Amico vuole essere il cornuto di mia moglie

Manuel è l’ex ragazzo di una nostra carissima amica, stavano assieme da circa due anni quando, senza alcun preavviso o un motivo preciso, di colpo lei lo ha mollato.
La spiegazione è stata molto generica, incentrata su un’ incompatibilità profonda che rendeva impossibile continuare il loro rapporto, ma di cosa si fosse trattato nessuno si è preso la briga di approfondirlo.
A me un po’ dispiaceva, Manuel mi era sempre parso un ragazzo a posto, di quelli che entrano nelle compagnie in punta dei piedi, senza pretendere un ruolo di spicco, mai sopra le righe ma sempre cordiale ed educato con tutti.
Mi ero convinto che la nostra amica avesse semplicemente deciso di volere un maschio con un carattere più forte e che avesse quindi dato il ben servito al povero Manuel.
Come succede in questi casi i rapporti con lui si sono praticamente azzerati, rimaneva una vuota amicizia sui social, tramite i quali sapevo solo che lui non aveva trovato un’ altra donna, ma sinceramente non era affar mio.
Poi è successo qualcosa: tramite la nostra pagina instagram, quella su cui posto le foto in cui mia moglie è vestita abbastanza poco, abbiamo cominciato a ricevere dei messaggi con dei bellissimi complimenti, da parte di un utente con un profilo di “copertura”.
Sembrava essersi veramente appassionato alla mia mogliettina tanto che dopo pochi giorni i suoi messaggi e commenti pieni di belle parole erano diventati una costante.
Siamo andati avanti così per diverse settimane, la cosa che cominciava a lasciarmi perplesso era che, soprattutto nelle sue fantasie, incentrate principalmente sul suo desiderio di far godere la porcellina, il nostro nuovo amico inseriva dei particolari che dalle foto non erano così facilmente deducibili.
Le cose erano due: o il nostro amico era una specie di Sherlock Holmes infoiato oppure ci conosceva nella vita vera.
Non vi nascondo che quelli sono stati giorni di notevole preoccupazione: un conto è decidere coscientemente di far entrare qualcuno nel gioco, un conto e sapere che c’è un tuo conoscente che ha delle foto in cui si vede tua moglie, messa a pecora, con un dildo enorme infilato nel culo.
Il primo impulso è stato quello di cancellare le pagine instagram e “sparire”, ovviamente sapevo che quella non era la soluzione giusta quindi ho deciso di prendere il toro per le corna e cercare di capire chi si celasse dietro quel misterioso profilo.
Ho cominciato così a dedicare più tempo al nostro follower, interagendo con lui nel tentativo di carpire qualche informazione utile, sono anche arrivato (cosa che non faccio mai) a chiedere che mandasse qualche foto da mostrare a mia moglie, foto che almeno all’ inizio non hanno aggiunto nulla al poco che sapevo.
Poi finalmente la svolta: in una foto in cui lo si vedeva segarsi su un’ immagine della porcellina, ho riconosciuto un bracciale che, diversi mesi prima, la nostra amica aveva regalato a Manuel.
Certo non era la conferma ufficiale, ma era qualcosa su cui iniziare a lavorare.
L’obiettivo infatti era avere delle foto sue che, in termini di compromissione, potessero fare al pari con quelle che lui aveva di mia moglie.
Per cui uno a uno e palla al centro.
Lo scambio di foto è proseguito per diversi giorni, ormai ero assolutamente sicuro che si trattasse di Manuel così ad un certo punto, nella maniera più candida possibile, gli ho detto che avevo la vaga impressione di conoscerlo.
Da li, dopo un’ iniziale reticenza, il nostro amico si è tolto la maschera, svelandosi e scusandosi per non aver avuto il coraggio di giocare a carte scoperte fin da subito.
Io ero decisamente sollevato, tutte le paure e le preoccupazioni di quei giorni si erano sciolte come neve al sole, lasciandosi dietro una potenziale nuova fonte di eccitazione.
Si perché lo scambio di messaggi, dí complimenti e fantasie non si è certo interrotto, anzi approfittando del rapporto che si era creato Manuel, oltre a dirmi quanto era rimasto piacevolmente stupito nel riconoscere mia moglie nelle foto di quella bella culona, mi ha fatto presente che, adesso che sapeva che si trattava di lei ,mi invidiava ancora di più.
