Racconti Erotici > tradimenti > La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 157)
tradimenti

La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 157)


di chiara94
26.07.2024    |    1.799    |    146 7.3
"Le guardia arrivarono di corsa e Giuseppe le chiese:" Francesca, l'essere senza faccia , ha tentato di aggredirti?" Francesca rispose:"..."
LA MATTINA DOPO

Barbara rimase sconcertata.
Il direttore le disse:" Mi dispiace,Barbara. Ma devi capire che, i soldi, non sono della banca, ma dei clienti. E non possiamo rischiare di perdere soldi, per l'etica o il moralismo!"
Barbara gli rispose:" trentamila euro, per il nostro fatturato, non sono nulla!"
Il direttore le disse:" E' vero, ma vai a scontrarti con una ragazza, che e' potentissima, e che nel look, e' molto seguita dalle giovani. Le griffes piu' famose le regalano i capi, per farsi pubblicita'. Lei, da te, li voleva addirittura pagare. E cosa fai? Le annulli l'ordine? "
Barbara gli rispose:" Francesca ha tutti i valori contrari alla nostra azienda!"
Il direttore le disse:" Ma tutte le aziende la vedono in altro modo. Inizia a pensare, che sei tu che consideri male le persone!"
Barbara gli rispose:" Vedono solamente il suo riflesso nello specchio, ma Francesca e' malvagia!"
Il direttore le disse:" Comunque, non puoi piu' utilizzare il conto. Devi rientrare. La raccomandata e' valida, a tutti gli effetti di legge!"
Barbara prese dei fogli e glieli butto' sul tavolo:" Anche il ricorso d'urgenza, accolto dal giudice, e' valido, o no?"

DIECI MINUTI DOPO

Il direttore di filiale mando' i fogli, con la decisione del giudice, al direttore generale.
Il direttore generale gli disse:" Questo e' un problema. Un grosso problema. Il prossimo anno, dovrei essere nominato amministratore delegato, e non posso mettermi in cattiva luce, di fronte ai consiglieri, per questa cosa!"
Il direttore di filiale gli chiese:" Cosa devo fare?"
Il direttore generale gli disse:" Proponile un piano di rientro e, nel frattempo, lei si trovera' un'altra banca. Ma non farle la guerra. "
Il direttore di filiale gli chiese:" Ma prima era cosi' sicuro!"
Il direttore generale gli rispose:" E' la prima volta, che un giudice concede una sospensiva d'urgenza, in un caso simile!"
Il direttore di filiale gli disse:" Forse perche' non c'erano i motivi!"
Il direttore generale urlo':" STAIIIIIII ZITTOOOOOOOOOOO! SE IO DECIDO UNA COSA, E' LEGGEEEEEEE! CHIAROOOOOOOOO?"


