Lavorare in banca ( cap 86)

Io gli rispondo :" io vi consiglierei di mettere Vanessa, al posto di Benedetta . Benedetta è' più' bella vestita, che nuda !"
Elisa interviene :" Carmine ; ti ho detto di andare ! Paolo si sta facendo il culo per te !"
Carmine le risponde:" è' pagato per questo; mica lo fa in amicizia !"
Elisa gli risponde:" No, Carmine. Paolo lo fa solamente, per fare un piacere a me !"
Io le rispondo:" sbagliato, Elisa. Io lo faccio , per mettermi in mostra, coi miei superiori !"
Carmine interviene :" Paolo; proporrò' a Carmelo, quanto mi hai detto. Elisa però' la teniamo, giusto ?", mettendosi a ridere.
Elisa gli risponde:" vai via, Carmine. Guarda, che mi sto arrabbiando !"
Io gli rispondo:" con tutti i problemi che hai ; vai a pensare a quattro foto ? Carmine ; è' in gioco la vostra casa; e riesci ancora a ridere ?"
Lui mi dice:" sei geloso, vero? Paolo il vecchio ; Elisa è' mia !"
Io gli rispondo :" No. Ho fatto quell' osservazione; perché' vorrei essere anche io, come te. Essere capace di ridere , anche nelle disfatte . È' l' ultima caratteristica che mi manca ; per erigermi a cigno reale !"
Carmine muove le braccia , come se fossero due ali, mettendosi a ridere.
Elisa interviene nuovamente :" Carmine ; adesso basta veramente!" e rivolgendosi a me:" e tu,Paolo; basta con questa storia del cigno!"
Lui le dice :" ok, me ne vado!" e si allontana.
Appena soli, Elisa mi dice :" Paolo; io non so nulla, di questo discorso delle foto. È' la prima volta, che ne sento parlare!"
Io le rispondo:" Elisa ; è' il tuo ragazzo. Non ci vedo nulla di male , a proporti una cosa simile. Hai già' fatto una volta, questa cosa. Avendola fatta con me; lui non vorrà' essere da meno !"
Lei mi risponde:" Paolo; non ti preoccupare. Tanto dirò' loro di no !"
Io replico :" Elisa ; perche' me lo dici ?"
Lei mi risponde:" Perché' non voglio piu' le guerre . La guerra di ieri, mi è' bastata !"
Io le rispondo :" Elisa; questi teatrini sono veramente imbarazzanti. Tu devi fare, quello che vuoi. Non devi non fare le cose; pensando che io mi arrabbi. Io non sono nessuno per dirti; cosa puoi fare, e cosa non puoi fare !"
Elisa mi dice:" Paolo; per me sei una persona molto importante !"
Io le dico:" Elisa; ma se ti faccio schifo, sotto tutti i punti di vista; come puoi dire una cosa simile ?"
Lei mi risponde:" Paolo; quelle cose, le dico, quando sono arrabbiata! Ma lo sai, che non le penso!"
E mette la sua mano , sopra la mia.
Io guardo la sua mano , senza dire nulla.
Io le dico :" Elisa; rimane il fatto; che tu puoi fare , quello che vuoi !"
Elisa mi dice :" Paolo; vedrai che , con il tempo, ci riavvicineremo completamente!"
Io non le rispondo.
Elisa continua:" Paolo; ascolta. Non aumenteranno mai l' offerta dello stipendio, su quella proposta lavorativa. Fidati. Io ne so più' di te !"
Io prendo il cellulare e le mostro un' email.
Elisa la legge :" Paolo; l'hanno già aumentata? Ma come è' possibile ?"
Io le rispondo:" credono molto in me!"
Elisa mi dice:" Paolo; accetta. Fallo per me. Non ti preoccupare; non cambierà'niente, tra noi due. Io ci sarò' sempre, per te. Non scompariro'. Anzi, ci vedremo tutti i giorni, dopo il lavoro. E, se vuoi , anche la mattina, e in pausa pranzo !"
Io le dico:"ci penserò', Elisa !"
Lei replica :" Paolo; tu vuoi la mia felicità'? Allora accetta quella proposta !"
Io le dico:" e Carmine ?"
Lei mi risponde:" appena accetterai , scomparirà'! Sei contento ?"
Io le dico:" e se non accetterò'?"
Elisa mi guarda e mi dice :" ma tu accetterai !" , stringendomi la mano.
Io le dico:" vorrei sentire un consiglio, da Carmelo!"
