La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 200)

DIECI MINUTI DOPO

Riccardo e i suoi tre amici, erano andati a trovare Giulio, al lavoro.
Riccardo, con le lacrime agli occhi, gli disse:" Giulio, hai saputo?"
Giulio disse:" Amici miei, no. Cosa e' successo?"
Ubaldo, anche lui piangendo, gli disse:" Mario e' morto!"
Giulio disse loro:" Ma siete impazziti? Cosa e' successo?"
Umberto gli disse:" La polizia sta ancora indagando. Non si sa; se una rapina finita male, o se e' stato qualche pazzo!"
Giulio disse loro:" Ma si puo' sapere, cosa e' successo, esattamente?"
Riccardo disse:" Lo hanno ucciso, prendendolo a bastonate!"
Giulio guardo' tutti e tre, senza dire nulla.
Umberto gli disse:" Giulio, cosa c'e'? Perche' ci guardi cosi?"
Ubaldo gli disse:" Giulio, capiamo che sei molto scosso. Ma non e' colpa nostra. Mario, ultimamente, aveva lo strano vizio di seguire le ragazze. Noi l'abbiamo scongiurato di smetterla, ma lui non voleva sentire ragioni. Aveva iniziato anche a fare discorsi, di prendere, con la forza, una ragazza. Non ragionava ormai piu'. Potrebbe essere stato anche qualche ragazzo, che ha reagito, vedendo la sua ragazza importunata!"
Giulio rispose loro:" Mario era un bamboccione. E uno, per difendere la propria ragazza, aveva bisogno di un bastone?"
Riccardo gli disse:" Giulio, anche la polizia brancola nel buio!"
Giulio rispose loro:" Secondo me, e' stato un delitto premeditato!"
I tre si guardarono spaventati.
Umberto disse a Giulio:" E la motivazione? Mario non aveva mai fatto niente di male a nessuno!"
Ubaldo gli disse:" Giulio, ma se fosse un delitto premeditato, potrebbero voler uccidere anche noi!"
Giulio rispose:" Io non ho paura, e voi?"
Riccardo gli disse:" Giulio, ma cosi', ci fai paura!"
Giulio disse loro:" E di cosa, dovreste aver paura? Io non ho assolutamente paura!"
Umberto gli disse:" Giulio, ci sono tizi psicopatici, che uccidono per il solo gusto di uccidere!"
Giulio disse loro:" nei film. Questa e' la realta'!"
I tre nuovamente si guardarono, spaventati.
Riccardo gli disse:" Giulio, non capiamo, cosa ci vuoi dire!"
Giulio li guardo' e disse:" Scusatemi, amici miei. Sono scosso, e non ragiono. Perdonatemi, se ho detto cose senza senso!"

INTANTO

L'ispettore era con il suo amico Adriano
Adriano gli disse:" Non e' che, in fondo, quella Francesca, ti piace?"
L'ispettore gli rispose:" Non dire stupidaggini, e' una criminale!"
Adriano gli rispose:" Beh non ci sarebbe nulla di male. "
L'ispettore gli disse:" Senti, cambiamo discorso. Mi offendi cosi'!"
Adriano gli disse:" Da quando hai questo caso, sei diverso!"
L'ispettore gli disse:" Sono impotente di fronte al fatto che, un innocente, sia in galera!"
Adriano gli rispose:" Ma non dire stupidaggini. Di Giulio, non te ne frega niente. Non e' il primo, e non sara' l'ultimo. E, se e' in carcere, e' per scelta sua!"
L'ispettore gli disse:" Quel Giulio deve essere proprio innamorato di quella criminale!"
Adriano gli rispose:" Beh, se ci vuoi provare con lei; approfittane ora, che Giulio e' ancora in carcere!"
L'ispettore gli disse:" Ma di cosa stai parlando, si puo' sapere?"
Adriano gli rispose:" Da quello che mi hai raccontato; Francesca ti ha fatto capire, che uscirebbe con te. Basta che tu glielo chieda in ginocchio!"
L' ispettore gli disse:" Io non la sopporto quella ragazza!"
Adriano gli disse:" Non la sopporti, perche' e' arrogante, malvagia, cattiva, maleducata. Ma, forse; e' proprio questo, che ti piace di lei. E tu la vuoi!"
L' ispettore gli disse:" Basta, me ne vado!"
Adriano gli disse:" Perche' ti arrabbi? Ne stiamo solamente parlando! Oppure ho fatto centro?"
L'ispettore lo guardo' male e si allontano'.
Adriano continuo':" Ricordati: certe volte e' meglio mettere da parte l'orgoglio, per essere felici!"
L'ispettore gli disse:" Ma vaffanculo!"
Adriano gli disse:" Francesca ti ha lanciato un messaggio. Se non lo raccogli, sei un pirla!"
L'ispettore gli disse, tornando indietro:" E Claudio? Ti sei gia' dimenticato di lui?"
Adriano gli urlo':" IO NOOOOO! TU INVECEEEEEE SIIIII! E NON MI DIRE, PERCHE' NON HAI LE PROVE! PERCHE', SECONDO ME, TU FAI FINTA DI NON VEDERLE, PROPRIO PER NON ARRESTARLA!"

