La mia fidanzata nel mondo del lavoro(130)

DIECI MINUTI DOPO

Qualcuna era appoggiata alla parete del bagno, con entrambe le mani.
Aveva solamente una camicietta completamente aperta, con le coppe del reggiseno, abbassate.
Sotto la vita era completamente nuda.
Da dietro, qualcuno si avvicino' e le disse:" Apri bene il culo, puttana. Ti devi far perdonare per stasera!"
Qualcuna disse :" Ma come faccio, se devo rimanere appoggiata con le braccia, al muro!"
Qualcuno le disse :" Sorreggiti con la faccia, appiccicandola al muro, e apriti il buco del culo da sola!"
Qualcuna si giro' a guardarlo, ma qualcuno, con il dito , le indico' di fare, perentriamente, cosa le aveva detto.
Qualcuna appoggio' la faccia al muro e poi, con le mani, cerco' di dilatare il piu' possibile il suo sedere.
Qualcuna disse :"Ti prego, metti qualcosa per lubrificare il mio sedere!"
Qualcuno le tiro' un violento sculaccione:" Stai zitta! Ti rendi conto, come ti sei comportata stasera?"
Qualcuna disse :" Ma devi capire che......AHHHHHHHHHHHHHHH PIANOOOOOOOO, TI PREGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! MI FAIIIIIII MALISSIMOOOOOOOOO! TOGLILOOOOOOOO! TI PREGOOOOOO!!"
Iniziando a piangere e urlare
Qualcuno aveva iniziato a provare ad infilare la cappella nel culo di qualcuna, senza andarci tanto per il sottile.
Qualcuno le disse :"Ma se non e' neanche entrata tutta la cappella! Allora inginocchiati e succhialo, o il mio cazzo entrera' nel tuo culo, completamente asciutto! E in quel caso, ti lacerero' il culo ! Quindi, o succhi, o preparati a urlare e piangere, come non hai mai fatto!"
Qualcuna si giro' , si abbasso' e inizio' a leccare il cazzo di qualcuno.
Qualcuno inizio' ad ansimare e a godere:" Cosi' brava, mi fai impazzire con la bocca.Ora succhiami il cazzo!"
Qualcuna apri' la bocca e il cazzo le entro' completamente in bocca. Qualcuno mise le mani sulla testa di qualcuna ed inizio' a darle il ritmo della succhiata. Dopo qualche minuto, durante i quali qualcuno scopo' la bocca di qualcuna, qualcuno disse :" Ora basta, o se continui cosi', ti sborro in bocca. Lo farei volentieri, ma preferisco prendermi il tuo culo!"
Qualcuna sollevo' il viso e gli disse :" Pero' fai piano!"
Qualcuno rispose:" Ma non e' la prima volta, che lo faccio! E' gia' la terza volta che te lo metto nel culo, e non ti sei ancora abituata? Pero' mi piace, che hai il culo cosi' stretto. Te lo voglio allargare, fartelo diventare come un'autostrada, a cinque corsie."
Qualcuna non rispose, alzandosi e rimettendo le mani contro la parete
Qualcuno' appoggio' la cappella al buchino di qualcuna, mentre l'altra mano, ando' a ricoprire completamente una tetta di qualcuna .Dopo averle un po' palpato la tetta, qualcuno le strinse il capezzolo.
Qualcuna disse:" Piano , ti prego!"
Qualcuno intanto lentamente stava cercando di far entrare il cazzo nel buco del culo di qualcuna. Stava facendo molto piano, voleva che il buco del culo di qualcuna si abituasse, a poco a poco, all'entrata della cappella del cazzo di qualcuno.
Ma all'improvviso, ci fu' un bip.
Qualcuna si sposto' subito e la cappella del cazzo di qualcuno usci' dall'entrata del culo di qualcuna.
Qualcuno disse :"Ahia! Ma ti sembrano questi i modi? Ti sei tolta, mentre stavo iniziando a metterti il cazzo nel culo, e ce l'ho duro. Mi hai fatto un male terribile!"
Qualcuna disse :" Scusa, ma devo rispondere. E'una questione di vita o di morte!"


