Cornuto in pubblico

Erano circa due ore che, tra un bagno caldo e una chiacchierata a bordo vasca ci stavamo godendo la bellissima struttura termale in cui avevamo deciso di passare il weekend.
Mia moglie, nel suo costumino a perizoma, risaltava in maniera piuttosto evidente tra tutte le donne presenti ed io, come sempre, mi divertivo un sacco a guardare come le occhiate degli altri uomini si posassero, con bramosa insistenza, sulle sue morbide rotondità.
Eravamo placidamente stesi sui nostri lettini quando uno dei camerieri del ristorante interno alla spa si è avvicinato a noi.
Appena il ragazzo si è trovato a fianco alla mia sdraio mi ha detto che un loro importante cliente, avendo notato la bellezza della mia signora, avrebbe avuto piacere di offrirci qualcosa da bere.
Molto incuriosito gli ho chiesto chi fosse questo gentile ammiratore così il cameriere mi ha indicato un signore, distinto e di gran bella presenza, seduto ad un tavolo del ristorante che, attraverso la vetrata, stava guardando verso di noi.
Il signore ci ha fatto un cenno di saluto al quale io e mia moglie abbiamo risposto prima di ordinare due calici di prosecco.
Dopo pochi minuti ecco tornare il cameriere, dopo aver appoggiato i bicchieri sul tavolino, con voce un po’ incerta, ci ha detto che il nostro anfitrione si era permesso di chiedere che la bellissima signora, dopo essersi gustata il vino, si girasse pancia sotto affinché lui, mentre finiva il suo drink, potesse bearsi della vista di quello splendido e sensualissimo corpo. La situazione si stava facendo intrigante, assecondando quelle richieste stavo implicitamente confermando al nostro giovane cameriere il mio ruolo di marito felicemente cornuto.
Dopo aver scambiato uno sguardo di intesa con mia moglie ho risposto al cameriere che per noi sarebbe stato un vero piacere assecondare la richiesta del nostro gentile ammiratore. Così la porcellina, dopo aver sorseggiato con calma il prosecco si è messa nella posizione richiesta in modo da offrire al nuovo amico una splendida visione del suo bel culo praticamente nudo.
Questa situazione si è protratta per alcuni minuti: il signore beveva con estrema calma il suo vino mentre mia moglie, con piccoli ma sensualissimi movimenti, si esibiva in suo favore.
Finiti i prosecchi, ecco giungere di nuovo il cameriere, questa volta portava un solo bicchiere che ha appoggiato vicino a me dicendo che, il signor Roberto aveva invitato mia moglie al suo tavolo così da scambiare due parole di persona e poter godere della sua splendida compagnia.
Era esattamente quello che mi aspettavo e speravo, ormai eravamo in gioco e avevamo una gran voglia di scoprire dove ci avrebbe portato quella inattesa evoluzione degli eventi.
Dopo essersi coperta con il suo morbido telo, mia moglie ha seguito il cameriere fino a raggiungere il nostro nuovo amico.
Il tavolino era proprio dietro la grande vetrata che separava il ristorante dalla zona piscine, per cui dalla mia posizione avevo una visuale perfetta su quello che accadeva.
Ho potuto così ammirare il galante baciamano con cui l’uomo ha accolto mia moglie, prima di passarle un braccio attorno alla vita per guidarla verso il tavolo.
Nei minuti successivi ho visto Roberto ammaliate e corteggiare mia moglie, lei era raggiante mentre assecondava ed incoraggiava il suo flirt. Sorrideva compiaciuta dei complimenti che sicuramente lui le stava facendo e rideva di gusto alle battute probabilmente maliziose dell’ uomo.
Mentre facevano conoscenza, in maniera assolutamente naturale, i due si sono avvicinati sempre di più: le loro mani si sfioravano in continuazione e sempre più spesso lui si allungava verso di lei per sussurrarle qualcosa all’ orecchio.
Si conoscevano da massimo 20 minuti, ma notavo già una grande alchimia e la cosa ovviamente era assolutamente eccitante.
Dopo che per diversi minuti Roberto aveva sfiorato e toccato le mani di mia moglie, adesso stava cominciando a spingersi verso le gambe: da prima qualche carezza fugace per passare poi ad delle palpatine finendo col tenerle stabilmente la mano tra le cosce.
Vicino a me erano stese diverse persone, principalmente coppie, ma c’era anche qualche singolo. Ero piuttosto sicuro che la scenetta dovesse aver attirato l’attenzione di qualcuno e infatti passati appena 5 o 10 minuti ecco che mi si avvicina un ragazzo.
Era piuttosto giovane ma doveva aver comunque capito cosa stesse succedendo.
Si è seduto sulla sdraio che la porcellina aveva lasciato libera e con un filo di voce, dopo essersi scusato per il disturbo, mi ha detto che era tutto il pomeriggio che ammirava mia moglie e che vederla alzarsi per andare a farsi corteggiare da quel signore lo aveva terribilmente intrigato.