UN'ORA DOPO

Francesca diede un calcio alla porta, dell'ufficio di Barbara.
Barbara era in riunione con i suoi dirigenti
Francesca urlo':" TUTTIIIIIIIIIIII FUORIIIIIIIIIIII!"
Un dirigente disse:" Chiamo la sicurezza!"
Francesca si avvicino', lo tiro' per i capelli, e le rimase il parrucchino in mano. Lo prese e lo butto' sotto la suola delle sue scarpe, iniziando a calpestarlo.
Francesca urlo' nuovamente:" FUORIIIIIIIIIIIIIIII!"
Tutti uscirono.
Rimase solamente Barbara, che le disse:"Ti sei svegliata male, stamattina?"
Francesca le rispose:" Cosa hai proposto a Giulio? Come ti sei permessa?"
Barbara le rispose:" Ma dovresti ringraziarmi. Lo voglio spingere, a togliersi quelle bende dalla faccia. E poi gli ho offerto un lauto compenso!"
Francesca le rispose:" Giulio rifiuta!"
Barbara le disse:" A me non ha detto cosi'!"
Francesca le rispose:" Te lo dico io, e ti deve bastare!"
Barbara le rispose:" Non hai piu' voluto, che io facessi un film porno con lui; adesso sei gelosa, che lui partecipi ad una sfilata, come modello?"
Francesca le rispose:" GIULIO E' SOLO MIO!"
Barbara le rispose:" Ma non era un delinquente? Un mostro?"
Francesca le rispose:" AVVICINATI ANCORA A GIULIO, E GIURO CHE TI UCCIDO!"
Barbara le rispose:" Giulio pero' si e' avvicinato molto a me. Guarda!"
Barbara apri' due o tre bottoni della camicetta, e scopri' il collo.
Aveva l'enorme segno di un succhiotto.
Francesca , appena lo vide, salto' addosso a Barbara; mettendole le mani al collo, e buttandola per terra.
Viste le urla e i rumori, intervennero quattro dirigenti, per allontanare Francesca.
Francesca sembrava indemoniata.
Barbara era a terra, e stava ridendo.
Le disse:" Uno a zero per me!"
Francesca fu portata via di peso, in un'altra stanza.

