La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 78 i preparativi )

OGGI.
Ero ancora scioccato, per quanto successo. Il medico era stato arrestato, non ci potevo ancora credere. Ero tornato ad essere solo. Nessuno mi avrebbe piu' aiutato con Francesca.
Ma in fondo, cosa mi interessava ? Francesca aveva detto che mi amava, che avrebbe dato le dimissioni, che sarebbe partita con me per il sud, e che mi avrebbe dato la sua figa. Finalmente. Non vedevo l'ora. Non vedevo l'ora di uscire da questo ospedale, per partire per il sud e avere la figa di Francesca. Alla faccia di Salvo. Gli avrei mandato volentieri un video, dove io mi chiavo la mia ragazza. Ma dubito che Francesca, sarebbe d'accordo.
Pero', un passo alla volta. Dopo il trambusto in ospedale, mi ero dimenticato di guardare il cellulare. C'erano piu' messaggi di Francesca:
" Giulio, mi manchi. Giulio dove sei? Giulio, stai mica parlando ancora, con quel mostro? Giulio, rispondimi , ti prego"
Le risposi:" Francesca, scusami, ma hanno arrestato il medico e la polizia mi ha interrogato. Non potevo prendere il cellulare. "
Francesca mi rispose quasi subito :" Che bella notizia , Giulio. Quello voleva separarci, ma nessuno ci riuscira' mai. Anzi sai cosa ti dico, Giulio? Se vuoi, io e te, possiamo fare quel confronto con Salvo, se ci tieni .Tanto, ci sarai tu a proteggermi, vero?"
Stupito da quella affermazioni, le chiesi:" Ma Francesca, poco fa, temevi per la tua vita, in un confronto con Salvo, ora la vedi una cosa realizzabile?"
Francesca mi rispose :" Ci ho pensato su', e trovero' una soluzione, per tutelare la mia incolumita'.Pero' e una cosa nostra, estranea a quel medico.Cosa voleva quel medico? Che domande voleva fare, a Salvo? Salvo e' il passato"
Io le risposi:" Giusto, Francesca "
Francesca mi disse :" Giulio, chiamalo tu e fissa un incontro. Mi fido di te, mi metto nelle tu mani, sei il mio futuro marito. Io intanto penso ad una soluzione, affinche' l'incontro avvenga, senza problemi."
Io , lusingato dalla cosa, le rispose :" Grazie della fiducia, Francesca.Lo sento subito e ti faccio sapere"
Composi il numero di Salvo e lo chiamai. Rispose dopo una decina di squilli.
" Ciao, Giulio. Scusami per l'altro giorno, ma quando scopo, non voglio essere disturbato, per nessun motivo. Dimmi tutto"
Io gli risposi:" Salvo, io ti vorrei parlare, davanti a Francesca "
Per circa un minuto, regno' il silenzio assoluto.
Poi Salvo mi rispose :" Giulio, ti ricordi cosa ti avevo detto , vero?"
Io gli risposi:" Si, ma tu sei il passato. E se tu provassi a fare una cosa simile, Francesca ti denuncerebbe, e passeresti anni in prigione"
Di nuovo regno' il silenzio, per un minuto.
Salvo poi mi rispose :" Giulio, chi ti dice, che l'idea di finire in gabbia, mi spaventi?"
Io risposi:" Salvo, noi veniamo stasera da te, sono sicuro che non deluderai me e Francesca, ma ci ascolterai"
Salvo mise giu' il telefono, senza rispondere.
Avvisai Francesca, che sarei passato a prenderla. Io ero stato dimesso dall'ospedale, e pure lei, dopo una visita di controllo.
Quando arrivai a casa di Francesca, Francesca venne subito ad aprirmi e mi disse:" Giulio, finalmente sei uscito da li'. Adesso facciamo questo confronto con Salvo, poi ti accompagno in una clinica privata. Ho gia' chiamato, e ho prenotato un posto. Ti aspettano "
Io, un po' sorpreso, le dissi:" Francesca, ma io sto bene, non ho bisogno di andare in un'altra clinica o ospedale "
Francesca mi disse :" Giulio, voglio che ti controllino uno o due giorni, per vedere che ti abbiano curato bene, in ospedale. Ti prego, fallo per me "
Io ,meravigliato da questa richiesta, le dissi :"Va bene, Francesca "
Francesca mi disse :" Ora ,Giulio, spiegami, bene come vuoi affrontare, il confronto con Salvo "
Io le risposi:"Francesca, voglio chiedere a Salvo, se tu e lui, avete fatto altro, oltre quello che ho visto io"
Francesca mi disse :" Giulio, ma sai benissimo, che la risposta e' no"
Io le risposi:" Francesca, vorrei sentire, dalla bocca di Salvo, le risposte, e chiedergli se ieri e' venuto in ospedale, ed era nei bagni"
Francesca mi disse :" Giulio, hai avuto un' allucinazione "
Io le chiesi:" Francesca, perche' non vuoi fare questo confronto ?"
