifico è sempre consigliato.
Fisting all'atto pratico
La posizione ideale è quella in cui il ricevente è in posizione supina con le ginocchia divaricate e le gambe tenute leggermente in alto, come la classica posizione ginecologica. Alcune persone preferiscono la classica pecorina ma se siete neofiti sarebbe meglio evitarla. Anche in questo caso comunque fate in modo che il sub sia comodo, magari ponendogli dei cuscini sotto il ventre per non costringerlo a sforzare i muscoli e favorire il rilassamento.
La lubrificazione artificiale è indispensabile, perciò l'utilizzo di un lubrificante dedicato è d'obbligo. Si consigliano quelli a base siliconica, sono i migliori in quanto offrono meno attrito, si seccano più lentamente e durano di più.
Dilatazione.
Per preparare bene l'ano a ricevere un fisting, si può iniziare dilatandolo progressivamente con le dita, cominciando con un solo dito, roteandolo delicatamente in modo da rilassare la muscolatura per poi inserire un secondo dito e cosi via. Tutto questo, non ci stanchiamo mai di ripeterlo, accompagnato sempre da abbondante lubrificazione.
L'esercizio lento e costante è il migliore alleato per una pratica sicura.
Penetrazione
Le sensazioni al momento della penetrazione potrebbero essere ambivalenti e comunque chi pratica il Fisting deve tenere sotto controllo le reazioni del partner perché se la soglia del dolore supera quella del piacere, allora è il momento di fermarsi. Il partner attivo deve inserire la mano nell'ano piegando le dita e seguendo la naturale curvatura del retto, il pollice deve essere tenuto a contatto col palmo (a formare un cuneo) e man mano che avanzano nel retto le dita vanno ripiegate sul pollice fino a formare il pugno.
Pratiche
Una volta che la mano è penetrata, ci sono varie tecniche per stimolare il retto. Tra le più comuni ci sono: la torsione, la vibrazione, lo stantuffo e il mantice.
- La Torsione si esegue ruotando il pugno in un moto circolare cosi che l'ano strofini contro il polso ed il retto contro il pugno.
- La Vibrazione si muove il pugno rapidamente ma senza muoverlo fino a farlo vibrare dentro.
- Lo Stantuffo consiste nel movimento dentro-fuori, simile alla penetrazione (fist-fucking).
- Il Mantice consiste nell'aprire e chiudere la mano dentro al retto, aumentando la sensazione di tensione muscolare e di riempimento.
Rimozione
Il momento della rimozione è assai delicato dal punto di vista di eventuali danni che una non scrupolosa fuoriuscita della mano potrebbe comportare (lacerazione delle mucose, lacerazione e stiramento del muscolo anale, perforazione dell'intestino, incontinenza), dal punto di vista tecnico bisognerebbe intervenire esattamente all'inverso.
Col pollice e l'indice dell'altra mano cingete il polso della mano da estrarre e premete delicatamente l'ano con le dita libere durante l'estrazione, per assicurarvi che lo sfintere stia al suo posto ed evitare la fuoriuscita di eventuali emorroidi.
Un ultima cosa, anche se il fisting viene eseguito in modo corretto, qualche lieve conseguenza è inevitabile da un meteorismo addominale incontrollato a una leggera dilatazione dello sfintere, ma nel giro di qualche giorno dovrebbe rientrare tutto nella norma.
Fisting Vaginale
Oltre quanto detto per il fisting anale, il fisting vaginale, oltremodo praticato, è sotto alcuni aspetti più semplice vista la maggiore apertura della vagina, ma lo spazio dopo l'entrata e' più ristretto e le sensazioni sono molto differenti.
Il metodo più usato per la pratica del fisting vaginale consiste nella stimolazione dell'orifizio opportunamente lubrificato, partendo dalla penetrazione di un dito, sino ad arrivare a quattro dita escluso il pollice. Il pollice è l'ultimo dito che si inserisce, piegandolo sotto le altre quattro dita e formando una forma a becco della mano.
La lubrificazione naturale è generalmente insufficiente per una pratica così estrema, quindi d'uopo il lubrificante intimo.
Grazie all'esperienza positiva di alcune donne convinte che il piacere sia la soluzione migliore per non avere paura del parto e per trasformarlo in un evento unico, è nata Yours Maternally, un'associazione indipendente di ostetriche inglesi impegnate fortemente nella causa del Fisting. Anche il Birth Center londinese caldeggia l'esperienza, come alcuni esperti americani.
E voi, l'avete mai provato?
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