DIECI MINUTI DOPO

L'ispettore aveva raggiunto Francesca:" Ci incrociamo spesso, vedo!"
Francesca gli rispose:"Ispettore, sono in arresto, o posso andare?"
L'ispettore le disse:"Puo' andare, Barbara non ha intenzione di denunciarla!"
Francesca stava per allontanarsi, quando l'ispettore le disse:" Non avevo associato subito la cosa; ma ho letto che, nel suo palazzo, sono successe un po' di altre cose strane, a parte Flora e l'ascensore!"
Francesca gli rispose:" Ah si? Guardi, io non lo so; io mi occupo di tutt'altro; deve parlare con la sicurezza e i miei custodi!"
L' ispettore le disse:" Tre uomini svenuti, persone sequestrate per essere perquisite, una ragazza e' stata spaventata da un tizio misterioso !"
Francesca gli rispose:" Tutto qui?"
L'ispettore le disse:" Non finisce qui, Francesca!"
Francesca gli rispose:" Se vuole invitarmi a prendere un caffe', me lo deve chiedere gentilmente! Altrimenti finisce qui e, d'ora in poi, non saro' piu' cosi' simpatica con lei. Parlera' solamente coi miei legali! Quindi la smetta di fare l'ispettore incorruttibile, e mi inviti a prendere un caffe'! Ovviamente mettendosi in ginocchio!"
L'ispettore le disse:" Francesca, lei non mi piace proprio!"
Francesca, ridendo, gli disse:" Ispettore, posso darle un consiglio? Chieda a quegli uomini, a cui ho succhiato il cazzo. Vedra', che le diranno, che faccio dei pompini, da favola. Sa; tutti mi vogliono rivedere, ma c'e' una fila, ci sono dei tempi di attesa. Non so, se capisce!"
L'ispettore le disse:"E Giulio?"
Francesca gli disse:" E' in carcere! Per colpa sua! L'ha arrestato lei, e non lo fa uscire, perche' lei vuole provarci con me. Vuole provare anche lei, uno dei miei super pompini? Dove le piacerebbe sborrarmi? In faccia o in bocca?"
L'ispettore le disse:" Non sono interessato. E, se proprio dovessi invitare una, per un caffe', inviterei Barbara!"
Francesca lo guardo' con odio, dicendogli:"A Barbara piace Giulio. Lei invece non piace a nessuna. Ecco perche', non fa uscire Giulio. Perche' lei e' geloso di Giulio!"
L'ispettore le disse:" Giulio potrebbe uscire quando vuole; basterebbe che modificasse la sua versione. O che lei ritirasse la denuncia!"
Francesca gli diede una carezza sul viso:" O che lei lo scagioni. Ma lei non vuole scagionarlo, perche' e' geloso di Giulio!"
L'ispettore la guardo' male, andandosene.
Francesca lo guardo' andare via, ridendo, e gli disse:" Mi mandi pure un messaggio su whatsapp. Tanto, il mio numero, negli atti, lo trova!"

UN'ORA DOPO

Francesca torno' in ufficio. Tiro' fuori una piccola chiave e la inseri' nell'ascensore. Fece anche una scansione della propria retina e l'ascensore la porto' ad un misterioso piano.
Appena usci' dall'ascensore, entro' in un enorme salone, dove c'erano diverse persone.
Una di queste, di eta' avanzata, le disse:" ALLORA?"
Francesca gli rispose:" Si, facciamolo!"
Un'altra di queste persone le disse:" Ma avevi detto, che non era pronto!"
Francesca urlo':" IL MOSTROOOOOOOOOOOO MI HA TRADITAAAAAAAAAA!"
Un'altro le chiese:" ma in che senso?"
Francesca urlo':" SONO CORNUTAAAAAAAAAA E ME LA DEVE PAGAREEEEEEEEEEE MOLTOOOOOOOOO CARAAAAAAAAA!"
Un' altro le chiese:" ma questa cosa, cosa centra con!"
Francesca lo interruppe:" CENTRAAAAAAAAAAAAAAAAA!"
Quello che sembrava il capo, disse:" ma rimane sempre un gioco, comunque!"
Francesca non gli rispose.
Il probabile capo le disse:" Francesca, nessuna follia!"
Francesca gli urlo':" STATEEEEEEEEEEEE ZITTTIIIIIIIII! DECIDOOOOOOOO SOLAMENTEEEEEE IO!!!!!! SE MIO MARITOOOOOOOO DEVE ESSERE PUNITO, DEVE ESSEREEEEE PUNITOOOOOO! NON GLI E' BASTATA LA LEZIONE, UNA VOLTA!"

