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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 10 la promessa )


di chiara94
07.05.2023    |    6.530    |    23 8.1
"" Francesca torno' in ufficio..."
Per una decina di giorni, non successe nulla di particolare.
Andavo ,sempre, ad aspettare Francesca, al termine della giornata lavorativa, e a salutarla , in pausa pranzo. Giancarlo veniva sempre a salutarmi, e a scambiare due parole.I modi sembravano cambiati.Sicuramente, le parole di Francesca, avevano contribuito a cio'.
Arrivo ' il giorno, in cui Salvo fu trasferito. Ovviamente, fu affrontato il discorso dell'uscita.
Francesca mi mando ' un messaggio, dicendomi che, a pranzo ,mi avrebbe presentato Gabriella.
Io ero in paranoia. Salvo era stato trasferito. E ,come aveva detto Giancarlo, non potevo controllare la mia ragazza, 24 ore al giorno. Chissa, cosa si erano detti, in ufficio. Chissa , di cosa avevano parlato. Chissa ,se lui aveva allungato le mani.
Ero molto nervoso, stavo aspettando Francesca. Arrivo' puntuale, accompagnata da una ragazza. Doveva essere Gabriella. Come aveva detto Giancarlo , era alta circa 1,60 cm. Il peso , non lo volevo sapere. Era rotondetta. Aveva una quinta o una sesta, di reggiseno, ma ,sicuramente, i suoi seni erano cadenti. Non doveva essere un bello spettacolo. Anche le cosce erano molto grosse. Il viso era salvabile. Aveva dei lineamenti graziosi, con delle orecchie un po' a sventola, coperte dai lunghi capelli castani.
Francesca me la presento' " Giulio, questa e' Gabriella. E' la mia collega, che uscira' nella compagnia, che abbiamo formato. Io , te , Giancarlo , Salvo, e appunto lei. "
Che abbiamo formato? Che hanno formato, voleva sicuramente dire. Io ero spettatore e subivo gli eventi.
La salutai.
Gabriella disse :" Ciao Giulio, sono contenta, che mi abbiate inserita nel vostro gruppo. Sono single, e mi fa piacere uscire con voi. Negli ultimi mesi, sono sempre stata a casa, nessun ragazzo mi ha chiesto di uscire "
Chiesi :" Quando sara' l'uscita?"
Francesca disse :" Questa sera. Andiamo a fare un aperitivo, e poi decidiamo dove andare . Non torniamo tardi, domani dobbiamo lavorare "
Gabriella disse :" Salvo e Francesca, mi hanno spiegato, che io saro' una specie di tua accompagnatrice.Salvo e Giancarlo, vogliono uscire con Francesca, e tu accetti, che lei esca con loro, solamente se ci sei, anche tu"
Veramente mi ero messo in una simile situazione? Pero l'aveva promesso a Francesca, non potevo tirarmi indietro, e poi, lei mi aveva promesso la figa . Anzi dovevo richiederglielo.
Chiesi a Francesca, di parlarle un attimo, da solo.
Gabriella disse :" Vi lascio due minuti, vado in bagno"
Dissi alla mia ragazza:" Francesca, facciamo questo esperimento, pero', se poi non voglio piu' uscire, tu dirai loro, che non ci saranno altre uscite. E mi darai la figa, dopo l'uscita"
Francesca mi disse :" Va bene, Giulio. Pero' ,la figa, te la do, fra qualche giorno. Ci deve essere una certa atmosfera, altrimenti mi farai sentire una puttana. "
La guardai pensieroso. Aveva cambiato idea? Mi aveva mentito, per convincemi all' uscita? Ma no, non era possibile, altrimenti avrebbe accettato il fatto di lasciarci. Pero' era strana. Sembrava diversa. Era successo qualcosa, in quei dieci giorni, e non me l'aveva detto ?