INTANTO

Francesca era tornata in carcere da Giulio.
Francesca gli disse:" Ciao Giulio, come hai dormito?"
Giulio le rispose:" Francesca, come vuoi che si dorma, in carcere!"
Francesca gli rispose:" Giulio, appena riuscirai a ritrovare te stesso, uscirai subito di qui e verrai a vivere con me!"
Giulio le rispose:"Vedremo!"
Francesca gli disse, allarmata:"Cosa intendi dire, Giulio?"
Giulio le rispose:" Francesca, sono ormai senza faccia, non so se vorro' piu' avere contatti esterni, con il mondo!"
Francesca gli rispose:" Giulio, ma sei impazzito? Ti faccio fare la plastica facciale . Ti pago tutto io.Ma no, cosa dico, i miei soldi sono tuoi. Abbiamo addirittura i beni in comune. Dunque non dovrai neanche sentirti in debito , nei miei confronti. Ma tu dovrai essere mio marito e il padre dei nostri figli!"
Giulio le disse:" Francesca, non so, se mi riprendero' piu'!"
Francesca gli disse:" Giulio, ti prego, non mi dire queste cose, che sto gia' vivendo, anche io, un periodo difficilissimo. Sono in cura psichiatrica, sotto psicofarmaci. Il dottore ha paura, che io riprovi a suicidarmi!"
Giulio la guardo' intensamente negli occhi.
Francesca gli disse:" Giulio, ti prego, cambiamo argomento che, se no, mi intristisco troppo. Ieri sera, ti sei segato?"
Giulio, spiazzato dalla domanda, le chiese:" Cosa?"
Francesca gli disse:" Si', Giulio! Hai ripensato al discorso su Salvo?"
Giulio le rispose:" Francesca, sono sconvolto, da quanto ho scoperto! l'ultimo mio pensiero, e' segarmi!"
Francesca gli disse:" Giulio, dai scopiamo!"
Giulio le disse:" Francesca, ma sei impazzita?"
Francesca urlo':" GIULIOOOOOOOOOO, SONO TUA MOGLIEEEEEEEE! TI SEMBRA STRANO, CHE TI CHIEDA DI SCOPAREEEEEEEEEE?", iniziando a piangere.
Giulio le disse:" Francesca, calmati, o arrivano le guardie!"
Francesca gli rispose:" Giulio, non arriva nessuno! Io pago le guardie, quindi non si possono intromettere!"
Giulio le disse:" Francesca , quando esco, poi vediamo!"
Francesca gli rispose:" NOOOOO, GIULIOOOOO! SUBITOOOOOOOO!"
Francesca, dopo aver detto quelle parole, si avvicino' e mise la mano, dentro i pantaloni della tuta di Giulio.
Giulio le blocco' la mano, ma Francesca gli disse:" Togli subito la mano,Giulio, e sdraiati li', sulla branda!"
Giulio le rispose:" Ok, Francesca. Ma mi fai solamente una sega!"
Francesca gli disse:" Gia', la mia bocca ti fa schifo, perche' tu credi, che io abbia mangiato la merda del mostro o di Salvo!"
Giulio le disse:" Francesca, ti prego!"
Francesca gli disse, infuriata:" Va bene, pero' Giulio sdraiati, e chiudi gli occhi!"
Giulio fece cosa gli aveva detto di fare Francesca, e Francesca gli tiro' giu' i pantaloni della tuta e le mutande.
La mano di Francesca ando' sul cazzo di Giulio, ancora molle, e inizio' ad accarezzarglielo.
Per la prima volta, senza preservativo.
Francesca gli disse:" Giulio, ora puoi farmi tutte le domande, che vuoi!"
Francesca, con la mano, stava andando su e giu' , su tutto il cazzo di Giulio, massaggiandoglielo. Quasi subito, il cazzo di Giulio divenne durissimo!
Francesca,stringendogli il cazzo, gli disse:" Allora Giulio, ti piaccio ancora, il tuo cazzo non mente!"
Giulio alzo' la testa per guardarla, ma Francesca gli fece capire, di tornare giu' e gli disse di chiudere gli occhi, senza smettere di segarlo!
Francesca gli disse:" Giulio, ora puoi farmi tutte le domande, che vuoi!"
Giulio le chiese:" Francesca, dimmi bene come salutavi Salvo, in macchina!"
Francesca, non smettendo di segare il cazzo di Giulio, ormai durissimo, gli rispose:" Giulio, sempre con un bacio a stampo sulle labbra, mentre mi abbracciava!"
Giulio le chiese:" Ma proprio sotto casa tua? Non avevi paura, che i vicini vedessero?"
Francesca gli rispose:" Giulio, hai ragione! ho sbagliato , scusami. Sono sposata e, su alcune cose, devo ricordarmi, che la gente e' cattiva!"
Giulio le chiese:" Ma qualcuno ha visto, Francesca?"
Francesca gli rispose:" Qualche vicino , con la coda dell'occhio, l'ho visto!"
Giulio le chiese:" E si e' fermato a guardare o e' andato via subito?"