Io gli ho confermato che, essendo la nostra una coppia cuckold, mia moglie aveva tutta la libertà di avere relazioni con altri uomini e che se quel signore si fosse giocato bene le sue carte, sicuramente di li a poco li avremmo visti allontanarsi per godersi un po’ di intimità.
Effettivamente finiti gli ultimi sorsi, i due si sono alzati e dopo aver lasciato i teli su due lettini dalla parte opposta della piscina rispetto a dove ero io, si sono diretti verso una delle piccole vasche idromassaggio.
Approfittando della presenza del mio nuovo e curioso amico gli ho suggerito di seguirli nella vasca per vedere come si stessero evolvendo gli eventi e poi tornare ad aggiornarmi.
A lui non pareva vero e con un sorriso a 32 denti si è alzato e con molta discrezione li ha seguiti nella vasca.
Dopo circa 15 minuti il ragazzo è finalmente tornato a farmi rapporto:
“lei era seduta a cavalcioni su di sui, si stavano baciando come due ragazzini, le mani di lui erano sotto l’acqua, le stava palpando il culo.
Erano talmente presi che non si sono neanche accorti di me per cui per un po’ mi sono goduto quella scena. Di li a poco pero è arrivata un’ altra coppia, decisamente più rumorosa di me per cui si sono dovuti ricomporre, almeno un pochino.
Lei è smontata e si è seduta al suo fianco, hanno comunque continuato a baciarsi. Le mani erano sempre nascoste dalle bolle. Non sono sicuro che lui le abbia fatto un ditalino ma è molto probabile.
In ogni caso continuare a stere li a fare il guardone cominciava a diventare imbarazzante per cui ho preferito allontanarmi. Ah, mentre uscivo ho incrociato il tipo che è seduto sulla sdraio vicino a voi, mi sa che adesso anche lui sa che sei cornuto”.
Dopo avermi fatto il suo resoconto il
ragazzo mi ha salutato per tornare dai sui amici. Prima di allontanarsi mi ha detto che se volevo vedere mia moglie inginocchiata tra 5/6 ragazzi intenta a succhiare i loro bei cazzi giovani non avevo che da avvisarlo!
Salutato il ragazzo ho preso il cellulare così da poter prendere qualche appunto per il racconto e ammazzare il tempo in attesa di capire che intenzioni avesse mia moglie.
Passato un lasso di tempo indefinito li ho finalmente visti tornare alle sdraio su cui avevano lasciato i loro teli.
Mia moglie si è stesa a pancia sotto mentre lui, girato su un fianco, ha cominciato ad accarezzarle la schiena non disdegnando, di tanto in tanto, di ampliare il movimento fino al culo così da regalarsi il piacere di palparla davanti a me e agli altri ospiti della struttura.
Nella piscina probabilmente lui le aveva fatto un ditalino e forse lei lo aveva segato per un po’, ma di sicuro non avevano avuto modo di sfogare per bene la loro eccitazione, ero quindi in trepidante attesa di scoprire i loro piani.
L’attesa fortunatamente non è durata molto: il nostro amico ha chiamato un cameriere, uno diverso rispetto primo e dopo avergli detto qualcosa mi ha indicato.
Quando il nostro messaggero è arrivato da me, anche lui sembrava vagamente imbarazzato mentre mi diceva che, il signor Roberto, gli aveva chiesto di avvisarmi che avrebbe portato mia moglie nell’area riservata ai percorsi per le coppie dove aveva prenotato una di quelle camere private con idromassaggio e lettini per i massaggi.
Pensavo di impazzire, quello che doveva essere un semplicissimo weekend di relax stava diventando un’ esperienza elettrica ma piuttosto impegnativa: da prima mia moglie (con il mio assoluto benestare) aveva accettato il corteggiamento piuttosto esplicito e per di più in pubblico da parte di uno sconosciuto e adesso venivo avvisato da dei camerieri, poco più che ventenni, che a breve mia moglie si sarebbe fatta scopare.
Con un mix tra gelosia, eccitazione e invidia ho guardato mia moglie e Roberto avviarsi, mano nella mano, verso la zona riservata.
Lui si era cinto la vita con il telo mentre lei si era limitata ad appoggiarsi il suo sulla spalla. In questo modo, mentre camminava fianco all’ uomo che tra poco l’avrebbe posseduta il suo culo era perfettamente in vista continuando così ad attirare attenzioni.
Passati forse 45 minuti il cameriere è tornato da me per dirmi che se avessi avuto piacere mi avrebbe accompagnato nella camera dove mia moglie e Roberto si stavano rilassando.
Ovviamente in meno di un secondo ero in piedi e pronto a godermi lo spettacolo.
Entrato nella camera, perché in effetti era proprio una camera, davanti ai miei occhi si è presentata la scena che ogni marito cuck sogna di vedere: i due amanti erano nella classica posizione del 69, lei stava sopra rivolta verso la porta. A giudicare da come gemeva mentre gli succhiava il cazzo ho dedotto che lui, con la lingua, se la stesse cavando egregiamente.
Mi sono steso a fianco a loro nel senso in cui si era messo lui così da ammirare la patata liscia e appetitosa della mia porcellina preda delle labbra bramose dell’ uomo.
