tradimenti
La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 178)
di chiara94
26.09.2024 |
1.587 |
120
"E da le briciole alle sue dipendenti giovani..."
MEZZ'ORA DOPOFrancesca era uscita di casa, nuovamente.
La sua destinazione era la casa di Gianni.
Francesca suono' alla porta.
Questa volta, Gianni era solo.
Gianni la fece accomodare sul divano sfondato e con evidenti tracce bianche rapprese.
Sicuramente lui e i suoi amici scopavano li', le tipe, che si portavano a casa.
Francesca gli disse:" Qui ci sono i cinquecento euro, che ti avevo promesso. "
Gianni le rispose:" Li puoi tenere, non sei pazza!"
Francesca lo guardo' e gli chiese:" Sono un'ottima ascoltatrice. Vuoi raccontarmi , cosa e' successo?"
Gianni le rispose:" Barbara non mi ha considerato tutta la sera e, mi ha detto, che io e lei avevamo due ruoli diversi; lei direttrice commerciale, io cameriere!"
Francesca gli disse:" E secondo te,Barbara non fa distinzione, fra ricchi e poveri?"
Gianni le rispose:" Certo che la fa. Lei puo' chiedermi tutto quelle che vuole, io non posso. Le volontarie hanno delle regole!"
Francesca gli chiese:" Cosa le hai chiesto?"
Gianni le rispose:" Finito il rinfresco, ci hanno mandati tutti via; sono rimasti li', solamente i dipendenti! E io ho detto che ero li', per servirli! Uno stilista mi ha risposto che, per divertirsi, non serviva loro, ne' il bere , ne' il mangiare!"
Francesca gli rispose:" Gianni, e secondo te, come si sono divertiti?"
Gianni le rispose:" Sicuramente, hanno scopato!"
Francesca gli rispose:" Gianni, gli stilisti non sono etero. Non pensare che Barbara, si sia fatta scopare da qualche stilista. Da qualche porta secondaria, hanno fatto rientrare dei clienti, quelli che hanno acquistato piu' merce , e quelli si sono scopati Barbara e le altre ragazze, che lavorano nell'azienda!"
Gianni le disse:" Ma tu come sai queste cose?"
Francesca gli disse:" Gianni, ti spiego. I grossi clienti avranno anche comperato per un milione di euro. Pagando anche in anticipo. Invece di fare lo sconto cassa, le aziende preferiscono che le loro dipendenti paghino in natura, i loro clienti facoltosi. Meglio dare duecento euro ad una dipendente, ma non fare trentamila euro di sconto, su un milione di euro. E Barbara si tiene quei soldi, e se li mette come benefit. E da le briciole alle sue dipendenti giovani. Poi ci sono clienti, che vogliono proprio lei, e non si puo' sottrarre!"
Gianni le chiese:" Ma non hai detto che Barbara, e' fidanzata con il tuo collega?"
Francesca gli rispose:" Gianni, non hai capito. Salvo si chiava Barbara, quando vuole, ma non si fidanzerebbe mai, con Barbara. Alla fine Barbara e' una puttana di lusso, solamente che Salvo se la scopa, senza pagarla! Ma Salvo non vuole una troietta, al suo fianco!"
Gianni le disse:" Non la voglio ne' piu' vedere, ne' piu' sentire!"
Francesca gli rispose:" Gianni, vuoi dargliela vinta? Solamente perche' e' ricca, tutto le e' permesso?"
Gianni le chiese:" Ma cosa posso fare?"
Francesca gli disse:" Le dici tutto quello che pensi, in faccia!"
Gianni le rispose:" ma non gliene fregherà' niente;tu non c' eri, non sai come mi ha trattato!"
Francesca disse:" Gianni, devi farle capire, che tu stai pensando nuovamente alla droga;che la tua vita non ti piace , che ti senti una nullità!"
Gianni le rispose:" ma io comunque, non voglio andare con una squillo di lusso ! Non ho neanche i soldi!"
Francesca gli disse:" Gianni , Barbara ti deve dare la figa , gratis. E tu devi poter aver la sua figa, tutte le volte che vuoi!"
Gianni le disse :" Francesca, ma Barbara non mi darà' mai la figa. !"
