tradimenti
Corna a sorpresa - seconda parte

26.12.2024 |
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"Avevo voglia di vederla all’ opera con quei cazzi, volevo vedere le sue labbra calde e morbide chiudersi attorno a quei pali di carne, farseli scorrere fin..."
Era un banale Venerdì pomeriggio, mancavano ancora alcune ore prima che fosse lecito chiudere l’ufficio per andare a casa. Stavo cominciando a pensare a cosa avremmo potuto fare quella sera: da tutto il giorno sentivo quella particolare voglia di trasgressione che, con il passare delle ore, si era fatta sempre più intensa fino a monopolizzare completamente i miei pensieri.
Volevo che mia moglie si tirasse a lucido, volevo ammirare tutte le sue curve messe in evidenza, volevo provare quella sensazione, tra eccitazione e gelosia, che mi prende sempre quando lei si sta preparando per il piacere di un altro.
Avevo già il telefono in mano per scrivere ad uno dei suoi bull, la cosa però non mi ispirava molto: per carità, se la sarebbe scopata alla grande e lo spettacolo sarebbe stato super, ma per quella sera mi sarebbe piaciuto sperimentare, farle provare qualcosa di nuovo. Purtroppo però mancava il tempo materiale per organizzare qualcosa e l’idea di improvvisare, con il rischio di non combinare nulla, non mi faceva impazzire.
Fortunatamente proprio in quel momento ecco che arriva un messaggio dalla porcellina:
“ ciao Amore!! come stai? Senti mi ha scritto Filippo (lo studente della parte uno nda). Ha detto che l’ altra volta ti aveva promesso di organizzare qualcosa di particolare, lui e Roberto (il coinquilino fotografo nda) verrebbero da noi questo pomeriggio sul tardi per poi passare la serata da assieme.
Se per te va bene loro saranno qui verso le 18:30, tu cerca di non arrivare prima delle 19:00 Filippo mi ha detto che vogliono avermi tutta per loro almeno per una mezzoretta, così da farmi le coccole con calma e farmi scaldare bene!”.
Era proprio la notizia che volevo ricevere: l’idea di guardare mia moglie mentre si abbandonava tra le braccia dei due ragazzi facendosi toccare e palpare per poi concedersi alla loro brama bastava a rallegrarmi la giornata. Sarebbe stato sufficiente vedere il suo bel culone, rotondo e morbido, preda delle loro mani impertinenti, sapendo perfettamente che, una volta che i due avessero spogliato mia moglie lasciandole addosso solo reggiseno e perizoma, non si sarebbero certo accontentati di palparla e basta.
Sarebbe stato una spettacolo unico!
Ho subito scritto a mia moglie che non chiedevo di meglio e che non vedevo l’ora di vederla alle prese con i due ragazzi.
Da quel momento in poi sembrava quasi che il tempo avesse smesso di scorrere. Riuscivo a pensare solo alla mia meravigliosa porcellina e al fatto che di li a poco mi avrebbe regalato l’ennesimo e succulento paio di corna.
Finalmente l’ orologio ha segnato l’ora X, ho salutato i miei collaboratori e mi sono diretto verso casa. Avrei potuto volare come un missile, ma sarebbe stato un peccato non godersi a pieno il momento. Adoro gestire la mia eccitazione, portarla al limite ricercando quella sensazione incredibile che si impadronisce di te quando sai che tua moglie è da sola con il suo bull. Lui si comporta come se lei fosse sua, la corteggia cercando di sedurla mentre lei, con addosso una voglia immensa, dovrebbe cercare di resistergli. Ovviamente lei non vede l’ora di concedersi completamente a lui per cui, la sua resistenza, durerà il minimo sindacale e pazienza se tu non sei ancora arrivato, in fondo le corna sei stato tu a chiederle.
Per questo motivo ogni minuto di ritardo è un morboso regalo al nostro rapporto, non sai mai se, una volta arrivato a casa, troverai la tua bella mogliettina che ti ha fedelmente aspettato oppure troverai la più sadica delle porcelline intenta cornificarti con gran gusto.
Appena arrivato ho riconosciuto l’auto si Filippo parcheggiata praticamente di fronte a casa nostra.
Lasciata la mia macchina nel vialetto, senza indugiare oltre, sono entrato.
Lo spettacolino che era stato apparecchiato a mio beneficio valeva qualsiasi costo.
Mia moglie, con addosso un meraviglioso completino viola scuro di pizzo , era seduta sul nostro divano in mezzo ai due ragazzi.