Francesca mi disse :" Giulio, lo ritengo inutile, ma se proprio vuoi farlo, lo facciamo. Pero' facciamo venire anche Noemi e due tuoi colleghi dello studio perche', se Salvo reagisse male, almeno Noemi chiamerebbe la polizia e voi tre interverreste "
Io risposi , seccato :" Francesca, ma vuoi spiattellare le nostre cose , in pubblico?"
Francesca mi rispose :" Giulio, ti ricordo che, in ufficio, mi hanno vista, piena dello sperma di Salvo, quindi in ufficio sanno. Hanno un obbligo di riservatezza, con penali milionarie "
Io le dissi :" Francesca, ma non sono sufficiente io, a difenderti?"
Francesca mi disse :" Giulio, ti hanno appena massacrato di botte, non puoi affrontare un combattimento, in queste condizioni"
Io le risposi:" Ma dai, Francesca, Salvo mica ti assalira'. "
Francesca mi disse :" Giulio, io ero seria , quando prima ti dicevo, che io ho paura di Salvo. Dunque accontentami, tanto sanno gia' tutto in ufficio, e lo sai"
Io le risposi:" Si, ma Francesca, sei sicura che non parleranno ?"
Francesca mi rispose :" Giulio, che interessere potrebbero avere, a parlarne in giro? Con il rischio di penali milionarie !"
Io le dissi :" Potrebbero vendere la storia, ai giornali "
Francesca disse :" No, perche' senza prove, i giornali rischierebbero di essere fatti a pezzi, dai miei avvocati . Sarebbero cause ultramilionarie, con direttori licenziati. Nessun direttore permetterebbe di pubblicare articoli, senza fonti certe, e senza prove. E i colleghi vorrebbero sicuramente rimanere anonimi"
Le risposi:" Va bene, Francesca"
Francesca mi disse :" Giulio, parlerete voi due, e io faro' da mediatrice, ok? Cosi' cerco di non far alzare i toni"
Io le risposi di si, anche se non sapevo bene, cosa aveva in mente il medico, quando aveva chiesto questo incontro. Mi venne un'idea.
Francesca mi disse :" Giulio, come vuoi che mi vesta?"
Io le chiesi :" Francesca, non capisco la domanda"
Francesca mi disse :" Mi vuoi sportiva o vuoi che metta in risalto le forme, per Salvo?"
Io, sconcertato , le chiesi:" Francesca, prima hai paura per la tua vita, ora te ne esci con questa domanda. Non riesco a capire"
Francesca mi disse :" Giulio, sei il mio ragazzo, non posso chiederti?"
Io le risposi:"Francesca, spiegami il perche'"
Francesca mi rispose :" Giulio, per due motivi. Innanzitutto, a te potrebbe intrigare, che lui possa guardare e non toccare. Potrebbe venirti il cazzo duro e io poi, ti segherei in macchina. E' un po' che non ti sego, e penso che avrai voglia, di avere nuovamente la mia mano. E poi, Salvo e' comunque un mio ex, o una specie di ex, chiamalo come vuoi, e dunque non ci vedrei nulla di male, a farmi bella per lui."
Io le chiesi:" Francesca, ma se tu ti vestissi sexy, lui potrebbe fraintendere!"
Francesca mi si avvicino' e mi disse :" Giulio, guardare e non toccare. " E mi diede un bacio sulla guancia.
Francesca continuo':" Giulio, comunque voglio che decidi tu"
Io le risposi:" Francesca, facciamo cosi'. Tu intanto ti fai una doccia , io devo andare a comperare due cose urgenti, per miei genitori. Intanto ci penso, e quando torno, ti do la risposta"
Francesca mi disse :" Va bene , Giulio. Anzi, mi faccio un bagno bello caldo ."
E mi diede un altro bacio sulla guancia.
Francesca stava riuscendo a farmi impazzire, sembrava cambiata.