Le dissi:" Una settimana fa, parlavi in modo diverso "
Francesca mi disse :" Giulio, perche' vuoi forzare i tempi? Perche'devi trattarmi come una puttana? Sono la tua ragazza "
Arrabbiato, le risposi:" Vuoi dare la figa a Salvo? Questa sera, sara' la prima e ultima volta, che usciro' con voi. Io alle undici, me ne vado a casa.Voi andate dove volete, portali dove vuoi, non ne voglio piu' sapere niente "
Lei mi rispose " Perche' fai sempre cosi? Avevi promesso che avremmo fatto un'uscita in gruppo, e poi avresti deciso, se continuare o no"
Le dissi:" Te lo dico gia' ora, faccio l'uscita e poi sparisco, trovatene un altro. "
Francesca mi disse :" Giulio, il problema ,adesso, non e' Salvo, o Giancarlo. Il problema, sei tu, che non vuoi rispettare, i miei tempi."
Le rinfacciai:" Tu mi avevi promesso la figa, se avessi accettato la prova, di un'uscita. Adesso parli diversamente. Scusa Francesca, questa sera esco con voi, pero' poi ritengo chiuso, il nostro rapporto "
Francesca mi rispose :" Giulio, mi stai ricattando? Sei impazzito?"
Risposi:" No, Francesca, pero' questa situazione , non mi piace. Preferisco una ragazza brutta, stupida , a questo punto. Questa sera, ti tengo la parte. Poi alle undici , con una scusa, me ne vado, e finite la serata, voi. "
Francesca mi disse :" Se invece te la do, fai la serata, completa, con noi? Sei una delusione totale ,Giulio"
Intanto Gabriella torno' dal bagno. Chiese " Avete finito?"
Risposi io" Si , Gabriella ,certamente . Siediti pure "
Francesca continuo' a fissarmi, per tutto il pranzo, io parlai, per tutta la pausa ,con Gabriella. Del resto, la vedevo una cosa normale, fare conoscenza. Cosa mi avrebbe potuto rinfacciare Francesca? Gabriella sarebbe stata la mia accompagnatrice tutta la sera, e se io e lei, fossimo stati zitti, avremmo rovinato i piani , a quei tre. Eh gia', perche' ormai, la mia ex fidanzata ( la consideravo ex ormai ), la mettevo, sullo stesso piano, di quei due.
Le piacevano piu' Salvo e Giancarlo?Sono gusti, non potevo accusarla ,se le piacevano. Pero', non potevo accettare, di essere il loro giocattolino. E soprattutto, mi aveva convinto di fare l'uscita, con un inganno. Mi aveva manipolato, ecco quale era la verita'.
Ad un certo punto, Francesca disse :" Gabriella, scusami, io devo parlare, da sola, con il mio ragazzo. "
Gabriella disse :" Non 'c'e' problema, inizio ad andare in ufficio. Giulio, ci vediamo dopo "
Rimasti soli, Francesca mi disse :" Per favore, Giulio, non litighiamo e non mi lasciare. Puoi ragionare un attimo?"
Le dissi:" Francesca , scusa, io stasera, devo venire a vedere, che tu esci con Salvo, nel ruolo del tuo ragazzo, e Giancarlo, nel ruolo che non so. Devo assistere, anche controvoglia. Mi e' piaciuto vederti flirtare , qualche volta, e' vero. Ma fare l'amico, e vederti fare la ragazza di un altro, non e' la mia massima aspirazione, nella vita."
Lei mi rispose :" A tuo fratello gemello, faccio le seghe?"
Le dissi:"Francesca, tu mi avevi fatto una promessa, e non hai intenzione di mantenerla. Io non ti voglio forzare, ne ricattare , ne mettere davanti a scelte. Questa sera faccio l'amico, alle undici vado a casa, non vi rovino la serata. Cosa succedera' dopo, io non voglio saperlo. Sei libera di fare cosa vuoi, senza mie scenate o paranoie "
Francesca, disse :" Giulio, tu mi stai lasciando. Ti rendi conto?