Alla mia richiesta di spiegazioni mi ha detto che a parte il fatto di aver sempre ammirato e desiderato mia moglie , anche lui da qualche tempo aveva cominciato a coltivare una fantasia cuck che, nel corso degli ultimi mesi, si era fatta sempre più impellente.
Ne aveva anche parlato con al sua ex che però, dichiaratasi fin da subito assolutamente contraria, aveva finito con il reagire malissimo alle sue continue insistenze arrivando a lasciarlo proprio per quel motivo.
In quel momento, spinto da un impeto di sincerità, mi ha detto che ormai da settimane sognava di essere il cornuto di mia moglie.
L’ idea rappresentava una novità interessante, il nostro amico non mirava solo a scoparsi la mia signora (cosa che sicuramente aveva intenzione di fare), ma ambiva a vestire i panni del cornuto sottomesso, portandola a farsi montare da altri uomini ed essendo sempre pronto ad unire la sua lingua al cazzo del bull di turno per far raggiungere alla porcellina i vertici del piacere. Alla fine di tutto avrebbe voluto pulirla dal nettare lasciatole addosso dall’ altro uomo.
La cosa mi intrigava parecchio, c’era sicuramente da lavorarci, ma i presupposti erano ottimi, il primo passo da fare però era coinvolgere mia moglie.
Con lei non sono stato del tutto trasparente: per evitare che di questa storia , l’unica cosa ad attirare la sua attenzione, fosse il fatto che in effetti, qualcuno l’ aveva riconosciuta, ho glissato su quella parte limitandomi a dirle che casualmente avevo riallacciato i rapporti con Manuel il quale purtroppo stava vivendo un pessimo periodo e che sicuramente un pó di calore femminile avrebbe potuto giovargli.
Devo dire che la mia mogliettina non ha reagito benissimo alla mia proposta e dopo avermi chiesto se secondo me, avrebbe dovuto farsi montare da chiunque si fosse trovato ad attraversare un brutto periodo, mi ha tenuto il muso per un paio di giorni.
Il weekend successivo è andata da Andrea, il suo bull fisso, per farsi scopare in autonomia e senza farmi sapere nulla.
Per fortuna Andrea come al solito mi ha aggiornato sulle loro evoluzioni così ho saputo che avevano trascorso il fine settimana in una spa dove avevano passato il tempo a scopare in tutti i modi coinvolgendo anche un altro maschio, conosciuto sul posto, grazie al quale mia moglie si era potuta concedere una splendida doppia che l’aveva lasciata stremata ma molto appagata.
Domenica sera è finalmente rientrata a casa stanca, soddisfatta ma per fortuna più incline al dialogo. Siamo quindi arrivati ad un compromesso soddisfacente: avremmo dato una possibilità a Manuel cominciando a frequentarlo e invitandolo a casa nostra. Se le le cose fossero andare bene e lui avesse saputo intrigare mia moglie avremmo fatto qualche passo in più altrimenti amici come prima.
Per la fortuna di tutti Manuel ha saputo giocarsi bene le sue carte e nel giro di un paio di aperitivi si era creato un bel clima carico di desiderio e voglia di trasgressione.
Lui aveva anche cominciato a scrivere direttamente a mia moglie corteggiandola e stimolando la sua mente con le sue fantasie, ma prima che le fantasie più spinte potessero realizzarsi era necessario che i due piccioncini cominciassero ad andare oltre a quello che fino a quel momento era stata un rapporto quasi del tutto platonico.
Dalle chat che mia moglie mi aveva gentilmente girato ho appreso che le prime fantasie che lei e Manuel si erano scambiati riguardavano un bacio alla sborra che Manuel avrebbe ricevuto da mia moglie oltre alla possibilità di farla godere leccandole la patata coperta dalla sborra di un altro uomo.
A questo punto c’era bisogno di creare una situazione stimolante nella quale rompere il ghiaccio e la scelta è caduta su un cinema della nostra zona.
Abbiamo scelto di andare a vedere un film che eran ormai fuori da parecchio tempo in un orario che ci garantiva di avere la sala tutta per noi o quasi.
Per l’occasione mia moglie ha indossato un vestitino abbastanza corto sopra un completino intimissimi, auto reggenti e stivali.
