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La mia fidanzata nel mondo del lavoro (153)


di chiara94
17.07.2024    |    1.380    |    111 7.5
"Devi essere curato, Giulio!" Io le dissi:" Francesca, io sono in carcere, e tu esci a destra e sinistra, e dici di essere mia moglie? Io, ..."
VERSO SERA

Francesca, come tutte le sere, stava prendendo l'aperitivo con i suoi colleghi, e le sue colleghe.
Ad un certo punto, comparve il papa' di Claudio, che le fece segno , di raggiungerlo al bancone.
Appena Francesca lo raggiunse, il papa' di Claudio le disse:" Ho saputo, che hai chiesto un altro piacere, a mio figlio!"
Francesca gli rispose:" Lei non si deve intromettere nella nostra sfera privata!"
Il papa' di Claudio le rispose:" Si, invece. Sono un ex poliziotto e capisco che mio figlio, se continua cosi', finira' in prigione."
Francesca, ridendo, gli rispose:" E per cosa?"
Il papa' di Claudio le rispose:" Mio figlio ha violato almeno una ventina di leggi, e l'ispettore l' ha capito. Ora non so cosa fara' l'ispettore, ma non voglio che mio figlio peggiori la situazione!"
Francesca gli rispose:" A lei, di suo figlio, non gliene frega nulla. Lei e' solamente venuto, sperando che avessi una maglietta scollata, o la camicetta un po' aperta!"
Il papa di Claudio le rispose:" Sei una persona spregevole!"
Francesca gli rispose:" No, e' solamente che sua moglie e' vecchia! A lei fa schifo vedere sua moglie nuda, con tutta la pelle ringrinzita, le tette ormai cadenti. Mentre le mie stanno su da sole e sono belle sode. E ho una pelle liscissima. Si fa le seghe, pensandomi? Quante seghe si e' gia ' fatto, pensando alle mie tette? Dieci, venti, cento?"
Il papa' di Claudio le rispose con una smorfia.
Francesca continuo':" Lei e' geloso di suo figlio, vorrebbe essere al suo posto, vero? "
Il papa' di Claudio le rispose:" Sono sicuro che, con mio figlio, non hai fatto nulla. Lui e' troppo scemo e tu sei troppo furba!"
Francesca gli rispose:" Una domanda trabocchetto, per sapere se ci sono gia' stata, vero? Mi dispiace, ma puo' solamente fantasticare. Comunque, visto che e' un ex poliziotto, se vuole farmi qualche favore anche lei, apprezzero'!"
Il papa' di Claudio le rispose:" Mai!"
Francesca, ridendo , gli disse:" Vedremo. E ora sparisca!"

QUALCHE GIORNO DOPO

Francesca riusci' ad incontrarmi nella mia cella.
Francesca mi disse :" Giulio, come sono contenta di vederti ! Sono settimane, che non ci vediamo!"
Io non le risposi.
Francesca mi disse :" Giulio, ma non sei ancora stufo, di stare in carcere? Vieni a casa con me, che ritiro la denuncia!"
Io non le risposi
Francesca mi disse :" Giulio, usciamo da qui, andiamo a casa mia, facciamo la doccia assieme, poi andiamo a letto assieme, e faccio tutto quello che vuoi! Poi mangiamo, e andiamo di nuovo a letto assieme! Buttiamo via i cellulari, nessuno ci disturbera'!"
Io le dissi:" Francesca, quando usciro' di qui, la prima cosa che faro', sara' di andare a uccidere il mostro!"
Francesca mi disse :" Giulio, ancora con questa storia? Appena uscirai da qui, perche' verrai a casa con me, il mostro scomparira'!"
Io le dissi:" No, Francesca! Il mostro non e' nella mia testa, e' reale, e deve morire!"
Francesca mi disse :" Giulio, dimentichiamoci questa cosa. Fai finta che sia stato solamente un brutto sogno!"
Io le dissi :" Francesca, tu mi hai fatto massacrare di botte, per la seconda volta, e hai permesso che il mostro mi pisciasse in faccia! Te ne rendi conto?"
Francesca mi disse :" Giulio, rifletti prima di parlare! Stai dicendo cose, senza senso"
Io le risposi:" Francesca, il problema e', che ora ti odio. E, se quando usciro', ti metterai ancora di mezzo, nella mia vita, io...." e mi bloccai
Lei mi disse :" Continua, Giulio! Continua! Dillo!"
Io non le risposi!
Francesca, iniziando a piangere, mi disse :" Userai il pugnale su di me, vero?"