Lei mi dice:" ottima idea, Paolo. Anche se siamo in banca, posso baciarti?"
Io le rispondo :" No, se ci vedesse il direttore,cosa penserebbe?Gli hai detto, che sei la ragazza di Carmine!"
Lei mi dice:" allora facciamo così. Oggi mangiamo fuori assieme, e poi dico a Carmelo, che gli vuoi parlare. Ci stai ?"
Io le dico :" va bene , Elisa!"
Elisa mi dice:"Comunque, scusa Paolo; se ti ho messo in mezzo , ma non mi andava di parlargli. Certe volte Carmine è' proprio pesante. Non lo sopporto più'!"
Io non le rispondo.
Lei continua:" Carmelo mi ha presentato un cretino. È' grezzo , rozzo , volgare. Proprio un deficiente! Non voglio piu' uscirci!"
Io le dico:" La tua decisione e' dettata dal fatto, che e' in un mare di merda?"
Elisa mi dice:" Paolo; se avessi saputo, delle sue difficolta'; non gli avrei neanche detto ciao, la prima volta!"
Io le rispondo:" Carmelo te l'ha presentato, proprio per quello! Perche' la banca, lo tirasse fuori dai guai!"
Lei ribatte:" Ma non si sopportano; non e' come dici!"
Io la contraddico:" Secondo me, fanno la scena, davanti a te. Ma loro vanno molto d'accordo. Altrimenti perche' Carmelo accetta, che sia Carmine, a sverginarti?"
Lei mi risponde:" Paolo; perche' Carmine e' il mio ragazzo. Dovrebbe sverginarmi Carmelo? Ma ti sembrerebbe una cosa logica?"
Io le dico:" Si; perche' tu preferiresti, che fosse Carmelo, a sverginarti!"
Lei ribatte:" Paolo; stai facendo un discorso, senza alcun senso! Intanto tu accetterai quell'offerta di lavoro; quindi stai proprio parlando del nulla!"
Io le dico:" Elisa; sto solamente parlando. Non ti sto accusando di nulla!"
Lei mi risponde:"Invece si, Paolo! Tu vuoi far entrare, nella mia testa, la teoria del complotto;per farmi litigare con loro!"
Io le dico:" Elisa; ma se accettassi l'offerta di lavoro, loro non sparirebbero?"
Elisa mi dice:" Paolo; non sono stata abbastanza chiara, prima?"
Io le dico:" Assolutamente no!"
Elisa mi dice:" Paolo; tu accetta l'offerta di lavoro; e vedrai i fatti, non le parole!"
Io non le rispondo.
Elisa aggiunge:" Paolo; mettiamola cosi'. Nel frattempo, in cui pensi cosa fare; secondo te, non devo piu' uscire con Carmine?"
Io le dico:" Chiedi a Carmelo!"
Lei mi dice:" Paolo; lo sto chiedendo a te!"
Io le rispondo:"Escici pure!"
Lei ribatte:" Per rinfacciarmi poi, che sono usata?"
Io replico:" Ma, anche se non ci esci piu', ormai sei usata. La sostanza non cambia!"
Lei mi guarda con odio, senza rispondermi subito.
Ma poi, le torna il sorriso, e mi dice:" Tanto, appena accetti il nuovo lavoro; ci pensero' io, a farti dimenticare quei due mesi!"
Io le rispondo:" Con le spagnole? Facendoti sborrare in faccia?"
Elisa mi tira uno schiaffo:" Schifoso pervertito; non permetterti mai piu', di ripetere una cosa del genere!"
Io non batto ciglio e non le dico nulla.
Elisa continua:" Paolo; ma ti sembra il modo di parlarmi? Sembri un maniaco, certe volte!"
Io replico:" Elisa; invita pure Carmelo; cosi' ne parliamo gia', a pranzo!"
Elisa mi risponde:" Paolo; ma non te la sei mica presa?"
Io le rispondo:" No , stai tranquilla!"
Elisa mi dice:" Paolo; mi sono sentita minacciata; per questo motivo, ho reagito cosi'!"
Io le rispondo:" Ho sbagliato io; ti chiedo scusa. E' importante che parliamo subito con Carmelo, cosi' risolviamo il problema!"
Lei mi risponde :" agli ordini! Pero', dopo pranzo, lo mandiamo via!", sorridendomi.
Io le rispondo:" Certo, dobbiamo tornare a lavorare!"
Lei mi guarda nuovamente male.