Francesca gli disse:" Giulio, una volta mi e' sembrato, che un vicino volesse mettere la testa, dentro il finestrino. Per fortuna, il finestrino era alzato. Si era quasi attaccato, con la faccia, al finestrino. Io avevo avvisato Salvo, ma lui mi aveva risposto, di stare zitta!"
Giulio le disse:" Francesca, ma se venissi a vivere con te; tutti penserebbero, che sono cornuto!"
Francesca gli disse:" Giulio, ora pensa a godere, poi penseremo a trasferirci ,al limite!"
Giulio le disse:" Ma mentre ti abbracciava, ti palpava anche?"
Francesca gli rispose:" Giulio,d'estate, come vedi, sono piu' scoperta!"
Giulio le chiese:" Quindi mettevi anche gonne corte e svolazzanti, per uscire con Salvo?"
Francesca gli rispose :" Si, Giulio!"
Giulio le disse, mentre ansimava, poiche' era molto preso, per la sega:" Mettevi gonne corte e svolazzanti, perche' volevi che Salvo ti toccasse la figa, vero Francesca?"
Francesca ,sempre segandolo, gli rispose:" No, Giulio, le mettevo, perche' mi piace essere sempre la piu' bella, e sempre al centro dell'attenzione! E poi Giulio, se una gonna corta e svolazzante, e' molto costosa ed e' prodotta da un marchio di lusso, non e' volgare. Mentre se una povera, mette la stessa gonna , non firmata e non costosa, e' una squallida puttana! Giulio, ma tu, queste cose, non le sai, perche' fai ancora parte del mondo dei poveri!"
Giulio , ansimando sempre piu' forte, le chiese:" Ma Salvo metteva anche le mani, sotto la gonna?"
Francesca, aumentando il ritmo della sega , gli rispose:" Giulio, con gonne cosi' corte, e' difficile interpretare, quando una mano, e' sopra o sotto la gonna!"
Giulio le chiese:" Ma tu lo lasciavi fare, Francesca?"
Francesca gli rispose:" Giulio, lo sai che esco, abitualmente, con Salvo! Sono sempre stata sincera con te! E ti ho sempre detto che, Salvo e' brutto come la fame ma che, caratterialmente,mi piace.Quindi, non puoi stupirti o farmi una domanda cosi' stupida: certo, che non gli dicevo nulla!"
Giulio le disse:" Quindi Salvo ti accarezzava la figa, sulle mutandine?"
Francesca gli rispose:" Giulio, e' quasi un anno, che esco con Salvo!"
Giulio le disse:" Francesca, vuoi forse dirmi, che Salvo ti toccava la figa, sotto le mutandine?"
Francesca, sempre segando Giulio, gli rispose:" Giulio, le sue mani passavano sui peli della mia figa, quello si!"
Giulio le disse:" Spiegati meglio, Francesca!"
Francesca gli disse:" Giulio, o Salvo mi spostava le mutandine e mi accarezzava la figa, e sentivo il palmo della sua mano e i polpastrelli delle sue dita, che passavano e ripassavano sulla mia figa pelosetta; oppure mi toglieva proprio le mutandine visto che , con gonne corte e svolazzanti, era facile togliermele!"
Giulio le disse:" Quindi rimanevi, anche con la figa di fuori, in macchina, e qualche vicino, ha visto la tua figa?"
Francesca gli disse:" Giulio, non lo so questo. Io ero occupata a baciarlo ed abbracciarlo; non lo so, se la mia figa era bene in mostra o meno!"
Giulio le disse:" Francesca , e il vicino che aveva la faccia contro il finestrino, ha visto la tua figa?"
Francesca gli disse:" Giulio, non mi ricordo. Quando l'ho detto a Salvo, lui mi ha detto di stare zitta, e ha sollevato di piu' la mia gonna, ma non so, cosa il vicino abbia visto, perche' io ho messo una mano, davanti la mia figa!"
Giulio le chiese:"Francesca, eri senza mutandine?"
Francesca gli rispose:" Si', Giulio!"
Giulio le chiese:"E Salvo cosa ha fatto?"
Francesca gli disse:" Salvo ha spostato la mia mano, e si e' messo ad accarezzarmi la figa!"
Giulio le disse:" davanti il vicino?"
Francesca gli disse:" Giulio, stavo ansimando e godendo, non lo so. Non pensavo al vicino!"
Giulio le disse:" Ti sei fatta sditalinare da Salvo, davanti ad un estraneo?"
Francesca gli rispose:" Giulio, ti ho detto che me l'ha solamente accarezzata!"
Giulio le disse:" E a te piaceva, Francesca?"
Francesca gli rispose:"Tantissimo, Giulio!"
Giulio le chiese:" Sei venuta?"
Francesca gli disse:" Certo, Giulio!"
Giulio le chiese:" E Salvo cosa ha fatto?"
Francesca gli disse:" Salvo aveva la mano piena dei miei succhi e si e' messo a leccarsi la mano e le dita!"
Giulio le disse:" Davanti il vicino?"