Io non le risposi.
Francesca mi disse :" Giulio, forse non hai capito ! O tu , quando esci, fai il marito, o saro' io, ad usare il pugnale su di me, non aspettero', che lo faccia tu! Nel momento che capiro', di averti perso per sempre, la mia vita non avra' piu' senso!"
Io non le risposi
Francesca mi disse :" Giulio, appena uscirai, io ti daro' un po' di tempo, per riambientarti, ma con un limite ragionevole . Poi faro', cosa ti ho detto. E sai, che lo faro'!"
Francesca mi aveva detto quelle parole , piangendo, e guardandomi negli occhi. Sembrava sincera. Ma perche' allora il mostro? Quale segreto mi nascondeva?
Francesca continuo':" Tutte le coppie hanno superato delle difficolta', le supereremo anche noi, Giulio! Fidati !"
Io le risposi:" Mi dispiace Francesca, ma quando usciro' di qui, vorro' guardarmi intorno. E non voglio la tua presenza soffocante. Ed indipendentemente da tutto, trovero' il mostro. So che tu non mi dirai, dove poterlo trovare, ma io , ci volessero anche anni, lo trovero', e lo uccidero'!"
Francesca mi disse :" Giulio, hai gia' ucciso due persone. Non puoi pensare di farla sempre franca.Io ti ho aiutato io a nascondere i delitti !"
Io le dissi:" No, Francesca, tu ti sei nuovamente divertita alle mie spalle. E comunque, anche se mi dimenticassi di tutto il male, che mi hai fatto, per la mia decisione di non sposarti, rimarrebbe un problema: TU MI HAI TRADITO!"
Francesca mi disse :" Giulio, e con chi? con il mostro? Un personaggio uscito dalla tua immaginazione perversa!"
Io le dissi:" Francesca, la vedi la mia faccia?sotto le bende, e' piena di cicatrici e ci sono degli squarci! Mancando la pelle, non andranno piu' via . Restero' sfigurato tutta la vita. Rideranno tutte di me. Questa e' la realta', non la mia immaginazione."
Francesca mi disse :"Giulio, ma cosa te ne frega delle altre. Che ridano pure! L'importante e' quello che penso io di te! Tutto il resto non conta! Vedi il lato positivo. Sei sfigurato, e nessuna ti guardera' piu' e, da parte mia, non ci sara' piu' gelosia, e non litigheremo piu'!E poi, Giulio, non esiste nessun mostro! Le cicatrici e gli squarci, te li sei fatti, andando fuori strada, da solo !"
Io , le dissi :" Francesca , tu vuoi farmi credere, che io non sia stato picchiato a sangue dal tuo amante , che lui non mi abbia pisciato in faccia, e che soprattutto tu,non mi hai preso a calci in faccia, e non mi hai sfregiato la guancia, con il tacco della scarpa ?"
Francesca mi disse :" Giulio , ma secondo te, avrei permesso una cosa simile ? E poi, io prenderti a calci in faccia? Riflettici e ci arriverai da solo. E non dimenticarti, io porto solo tacchi quadrati, anche se alti. Non a spillo. Vuoi venire a vedere la mia scarpiera?Un tacco quadrato non puo' sfregiarti la faccia! "
Io le dissi:"Francesca, anche se in modo meno grave, questa cosa l ' avevi già fatta con Marcello "
Francesca mi disse :" Giulio, quella volta, ho sbagliato. Ma pensavo Marcello ti tirasse uno schiaffo , non che ti uccidesse quasi !"
Io le dissi :" No, Francesca ! Sia te, sia Giorgia che Melissa , mi avete ancora parlato del mostro , sia in ospedale che qui!"
Francesca mi disse :" Giulio , sono solamente tue fantasie ! Confondi ormai la realtà', con la fantasia. I due piani si sovrappongono per te, ormai !"
Io le dissi:" No , Francesca. So benissimo, che è' stato tutto reale. "
Francesca mi disse :" L' incidente ,si, Giulio!"
Io le dissi:" Francesca, mi hai buttato tu, fuori strada , con l' elicottero !"
Francesca mi disse :" Giulio , quindi tu credi, che io abbia provato ad ucciderti ?"
Io le dissi :"si "
Francesca mi disse :" Giulio , facciamo finta, che tutto quello che dici, sia successo. Allora perché' ti ho sposato?"
Io le dissi:" questo non lo so , Francesca!"