Risposi:" Francesca, ci stiamo lasciando bene.Rimarremo amici, se tu vorrai"
Francesca mi disse :" Giulio, io non ti avevo detto, che te la davo, il giorno dell'uscita. Ti ho detto, che te l'avrei data. Su quello, hai ragione. E'stato un equivoco. Io non sono stata chiara. Facciamo una cosa: dopo l'uscita, andiamo a casa mia, e me la richiedi e vediamo."
Giulio " Richiederti cosa , Francesca ? con Salvo e Giancarlo , tra i piedi ?"
Francesca mi disse :" Giulio, sei il mio ragazzo, mi dirai, che vuoi fare l'amore .E io ti daro' una risposta"
Risposi , deciso:" Io, davanti a loro , non ti chiedero' nulla. Preferisco andarmene subito a casa. Te lo chiederanno loro di scopare "
Francesca disse :" Giulio, non voglio scopare con loro.Alle undici, saliamo a casa mia, solamente io e te. Tu, pero', accetterai un si o un no, senza lasciarmi. Altrimenti, saresti una delusione. Sarebbe un ricatto."

Risposi :" va bene, Francesca "
Francesca mi disse:" pace?"
Feci segno di si, con la testa.
Francesca mi disse :" Alle sette , ci vediamo a casa mia. Prima, io e Gabriella ,andiamo a fare un po' di shopping.Comperiamo qualcosa di nuovo, per la serata. Poi passiamo ,da casa di Gabriella, cosi' l'aiuto a truccarsi. Poi andiamo da me, e mi preparo io. "
Risposi, molto irritato :" Devi pure comperare qualcosa di nuovo? Per farti bella, per Salvo? Francesca, tu sei uscita di testa. Basta, me ne vado "
Francesca mi disse :" Giulio, e'Gabriella, che deve fare acquisti. Io l'accompagno, poi se vedo qualcosa , che mi piace, faccio shopping, anche io. Ma non compero cose, per la serata"
Francesca stava continuando, a modificare la sua versione. Che cosa era successo ,in quei dieci giorni? che cosa, non mi aveva detto? Apparentemente, non era successo nulla, pero' era cambiata. O forse, anche prima, modificava le sue versioni, e io facevo finta, di non accorgermene?
Le dissi :" Mi fai vedere il cellulare?"
Lei , stupita, mi chiese " Perche',Giulio?"
Mi alzai e le dissi :" Basta. Io non posso piu' accettare, questa situazione."
Francesca mi disse :" Per favore, siediti. Stai ricominciando, a fare il pazzo"
Le dissi:" No, Francesca, invece che il rapporto, con me, preferisci il rapporto , con i tuoi colleghi di lavoro. Non ti incolpo, sei entrata nel mondo del lavoro. E' tutta un'altra cosa, rispetto l'universita'. Purtroppo, io mi sono svegliato tardi. La colpa e' anche mia. Ma, questa situazione, non la tollero piu'"
Francesca mi rispose:" Giulio, hai capito, che non voglio andare a letto, con Salvo? o con Giancarlo?"
Le risposi, furente :" Si, invece. Ti convinceranno, a scopare con loro. E io non voglio assistere. Quano succedera', non voglio essere gia' piu' ,il tuo ragazzo."
