tradimenti
IL MONTATO (CAP 2)
di chiara94
21.12.2024 |
5.975 |
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"Scendo e vado a chiedere:" chi viene con noi? Non potete stare in sei, su questa macchina!"
Camilla mi risponde:" ci stringiamo un po'!"..."
Camilla mi dice:" Carletto, io, su questa macchina, non ci salgo più. Gli zingari e gli extracomunitari hanno queste macchine. La prossima volta, chiedo io , a Martino, di prendere la sua !" Io le rispondo:" guarda che la mia macchina è full optional e , a parte quel rumorino, sembra nuova. Ha anche i sedili in pelle!"
Camilla mi dice :" Sembra nuova ? Lo schermo del navigatore satellitare non funziona , la pelle dei sedili è tutta rovinata. E, comunque sia, saranno uscite tre o quattro versioni più recenti!"
Se voglio conquistare Camilla, devo dimostrarle di essere ancora piu' ricco.
Non le basta la carta platino, vuole di più.
E io glielo darò
Le rispondo:" Camilla, facciamo così. Annullo quel contratto; mi accompagni, e scegli tu, la macchina, che devo prendere !"
Camilla mi risponde:" prima voglio vedere quella di Martino!"
Io le rispondo:" Camilla, sono io che ti ho conosciuta; sono io che ho organizzato l' uscita. I miei amici li ho portati, per gentilezza;ma è come se io uscissi con voi, da solo. Ho portato i miei amici, solamente per mettere più a tuo agio le tue amiche , per non far pensare loro, di essere delle candele!"
Camilla mi risponde:" Carletto, io sono uscita , perché ci sono le mie amiche e Giacomo. Solamente con te, non sarei mai venuta!"
Camilla è più di testarda di quanto immaginassi.
Le piace fare la femmina selvaggia, vuole un ragazzo che la domi.
Vuole un ragazzo, che le metta le briglie e la freni.
E l' ha trovato.
A due chilometri dal casino, parcheggiamo, e Camilla scende, per salire sull' altra macchina.
Io aspetto che, Martino o un' amica di Camilla, vengano da noi
Ma ciò non avviene .
Scendo e vado a chiedere:" chi viene con noi? Non potete stare in sei, su questa macchina!"
Camilla mi risponde:" ci stringiamo un po'!"
Io dico:" Martino, vieni con noi!"
Interviene Camilla:" No, lui resta. Voglio conoscerlo anche io. Le mie amiche me ne hanno parlato bene!"
Mi allontano, incazzato nero.
Camilla vuole farmi ingelosire, vuole fare la sostenuta.
Probabilmente vuole farmi capire, che lei è una ragazza con la R maiuscola, e non vuole darmela subito, perché vuole una storia seria con me.
Torno alla macchina .
Alfredo mi dice:" Carletto, io non la sopporto quella. Dopo che ha saputo, che lavoro facciamo ; ci ha guardati con aria schifata!"
Domenico mi dice:" Carletto , quella guarda solamente i soldi!"
Io rispondo loro:" ragazzi , dopo che me la scopo , risolvo il problema!"
Domenico mi dice:" Carletto, ma quella non è interessata a te. Non sei abbastanza ricco, per lei!"
Io gli rispondo:" Silenzio. Io sono pieno di soldi. È tutta una sua tattica, per non sembrare una facile !"
Domenico mi dice:" te lo auguro, Carletto!"
Arriviamo al casino e parcheggiamo .
Scendo dalla macchina e mi accorgo, che Camilla è a braccetto con Martino, e sta ridendo e parlando con lui.
Mi avvicino al gruppo e dico:" Martino, io ti faccio conoscere delle ragazze e tu, dopo cinque minuti, fai il cretino? Poi non escono più con noi!"
Interviene Giacomo:" Basta , Carletto. Sei geloso di Martino. Che scassapalle, che sei!"
Martino dice:" Carletto, sto solamente parlando con Camilla!"
Camilla dice a Martino:" Non devi giustificarti. Io parlo con chi voglio !"
Io dico:" va bene, andiamo all'entrata. Martino, comunque non puoi prendere sottobraccio Camilla. Non la conosci! Sei veramente invadente"
Giacomo mi dice:" Guarda che e' il contrario; e' Camilla, che prende sottobraccio Martino!"
