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Attraverso il vetro


di Membro VIP di Annunci69.it Fantasieinracconti
11.03.2025    |    7.846    |    7 9.5
"” Cosi si era conclusa la serata post sesso..."
“Amore! Mi è tornata quella voglia”
“Di nuovo?”
“Mm mm”
Sapevo che dopo la prima volta mia moglie lo avrebbe voluto fare di nuovo.
“Si, ma questa volta lo scelgo io!”disse lei.
“Va bene. Ormai ho capito che ogni tanto ti dovrò concedere una doppia.”
Cosi si era conclusa la serata post sesso.
Pensavo che prima di arrivare al dunque sarebbero passati dei mesi ed invece la sera dopo mi ritrovai la sorpresa a cena.
Rimasi stupito della scelta di Elisa.
Milo era un uomo più o meno della nostra età, simpatico ed abbastanza colto. Ciò che lo caratterizzava era la stazza. Era un uomo di circa 95 kg per 170cm.
Mi venne in mente che spesso mi chiedeva di mettere su peso perché lei voleva un vero uomo.
Pensavo con i miei 75 kg di essere diventato sufficientemente grasso, ma lei voleva di più.
La serata trascorse come la più classica delle cene, ma ad un certo punto Elisa lasciò cadere volontariamente una posata proprio sotto al tavolo e si abbassò per raccoglierla.
Scomparve sotto al tavolo e non si alzò più.
“Non riesco a trovarlo” disse la Troia.
Iniziai a vedere le smorfie sul viso di Milo.
“L’hai trovato?” Chiesi io con chiara ironia.
“Secondo me è finito tra le mie gambe!”buttai lì la battuta tirando fuori il mio cazzo.
Sentii avvicinarsi Elisa ed in men che non si dica sentii le sue labbra che mi avvolgevano il membro.
“Secondo me non è nemmeno qui”disse lei.
“Forse è finito in camera” disse mentre in ginocchio si spostava verso la camera da letto.
La seguimmo con i nostri arnesi al vento.
Quando raggiungemmo la camera lei ci aiutò a spogliarci.
Quando fummo nudi però lei disse:” io però avrei un desiderio.”
“Quale?” Chiesi io
“Vorrei che tu entrassi in doccia”
Come mi disse quelle parole capii immediatamente ciò a cui si riferiva.
Uno dei suoi sogni erotici è sempre stato quello di farsi scopare mentre io la guardavo.
Rimasi un po’ deluso dal mio ruolo cuckold che non mi avrebbe reso partecipe, ma se lei desiderava questo io la avrei accontentata.
Entrai in doccia.
La nostra camera era stata progettata con doccia a vista.
“Per rendere un po’ più avvincente il gioco ti chiuderò dentro.”
Detto questo agganciò le maniglie con un lucchetto da bici che aveva preventivamente preparato impedendomi di uscire.
“Buona visione amore mio”
Una volta bloccata la porta lei aprì l’armadio e prese il copri materasso idrorepellente e poi appoggiò su di esso due grandi asciugamani.
La troia voleva farsi scopare in tutti buchi e voleva squirtare.
Fece poi coricare Milo sul letto e vi si mise sopra in posizione favorevole a farmi vedere la sua bocca che ingoiava il membro di lui.
Appoggiò la figa sulla bocca di lui ed iniziò a gemere a voce alta per farsi sentire da me.
Con la saliva lubrificava il cazzo ed io vedevo abbondare la schiuma che fuoriusciva dalla sua bocca carnosa.
Con voce sensuale iniziò a parlarmi:
“Guarda amore come succhio bene il cazzo. Ti piace? Lo faccio diventare bello duro così lo potrai vedere bene quando mi penetra. Lo so che ti ecciti a guardarmi godere con un altro. La senti la sua lingua quanto mi fa godere. Mmmm ahh!!”
Mi appoggiai alla porta sbavando per quella scena.
Il cazzo mi scoppiava, ma non potevo masturbarmi perché se fossi venuto l’eccitazione sarebbe svanita e avrei vissuto un calvario.