Francesca gli disse :" E tu le farai vedere la mazzetta dei soldi. E le dirai che, o ti da la figa, o che quei soldi li spenderai in!"
E Francesca si blocco'.
Gianni sospiro'.
Francesca continuo':" Penso che hai capito!"
Gianni le disse:" Ma cosi' facendo, tornero' nel baratro!"
Francesca gli disse:" Sei gia' nel baratro, Gianni, e tu non te ne accorgi!"
Gianni le disse:" Non lo so, Francesca!"
Francesca gli disse:" E poi lo faresti solamente qualche volta.Poi smetteresti!"
Gianni le disse:" Francesca, non e' cosi' semplice!"
Francesca gli disse:" Gianni, sei gia' riuscito una volta a smettere; cosa vuoi che siano, due o tre volte? Vedrai che , dopo due o tre volte, Barbara cedera'!"
Gianni sembrava dubbioso.
Francesca gli disse:" Dovrai proprio mandarle le foto, mentre!" e si blocco'
Gianni le chiese:" Francesca, ma sei seria o scherzi?"
Francesca gli disse:"Sono serissima! e poi, dopo un mese che te la scoperai, potrai chiederle qualunque cosa! Anche che!" e si blocco'
Gianni le disse:" Aspetta, Francesca. Io dovrei dire a Barbara ,che lei deve?"
Francesca gli rispose:" Gianni, sveglia. A quelle feste, gira tanta droga. Barbara sicuramente l'ha gia' provata!"
Gianni le disse:" Francesca,e' impossibile che Barbara si sia sparata una dose, in vena!"
Francesca gli rispose:" Gianni, ma dei tiri , a quelle feste, li avra' sicuramente fatti. Lei e' la direttrice commerciale. Non si puo' rifiutare. Se non fa lei i tiri, non li fanno neanche le altre ragazze. Lei deve dare l'esempio!"
Gianni le disse:" Ma mica la possono avere obbligata!"
Francesca gli rispose:" E' qui che sbagli, Gianni! O Barbara fa cosa vogliono i vecchi, o loro mandano una pec istantanea, e annullano un ordine di qualche milione di euro. E Barbara non puo' accettare questo. Quindi si siede e si mette a tirare e sta zitta!"
Gianni le disse:" E allora perche' non l'avrebbero anche obbligata in vena?"
Francesca le disse:" Ma perche' quello lo fanno i poveri, i ricchi invece tirano su dal naso. E poi , con questo metodo, lasciano sempre meno tracce. E Barbara, dopo un mese, durante il quale la scoperai tutti i giorni, dovra' essere uguale a te. Avere anche lei i segni sul braccio. Darti una prova d'amore! Dovrete essere una cosa sola!"
Gianni non le rispose.
Francesca continuo':" E dovrai pretendere che lei vada in giro, con magliette smanicate. La gente dovra' vedere i buchi. Dovranno capire che e' la tua donna!"
Gianni le disse:" Francesca, ma cosi' la rovinero' per sempre!"
Francesca gli rispose:" Gianni, non fare il moralista! Ma, secondo te, quando io esco con un uomo, o con un gruppo di uomini, a fine serata, posso rifiutarmi di bere o di!" e si fermo' un secondo, per poi continuare:" Gianni, io ero astemia, ma capisci che le persone ricche, non vogliono neanche sentire quel termine. Se io avessi detto una cosa simile, con qualcuno con cui sono uscita, mi avrebbe messo un imbuto in bocca, l'avrebbe bloccato con lo scotch, e avrebbe versato nella mia gola, il contenuto intero di una bottiglia. Gianni, funziona cosi'! Tu sei povero, non le sai queste cose. E la stessa cosa, funziona per la droga!"
Gianni le disse:" Non so se riusciro' mai, Barbara ha un carattere forte!"
Francesca gli disse:" Gianni, non ti preoccupare, ti aiutero' io!"
Poi Francesca si alzo' per andare via e Gianni le disse:" comunque , Francesca, tu hai le tette più belle di Barbara !"
Francesca ci penso' un attimo su, poi gli sorrise , e tornò' a dare un bacio sulla guancia a Gianni.
Gianni appoggio' le mani sulle tette di Francesca, sopra la maglietta, accarezzandogliele
Francesca lo guardo' negli occhi, per una decina di secondi, mentre Gianni muoveva le mani su quelle succulenti montagnole.