QUALCHE MINUTO DOPO.
Qualcuno scrisse in un gruppo whatsapp:" L'abbiamo trovato!"
Qualcuna rispose:" Sto arrivando!"
Qualcuno disse :" Abbiamo dovuto usare il taser, per stordirlo !"
Qualcuna disse :" HA FATTOOOOO RESISTENZAAAAAA?!"
Qualcuno disse :" Ha ucciso uno di noi!"
Qualcuna disse:" COSAAAAAAAAAAA?"


QUALCHE MINUTO DOPO
Qualcuna disse :" Devo andare, mi spiace!"
Qualcuno disse :" COSAAAAAAAAAAAAAAAAA? MA STIAMOOOOOOOO SCOPANDOOOOOOO, E MI LASCIIIIIIIII COSIIIII'?"
Qualcuna si rivesti' in fretta, senza rispondergli, ed usci' subito.


QUALCHE MINUTO DOPO
Qualcuna scrisse a qualcuno:" Tu devi dire cosi' !"
Qualcuno le disse :" Ma questa cosa non reggera', non ci credera' nessuno!"
Qualcuna disse:" Si, la devi fare passare come una sorpresa romantica!"
Qualcuno disse :" Pero' poi come giustifichi che...!"
Qualcuna lo interruppe:" Ora ti spiego!"



QUALCHE MINUTO DOPO
Qualcuno scrisse a qualcuna:" Io ho ancora il cazzo duro !"
Qualcuna gli rispose:" Vai a puttane, non so cosa dirti!"
Qualcuno le rispose :" SEI UNA PUTTANAAAA, A TRATTARMI COSI'!!!!"
Qualcuna gli rispose:" C'e' una situazione molto piu' urgente, che richiede la mia presenza!"
Qualcuno le rispose:" Ma ti rendi conto cosa ho dovuto subire prima, e sono dovuto anche stare zitto? "
Qualcuna gli rispose:" Lo so benissimo, c'ero anche io!"
Qualcuno le rispose:" Non funziona cosi', mi ha completamente umiliato, e tu non hai fatto niente!"