Francesca mi disse :" Giulio, come potrebbe accadere? Spiegami. Questa sera, non mi allontanero' da te. Se ti vedro' arrabbiato, verro' subito da te. Alle undici poi, a casa mia, saliremo solamente noi due "
Le dissi:" Francesca, e' lo stesso discorso, della tua figa. Vedrai, ci saranno delle variazioni, di programma.Oppure, io che ho capito male, tu che non ti sei spiegata bene. Ti ho gia' detto, mettiti pure con Salvo ,"
Mi rispose :" Giulio , e' brutto come la fame , non lo voglio "
Le dissi:" Francesca, il nostro rapporto, alla lunga , non potra' continuare cosi'"
Francesca mi disse :" Tanto stasera, se dopo l'uscita, mi dirai, di non voler piu' fare uscite in gruppo, non le faremo piu'"
Giulio " Francesca, se esagerano, e' l'ultima volta, che io te ci vedremo. E non ci vedremo piu', anche se cercherai, di farmi cambiare idea "
Francesca mi disse:" Giulio, alle undici andiamo a casa mia , io e te.E comunque, se ti vedessi arrabbiato durante la serata, verrei subito a parlarti. "Mi alzai , e freddamente , le dissi:" Stai continuando a ripetere le stesse cose. Si e' inceppato il nastro? A dopo "
Francesca mi rispose :" Giulio, tranquillo, non succedera'niente"
Le risposi, seccato " Mi sto esercitando , nel ruolo dell'amico"
Francesca mi disse :" Giulio, a fine serata , poi ti picchio. Perche' , ti renderai conto, che hai fatto una sceneggiata, per nulla"
Le risposi:" La sceneggiata l'ho fatta, perche mi hai convinto, a fare l'uscita, promettendomi la figa, e ora ti tiri indietro "
Francesca non fece in tempo a rispondere, che arrivo' Giancarlo. Disse:" Francesca , posso parlare un attimo, con Giulio?"
Francesca si alzo' e ando' a parlare con la ragazza, al bancone del bar.
Giancarlo mi disse :" Giulio, Francesca ha detto a Salvo, che stai ricattandola , perche' ti dia la figa, questa sera. Non mi interrompere , aspetta un attimo. Hai ragione a volere la figa, della tua ragazza, pero' non ricattarla. Vuoi lasciarla, perche' non te la da? Scelta legittima, ma non ricattarla. In questo modo, passi dalla parte del torto. Te lo dico come amico. Siete fidanzati da poco tempo, e' normale, che non te l'abbia ancora data. Le ragazze, che la danno subito, sono troie, e vogliono solamente scopare. Sei fortunato, che vuole una storia, seria e duratura, con te . Ti invidio. E' giusto, che tu metta dei punti fermi, sullo scopare con la tua ragazza, pero' cerca un approccio diverso"
Gli risposi::" Giancarlo, ti rendi conto, che devo fare delle uscite, fingendo di essere l'amico di Francesca, poiche' lei esce con voi?"
Giancarlo mi rispose :" Giulio, vedilo come un gioco. Alla fine, l'altra sera, cosa e' successo? nulla, e tu lo sai. Ci hai fissati, tutta la sera. A Francesca la cosa diverte, le piace, essere al centro dell'attenzione. Non la da a te, e si mette a darla a Salvo? Manco fosse mister Italia, o fosse un palestrato."
Gli dissi:" Sara' cosi' come dici, ma non e' facile. Ho paura di reagire male, se vedo qualcosa, che non mi piace "
Giancarlo mi disse :" Giulio, l'altra sera, Francesca e' venuta subito a parlarti. Sei un ragazzo fortunato, non farti scappare Francesca. Fidati. Non minacciarla. Ha detto che ti dara' la figa, te la dara'. Perche' non dovrebbe dartela?"
Si giro' e fece segno a Francesca, di tornare. Ringraziai Giancarlo, per avermi tirato su il morale, e se ne ando'
Come prima cosa, chiesi alla mia ragazza:"Perche' hai parlato a Salvo, dei nostri problemi?"
Francesca mi rispose :" Non abbiamo problemi, Giulio, e' stata solamente una piccola discussione, tra innamorati. Ho sbagliato a inviare il messaggio, volevo sfogarmi, con un'amica. Ho cliccato ,per sbaglio, su Salvo"
Risposi:"Va bene, Francesca.Ti chiedo scusa, per il comportamento di prima.S ono stato maleducato , insensibile e cafone. Perdonami."
Francesca mi disse :" Mi sono gia' dimenticata ,Giulio.Non pensarci piu', pensiamo a passare una bella serata . "
Francesca torno' in ufficio. Mi ero dimenticato, di insistere, nel farmi vedere il cellulare. Cosa aveva da nascondere? Era stata abile a cambiare discorso.
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