Francesca mi disse :" Giulio tu credi veramente, che io ti abbia sposato e che, mentre tu sei in carcere , io frequenti un altro ?"
Io le risposi:" Francesca, lo so per certo. Come ti assicuro, che lo trovero'."
Francesca mi disse :" Giulio , io oggi ritiro la denuncia , poi tu controllami ventiquattro ore al giorno. Così ne avrai la prova. Vuoi mettere a casa mia le telecamere, ventiquattro ore al giorno?Vuoi chiudermi in casa, come in prigione ? Fallo , così almeno , fra qualche anno, inizierai a convincerti, che il mostro non esiste !"
Io le dissi:"Francesca, anche quando ti controllavo, tu riuscivi sempre a eludere la mia sorveglianza. Tu mi proponevi di controllarti, e poi fuggivi di nascosto. E poi Francesca, il mostro esiste , ma ha paura di me. E nel momento che uscirò', non scoperete più', per la paura di essere scoperti!"
Francesca mi disse :" Giulio, e' la tua fantasia perversa, che ha costruito questa cosa. "
Io le dissi:" Francesca, la tua amica mi ha detto del anello con il diamante e che tu, per ringraziare il mostro, hai mangiato la sua merda !"
Francesca scoppio' a ridere, iniziando a saltare come una bambina :" Scusami , Giulio . Non volevo. Prima ti limitavi a pensare che io dessi figa bocca e sedere, adesso ti immagini scene macabre e schifose. Stai peggiorando , bisogna che il dottore ti riveda!"
Io urlai :" io non ho bisogno di nessun dottore "
Francesca mi disse :" Giulio, ti prego. Riflettici. Sembra la trama di un film horror. La vita reale è' un' altra."
Io le dissi : Già'! Come hai fatto con Noemi, jennifer e Ginevra,che e le hai vendute, agli albanesi !"
Francesca mi disse:" Giulio, se esci di qui , puoi venire a verificare, che noemi e Ginevra lavorano da me e jennifer in clinica. È' la tua mente, che ha immaginato tutto."
Io le dissi :" Francesca, non mi fido più di te !"
Francesca mi disse:" Giulio, vedi al mio dito, un anello con il diamante? C'e' l'anello, che mi hai regalato tu, solamente!"
Io le dissi:" Che ti sei regalata da sola, vuoi dire!"
Francesca mi disse :" Giulio, renditi conto, che hai immaginato tutto. Non e' successo nulla, di quello di cui stai parlando!"
Io le dissi:" Giorgia mi ha anche detto, che il mostro ti ha massacrata, piu' volte, di botte!"
Francesca, tornando a saltare nuovamente, si mise a ridere, come una pazza:" Giulio, vuoi che mi spogli,e che rimanga nuda? Cosi' puoi controllare, se ho anche solamente un invisibile livido!"
Io le dissi:" Ci saranno i referti dell'ospedale e i verbali dei poliziotti!"
Francesca nuovamente si mise a ridere,tornando a saltare:" Giulio, firmo tutte le autorizzazioni che vuoi, al tuo avvocato, affinche' cerchi cose, che non esistono!"
Io le dissi:" Francesca , tu stessa mi hai detto, che le tue tette sono piene di bruciature di sigarette, essendo i posacenere del mostro!"
Francesca rise come una pazza,continuando a saltare:" Giulio, va bene, ti faccio vedere le tette. Mi piace che tu le voglia vedere e io voglio fartele vedere. Ma non c'e' bisogno, che tu trova una scusa tanto stupida. Basta che mi chiedi di spogliarmi nuda, e io lo faccio o, se vuoi, spogliami tu!"
Io non le risposi.
Francesca mi disse:" Giulio, io oggi ritiro la querela . Così uscirai subito " e si avvicinò', per darmi un bacio sulle labbra.
Io la spinsi via.
Francesca, con gli occhi lucidi, mi disse:" Giulio, ma..!"
Io la interruppi:" Francesca, mi fa schifo solamente il pensiero, che tu mi baci sulla guancia. Dopo le schifezze, che hai fatto con il mostro, non sfiorarmi mai più!"
Francesca si avvicinò e mi tiro' un forte schiaffo.
Io le dissi:" Francesca, hai mangiato la merda del mostro, mi fai schifo!"
Francesca mi disse ,ridendo sempre piu' forte :" Giulio, ma rifletti. Ti facevo le seghe con il preservativo, perche' avevo ribrezzo dell' odore del pisello, e tu puoi pensare, che io abbia potuto fare una cosa simile? Giulio, e' assurda come cosa."