Io ero ferito, un cane mi aveva morso al polpaccio, e non riuscivo piu' a correre. Una ventina di tirapiedi di Francesca mi avevano circondato. Avevo provato a reagire, ma erano in troppi, ed avevano usato il taser. In quattro mi stavano tenendo le braccia, per immobilizzarmi. Altri quattro mi bloccavano le gambe. Non erano i miei ex colleghi questi, non li avevo mai visti in ufficio.
Non sarei mai riuscito a scappare, erano in troppi, e c'erano pure i cani. Probabilmente erano armati anche. Ed io ero ferito.
Era finita per me.
Dopo mezzora, arrivo' Francesca, insieme a Melissa e Giorgia.
Francesca si inginocchio' vicino a me, mentre le sue due ex compagne dell'universita', rimasero in piedi.
Francesca mi disse :" Giulio, mi dispiace per quanto accaduto . Ma puoi mettere fine a tutto questo: mi dai il cellulare, cosi' verifico chi ti ha scritto, e poi mi sposi!Anche se ti avesse scritto una ragazza, ti perdonerei. Risolverei pero' la cosa. Poi ti faccio medicare, e poi mi porti a casa mia. Li' decidi tu, se vuoi prima parlare, o se vuoi direttamente fare altro. Giulio, tu accontentami su queste due cose, ed io non ti diro' mai no su niente. "
Io le dissi:" Francesca, non ho idea di dove sia finito il cellulare, quando la macchina si e' capovolta!e comunque, non ti sposero' mai. "
Francesca, guardandomi con odio, mi disse :"Giulio, non e' possibile ! I miei uomini hanno controllato ogni centimetro della zona dell' incidente. Il cellulare non c'e' ! Hanno usato anche un apparecchio, che rileva minime radiazioni, come quelle dei cellulari. E li' non c'e' nessun cellulare. E un cellulare non puo' scomparire da solo. Giulio,tu hai qualcosa da nascondere, dunque! Giulio, puoi scegliere se vivere una vita felice, oppure se vuoi passare una vita d'inferno!"
Io le risposi:" Preferisco l'inferno, piuttosto che stare con te!"
Francesca mi disse :" Va bene, Giulio. Come vuoi. Ma la colpa e' tua, che tiri fuori sempre la parte peggiore di me. Quando io vorrei solamente amarti ed essere amata da te!"
Francesca si alzo' e fece un cenno con la testa.
All'improvviso apparve un tipo alto sui due metri, muscoloso, vestito da karateka.
Aveva sulla sessantina di anni, ma era veramente un armadio!
Si sedette sul mio petto, a cavalcioni, e mi disse :" Ciao,insetto!"
Francesca torno' a sedersi accanto a me:" Giulio, ultima possibilita'!Mi sposi?"
Io le risposi:"NO!"
Francesca mi disse:" Come vuoi, Giulio. Io sono stata dolce e affettuosa con te. Mi sono comportata da moglie fedele e devota. Tu invece fai il marito porco traditore. E capisci che devo metterti in riga!"
Francesca disse al tipo, seduto su di me:" Procedi ", e si alzo' , allontanandosi un po'
E il tipo muscoloso inizio' a tirarmi due pugni in faccia.
Iniziai a sanguinare.
Francesca venne a inginocchiarsi, nuovamente, accanto a me.
Francesca mi disse :" Giulio, con le buone o con le cattive, mi sposerai. Scegli tu. Ma perche' farti picchiare a sangue, quando, alla fine, mi sposerai lo stesso? Perche' non potrai reggere all'infinito e lo sai anche tu!"
Io le dissi:" Certo, perche', per fortuna, moriro' prima.Ma preferisco la morte, piuttosto che stare con te ,Francesca!"
Francesca nuovamente si alzo', fece un segno con la testa, e altri due pugni mi colpirono in faccia.
Nuovamente Francesca si inginocchio' e mi disse :" Giulio, ma veramente pensavi di poter vincere tu? E' dall' universita', che hai sempre perso. Ho sempre vinto io.Ti ricordi, quando ti ho praticamente obbligato, a sottoscrivere le polizze di Luca? Anche se eri povero, a me non interessava. A me interessava solamente, che Luca si mettesse in mostra in ufficio.Che facesse tante polizze. Anche sulla pelle dei poveri. Che tu non avessi da mangiare, a me non interessava.E, sottoscrivendo quelle polizze, cosa avevi ottenuto da me? Te lo ricordi?"
Io le dissi:" Nulla , Francesca!"
Francesca mi disse :" Giulio, sei un bugiardo. Ti avevo concesso l'onore, di farti vedere al bar con me. Un super premio!"
Melissa e Giorgia si misero a ridere, come tutti gli altri.
Giorgia disse :" Luca invece aveva ottenuto il jackpot da te, Francesca!"
E tutti nuovamente a ridere.
Francesca , ridendo, disse :" Ma voi non sapete una cosa. Giulio era arrivato al bar, con i fiori. Pensando che io lo volessi vedere, perche' volevo conoscerlo. Quando io mi ero prestata a quell'uscita, solamente perche' me l'aveva chiesto Luca. Di aiutarlo a trovargli dei clienti. E gliene ho portati tantissimi!"
Melissa, ridendo, disse :" Giulio, avevi comperato i fiori? Quanto sei romantico! Il povero bruttissimo che vuole corteggiare la bellissima principessa!"
Francesca disse:" Ed erano pure dei fiori da poveri!!"
E tutti nuovamente a ridere.
Giorgia disse :" Il povero fa i regali da povero!"
Francesca, ridendo , disse :" E poi, come era venuto vestito. Con un abito da vecchio. Essendo povero, l'aveva sicuramente comperato in qualche bancarella. Mio nonno veste piu' moderno! E lui aveva pensato di colpirmi, con il suo nuovo look!"
E tutti nuovamente a ridere.
Francesca mi disse :" Vero, Giulio, che avevi preso un vestito nuovo? Ma da una parte ti capisco, era il giorno piu' importante della tua vita!"
Melissa disse :" E se ricordo bene, Francesca, ci avevi detto che si era pure profumato, con qualche fragranza orrenda. !"
Francesca disse :" Giulio, saresti potuto andare in qualche profumeria e chiedere dei campioncini di profumi firmati! Magari in cambio, avresti potuto lavare il loro cesso!"
Giorgia disse :" Le profumerie li regalano, ma non ai poveri. Sarebbe uno spreco, tanto loro non possono poi comperare i profumi!"
Ormai tutti non smettevano di ridere.
Francesca disse :" Giulio si era fatto un film in testa, e dopo pochi minuti, sono andata via con Luca. E Giulio ci e' rimasto male!"
Melissa disse :"Povero Giulio!"
Melissa continuo' :" Giulio, ma ti sei anche stupito, che Francesca sia andata via con Luca?!"
Giorgia disse :" Un film porno, dove l'attore pero' era un altro!"