Sexy senza esagerare.
Una volta dentro la sala ci siamo seduti in una delle ultime file, Manuel a destra e io a sinistra con mia moglie ovviamente in nel mezzo.
Durante la pubblicità abbiamo chiacchierato del più e del meno, buttando l’occhio sugli altri spettatori che erano effettivamente pochi.
Vedevo un paio di coppie di mezza età nelle prime file e un’ altra una coppia, in questo caso di ragazzini, seduti negli ultimi posti a destra dell’ ultima fila.
Immaginavo che anche a loro del film interessasse poco o nulla, ma che fossero li per scambiarsi romantiche effusioni.
All’ ultimo sono arrivati anche due ragazzi che, per quanto contrastavano l’uno vicino all’ altro, hanno subito attirato la mia attenzione: il primo, probabilmente nostro coetaneo, dava l’impressione di rudezza allo stato puro, il fisico palestrato e la barba lunga contribuivano ad enfatizzare questa caratteristica. Il secondo era invece decisamente più giovane, 22/23 anni al massimo, aveva modi e aspetto decisamente più delicati.
I due si sono sistemati un paio di file dietro di noi alla nostra sinistra.
Direi che nel complesso godevamo di una discreta privacy, i giochi potevano cominciare!
Le luci si erano si spente e il film era finalmente cominciato, come di consueto ho rotto gli indugi andando ad infilare una mano tra le cosce di mia moglie e contemporaneamente ho cominciato a morderle in collo, Manuel in quei primi istanti si è limitato a godersi la scena, ma quando la porcellina ha aperto bene le gambe andando ad accavallarle alle nostre così da offrirci la sua patata già umida, anche lui ha cominciato a darsi da fare.
È così iniziato un meraviglioso ditalino nel quale, le mie dita e quelle di Manuel, si incontravano nella patata di mia moglie viziandola e torturandola. Lei, mentre si godeva quel trattamento, si girava un po’ verso di me, ma soprattutto verso Manuel per scambiare dei baci languidi e altamente sensuali.
Mentre ero girato verso mia moglie che mi succhiava la lingua simulando un pompino, ho notato che i due ragazzi ci guardavano con interesse, il loro sorriso mi ha rasserenato sul fatto che lo spettacolo fosse di loro gradimento e che non ci sarebbero stati fastidi per cui, dopo avergli fatto un occhiolino d’ intesa, mi sono girato verso mia moglie, che nel frattempo si era fatta infilare la lingua in bocca da Manuel e ho ricominciato a morderle il collo.
Mentre ero impegnato a stuzzicare la porcellina , alcuni movimenti dei due ragazzi hanno nuovamente attirato la mia attenzione:
il barbuto si è leggermente sollevato e da come si muoveva, ho ipotizzato che si stesse abbassando i pantaloni. L’ altro si è subito piegato in direzione del suo cazzo scomparendo alla mia vista: evidentemente gli stava facendo un pompino.
La scena mi ha incuriosito, ma mia moglie reclamava attenzioni per cui sono tornato a concentrarmi sulla mia porcellina vogliosa portandola in breve tempo al piacere.
Di li a poco anche a mia moglie era venuta voglia di cazzo quindi, senza dare troppo nell’ occhio, è scivolata giù dalla sua poltrona andando ad inginocchiarsi davanti a Manuel, gli ha estratto il cazzo e con evidente piacere ha cominciato a leccarlo per poi infilarselo tutto in bocca.
Il fatto che, in così poco spazio, ci fossero due pompini in corso mi intrigava parecchio e un’ idea ha cominciato a farsi strada nella mia mente.
Mi sono girato verso i due ragazzi, quello giovane ancora non era riemerso, ormai erano quasi 20 minuti che succhiava il cazzo al compagno. Il barbuto mentre si godeva la bocca del ragazzo con un’ espressione soddisfatta, non perdeva di vista i nostri movimenti attorno a mia moglie.
Per un istante i nostri sguardi si sono incrociati così ho approfittato di fargli un cenno in direzione delle due poltrone libere alla nostra sinistra. Lui fortunatamente ha colto al volo e dopo aver bisbigliato qualcosa in direzione del suo pacco, si è alzato sistemandosi alla buona i pantaloni ed è venuto a sedersi a fianco a Manuel.