I movimenti del suo culo per farsì che la figa venisse sollecitata di più rendevano a scena al limite del sopportabile.
Avevo l’acquolina in bocca,ma non potevo interagire con loro.
Quando Elisa staccò la bocca il pene di Milo era perfettamente eretto ed era pronto per penetrarla.
“Guarda che bel cazzone che ha il nostro amico. Sei pronto a vederlo sparire nella mia figa?.”
Milo era in posizione supina e lei lo cavalcò.
Il momento in cui vidi sparire il cazzo di Milo bella figa di Elisa mi scosse tanto che iniziai a masturbarmi.
Era Elisa a muoversi. Il suo culo si alzava ed abbassava lasciandomi vedere tutto lo spettacolo della penetrazione.
“Mm mmm. Lo senti quanto questo cazzo mi fa godere. Ah ah! Che bello! Ti piace lo spettacolo?”
Anch’io avevo iniziato a godere con la masturbazione, ma non volevo farglielo sapere.
La sua figa che si apriva all’ingresso del cazzo di Milo era qualcosa di incomparabile.
L’impossibilità di poter uscire era un ulteriore fonte di eccitazione.
Era una esperienza nuova e devo dire che iniziava a piacermi tanto
veder godere mia moglie a quel modo.
Ad un tratto Elisa decise di girarsi e di cavalcare il suo stallone girata verso di me.
“Vedo che ti stai masturbando! Ti piace quel che vedi, vero?”
Mentre si era di nuovo infilata il cazzo di Milo in figa si masturbava e mi provocava.
“Guarda la mia figa come è scopata bene.Mm mmm. Senti come è bagnata la mia fighetta! Ma adesso è ora di cambiare buchetto.”
Mentre diceva ciò, si alzò ed inizio a calarsi sull’arnese di Milo.
Conosco bene mia moglie e conosco la sua espressione di massimo godimento.
“Ah! ah! oddio che bellooo!”
Si era infilata due dita e si masturbava velocemente. Stava per esplodere.
“Sii,sii! Che bello! Ahhhhh! Squirtooo!!”
Un fiume di liquido si riversò all’esterno ed il getto raggiunse quasi i vetri della doccia.
Mia moglie aveva gli occhi girati all’indietro ed era in una condizione di semincoscienza ed in preda ad un tremolio incontrollato mentre il liquido continuava ad uscire dalla sua figa.
Non appena si riprese Elisa mi guardò con faccia da soddisfatta.
A questo punto Milo sollevò mia moglie come fosse un fuscello e disse:
“Andiamo a far vedere da vicino come ti faccio godere”
Si avvicinò con lei in braccio e poggio la schiena di Elisa al vetro della doccia e poi sempre tenendola sollevata la penetrò.
Le braccia di Elisa erano avvinghiate al collo di Milo. La sentivo urlare di godimento.
“Sii!sii! Sii! Fammi godere! Sfondami! Guarda Sergio come si scopa una figa!”
Io vedevo il corpo di Elisa sollevarsi mentre i colpi affondavano in lei.
Ero seduta citato da morire e senza rendermene quasi conto dissi:
“Giramela che la voglio vedere in faccia mentre gode”
Detto fatto.
Milo lasciò scivolare a terra Elisa che si girò ed appoggiò le mani al vetro della doccia.
Io misi le mani dal lato opposto quasi per un contatto.
Vidi la sua smorfia quando venne di nuovo penetrata.
Il suo viso visto così da vicino era una maschera di godimento.
“Sborrami dentro! Ti prego!”
I colpi di Milo si intensificarono e quella porca di Elisa stava godendo come una matta.
La sua faccia si appoggiò al vetro ed io dall’altra parte appoggiai la mia.
Le lingue leccavano il vetro per cercare un contatto tra loro.
“Elisa sto per venireeee siiiiii!!!”
Milo esplose tutto dentro la figa di Elisa che si godette ogni istante di quel piacere ed io godetti insieme a lei portando ad esplodere il mio getto contro la parete di vetro osservato dai due spettatori.
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