E ancora una risata generale.
Francesca disse :" Poi Giulio ha tardato un pagamento, e sono andata ad affrontarlo. Perche' io potevo cercare Giulio, solamente per due motivi: o perche' Luca gli vendesse altre polizze, o perche' era in ritardo coi soldi!"
Giorgia disse :" Francesca, Giulio voleva farti un dispetto!"
Francesca disse :" No, Giorgia. Giulio e' proprio povero. Infatti , con uno stratagemma, gli abbiamo fatto sottoscrivere un'altra polizza, e poi basta. Tanto non aveva soldi. C'erano altri, piu' ricchi di lui, da spremere!"
Giorgia disse :" Lui rientrava nella fascia dei poverissimi! Forse non dovevate neanche coinvolgerlo!"
Francesca disse :" Ma io e Luca, ritenevamo divertente, spremere un povero; vedere fino a che punto, avrebbe rinunciato alle sue esigenze primarie, per arricchire noi!"
Melissa disse :" Sei stata un po' cattiva ,Francesca!", mettendosi a ridere.
Francesca disse :" Sapete come l'ho convinto, sulla seconda polizza? Gli ho detto che Luca mi aveva detto, che Giulio l'avrebbe sottoscritta, se Luca gli avesse raccontato i particolari, del dopo bar.!"
Melissa disse , ridendo :" Giulio, ma non si chiedono queste cose!"
Francesca , ridendo, disse :" Infatti, mi ero inventata tutto! Ma l' ho minacciato di dire questa cosa, a sua mamma. La prima volta, che sono andata a sollecitare Giulio sui soldi, io sono entrata nelle grazie di sua mamma. Lei mi vedeva come la fidanzata perfetta per il figlio!"
Giorgia disse, ridendo:" Non sapeva che era solamente il tuo bancomat!"
Francesca disse :" Una carta ricaricabile, vuoi dire. Quelli che versavano premi importanti, erano altri! Pero' era divertente e intrigante farsi mantenere dai poveri!"
Io la guardai, con ribrezzo. Francesca era veramente un mostro.
Francesca mi disse :" Giulio, ora fai il geloso? Sono andata a cena , o al cinema, o in giro per la citta', con queste persone. Sai, loro versavano premi importanti a Luca, e non poteva perderli come clienti. Lo capisci, vero?"
Melissa disse :" Tu invece, Giulio, versavi poco, e non avevi diritto a benefit !"
Francesca disse :" Giulio , una sera, in un locale, mi ha invitata a ballare. Ma ovviamente ha dovuto chiedere il permesso a Luca. E Luca ha detto di no.Con i suoi versamenti, non aveva diritto a quel tipo di benefit. Rientrava solamente nel benefit del saluto!"
Giorgia disse :" Francesca, all'universita', tu salutavi pochissimi ragazzi, dunque per Giulio era un grandissimo privilegio!"
Francesca, ridendo , disse :" E dopo il rifiuto del ballo, Giulio si era offeso. E Luca l'aveva umiliato, davanti a tutti, chiedendogli se voleva venire nel bosco, a fare il guardone!"
Melissa le disse :" E Giulio venne?"
Francesca disse :" Non lo so, non glielo ho mai chiesto. Ma una settimana dopo, venne a casa mia, con una strana faccia, e decisi di accusarlo , indirettamente, che era venuto a fare il guardone. Cosi avevo una scusa per liquidarlo. Ormai Luca puntava a clienti piu' ricchi,e giocare coi poveri, non lo divertiva piu'."
E tutte nuovamente a ridere.
Io dissi:" Ma voi altri che siete qui, non vi sentiti chiamati in causa, indirettamente? Siete tutti milionari? Ma vi rendete conto, che considerazione ha delle persone, Francesca? Se non siete ricchi , siete da buttare! Siete spazzatura, per lei"
I venti tirapiedi di Francesca, si guardarono tra di loro, imbarazzati.
Francesca disse :" Giulio, loro sono pagati, e prendendo i soldi , non hanno titolo, per fare questioni morali!"
Nuovamente tutti i tirapiedi si guardarono, tra di loro.
Io non le risposi
Francesca torno' alla carica:" Giulio, ma ti credevi bello? Ti credevi figo? Veramente avevi pensato che, una come me, potesse anche solamente dire ciao, a uno come te?
Io non le risposi.
Francesca continuo' :" Giulio, sai quanti regali mi ha fatto ,Luca? Zero! Non mi pagava neanche il caffe'! Ma lui poteva, tu no!Lo capisci, vero?"
Io le dissi:" Certo, lui era bello, io sono brutto!"
Francesca mi disse :" No, Giulio. Tu sei bruttissimo! Tu e Salvo, fate la gara, di chi e' piu' brutto !"
Tutti nuovamente a ridere.