Io le dissi:" Neanche la sborra e il piscio, avresti dovuto ingoiare , invece poi hai accettato anche quelle cose perverse!"
Francesca mi disse:" Giulio, sono tue fantasie. Tu hai mai assistito a scene simili? O anche lontanamente simili? Hai assistito, anche solamente, a che io baciassi un pisello? Dimmelo ,Giulio!"
Io le dissi:" Francesca, tu sei furba.Ma io sono sicuro, che ci saranno foto e video, perche' il mostro vuole avere i suoi trofei, da mostrare!"
Francesca mi disse, sempre ridendo:" Giulio, se vuoi fare, con me, quelle cose schifose, basta che me lo chiedi, e le faccio. All' inizio magari vomitero', ma mi abituero', con il tempo. Pero', non trovare scuse folli, per chiedermi di farle. Chiedimi di farle e basta!"
Io le risposi:" Francesca, quello non e' sesso, quello e' essere malati. E io non le vorro' mai fare! Tu le hai fatte, mi fai veramente schifo"
Francesca mi guardo' con odio e mi disse :"Giulio, forse è' meglio, che stai ancora qui, qualche settimana, a riflettere "
Io le dissi: " Francesca, si ! Mi piace la prigione , ho un posto dove dormire e mangiare gratis !"
Francesca mi disse :" Giulio, sei mio marito. Io, di giorno, lavoro, e riesco a non pensare, ma la notte, per me, e' un incubo. Sento troppo la tua mancanza!"
Io le dissi :" Dunque, mi vuoi far credere , che tu non esci con nessuno?"
Francesca mi rispose:" sono uscita, qualche volta, con Salvo! Però', ovviamente, appena uscirai da qui, non ci usciro' più!"
Io le dissi:" Sempre Salvo, nella tua vita, vedo!"
Francesca mi rispose :" Ci sono uscita cosi', Giulio. Non lasciare partire le tue fantasie perverse!Devo farti parlare con uno psichiatra, o impazzirai. Devi essere curato, Giulio!"
Io le dissi:" Francesca, io sono in carcere, e tu esci a destra e sinistra, e dici di essere mia moglie? Io, quando usciro' di qui, voglio conoscere altre ragazze. Quindi escici pure "
Lei mi disse, ridendo,tornando a saltare :" Giulio, eri già' bruttissimo prima. Ora sei pure sfigurato. Quale ragazza uscirà' con te ? Ti prenderanno tutte in giro !"
Abbassai gli occhi, per la vergogna. Aveva ragione.
Francesca mi disse, ridendo :" Giulio, con quella faccia, nessuna si fara' toccare da te. Proveranno ribrezzo, solamente a starti vicino. Devi accettare la tua nuova vita!"
Io le dissi:" Francesca, la colpa e' tua!"
Francesca mi disse :" No, Giulio! La colpa e' solamente tua. Io mi sono arrabbiata per il cellulare, tu sei scappato, perche' avevi qualcosa da nascondere, e sei finito fuori strada. Stavi conoscendo una ragazza, con cui sostituirmi, per le tue perversioni immaginarie? Ne avevate gia' parlato? Avresti fatto il fidanzatino normale, per qualche settimana, poi alla prima occasione, avresti riusato la tattica, usata con me? Vedere cose che non c'erano, per farmi capire, che ti intrigavano! E convincermi a continuare ad intrigarti!"
Io le dissi:" Francesca, non c'e' nessuna ragazza. E se anche ci fosse stata, con questa faccia, non mi farei piu vedere da lei. Non ho avuto ancora il coraggio di togliermi le bende. Sono un mostro, e non voglio che la gente mi veda senza bende, e io non voglio guardarmi allo specchio!"
Francesca mi disse :" Giulio, allora vieni a casa, con me ! Perche' vuoi stare in prigione ? E dopo che uscirai, che vita avrai? Come farai a trovare un lavoro, con la faccia fasciata? Nessuna ragazza si fara' avvicinare, avranno tutte paura di te. Sei condannato alla solitudine!"
Io le risposi :"Francesca , No! E non farti mai piu' vedere, non accettero' neanche piu' di vedere le tue amiche!"
Francesca mi guardo' con odio e ,senza dire nulla, usci'.

TRE ORE DOPO

Francesca disse :" E cosi' sa tutto, dottore!"
Il dottore della clinica le rispose:" Va bene, vado a parlare con Giulio!"
Francesca gli rispose:" Voglio che mio marito sia sottoposto all'elettroschok!"
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