Teneva le gambe aperte, accavallate a quelle dei due bull e mentre loro la masturbavano, lei si girava prima verso l’uno e poi verso l’altro scambiando dei baci che emanavano una lussuria incredibile.
Che meraviglia!
Ero in estasi, dopo essermi sfilato il cappotto mi sono accomodato sulla mia poltrona per godermi a pieno la
scena.
Sul tavolino c’era la ghiacciaia con una bottiglia di vino e un bicchiere preparato per me.
Mentre mi versavo da bere ho notato anche una piccola scatola che fino a poco prima doveva aver contenuto un plug anale.
Mia moglie ha una discreta collezione di sex toys, ma sicuramente un giochino in più era sempre ben accetto, in più trovo molto intrigante che un altro uomo compri un simpatico gadget da infilarle nel culo di mia moglie.
Mentre studiavo i particolari di quello che avevo di fronte, immaginando tutti i retroscena, i tre stavano continuando le loro evoluzioni.
Mia moglie si era girata andando a mettersi in ginocchio sul divano. I due ragazzi oltre a limonarla adesso avevano anche accesso alle sue tette che in breve tempo sono diventate preda delle loro bocche fameliche.
Io vedevo mia moglie da dietro, ammiravo le piante dei suoi piedi nudi accarezzati e solleticati dalle dita dei bull.
Mia moglie non soffre propriamente il solletico, ma le piante dei piedi, per lei sono una zona altamente erogena e se stimolate nella maniera giusta, contribuiscono ad alzare il livello della sua eccitazione.
Oltre i piedi però c’era anche altro: messa in quella posizione, con la schiena affusolata e leggermente inarcata, il suo culo sporgeva in maniera quasi arrogante. Era inevitabile che le sue belle chiappone diventassero oggetto delle generose palpate e sonore sculacciate dei nostri amici.
Proprio durante una meravigliosa palpata doppia, mentre i ragazzi impastavano il culo di mia moglie, ho finalmente potuto vedere la base del plug fare capolino tra le chiappe della porcellina.
Vista la dimensione della base ho immaginato che quel sex toys dovesse essere come minimo extra large, a corredo del tutto sulla base stessa c’era la scritta “only for bulls”.
In seguito ho saputo che, quando i ragazzi si sono recati all’ unico sexy shop della zona per comprare quel simpatico oggetto, mia moglie è andata con loro.
Evidentemente da quel pomeriggio, anche il gestore del sexy shop di cui anche io sono un assiduo cliente, sarebbe stato a conoscenza delle nostre piccole perversioni. Questo però invece che preoccuparmi mi ha intrigato molto: tra le mie fantasie c’è quella di organizzare una serata, magari in un sexy shop, in cui il venditore proponga ai suoi clienti sex toys di vario genere avvalendosi della disponibilità di mia moglie per una dimostrazione pratica dei prodotti.
L’idea che mia moglie, inginocchiata su un pouf al centro di una stanza piena di uomini, con addosso una mascherina per rendere il tutto più intrigante, offra il suo culo alle mani esperte del venditore che, mentre spiega i prodotti, glieli infila ovunque per dimostrarne l’efficacia, mi elettrizza!
Il fatto che adesso il gestore di un sexy shop conoscesse le nostre inclinazioni rendeva quella fantasia molto più vicina al diventare concreta.
Questa però è un’ altra storia, adesso torniamo sul divano dove mia moglie e i suoi bulls continuavano a dare spettacolo.
Fino a quel momento mia moglie aveva avuto un ruolo principalmente passivo. Certo aveva continuato a cercare le bocche dei due ragazzi per scambiarsi quei meravigliosi baci, ma per il resto si era limitata a farsi palpare e masturbare.
Avevo voglia di vederla all’ opera con quei cazzi, volevo vedere le sue labbra calde e morbide chiudersi attorno a quei pali di carne, farseli scorrere fin in gola e poi farli uscire per dedicarsi a baciare e stimolare le cappelle nell’ attesa di assaggiare golosamente le prime gocce del piacere dei due fortunati compagni di giochi.
Proprio mentre la ma mia porcellina stava scendendo dal divano per inginocchiarsi davanti a Filippo il suono del campanello mi ha riportato alla realtà.
Visto che non aspettavo visite ho immaginato che dovesse trattarsi di un venditore porta a porta, ho deciso quindi di ignorare il campanello per tornare a concentrarmi su mia moglie che nel frattempo stava facendo un pompino epico al suo amico.
Neanche 30 secondi ed ecco un secondo squillo, mia moglie, che nel frattempo era passata a succhiare il cazzo dell’ altro, si è girata verso di me e con un sorriso angelico mi ha detto che forse dovevo andare a vedere chi fosse.