Poi Francesca abbasso' lo sguardo', per vedere le mani di Gianni sulle sue tette, e gli disse:" Ora devo andare !"
Gianni , senza smettere di fissare Francesca, continuò' ad accarezzarle, per una decina di secondi, i seni , e poi tolse le mani.
Francesca gli disse:" capisci ora, quando ti dico, che Barbara non deve permettere, che tu riprenda in mano una siringa ? Le tue mani devono essere occupate a palpare un paio di tette! Se le tue mani palpano delle tette, non vanno a cercare la siringa !"
Gianni le disse:" e secondo te , Barbara !"
Francesca lo interruppe :" certo ! E' più importante la tua salute , o che quella ricca viziata e montata, possa continuare ad umiliarti e calpestare la tua dignità'?"
Gianni le disse:" hai ragione!"
Francesca gli disse:" ti lascio il mio numero !"
Gianni le disse:" va bene !"
Gianni torno' ad appoggiare le mani sui seni di Francesca, sopra la maglietta.
Francesca avvicinò' le labbra a quelle di Gianni , dicendogli :" i miei seni appartengono già' ad un altro !"
Gianni, senza togliere le mani , le chiese:" e cosa fa quest altro , alle tue tette ?"
Francesca, sempre tenendo le labbra vicino alle sue , gli disse :"me le palpa, mi lecca le tette , le succhia , mi lecca e succhia i capezzoli , tira i miei capezzoli, pretende che gli faccia le spagnole, mi sborra sulle tette e ha anche già' pisciato sulle mie tette!"
Gianni aumento' la velocità, con cui palpava le tette a Francesca , senza dire nulla.
Francesca, inziando ad ansimare, continuo' :" le tette di Barbara, ti devono servire, per fare tutte quelle cose , e anche altre !"
Gianni le disse:"Francesca, non ce la vedo Barbara, a farsi pisciare sulle tette!"
Francesca gli disse:"Gianni, avresti detto, che io mi faccio pisciare sulle tette?"
Gianni non rispose.
Francesca gli disse:" le nostre tette servono per far godere il nostro uomo, quindi decide lui , come meglio usarle. Sulle tette di Barbara , devi decidere tu, non lei. Lei deve solo offrirti le sue tette, poi cosa farai alle sue tette , non le deve riguardare!"
Gianni le disse:" Non mi permetterà' neanche di lasciarmele toccare sulla maglietta , come fai tu !"
Francesca gli disse:" fidati di me!"
Intanto Gianni continuava a palpare le tette di Francesca , e Francesca continuava a respirare affannosamente . Le piaceva che le sue tette venissero palpate da Gianni.
Gianni, con una mano , tentò' di andare sotto la maglietta di Francesca, ma Francesca gli blocco' la mano:" ehi! Come ti ho detto , le mie tette sono proprietà' privata di un altro !"
Gianni le disse :" però' te le stai facendo toccare !"
Francesca disse:" si , ma sulla maglietta. E mi sento già' in colpa, così'. Ma preferisco, che tu usi le mani sulle mie tette, piuttosto che tu prendi una siringa. Però' sono impegnata!"
Gianni le disse:" il tuo collega non sara' un problema, quindi?"
Francesca gli rispose:" No, lui se la chiava, quando ha voglia e basta. E se gli chiedo di non scoparla più', non la scopera' piu'!"
Gianni rimise anche la seconda mano, sulle tette di Francesca , ovviamente sulla maglietta, e le rispose:" però' ci sono i clienti importanti !"
Francesca gli disse:" come ti ho detto , li' devi farti sentire tu. Non devi accettare questa mancanza di rispetto. Barbara non può' fare quello che vuole. Ti ha chiesto di poterti accompagnare in cantina . È come se ti avesse detto di annusarle la figa.Tu non puoi accettare questa incoerenza!"
Gianni le disse:" hai proprio ragione !"
Francesca gli disse:" Ora devo proprio andare, ma tienimi aggiornata!"
DIECI MINUTI DOPO
Francesca era al telefono con qualcuno:" Sono molto delusa. Io ti ho promesso quella cosa, ma tu non hai ancora scoperto nulla. Se non la scopri, continuerai a farti le seghe!" e mise giu' il telefono
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.