tradimenti
La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 202)
di chiara94
15.12.2024 |
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Barbara gli rispose:" Lo so, ti ringrazio..."
DUE ORE DOPOFrancesca disse a Giancarlo:" FIRMAAAAAAA!"
Giancarlo le chiese:" cos'e'?"
Francesca urlo':" FIRMAAAAAAAAAAAAAAAA E BASTAAAAAAAAAAAAAA!"
IL GIORNO DOPO
Il direttore generale chiamo' il direttore della filiale:" la societa' di revisione non ha certificato il bilancio della societa,' di quella troietta altezzosa!"
Il direttore di filiale gli disse:" Ma non e' possibile, ci deve essere un errore!"
Il direttore generale gli rispose:" Si, c'e' solamente un errore. Il fatto di non averti rimosso!"
Il direttore di filiale gli disse:" Mi scusi ,dottore! Cosa devo fare?"
Il direttore generale gli disse:" Riconvocala, e fai la voce grossa!"
Il direttore di filiale gli disse:" E cosa le devo dire?"
Il direttore generale gli disse cosa dirle.
Il direttore di filiale gli disse:" COSA?"
Il direttore generale gli disse:" Hai ventiquattro ore, per farmelo sapere!"
INTANTO
Francesca era con il papa di Claudio.
Claudio allungo' le mani sulle tette di Francesca.
Francesca gli tiro' uno schiaffo:" Prima esci con quella e scopri cosa devi scoprire!"
Il papa' di Claudio le disse:" Ma e' vecchia!"
Francesca gli disse:" Allora, fai una cosa. Vai in un negozio, compera un binocolo. Le mie tette le vedrai solamente con quello!"
MEZZ'ORA DOPO
Giancarlo disse a Francesca:"Francesca, mi vuoi spiegare? Se ne accorgeranno!"
Francesca gli rispose:" Falliranno prima, e un errore puo' sempre capitare!"
Giancarlo le disse:" C'entra Giulio , vero?"
Francesca urlo':" NOOOOOOOOOOOO! SEI OSSESSIONATOOOOOOO, DA QUELLO SFIGATO DI PRIMA CATEGORIAAAAA. IO RIVENGO A FARE IL WEEK END CON TE, QUESTO FINE SETTIMANA, E LUI SI FA LE SEGHE IN CARCEREEEEEEE!"
Giancarlo le disse:" Francesca, ma non ti fidi di me? Spiegami almeno il perche'!"
Francesca gli rispose:" Non hanno pagato delle fatture!"
Giancarlo le disse:" Ma se la fai fallire, perderemo sicuramente i soldi!"
Francesca gli rispose:" E' un messaggio per tutti i nostri clienti. Le fatture si pagano!"
Giancarlo le disse:" Francesca, ma se se ne accorgeranno, io verro' indagato!"
Francesca gli rispose:" Giancarlo, vuoi tornare a contare le cose, nei magazzini?"
Giancarlo le disse:" Ma perche' non hai firmato tu la relazione?"
Francesca gli rispose:" Tu non ti sacrifichi per la tua donna?"
Giancarlo le disse:" Certo, ma qui ho paura che finiro' in prigione, per una questione che riguarda te ,Barbara, e Giulio!"
Francesca urlo':" NONNNNNNNNNN E' VEROOOOOOOOOOOOO! GIULIOOOOOO ORMAIIIIIIII E' FUORIIIIIIIIIIIIII DALLAAAAAAAAA MIAAAAAAAA VITAAAAAAAAAAA!"
Giancarlo le disse:" Francesca, ma posso avere il lasciapassare?"
Francesca gli chiese:" cosa?"
Giancarlo le disse:" No , niente scusa. Ero sovrapensiero!"
IL GIORNO DOPO
Barbara era nell' ufficio del direttore della banca:" Ci deve essere un errore!"
Il direttore le rispose:" Un errore? Stiamo parlando di milioni di euro!"
Barbara gli rispose:" Non e' possibile;il nostro fatturato deriva da tutti incassi tracciati; e voi e le altre banche potete controllare, in un attimo ,la correttezza del dato!"
Il direttore le disse:" Ma ti rendi conto, che parliamo della societa' di revisione piu' importante?"
Barbara gli rispose:" Possono sbagliare anche loro!"
Il direttore le disse:" Corri allora nei loro uffici, e senti! Io devo dare delle spiegazioni al direttore generale !"
Barbara gli rispose:" Vado subito!"