Io non avevo alcuna intenzione di perdermi neanche un secondo di quella scena per cui le ho detto che chiunque fosse stato, se ne sarebbe fatto una ragione e avrebbe trovato qualcun altro da importunare.
A quel punto mia moglie è tornata a sedersi tra i due cominciando a segarli molto lentamente e mi ha spiegato che l’idea che avevano avuto per quella sera non si limitava al farmi semplicemente assistere alla loro monta. Avevano invece pensato a qualcosa di molto più malizioso e intrigante:
La porcellina su suggerimento di Filippo
aveva invitato 2/3 dei miei amici per passare la serata da noi.
Io a quel punto ero stupito, non avrei certo immaginato che mia moglie potesse arrivare ad organizzare una mega orgia a casa nostre e per di più con i miei amici, ma lei, intuendo i miei dubbi ha chiarito le loro intenzioni:
“ma no Amore, tu e i tuoi amici rimarrete qui a guardarvi la partita, mentre io andró in camera nostra con questi ragazzacci per farmi scopare per bene. Ti consiglio di tenere il volume bello alto se non vuoi dover spiegare ai tuoi amici perché c’è tua moglie al piano di sopra che urla di piacere”
Detto questo mia moglie ha afferrato i cazzi dei due ragazzi e gli ha guidati verso il piano di sopra.
Prima di scomparire altre la scala mi ha lanciato un ultimo “tieni d’ occhio il telefono Amore!”.
Ero decisamente sconcertato, ma quella stranissima situazione in cui io dovevo far di tutto per sembrare indifferente per non destare sospetti nei miei ospiti, mentre al piano di sopra, chiusa nella nostra camera da letto mia moglie si faceva montare da due uomini era esattamente quello di cui avevo bisogno.
Al terzo squillo, ho finalmente aperto la porta scusandomi con i miei amici per l’attesa.
Devo ammettere che la serata è stata veramente complicata. Per fortuna tutti i presenti erano completamente assorbiti dalla partita in tv e non c’è stato motivo di fare conversazione. Io ovviamente la partita non ho idea di come sia andata, la mia attenzione era completamente assorbita dal mio telefono sul quale, con buona frequenza, arrivavano le foto e i video di quello che stava succedendo nella nostra camera da letto.
I ragazzi, per far durare quella serata il più possibile, si erano divisi i ruoli: uno si occupava di mia moglie mentre l’altro, con il telefono di lei, faceva da cameramen riprendendo la monta a cui la mia signora si era docilmente sottoposta. Ogni volta che il bull di turno arrivava al limite scaricava il suo piacere in bocca di mia moglie per poi farsi dare il cambio dall’ amico.
Ogni sborrata che mia moglie ingoiava veniva riportata in una specie di tabella, era come se, mentre noi guardavamo la partita in tv, nella nostra camera da letto se ne stesse giocando un’ altra in cui a vincere sarebbe stato quello tra i due che fosse riuscito a far ingoiare più sborra a mia moglie.
Penso possiate immaginare il mio stato d’animo, ero completamente imbambolato che fissavo lo schermo del telefono. I due ragazzi a parte i momenti in cui le riempivano la bocca, come spesso succede quando si tratta di mia moglie, la prendevano principalmente nel culo.
Vedevo mia moglie dimenarsi, ansimare vedevo il lenzuolo bagnarsi del suo squirt, per fortuna il volume della tv era veramente alto per cui giù in salotto le urla non arrivavano. Ma la curiosità di sentirla godere era tanta, per fortuna avevo ancora addosso la giacca, così ho infilato una mano in tasca per prendere un’ auricolare. Senza farmi notate troppo l’ho indossata e ho alzato il volume quel tanto che bastava per dare una colonna sonora alle immagini che stavo guardando. Per poco non ho goduto senza neanche sfiorarmi.
Proprio in quel momento mia moglie stava urlando il suo ennesimo orgasmo accompagnato da un potente spruzzo che ha bagnato ulteriormente il nostro letto.
Ero in trance, se mi avessero chiesto di dire il mio nome non avrei saputo rispondere, per fortuna la partita era finita, evidentemente male, per cui i miei amici, rattristati e innervositi dal risultato hanno preferito chiudere li la serata, io per educazione gli ho offerto un’ultima birra e poi li ho salutati.
Una volta solo sono salito al piano di sopra, non so perché ma, mentre mi avvicinavo alla porta chiusa, ho evitato di far qualsiasi rumore. Proprio mentre stavo appoggiando una mano alla maniglia ecco l’ennesimo video: ritraeva mia moglie stesa a pancia in su con gambe aperte e puntate verso il soffitto che si faceva scopare alla missionaria da Roberto.