DIECI MINUTI DOPO

Francesca era al telefono con qualcuno.
Qualcuno le disse:" Francesca, non ti sembra di esagerare? Non ti ha tradita!"
Francesca gli rispose:" SIIIIIIIIII! MI HA TRADITAAAAAAAAAAAAAA! PRIMAAAAAAAAAAAA PUNIRO' LUI; POI NON AVRO' PIETA' PER QUELLA BARBARA! SI E' PERMESSA DI AVVICINARSI AL MIO UOMO!"
Qualcuno le disse:" Francesca, ma tu sei la prima che!"
Francesca urlo':" SIIIIIIIIIIIIIII, MA IO LO FACCIOOOOOO CONTROVOGLIAAAAA!"
Qualcuno le disse:" Francesca, ma tu sei sicura, che questa cosa potra' funzionare?"
Francesca urlo':" ' UN GIOCOOOOOOOOOOOO, E GIULIOOOOOO GIOCHERAAAA'. TANTO, PRIMA O POI, AVREBBE DOVUTO GIOCARE UGUALMENTE, NO?"
Qualcuno le disse:" Si, ma hai modificato un po' le regole!"
Francesca gli disse:" Certo, perche' e' uno sporco traditore! E LORO sono stati categorici! Deve pagarla cara! Molto cara!"
Qualcuno le disse:" Si, ma sai come la penso! Non puoi affrontarlo e parlargliene?"
Francesca gli rispose:" NO, E' UN BUGIARDO CRONICO! MI TRADISCE CON UNA COMPLICE E ORA ANCHE CON BARBARA! NON LA PASSERA' LISCIA!
Qualcuno le disse:" Ma quando vuoi fare questa cosa?"
Francesca gli rispose:" Prima gli faccio vedere io, con Giancarlo, durante il week end!"
Qualcuno le disse:" Francesca, attenta a non farlo diventare una polveriera!"
Francesca gli rispose:" IO INVECE SONO UNA BOMBA ATOMICAAAAAAAAAAAAA!"

UN'ORA DOPO

Francesca torno' da Giulio, e gli disse:" Giulio, posso sapere, cosa ti ha proposto esattamente, Barbara?"
Giulio le rispose:" Secondo il suo capo marketing; senza bende, io potrei schokkare la clientela. E tutti parlerebbero di lei e della sua collezione. E' una mossa, che farebbe parlare di Barbara e della collezione, su tutti i giornali!"
Francesca gli rispose:" Tu faresti la figura dello scemo, e lei si arricchirebbe!"
Giulio le disse:" Barbara mi ha detto, che diventerei il modello piu' famoso del mondo!"
Francesca gli rispose:" GIULIOOOOOOOOO, TI RIDEREBBEROOOOOO TUTTIIIII DIETROOOOOO! E IO TI DEVO PROTEGGEREEEEEE! NON POSSOOOOO PERMETTERE UNA COSA SIMILEEEEEEEEE!"
Giulio le disse:" Barbara mi ha proposto un compenso molto alto e che; se accetto, mi assume nella sua azienda, appena esco di prigione!"
Francesca gli disse:" E quando dovresti darle una risposta?"
Giulio le rispose:" Devo andare a fare l'aperitivo con lei!"
Francesca gli disse:" E dove?"
Giulio le rispose:" A casa sua!"
Francesca, a stento, si trattenne:" Ok, Giulio. Ma vengo anche io!"
Giulio le rispose:" Ma non so se!"
Francesca lo blocco' , urlando:" GIULIOOOOOOOO, VENGOOOOOOOOO ANCHE IOOOOOOOOOOOO!"

QUALCHE ORA DOPO

Alle sei, Francesca e Giulio, suonarono alla porta di Barbara.
Barbara apri'.
Era Vestita con un vestitino con scollo a V, con una gonna svolazzante corta, e aveva dei sandali tacco alto.
Si era perfino truccata.