Io le chiedo:" Elisa; ma volete riparlare con il direttore?"
Elisa mi prende anche l'altra mano:" Paolo; parlaci tu. Io mi fido ciecamente di te!"
Io le dico:" E Carmine?"
Lei mi risponde:" Lascialo perdere. E' un po' rozzo, ma stravede per te!"
Io le rispondo:" Ah si? Comunque Carmine ti ha invitata a pranzo; e gii hai detto, che mangerai un panino!"
Lei mi dice, sorridendomi:" E' meglio che Carmine risparmi, non credi?"
Io le sorrido.

A fine turno di lavoro, esco dalla banca, e trovo Carmelo ed Elisa, ad aspettarmi.
Carmelo mi viene incontro:" Paolo; ho saputo, che vuoi un consiglio da me!"
Io gli dico:" si"
Lui mi sorride e mi da una pacca sulla spalla.
Elisa mi dice:" Paolo; vedrai che sara' tutto diverso, da oggi!"
Io le sorrido:" Lo credo anche io!"
Carmelo mi dice:" Paolo; andiamo?"
Io gli rispondo:" Un attimo, deve venire una mia cliente, a mangiare con noi!"
Elisa e Carmelo si guardano.
Elisa mi dice:" Scusa Paolo; vuoi ripetere?"
Io le dico:" Elisa; ti ho chiesto di invitare Carmelo, per quel motivo!"
Lei mi dice:" Prima pero', non mi hai detto nulla!"
Io le rispondo:" Guarda il lato positivo!Cosi' siamo in quattro; in tre sarebbe imbarazzante!"
Carmelo interviene:" Per chi sarebbe imbarazzante, Paolo? Non sicuramente per te. Quello che si e' aggiunto, a seguito di una tua precisa richiesta, sono io!"
Io rispondo:" Vabbe', ma cosa vi cambia? E' comunque una cliente. Parleremo anche di lavoro!"
Elisa mi chiede :" e chi sarebbe questa? Una a cui hai fatto guadagnare soldi ?"
Io le rispondo:" No, è' molto diffidente. Non ha ancora deciso , su quali prodotti investire !"
Elisa mi dice:" Invece di invitarla a pranzo; non potevi dirottarla su un consulente, piu' esperto?"
Io le rispondo:" Ma io sono quello piu' bravo. Non lo sapevi?"
Elisa ribatte:" Continui a fare l'arrogante, quello borioso? Sai che, in banca, ti odiano tutti?"
Io le rispondo:" Tutti, tranne i responsabili. Che sono poi quelli, che contano! Gli altri contano meno, di una merda per strada!"
Elisa, infuriata, mi risponde:" E tra gli altri, sarei compresa anche io?"
Io replico:" Lavorativamente parlando, si!"
Elisa sta per tirarmi uno schiaffo, quando Carmelo la blocca prontamente:" Elisa; ma sei impazzita? Calma!"
Elisa mi chiede :"Paolo; se quella tipo non si fida di te;allora perché', ha accettato di pranzare con te ?"
Io le dico :" non glielo ho chiesto!"
Elisa mi dice :" Paolo; quella esce con te, solamente perché' si vuole sistemare!"
Io le dico:" può' essere !"
Elisa mi risponde:" Anche con lei, hai usato il trucchetto delle foto delle macchine?"
Io le rispondo :" Non ancora!"
Elisa mi dice:" Paolo; andiamo pure a mangiarci assieme. Vedrai, come ti sistemo subito!"
Intanto Carmelo mi guarda, in modo strano.
Io gli dico:" Dici che Elisa avrebbe dovuto invitare Carmine?"
Carmelo mi dice:" Paolo; forse e' meglio, che andiate voi due, da soli!"
Elisa gli risponde:" Assolutamente no! Voglio capire, cosa vuole quella, da Paolo! E devo metterla in guardia, dalle menzogne di Paolo!"
Carmelo le dice:" Elisa; vuoi far venire Carmine, al mio posto?"
Lei gli risponde:" No! Non ho voglia di sentire parlare, dei suoi problemi finanziari, per tutto il pranzo!"
Io le chiedo:" Ma quando gli fai le spagnole; parla dei suoi problemi finanziari?"
Elisa e Carmelo si guardano, e Carmelo le dice:" Lo so; Paolo e' insopportabile. Ma devi rimanere calma. Ed io non posso fare nulla!"
Elisa mi risponde:" Paolo; sei un segaiolo di merda!"