Io dico:" Questa e' l'ultima volta, che vi faccio conoscere ragazze. Perche' io non faccio queste figure di merda!"
Camilla mi dice:" Carletto, stai facendo una figura di merda, perche' sei uno scassapalle, come ha detto Giacomo!"
Io mi metto le mani in tasca, e li lascio passare, rimanendo l'ultimo della fila.
Entrano tutti e , quando tocca a me, i buttafuori mi fermano:" non puoi entrare, sei vestito troppo sportivo!"
Giacomo, Camilla e le sue amiche si mettono a ridere.
I miei amici mi guardano imbarazzati.
Camilla vede Martino imbarazzato e , sorridendogli , gli dà un bacio sulla guancia , dicendogli qualcosa nel orecchio.
Io dico ai buttafuori:" esigo che chiamate subito il direttore. Voi non sapete, chi sono io!"
Un buttafuori mi dice:" puoi essere chi vuoi , ma non entri !"
Io tiro fuori la carta di platino e urlo:" LA VEDI QUESTA? COMPERA MONTAGNE DI FICHES !QUINDI SPOSTATI O PASSI UN BRUTTO GUAIO!"
Il buttafuori mi prende per il colletto del giubbotto e mi trascina via , allontanandomi.
Io urlo:" MA COME VI PERMETTETE? VOGLIO PARLARE CON IL DIRETTORE!"
A causa delle mie urla , il direttore arriva:" cosa succede?"
Io dico al direttore:" io ho la carta platino, e sono venuto con dei miei amici ,che sono già dentro. A me non fanno entrare, per colpa del abbigliamento. I suoi buttafuori non sanno, che io sono il titolare di cinque negozi, e vesto solamente i capi d'abbigliamento, che vendo. Sono un imprenditore, uno che guadagna una montagna di soldi!"
Il direttore mi dice:" Ragazzo, è la prima volta che vieni, in un casino?"
Io gli rispondo:" in questo si ma, in tutti gli altri, sono sempre entrato; mi offrono da bere, mi parcheggiano la macchina , e mi mettono a disposizione una cameriera !"
Lui mi dice:" Ragazzo , allora problema risolto. Vai in uno degli altri casino!"
E fa per allontanarsi.
Io urlo:" GUARDI CHE CHIAMO I CARABINIERI!"
Il direttore , persa la pazienza , mi tira uno schiaffo, urlando:" ORA HAI VERAMENTE ROTTO I COGLIONI! VATTENE O FINISCI MALE !"
Alfredo e Domenico tornano indietro e mi dicono:" Carletto, noi rimaniamo con te !"
Io dico al colletto bianco dei poveri :" andiamo in un altro locale , domani i miei legali li faranno a pezzi!"
Interviene Camilla:" No, Carletto. Per andare in un locale qualunque , saremmo rimasti nella nostra città!"
Io dico a Martino:" e tu? Cosa fai ancora lì? Vieni qui!"
Camilla si attacca nuovamente al braccio di Martino e mi dice:" no , lui resta con noi!"
Giacomo intanto va a parlare con il direttore del casino.
Ci scambia qualche parola; torna da me, e mi dice:" per questa volta, ti lascia entrare !"
Io dico a Giacomo:" ma come l' hai convinto ?"
Lui mi risponde:" gli ho detto che sei un esaltato, ma che non sei cattivo. E che veniamo da distante , e che ci avresti fatto pena, a farti aspettare in macchina !"
Camilla e le altre ragazze si mettono a ridere.
Il colletto bianco dei poveri, sta cercando nuovamente di mettermi in cattiva luce.
Perché lui vuole farsi Camilla.
È povero , e non può competere con me.
E cerca di usare questi mezzucci.
Entriamo e andiamo alla cassa , per il cambio fiches.
Vedo che Martino prende 100 euro di fiches.
Bene, ha fatto un errore gigantesco.
Io sono stato furbo , a lasciarlo cambiare i soldi, per primo.
Ne' le ragazze, ne' Giacomo, ne' i miei amici, prendono fiches.
Adesso tocca a me.
Prendo diecimila euro in fiches.
Scala reale.
Game over, Martino.
Camilla mi fissa.
L'ho colpita.
Lo sapevo.
A breve lascerà quello sfigato di Martino e si attaccherà al mio braccio.
Io entro, sorrido a destra e sinistra, e vado a sedermi ad un tavolo.