Il ragazzo giovane, senza bisogno di indicazioni, ci ga raggiunti e si è subito inginocchiato a fianco a mia moglie, ancora intenta a spompinare Manuel e dopo aver nuovamente estratto il cazzo al barbuto se l’ è infilato in bocca ricominciando il pompino che aveva dovuto improvvisamente interrompere.
Vedere mia moglie e il ragazzo inginocchiati uno vicino all’ altro e intenti a far scorrere le loro labbra sui cazzi dei due bull era una scena nuova e decisamente intrigante.
Anche Manuel sembrava rapito dalla situazione, persino troppo forse e infatti di li a poco, trattenendo a stento i versi di piacere ha riempito la bocca di mia moglie con una calda e generosa sborrata.
Una volta che mia moglie ha ingoiato tutto ha fatto cenno a Manuel di spostarsi sulla poltrona sulla quale inizialmente era seduta lei così da lasciare libera quella a fianco al barbuto.
Una volta liberato il posto, sempre stando in ginocchio, la porcellina si è avvicinata al ragazzo giovane che sospendendo un attimo il pompino ha gentilmente offerto il cazzo del suo amico alla porcellina.
I due hanno iniziato un pompino combinato incredibile, vedevo il barbuto faticare per mantenere un’ espressione che non tradisse il suo godimento.
Ad un certo punto, rivolgendosi a mia moglie le ha sussurrato di cominciare a segare il suo amico.
La porcellina non se l’è fatto ripetere e girandosi leggermente verso il ragazzo, gli ha abbassato i pantaloni, liberando un cazzo, completamente glabro e di dimensioni abbastanza modeste e con una dolcezza infinita, ha cominciato una lenta e sensualissima sega.
Non so chi abbia goduto prima se il ragazzo grazie alla mano esperta di mia moglie o il barbuto grazie alle labbra del suo giovane sottomesso, fatto sta che mentre il ragazzo gemeva sommessamente sborrando sui propri pantaloni, l’altro con una smorfia che gli deturpava il viso ha riempito la bocca del suo compagno con una sborrata esagerata.
Vedevo il piacere del barbuto colare dalla bocca dell’ altro come una cascata. Una volta terminato l’orgasmo il ragazzo si è girato verso mia moglie e per ringraziarla della sega magistrale, le ha dato un lungo bacio facendo assaggiare anche a lei la sborra del suo bull.
Quando mia moglie e il ragazzo hanno finito di scambiarsi la sborra del barbuto ci siamo tutti ricomposti e direi meno male visto che di li a pochi minuti è arrivato il momento dell’ intervallo.
Il ragazzo, evidentemente soddisfatto ha approfittato, delle luci accese per salutarci e guadagnare la via dell’ uscita. Il suo compagno barbuto invece è rimasto con noi o meglio è rimasto con mia moglie.
La porcellina infatti, dopo essersi alzata è andata a sedersi a fianco all’ uomo del quale aveva appena assaggiato la sborra e si è accoccolata praticamente in braccio a quel toro dal fisico massiccio e dal cazzo estremamente vigoroso, facendosi mettere una mano tra le cosce e la lingua in bocca.
Io e manuel li guardavamo amoreggiare come se attorno a loro non ci fosse stato nessuno, il barbuto rivolgendosi a Manuel gli ha chiesto quasi schernendolo se avesse apprezzato quello che aveva fatto alla sua mogliettina. Il mio amico quando ha capito che il barbuto aveva frainteso i ruoli, attribuendo a lui quello di cornuto e a
me quello di guardone, si è illuminato e ha energicamente confermato di aver assolutamente apprezzato lo spettacolo.
Erano ormai passati i classici 15 minuti dell’ intervallo e le luci si stavano spegnendo, appena il film è ricominciato il barbuto ha ricominciato a masturbare mia moglie in maniera molto energica, anzi direi quasi rude: dopo averglielo fatto succhiare e lubrificare le ha infilato il dito medio nel culo mentre un po’ con il pollice e un po’ con il palmo della sua manona lavorava il clitoride.
Mentre mia moglie si godeva quelle attenzioni le sue labbra erano praticamente incollate a quelle di lui e noi spettatori potevamo vedere le loro lingue incrociarsi in un bacio molto frenetico.
Praticamente il barbuto le stava scopando la bocca con la sua lingua.