Io le dico:" concordo!"
Elisa mi risponde:" Ti piace immaginare, mentre faccio le spagnole a Carmine? Sei uno schifoso pervertito psicopatico!"
Io le dico:" Lo so!"
Elisa non mi risponde, guardandomi malissimo.
Io le dico:" Vabbe', credo che, il discorso di prima, sia definitivamente chiuso!"
Elisa mi dice:" Quale, Paolo?"
Io le rispondo:" Quello che Carmine scomparira'!"
Elisa mi risponde:" Dipende tutto da te, Paolo. Non e' assolutamente chiuso. Tutto dipende da te!"
Io avviso:" Ecco, e' arrivata!"

Maristella e' una ragazza di 20 anni , che ha qualche migliaia di euro, da investire in titoli.
E' veramente una bella ragazza.
Non e' molto alta, ma ha tutte le curve, al punto giusto. Capelli lunghi lisci neri, come la pece; occhi scuri.
Per ovviare alla differenza di altezza, Maristella ha messo un tacco dodici.
Io le vado incontro e subito Maristella mi da i tre bacini, per salutarmi.
Poco lontani, ci sono Carmelo ed Elisa; che mi fissano.
Io dico a Maristella:" Mi aspetti un attimo?"
Lei mi sorride:" certo, Paolo!"
Io mi avvicino a Carmelo ed Elisa.
Elisa mi dice:" Paolo; ma perche' quella, si e' messa la minigonna e i tacchi? e perche' ti ha dato tre bacini sulla guancia? Ma non si vergogna? E tu, non ti vergogni? Con una cliente, davanti la banca? Paolo; rispetta la banca! E' grazie a lei, se tu comperi il pane! Se lo scoprisse il direttore, scoppierebbe uno scandalo!"
Io le dico:" Per tre bacini sulla guancia scoppierebbe uno scandalo; per le spagnole, no?"
Elisa mi dice:" Paolo; sei fortunato, che siamo davanti la banca; altrimenti ti sputerei in faccia!"
Io le dico:" Ormai sono abituato!"
Carmelo le dice:" Elisa; calma!" e , rivolto a me, mi dice:" Paolo; vuoi scatenare la guerra?"
Io gli rispondo:" Ma io non ho fatto nulla, Carmelo! Dimmi cosa ho detto, di sbagliato!"
Lui mi risponde:" Meglio che andiamo a mangiare. Ce la presenti? Perche', appena quella ragazza capira', che siamo noi due, che dobbiamo venire a mangiare con voi; si chiedera', perche' non e' venuta subito con te!"
Io le dico:" Hai ragione " e chiamo Maristella.
Dico a Maristella:" Ti presento Elisa, una mia collega; e Carmelo, il mio migliore amico!"
Elisa le dice:" Piacere, Elisa! Maristella; ma non sei scomoda, con la minigonna e i tacchi?"
Lei le risponde:" Si, ma mangiando fuori, ho pensato di vestirmi elegante!"
Elisa replica:" O ti ha chiesto Paolo; di mettere la minigonna e i tacchi?"
Maristella si mette a ridere:" Ma no, perche' avrebbe dovuto chiedermelo?"
Carmelo interviene:" Perche' Paolo e' un burlone; l'altro giorno Paolo ha chiesto, ad una nostra amica, di mettere i tacchi!"
Maristella si mette a ridere, chiedendomi:" E lei, cosa ti ha detto?"
Io , imitando una voce femminile , le rispondo:" Mi sono dimenticata, scusa!"
Maristella torna a ridere:" Paolo; sei troppo simpatico. Scusate, ho dimenticato di mettere il biglietto del parcheggio! Torno subito!"
Maristella si allontana.
Elisa mi dice:"Paolo; la prossima volta, che quella si mette a ridere; le cavo gli occhi!"
Io le rispondo:" Elisa; ma anche tu ridi sempre; e mi dici di non pretendermela, perche' scherzi!"
Carmelo le dice:" Elisa; calma. O viene fuori un casino!"
Elisa mi dice:" Paolo; ma perche' cazzo inviti una cliente, a mangiare fuori?"
Io le rispondo:" Non mi invita mai nessuna; ho deciso di lanciarmi!"
Carmelo replica:" Paolo; non so perche'; ma non credo assolutamente, a quello che dici!"
Intanto Maristella torna e andiamo a mangiare.
Io mi siedo davanti a Carmelo, e Maristella davanti ad Elisa.