A colpirmi non è stata tanto la scopata, quanto lo sguardo sognate di lei unito al modo con cui cercava la bocca di lui, si stava veramente godendo il momento.
La voce fuoricampo di Filippo sottolineava il momento magico:
“mm guarda come si baciano, la tua mogliettina sembra quasi una scolaretta con una cotta atomica per il mio amico, mi sa che ne vedremo delle belle!”.
Estasiato da quella visione ho risposto che non aspettavo altro e che nel frattempo i miei amici erano andati.
Per tutta risposta Filippo mi ha mandato un audio nel quale mi chiedeva di aspettare ancora qualche minuto in soggiorno mentre loro finalmente se la sarebbero scopata in doppia.
Stavo scendevo gli ultimi gradini quando ho ricevuto una videochiamata dalla camera: filippo aveva appoggiato il telefono sulla cassettiera per farmi godere dello spettacolo.
Roberto nel frattempo si era steso sul letto e mia moglie gli era montata a cavalcioni, adesso era lei a cavalcare lui, vedevo i movimenti del suo bacino e immaginavo la sensazione meravigliosa che stava provando il ragazzo, i due tra l’altro stavano continuando a baciarsi in quel modo intimo ed erotico che mi aveva tanto colpito.
Una volta posizionato il telefono Filippo è montato sul letto sistemandosi dietro a mia moglie. A quel punto Roberto ha afferrato le chiappe della porcellina allargandole per esporre a favore dell’ amico il buchino pulsante di mia moglie.
La facilità con la quale Alessio ha infilato il suo cazzone nel culo di mia moglie era un chiaro segno di quanto quel culo fosse stato maltrattato fino a quel momento.
Una volta dentro i due hanno cominciato una doppia da manuale, si muovevano con perfetta sincronia facendo apprezzare alla mia mogliettina quella stupenda sensazione di pienezza. Quell’ ultima monta però è durata poco, i ragazzi grugnendo hanno scaricato quasi all’ unisono il loro orgasmo dentro a mia moglie che, come sempre, sentendosi riempire dal calore di quelle sborrate è esplosa in un ultimo violento orgasmo che l’ha lasciata senza fiato.
L’ultima cosa che ho visto è stata la mano di Filippo che oscurava la videocamera mentre afferrava il telefono.
Dopo pochi minuti ecco che sento la porta aprirsi e il rumore dei passi che scendono gli scalini. I due ragazzi, più o meno rivestiti mi sono venuti in contro per ringraziarmi e salutarmi prima di andare via.
Una volta accomiatati i due stalloni ho raggiunto mia moglie che mi aspettava stanca e soddisfatta nel nostro letto. Come sono entrato in camera mi ha accolto con un sorriso raggiante e con la mano mi ha fatto cenno di avvicinarmi.
Arrivato ai piedi del letto l’ho vista girarsi verso di me, il mio cazzo era dolorosamente duro e pronto, mentre mi abbassava la cerniera e avvicinava la bocca mi ha detto:
“sono proprio curiosa di scoprire quanto ti ho fatto eccitare oggi”!
Il pompino che ne è seguito è stato da far impazzire, si è gustata il mio cazzo con estrema calma e piacere, ogni tanto mi chiedeva se ci fosse stato qualche particolare che avessi apprezzato più degli altri, nello spettacolo che mi aveva dedicato quel pomeriggio.
Io con molta difficoltà sono riuscito a formulare qualche frase di senso compiuto, ma ero veramente allo stremo delle forze per cui quando davanti ai miei occhi si è ripresentata l’immagine dei baci incredibilmente sensuali che la porcellina si era scambiata con il suo nuovo bull le ho istantaneamente riempito la bocca con una sborrata epica che mi ha lasciato senza fiato.
Poco dopo, al termine di una veloce doccia rinfrescante, eravamo stesi nel nostro letto e mentre accarezzavo le sue forme, ho approfittato per raccontarle l’effetto che mi aveva fatto vederla così a suo agio con Roberto.
Lei per nulla imbarazzata mi ha confessato che in effettiquel ragazzo si era dimostrato un amante veramente prezioso, con il suo modo di toccarla, baciarla e scoparla le aveva fatto fare in un viaggio nel mondo dell’ eccitazione e dell’ erotismo come non le accadeva da tempo.
Per cui, concluse, aveva voglia di coinvolgerlo più spesso nei suoi/nostri giochi così da godere a pieno di quella bella novità.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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