Proprio mentre stavo cominciando a temere che i loro giochi non potessero passare inosservati ancora a lungo i due si sono alzati per dirigersi verso i bagni.
Io e Manuel ovviamente ci siamo precipitati dietro di loro, sia per goderci lo spettacolo sia per assicurarci che nessuno potesse disturbarli o interromperli.
Quando siamo entrati nel bagno mia moglie, con il vestito arrotolato in vita, era appoggiata ad un lavandino con la schiena inarcata e il culo ben esposto mentre il barbuto, inginocchiato dietro di lei aveva la faccia completamente infilata tra le sue chiappone.
Le mani dell’ uomo palpavano a piacimento il culo di mia moglie mentre la sua lingua si occupava del buchino.
Una volta lubrificato per bene il
culo della porcellina il
maschio si è alzato, ha infilato un preservativo e mordendo la schiena e il collo di mia moglie le ha spinto, senza troppe cerimonie, il cazzo nel culo. Mia moglie ha trattenuto il fiato per qualche istante poi il piacere di venire sodomizzata ha superato il dolore iniziale e allora abbiamo cominciato a sentire i suoi gemiti di piacere.
Manuel in qualità di “marito” era molto vicino ai due mentre io stavo decisamente più indietro così da poter controllare anche la porta.
Il barbuto rivolgendosi al mio amico in tono perentorio gli ha ordinato di sedersi tra le gambe della troietta e di leccarle la figa intanto che lui se la inculava.
Sembrava che Manuel non aspettasse altro, in men che non si dica era seduto sotto mia moglie con la lingua infilata nella sua patata.
Vedevo che cercava di leccarla al meglio delle sue possibilità incurante del fatto che spesso si trovasse a contatto con il cazzo o con le palle piuttosto voluminose del bull.
Quella doppia stimolazione per mia moglie era micidiale, la vedevo godere come una matta, con le gambe che tremavano e le sue urla che si alzavano incontrollate.
Mentre raggiungeva l’orgasmo ha chiesto al suo bull di aumentare ancora di più ritmo, lui come un martello pneumatico ha intensificato una frequenza già molto alta portandola ad un orgasmo devastante che le ha fatto versare un abbondante getto di squirt nella bocca famelica di Manuel.
Dopo l’ orgasmo di lei era arrivato il turno del bull, io ero curioso di vedere se, pur indossando il preservativo, avrebbe scelto di venirle nel culo oppure se avrebbe preferito finirle in bocca, in questo caso togliendosi il profilattico per farle nuovamente bere la sua sborra.
Nel dubbio il bull ha fatto entrambe le cose. Prima di tutto ha fatto spostare leggermente manuel così che la lingua del nostro amico si dedicasse adesso alle sulle sue palle.
Poi ha ricominciato a muoversi dentro e fuori dal culo di mia moglie, questa volta il ritmo era più basso e controllato, era come se si stesse facendo massaggiare il cazzo dal buchino della mia signora.
Lei per dargli ancora più piacere aveva inarcato ulteriormente la schiena contraendo anche i muscoli del perineo.
Quello è stato il colpo di grazia, mentre godeva il bull ha preso il viso di mia moglie e dopo averla fatta girare un po’ le ha infilato la lingua in bocca. Lei ovviamente lo ha assecondato lasciando che quell’ uomo godesse del suo corpo e dei suoi baci.
Una volta esaurito l’orgasmo il bull ha spinto mia moglie in ginocchio davanti a se, si è sfilato il preservativo infilando il cazzo nella bocca della porcellina per farselo pulire. Lei lo ha immediatamente imboccato ed è andata avanti a succhiare fino a che il cazzo è tornato in una condizione di riposo.
Manuel nel frattempo si era inginocchiato dietro di lei e dopo averle passato un braccio sul davanti, con una mano aveva raggiunto la patata di mia moglie cominciando a masturbarla.
Contemporaneamente aveva estratto il suo cazzo e lo aveva picchiettato sul culo di mia moglie nella speranza che lei si facesse inculare anche da lui.
Il bull però non era d’accordo e l’unica cosa che gli ha concesso è stato di farsi fare una sega dalla signora mentre lei si gustava le ultime gocce della sua sborra.