Lui, con la testa comodamente appoggiata ad un cuscino aveva il fiorellino di mia moglie a portata di lingua. La stava leccando con gran calma e assoluto piacere, vedevo come esplorasse ogni centimetro di quel meraviglioso frutto assaporandone la dolcezza.
Mentre la leccava, con le mani le accarezzava e palpava dolcemente il culo, nel complesso lo spettacolo era incredibilmente erotico.
Sono andati avanti così per un bel po’ dandosi reciprocamente piacere con le bocche.
Ad un certo punto, togliendosi per un istante il cazzo dalla bocca, mia moglie ha detto al suo bull che adesso avrebbe voluto essere scopata in figa, questo mi ha fatto presumere che tutta la prima parte della loro copula fisse stata a base di sesso anale.
L’ uomo, senza staccare la bocca dalla patata di mia moglie ha allungato una mano verso il comodino dove erano appoggiati dei preservativi, ne ha preso uno e lo ha passato alla porcellina che senza perdere tempo lo ha aperto e glielo ha infilato.
L’ho vista poi sollevare il busto così da mettersi praticamente seduta sul viso dell’ uomo e mantenere quella posizione per diversi secondi.
Immaginavo la bellissime sensazioni che doveva provare in quel momento in nostro nuovo amico con il viso intrappolato tra le belle chiappe abbondanti di quella splendida giumenta che, in quel momento, con movimenti estremamente sensuali dei fianchi, stava godendo nello strofinargli patata e culo sulla faccia.
Lo strofinamento non si è protratto molto a lungo, mia moglie dopo poco è infatti smontata dall’ uomo per rimontargli addosso a cavalcioni ma, questa volta all’ altezza del suo bacino e stando rivolta verso di lui. La sua patata era affamata di cazzo e in men che non si dica lei lo stava già cavalcando. Il movimento circolare dei suoi fianchi era molto simile a quello che aveva tenuto poco prima, con l’unica differenza che adesso si stava godendo un gran bel cazzo duro e voglioso.
Lui le teneva le mani sul culo, la palpava e l’accarezzava ma per il momento stava lasciando che fosse non lei a condurre i giochi.
La cavalcata stava continuando impetuosa: da sotto, l’ uomo aveva cominciato a muoversi spingendo il cazzo sempre più nelle profondità della patata di mia moglie, la vedevo dare i primi segni di cedimento: i gemiti si facevano sempre più intensi e i suoi movimenti diventavano meno controllati. A quel punto il bull ha preso in mano la situazione, con un movimento di reni e senza far uscire il cazzo da mia moglie, è passato sopra.
La porcellina lo ha assecondato fino a trovarsi sotto di lui con le gambe spalancate.
Era una splendida missionaria arricchita dai baci sensuali e passionali che i due avevano cominciato a scambiarsi.
Mia moglie, con gli occhi chiusi, era completamente presa: si faceva limonare come una liceale mentre il cazzo dell’ uomo, con un ritmo abbastanza lento, ma con un movimento molto profondo la stava portando all’ orgasmo.
Io ero sempre steso a fianco a loro così da non perdermi nessuna sfumatura di quella monta, ma l’ eccitazione stava diventando difficile da controllare in più, conoscendo mia moglie, sapevo che quello era il momento di darle il colpo di grazia. Mi sono quindi spostato dietro di loro, Roberto anche se preso dalla scopata doveva aver intuito al volo le mie intenzioni così con un ulteriore cambio di posizione si è nuovamente messo sotto alla porcellina in modo da offrirmi il suo bel culo mentre lui continua a scoparle la figa.
Dopo aver estratto il mio cazzo dal costume con estrema soddisfazione l’ho infilato nel buchino di mia moglie trovandolo già bello aperto. Ho così avuto la conferma che il nostro amico prima del mio arrivo avesse inculato per bene la mia signora e la cosa è stato un ulteriore motivo di eccitazione.
Mia moglie intanto, sottoposta a quella doppia penetrazione, aveva cominciato a vocalizzare: i gemiti erano diventati urla di piacere che stavano accompagnando un lungo e intenso orgasmo.
Io e mia moglie abbiamo goduto praticamente in contemporanea mentre l’ uomo è riuscito a resistere cosi da regalarsi, una volta che mia moglie aveva rifiatato, il piacere di farsi fare un lungo e appassionato pompino al termine del quale la mia signora, con grande soddisfazione, ha potuto bere tutta la sua sborra.
Una volta finito, a turno abbiamo approfittato della doccia per darci una sistemata prima di tornare alla zona piscine.
Io ho fatto subito e ho preceduto i due che a differenza di me sono scesi con gran calma.
Quando sono arrivati la sintonia tra loro era evidente, il nostro amico purtroppo non si sarebbe fermato oltre così dopo aver salutato mia moglie con un fugace bacio sulle labbra e una palpatina al culo, l’ ha rimandata da me.
Mentre mia moglie si avvicinava ho incrociato lo sguardo del ragazzo che ormai alcune ore prima mi aveva fatto da cronista il quale simpaticamente mi ha fatto l’inequivocabile segno delle corna.