Il direttore le disse:" Barbara, pero' io sto rischiando grosso, a darti tempo di risolvere."
Barbara gli rispose:" Lo so, ti ringrazio.Ma mi conosci da anni, sai che ti puoi fidare!"
Il direttore le disse:" Ecco, il problema e' proprio quello. Ci conosciamo da anni, e non siamo mai andati a prendere un aperitivo assieme!"
Barbara lo guardo', stupita da questa richiesta, senza rispondergli.
Il direttore le disse:" Cosa c'e'? Non sono abbastanza giovane e bello?"
Barbara gli rispose:" No, no.E' che non mi aspettavo una richiesta simile!"
Il direttore le disse:" Ma hai un ragazzo, Barbara?"
Barbara , imbarazzata, gli rispose:" si. proprio per questo , non e' il caso dell'aperitivo!"
Il direttore le disse:" Vedi di trovare un modo, per ricambiare la mia gentilezza!"
Barbara gli disse:" Oggi e' impossibile!"
Il direttore le disse:" Barbara, fatti sentire presto, non ti richiamero' io. Se non ti farai sentire, ti mandero' la raccomandata. Visto che la direzione mi inculera', devi essere riconoscente. Chiaro?"
Barbara, abbassando gli occhi, gli rispose:" Si, e' chiaro!"
Il direttore le disse:" E vedi di farti bella per me!"
Barbara lo guardo' con odio, ma gli rispose:" hai una preferenza?"
INTANTO
Francesca era in ufficio.
Fece chiamare Ginevra.
Francesca le disse:" Sono andata a trovare Salvo, e ho sentito che ha qualche problema!"
Ginevra le rispose:" Francesca, ha piu' di qualche problema. E la colpa e' tua!"
Francesca le disse:" Perche' colpa mia? Se tu non sai fare i pompini, non e' colpa mia!", ridendo.
Ginevra le rispose:" Francesca, a Salvo non tira piu', per colpa delle medicine!"
Francesca le rispose:" Tutte scuse. La verita', e' che non sai fare i pompini!"
Ginevra le rispose:" Invece tu li sai fare molto bene. Salvo mi ha detto tutto!"
Francesca si alzo' dalla sedia e le disse:" Schiava, osi sfidarmi? Ti sei gia' dimenticata, cosa vuol dire sfidarmi?"
Ginevra le disse:" No, non me ne sono dimenticata, Francesca!"
Francesca le disse:" Puoi andare, SERVA!"
Ginevra usci', sbattendo la porta.
LA SERA
In un parcheggio sotterraneo, in un angolo nascosto, c'era una macchina grigia.
Al'interno, un uomo stava cercando di palpare insistentemente, una giovane ragazza.
Era Barbara.
E l'uomo era il direttore.
Barbara aveva un vestito corto bianco , con gonnellina svolazzante. Una prorompente scollatura, metteva in risalto i seni di Barbara.
Dei sandali rossi tacco alto e una cintura rossa, completavano il suo look.
Il direttore le disse:" Barbara, allarga quelle gambe, e lasciami toccarti la figa, oppure domani ti mando la raccomandata!"
Barbara gli rispose:" Ma e' uno sporco ricatto!"
Il direttore le disse:" Barbara, tu hai bisogno di un amico, al interno della banca. Di uno che ti aiuti. Che copra i tuoi conti sballati. Che ti permetta di prendere tempo. Pero' questo ha un prezzo. Perche' anche io rischio.Mi capisci?"
Barbara gli rispose:" Io sono venuta a fare l' aperitivo con te, mi sono fatta bella. Questi erano i patti. Io non ti avevo detto, che ci sarei stata!"
Il direttore le disse:" E allora non starci, Barbara. Scendi da questa mattina. Domattina, la prima cosa che faro', sara' mandarti una pec!"
Barbara gli disse:" Ma cosi' mi rovinerai!"
Il direttore urlo':" ALLORAAAA SPOGLIATIIIIII COMPLETAMENTEEE! TI VOGLIOOOO NUDAAAAAA!!"
Barbara gli disse:"Sei una persona ripugnante!"
Il direttore si slaccio' i pantaloni e se li abbasso', tirandosi giu' le mutande:" Baciami il cazzo, Barbara. O domani fallirai e ti arresteranno. Preferisci il carcere o succhiarmi il cazzo?"
Improvvisamente, la portiera dal lato guida del direttore, si apri'. Il direttore fu preso per un braccio e buttato per terra. Gli furono messe le manette.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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