Io mi misi il giubbotto, e stavo per uscire, quando Francesca mi disse :" Aspetta, Giulio"
Francesca si avvicino', apri' il mio giubbotto, e mise la sua mano, sulla mia patta dei pantaloni. Si accorse che avevo il cazzo, molto duro.
Mi guardo' e si mise a ridere, io provai a parlare, ma Francesca mi fece segno di non parlare, continuando a sorridere.
Francesca mi massaggio' il cazzo, per una trentina di secondi, sui jeans, mi diede un bacio sulla guancia, mi sorrise, e mi disse :" Ora vai,Giulio. Fai in fretta e torna qui"
Io scesi di corsa le scale, sali' in macchina e parti'. Volevo andare in carcere, per parlare con il medico.
Pero' dovevo fare in fretta, Francesca, se no, si sarebbe insospettita. Non volevo dirglielo.
Senti' un bip provenire dal cellulare. Sicuramente era un messaggio di Francesca. Presi il cellulare. Era sempre Francesca, che mi scriveva pero', con il profilo anonimo.
" Questa sera assisterai a Salvo, che si scopera' la tua ragazza? Secondo te, dove le sborrera'?"
Probabilmente Francesca voleva intrigarmi, farmi rimanere il cazzo duro, per convincermi a lasciarla vestirsi sexy. Ma perche' voleva farlo? Salvo era veramente il suo amante e voleva fare la puttana, davanti a me? Glielo aveva ordinato lui, di convincermi? Francesca , fino poche ore prima, temeva per la sua vita, invece adesso voleva giocare con Salvo. Nonostante le frasi e le promesse importanti di Francesca, mi stavano tornando i dubbi. Dovevo assolutamente parlare con il medico.
Non senza difficolta', convinsi le guardie, a farmi parlare con il medico. Fui condotto nel parlatorio e, dopo qualche minuto, fu condotto li', il medico.
Appena lo vidi, gli dissi:" Dottore, come sta?"
Il medico mi rispose :" Giulio, cosa ci fai qui?"
Io gli dissi:" Dottore, questa sera ho il confronto con Salvo e Francesca.Come devo comportarmi? Cosa devo chiedere?
Il medico mi disse :" Giulio, ti sono arrivati i soliti messaggi, vero?"
Io, allibito , gli risposi:" Dottore, ma lei come lo sa?"
Il medico mi rispose :" Giulio, non ti preoccupare di quello. Dimmi una cosa.Francesca ti ha fatto qualche proposta strana?"
Io gli dissi:" Beh si', mi ha detto, se voglio, che lei si vesta sexy, per Salvo "
Il medico mi disse :" Ma Francesca, non era preoccupata, per la sua vita?"
Io, iniziando a singhiozzare e piangere, gli dissi:" Lo so, dottore. Me lo sono chiesto anche io"
Il medico mi disse :" Giulio, calmati. Non accettare la proposta di Francesca, non darle adito di accusarti poi, che lei ha fatto le cose, perche' tu in fondo volevi o perche' avevi il pisello duro. "
Io, rassicurato dal consiglio del medico, gli dissi:" Va bene , dottore"
Il medico mi disse :" Giulio, tu non devi fare domande particolari. Se Francesca vede ancora quel Salvo, lo capirai. Fidati di me. Domani vieni a raccontarmi"
Io gli risposi:" Dottore, dimenticavo. Francesca ha prenotato, per me, un posto in una clinica, per farmi curare"
Il dottore, pensieroso, mi disse :" Molto interessante. "
Io gli chiesi:" Cosa vuole dire?"
Il medico mi rispose :" Giulio, non preoccuparti. Ne parliamo, dopo il confronto con Salvo. Ora vai "
Lo ringraziai e lo salutai.
Mi tolsi il pass della prigione, dal collo e lo misi in tasca.Tornai, di corsa, da Francesca.
Appena Francesca apri' la porta, la trovai in pigiama. Mi stava aspettando, per decidere come vestirsi.
Francesca mi disse :" Giulio, finalmente. Allora, come vuoi che mi vesta?"
Io le risposi:" Francesca, vestiti sportiva. Per Salvo, deve valere, non guardare e non toccare"
Francesca, per una decina di secondi, non rispose, poi, per un attimo, assunse un' espressione piena d'odio , per poi, dopo qualche secondo, tornare a sorridermi e dirmi:" Va bene, Giulio. Sei tu il mio ragazzo, e decidi tu!"