Dove c'è la roulette
Cerco un posto, dove ci siano due sedie vicine libere.
Così Camilla verrà a chiedermi, se può sedersi vicino a me.
Vorrà farsi perdonare.
Le dico:" rosso o nero? O scelgo una dozzina?"
Ma non ricevo risposta.
Mi giro.
Camilla non c'è.
Mi guardo intorno.
È alle slot con Martino.
Lei è seduta alle slot, e Martino infila i gettoni, e lei tira la leva!
Lei ride e lui pure.
Basta, non resisto.
Ho diecimila euro e non vengo considerato.
Mi alzo e vado alle slot machine:" Camilla, puoi venire al tavolo della roulette , per portarmi fortuna ?"
Lei mi risponde:" No , Carletto. Io rimango con Martino, che si è dimostrato molto intelligente! Pur essendo molto ricco, sa che al casino si perde sempre. Quindi ha limitato una perdita, a cento euro; proprio per tentare la sorte, senza buttare i soldi. Tu invece hai deciso di buttare diecimila euro, perché li perderai; e poi vai in giro con una macchina sgangherata! E, i tipi come te, mi fanno pena !"
Io le dico :" ma siamo venuti al casino. Per non giocare , saremmo rimasti nella nostra città!"
Lei mi risponde:" ma io sto giocando con Martino; stiamo divertendoci ugualmente e ci stiamo conoscendo!"
Io dico a Martino:" con me, hai chiuso. Cancella il mio numero di telefono, non parlarmi più e non salutarmi più!"
Martino mi dice:"Carletto, ha ragione Giacomo; sei uno scassapalle. Tu hai portato me e Domenico e Alfredo, pensando che facessimo le belle statuine. Le ragazze sono single e noi parliamo con loro. Se tu fossi in una fase di conoscenza con Camilla, io non sarei qui con lei. Ma lei mi ha detto, che non è minimamente interessata a te!"
Camilla mi dice:" Carletto , non renderti ridicolo. Vai da un' altra parte. Buonaserata !"
Io, infuriato, mi allontano e vado, con le mie fiches, a sedermi su un divanetto.
Da lontano, vedo Camilla ridere e scherzare con Martino.
Dopo un po', si allontanano dalle slot e li seguo.
Vedo che escono dalla zona casino; per raggiungere la zona del albergo, dove si possono prendere le camere.
Affretto il passo e urlo:" MA DOVE STATE ANDANDO? QUI NON C'E' PIU' IL CASINO!"
Da dietro, arriva Giacomo, che dice a Martino e Camilla:" meglio che andiamo; torniamo un' altra sera , da soli, senza Carletto!"
Io urlo:" Ma come ti permetti, di parlarmi così? Stai cercando di farmi litigare con un mio amico?"
Camilla mi dice:" Carletto, ma se prima gli hai detto, che la vostra amicizia è chiusa!"
Io le dico:" Camilla, dove stavate andando?"
Camilla mi risponde:" Ora basta Carletto, non sono affari tuoi!"
Martino mi dice:" a fare due passi, a vedere il salone del albergo. Non certamente ad affittare una camera!"
Io gli dico :" Bugiardo!"
Camilla mi dice:" è la verità. E comunque , in qualunque caso , non sono affari tuoi !"
Io dico:" voi restate pure ; io vado con Alfredo e Domenico, a conquistare altre tre ragazze. Te ne pentirai Camilla, per avermi trattato così. Io sono il padrone della città!"
Camilla mi dice :" Con quella macchina?"
Giacomo mi dice " Allora buona caccia !"
Camilla abbraccia Martino , mettendosi a ridere.
Martino invece rimane impassibile, e non ricambia l'abbraccio di Martina.
Camilla gli dice:" Sciogliti Martino; tu sei un ragazzo eccezionale."
Dico ad Alfredo e Domenico:" venite miei scagnozzi, andiamo da quelle tre !"
E indico tre ragazze giovani, sedute ad un tavolo.
Io vado avanti, e loro due mi seguono, rimanendo un po distanziati.
Tiro fuori la mia carta di platino e quella oro e le butto sul tavolo, assieme alle mie fiches.
Le tre ragazze mi guardano e dico loro :" vi piace il mio biglietto da visita ? Sono Carletto, il più ricco qui dentro !"
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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