Quando il cazzo del bull è stato completamente ripulito lui ha fatto un passo indietro, suo gioco però non era finito: da quando se l’era sfilato aveva tenuto il preservativo, pieno del suo nettare in mano, a quel punto sorridendo perversamente lo ha avvicinato alla bocca che mia moglie ha diligentemente aperto e con molta attenzione, glielo ha vuotato tra le labbra.
Lei aveva intuito quello che lui voleva infatti l’ho vista tenere il liquido ormai trasparente in bocca aspettando un segnale.
Quando il bull ha svuotato completamente quella specie di palloncino rivolgendosi alla porcellina le ha detto di
non essere ingorda e di farla assaggiare anche al cornuto.
Mia moglie, che per tutto il tempo non aveva smesso di masturbare Manuel, si è girata verso di lui avvicinando la sua bocca a quella dell’ amico.
Per un attimo visto Manuel incerto, ma mia moglie modificando il ritmo della sega gli ha
dato una sferzata di eccitazione che ha fatto rompere gli indugi al nostro amico.
Come lui ha sentito la sborra del bull uscire dalla bocca di mia moglie per colare nella sua è esploso in un orgasmo devastante che lo ha lasciato quasi privo di sensi.
Dopo alcuni minuti, necessari a ricomporci, il gruppetto si è separato.
Manuel, felice ed appagato come non mai ci ha salutati ed è uscito dal cinema per tornare a casa mentre
Io e mia moglie, in compagnia di Giorgio, siamo andati in un bel
locale nelle vicinanze per bere qualcosa assieme e presentarci.
Mentre sorseggiavamo i nostri drink abbiamo spiegato a Giorgio il tipo di gioco di cui quella sera era stato parte, lui ci ha ringraziato per i chiarimenti e ci ha detto che in effetti non aveva capito bene quali fossero le dinamiche, ma che aveva comunque apprezzato tantissimo quella variazione al suo programma.
Poi vista la nostra curiosità nei suoi confronti ha proseguito raccontandoci qualcosa di lui.
Abbiamo così appreso che, dopo un matrimonio finito male per via dei suoi continui tradimenti, aveva accettato la sua incapacità di essere fedele rinunciando a trovarsi una compagna stabile, per dedicarsi invece a scopare le mogli degli altri.
Nell’ ultimo periodo aveva scoperto una gran passione nel sottomettere ragazzi giovani e inesperti.
Come ad esempio il ragazzo con il quale era arrivato quella sera che, pur avendo una fidanzata, già da alcuni mesi si prestava ad incontrarlo un paio di volte a settimana per succhiargli docilmente il cazzo. Giorgio ha concluso dicendo che a breve avrebbe dovuto sverginargli il culo.
Dopo aver finito con calma i nostri drink ci siamo alzati e diretti verso la nostra macchina, Giorgio ci stava salutando per chiamare un taxi, così visto che i suoi racconti avevano riacceso una certa voglia gli abbiamo offerto un passaggio fino a casa.
Inutile dire che lui e mia moglie si sono fiondati sul sedile posteriore dove, dopo una serie di baci e palpate infuocate, mia moglie ha estratto il suo cazzo dai pantaloni e per la terza volta i quel giorno, lo ha imboccato per succhiarlo fino a farlo godere.
Mentre guidavo sentivo i mugoli che emetteva mia moglie mentre lo succhiava al suo nuovo amico, sentivo gli incoraggiamenti di lui a prenderlo fino in fondo e i colpi di tosse, appena accennati, che la porcellina emetteva quando Giorgio, premendole una mano dietro la nuca, l’obbligava a prendere il cazzo fino in fondo alla gola.
Questa è stata la colonna sonora che ci ha accompagnati fino alla nostra destinazione.
L’ orgasmo di Giorgio è arrivato proprio sotto casa sua, da quello che mi ha detto mia moglie è stata una sborrata dolce ed abbondante, che le ha richiesto tre bei “sorsi” per essere ingoiata tutta. Dopo aver goduto ed essersi fatto pulire per bene il cazzo, Giorgio ha salutato mia moglie con la promessa di sentirsi a stretto giro per organizzare un’ altra bella serata di sesso focoso.
Dopo aver salutato il nostro amico io e la porcellina siamo tornati a casa nostra dove anche io ho finalmente potuto sfogare tutta l’eccitazione accumulata in quella lunga serata.