Io le dissi:" Francesca, ma dopo tutto quello che hai detto, perche' vuoi sposarmi?"
Francesca mi dissi:" E continui ad insistere con questa stupida domanda, a non capire. Tu sei destinato a soccombere, ed io a vincere. Pero' tu sei fortunato, il piu' fortunato dei ragazzi. Io ho scelto te. E se io ti ho scelto, tu non puoi dirmi di no! Ad una regina, non si puo' dire di no. Saresti un suddito insolente, e un suddito insolente viene punito!"
Io mi misi a ridere.
Senza che Francesca fece alcun segno, mi arrivo' un altro pugno in faccia.
Il tipo muscoloso disse :" Cosa hai da ridere, insetto?"
Io tossi' e sputai nuovamente sangue e dissi :" Come fa ad aver vinto, mia regina, se io non la sposero'? Non si rende conto, di aver perso ?"
Francesca e il tipo muscoloso si guardarono, Francesca si alzo' e mi tiro' personalmente tre calci in faccia.
Dopo i calci in faccia di Francesca, io mi girai dall'altra parte, non volevo piu' guardarla negli occhi. Avevo sempre pensato che Francesca fingesse con me, ma non avevo mai immaginato, un odio e una cattiveria simile. Cosa le avevo fatto di male? Quale era la mia colpa? Essere povero?
Giorgia disse:" Giulio si e' arrabbiato ,Francesca! Perche' non gli proponi un ballo, per far pace?",mettendosi a ridere.
Francesca , ridendo, disse :" Ottima idea, Giorgia! Ma devo prima chiedere il permesso a Luca!"
Melissa mi disse, ridendo :" Giulio, Francesca ora telefona a Luca ! Ma tu sottoscriveresti qualche altra polizza? Cosi' ha un argomento di scambio, per convincerlo riguardo il ballo!"
Le risate aumentavano.
Francesca mi disse, ridendo :" Allora, Giulio, sottoscrivi un'altra polizza?"
Io mi girai e le dissi:" Si'! Una polizza vita, intestata a qualcuno qui, con me come beneficiario!"
Nessuno si aspettava una risposta simile. Tutti si guardarono, completamente spiazzati.
Francesca urlo':" GIULIO, VUOI UCCIDERMIIIIII? E' QUESTO, CHE STAI DICENDOOOOO? VUOI UCCIDEREEEEE TUA MOGLIEEEEEEE?!"
E, accecata dalla rabbia, mi tiro' altri due calci in faccia!