Francesca gli rispose:" Giulio, non mi ricordo!"
Giulio le disse:" Francesca, ma avresti voluto, che Salvo ti sditalinasse?"
Francesca mi rispose:" Giulio, in macchina sicuramente no! C'era anche un vicino, che forse stava guardando!"
Giulio le disse:" E se foste stati in casa, ti saresti lasciata sditalinare?"
Francesca gli rispose:" Giulio, sai benissimo quale e' la risposta, e' una domanda stupida!"
Giulio ansimo' violentemente e venne, riempiendo di sborra la mano di Francesca.
Francesca non smise di segarlo, finche' non usci' tutta la sborra.
Ad un certo punto, Francesca disse:" Giulio, guardami bene in faccia, mentre lecco la tua sborra dalla mia mano, e poi guarda che la ingoio!"
Giulio la guardo' con odio e le disse:" No, pulisciti con una salvietta e voglio che te ne vada via, subito!"
Francesca, spiazzata per la reazione di Giulio, gli chiese :" Giulio, ma cosa succede?"
Giulio le disse:"Francesca, ti faccio domande stupide? Io sono in prigione, non ho piu' la faccia, tu hai voluto sposarmi a tutti i costi, e poi esci con un altro, e ti fai toccare la figa da lui?"
Francesca gli disse:" Giulio, ma te l'ho detto cosi', per farti godere. Ma ovviamente non era vero. Non sono mai uscita con una gonnellina corta e svolazzante, con Salvo. Sempre pantaloni lunghi! Proprio perche' so che tipo e' Salvo!"
Giulio le disse:" Sai che tipo e' Salvo? Tu devi vestirti in un modo , altrimenti Salvo ti tocca la figa? E questo che mi stai dicendo? Francesca, tu non hai ancora capito, che tipo sono io!"
Francesca gli disse:"Giulio, ma funziona cosi', da quando e' comparsa la vita sulla terra. Una ragazza non si deve vestire sexy, altrimenti poi deve dare la figa al ragazzo, con cui esce!"
Giulio le disse:" Francesca, tu sei piu' stupida, di quanto immaginassi. Questa e' una mentalita' medievale!"
Francesca gli rispose:" No, Giulio! Questo e' il pensiero dei ricchi, che e' l'unico che vale. Tutti gli altri pensieri sono sbagliati! Una ragazza, se mette la gonna, la mette per farsi toccare la figa. E il ragazzo, e' autorizzato a toccargliela. Chiedi a qualunque persona ricca!"
Giulio le disse:" Francesca , pulisciti e vattene. Stai sfidando la mia pazienza!"
Francesca prese delle salviettine, si puli' la mano, e poi si avvicino' a Giulio, guardandolo con odio:" Giulio, per una volta, ho voluto essere io a farti godere, senza che tu ti segassi, immaginandoti tutto. E questo e' il ringraziamento?"
Giulio le rispose:" Vattene Francesca!"
Francesca gli disse:" Giulio, ma quando ti seghi, pensi a cose, ben peggiori. Questa volta, sono stata io , a farti immaginare , e tu hai goduto! Secondo te, mi sono fatta accarezzare la figa, davanti un vicino di casa? Giulio, ragiona! Questa cosa di fantasticare, la fanno tantissime coppie, non devi reagire male!"
Giulio aveva uno sguardo infuriato.
Francesca gli diede una carezza con la mano pulita, dicendogli:"Allora ,Giulio, sei geloso di me!"
Giulio le rispose:" Vattene , puttana!"
Francesca strabuzzo' gli occhi, rimanendo di sasso.
Dopo qualche secondo, Francesca gli disse :" Scusa Giulio, vuoi ripetere?"
Giulio le disse:" Vattene, puttana! Hai capito benissimo! Fuori di qui! Vai a raggiungere i tuoi simili! "
Francesca, completamente spiazzata, scoppio' a piangere e inizio' a gridare :" GUARDIAAAAAAAA! GUARDIAAAAAAAAAAA! GUARDIAAAAAAAAAAAA!" e a colpire la porta.
Le guardia arrivarono di corsa e Giuseppe le chiese:" Francesca, l'essere senza faccia , ha tentato di aggredirti?"
Francesca rispose:" Si'!"

MEZZ'ORA DOPO

Francesca telefono' a qualcuno:" Sono in ospedale, ho avuto una crisi isterica!"
Qualcuno le chiese:" Ma cosa e' successo? Come stai?"
Francesca gli racconto' tutto.
Qualcuno le disse:" Ma non e' possibile!"
Francesca urlo':" INVECEEEEEEEEEEEEEE SIIIIIIIII! VOGLIO FARLA FINITAAAAAAAAA! NON CE LA FACCIOOOOOOOOO PIU'!!!!!!!!!"
Due infermieri si avvicinarono a Francesca e le fecero un'iniezione. Francesca, dopo qualche minuto, si addormento'.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 7.3
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 157):

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni