Lavorare in banca ( cap 12 )

Io sono allibito. Elisa vuole comperare casa con me, quando palesemente non mi sopporta. Non le vado a genio. Ora addirittura mi chiama Paolo il vecchio.
Io le dico:" Guarda, non ho piu' voglia di discutere. Ti accompagno a casa!"
Lei mi dice:" Paolo, se c'e' un problema, lo affrontiamo!"
Io le dico:" Elisa, tu non sei minimamente interessata a me!"
Elisa mi dice:" Paolo, tu sei il mio ragazzo. Punto. Tutto il resto, sono tue paranoie, derivanti dalla tua insicurezza e inesperienza!"
Io le rispondo:" Ok, sono il tuo ragazzo! Rimane il fatto che, a te, non va di uscire con me. Quindi , non ho capito, cosa stiamo assieme a fare! "
Elisa mi dice:" Paolo, perche' una volta non ho voglia di uscire, mi lasci? Sei proprio molto affidabile, complimenti! Va bene,andiamo a fare l'aperitivo e poi , se vuoi, usciamo tutte le sere!"
Io le dico:" Elisa, tu vuoi andare a fare l'aperitivo, con le tue colleghe e misteriosi altri. Io ti accompagno e , se vuoi, ti aspetto in macchina, e ti riaccompagno a casa!"
Lei mi dice:" E perche' non puoi entrare, Paolo?"
Io le dico:" Perche' preferisco di no,non voglio piu' reagire male. Ti aspetto in macchina, e problema risolto!"
Elisa mi dice:" Paolo, sei sicuro? Anche prima eri sicuro, e poi invece!"
Io la fermo:" Si, sono sicuro!"
Elisa mi dice:" Mando un messaggio e chiedo dove sono; poi, quando mi riporti a casa, parliamo dell'uscita serale, Paolo!"
Io le dico, poco convinto:" Si, va bene,Elisa!"
Ho sbagliato ? Forse si! Ma , dicendole no, otterrei solamente di averla come nemica. Quando , ormai, il mio obiettivo e' solamente uno: chiavarla! E, per chiavarla, dovro' accettare soprusi, angherie, umiliazioni.
Ma, dopo che me la chiavero', la lascero' subito. Sara' la mia vendetta. E ridero' io, di lei e di quel Carmelo.
Perche', una come Elisa, come fidanzata, proprio non la voglio! Pero' ormai e' una questione di principio: la chiavo, e poi la lascio a quel Carmelo, o a Vincenzo.
Prenderanno un mio scarto. Dovro' solamente sopportare e resistere. Passare per uno sfigato.
Poi , alla fine, vedranno chi sara' il vero vincitore.
E tutte le ragazze della banca mi rivaluteranno.
E anche i miei colleghi.
Meglio perdere le battaglie, ma vincere la guerra.
Accompagno Elisa, in un locale, in centro.
Lei mi dice:" Paolo, se vuoi, vai pure al bancone, a prendere un caffe'!"
Io le dico:" No, ti ringrazio, Elisa. Se no, poi non dormo!"
Elisa mi saluta, e si mette a correre, per entrare al bar.
Elisa non mi ha invitato ad andare, con lei, al bar ; mi ha invitato ad andare a prendere un caffè', al bancone , come un perfetto sconosciuto.
Come se fossi un signor nessuno.
Se andassi al tavolo, disturberei. E poi, probabilmente, Carmelo le ha detto, che non mi vuole, tra i piedi.
Devo calmarmi , la situazione è' chiara.
Ho un vantaggio.
Lei non sa, cosa ho in mente.
Io devo fare finta di darle fiducia , però' senza esagerare. Se no, inizierebbe a sospettare
Ma, un attimo.
Facendo tutto sto casino, sono sicuro che mi darà' la figa ? .
Perché', alla fine , dopo che si farà' scopare da Carmelo , perché' dovrebbe darmela ? Elisa , dopo la prima volta, la dara' esclusivamente a Carmelo.
Decido di non pensarci.
Pensarci troppo mi farebbe commettere errori.
Elisa non ha specificato, quanto si fermerà'.
Però' sono sicuro, che non ne approfittera', sapendo che sono in macchina.
Si fermerà' dieci minuti al massimo, per un veloce saluto , e poi si farà' portare a casa da me.
Elisa non ha la faccia come il culo, per farmi aspettare mezz'ora .
Anche perché', sicuramente avra' apprezzato il mio gesto e avrà' capito la mia difficoltà', ad accettare la cosa .
Invece, dopo un'ora, Elisa non è' ancora tornata
Non posso stare in macchina. Per due motivi. Il primo, è' che ho una dignità. Il secondo è' che, se faccio troppo l ' accomodante , Elisa inizierà' a sospettare.
Allora decido di entrare.
Il locale non è' gigantesco , ma tutti i tavoli sono abbastanza appartati, nascosti da nicchie. E' la peculiarità' del locale.
Cerco e finalmente vedo il tavolo, dove ci sono Benedetta e Giuseppina e altre persone.
Di Elisa non c'è traccia.
Mi vedono.
Benedetta prende il telefono,fa una chiamata e, senza farsi sentire , dice qualcosa.
Vado fuori.
Devo prendere aria.
Resto fuori dalla macchina, ad aspettare Elisa.
L' hanno avvisata , arriverà' a minuti.
Invece no.
Passa un' altra mezz'ora.
Nuovamente rientro e mi faccio rivedere da Benedetta e Giuseppina .
Nuovamente Benedetta prende il telefono e dice qualcosa.
Al tavolo ci sono quattro ragazze e quattro maschi.
Tutti si son girati a guardarmi.
Io faccio come prima, cercando di raggiungere nuovamente l'uscita; tanto stare dentro non mi cambia niente.
Elisa non si materializzera' dal nulla.
Elisa, o e' nei bagni, a fare un pompino a Carmelo;o sara' andata a scopare con lui, da qualche parte.
Pero', questa volta, i quattro ragazzi si alzano e si avvicinano a me.
Quello che era con Carmelo,l'altra sera, mi dice:" Ehi, montato. Le ragazze ci hanno detto, che hai mancato loro di rispetto!"
Io gli rispondo:" Io non ho detto proprio niente, alle vostre amiche!"
Lui mi risponde:" Dai, andiamo fuori, cosi' ti passa la voglia, di fare il figo, con le ragazze! Fai il figo con noi!"
Io lo guardo e, senza dire nulla, mi dirigo verso la porta del locale.
Loro mi seguono.
Appena usciti, mi indicano di seguirli nella via vicina.
Uno dei quattro, il piu' grosso, mi tira un violento schiaffo, e cado per terra :" SEI FORTUNATO, CHE SONO TUE COLLEGHE. MA, LA PROSSIMA VOLTA, TI FACCIO CADERE TUTTI I DENTI!"
Io lo guardo, senza rispondergli.
Lui mi dice:" HAI QUALCOSA DA OBIETTARE?"
Io gli rispondo:" NO!"
Lui mi dice:" Allora non rompere il cazzo, alle ragazze della nostra compagnia!"
Io gli rispondo :" Ok!"
Lui mi dice:" E' compresa anche Elisa, tra le ragazze della nostra compagnia!"
Io gli rispondo :" Ok!"
Lui aggiunge:" Come mai sei da un'ora, ad entrare ed uscire dal bar?"
Io gli rispondo:" Sto aspettando Elisa, sono d'accordo con lei!"
Lui mi risponde:" Elisa e' con Carmelo.Punto! Perche' devi rompere loro i coglioni?"
Io gli rispondo:" Elisa e' la mia ragazza!"
Lui mi risponde:" Si, nel tuo cervello!Elisa e' single, e sta frequentando Carmelo!"
Come immaginavo. Elisa non ha detto che ha il ragazzo e,nonostante la discussione della sera prima e del pomeriggio; Elisa si sara' giustificata con Carmelo, dicendo che sono un visionario. Un povero tapino! Del resto le due colleghe di Elisa mi hanno detto, che non sono il suo ragazzo e hanno detto, ad Elisa, di spiegarmelo! Lei mi ha solamente detto, che conta solamente cosa pensa lei, non cosa pensano gli altri. Ma se il mondo intero pensa che lei sia single o la fidanzata di Carmelo , un motivo ci sara'! Ho sbagliato, a non insistere su questo tasto! E ora ne pago le conseguenze!
Il tipo prende il telefono e fa una chiamata. Non risponde nessuno.
Dice a un suo amico:" Non risponde. Ma mi sembra ovvio!"
Anche a me sembra ovvio. Elisa e Carmelo staranno scopando. Solamente che non capisco, perche' Elisa non sia andata direttamente con le colleghe al bar, rischiando che io la portassi a casa. No, un attimo. Si sarebbe fatta portare a casa, e poi Carmelo sarebbe passato a prenderla. Si, sarebbe andata cosi'. Aspettandola davanti al locale, ho rovinato i loro piani. Pero' Elisa avrebbe dovuto prevedere che, dopo un' ora, sarei entrato nel locale. Probabilmente sperava che avrei aspettato, finche' lei e Carmelo non avessero finito di scopare. Pero', nel dubbio, hanno programmato il piano B. L'intervento dei loro amici. Per farmi capire, che non devo rompere il cazzo, ad Elisa e Carmelo.
Lui mi dice:" Vattene via, la portiamo a casa, noi o Carmelo!"
Io gli rispondo :" Ok!"
Lui mi dice:" Sparisci, chiaro?!"
Io gli dico:" Ok!"
I quattro si allontanano, io mi alzo e vado alla macchina. La accendo, e decido di girare nelle vie del bar.
Come immaginavo. Giro un po' nelle vie del bar e, dopo un po', vedo il suv di Carmelo
Ho la conferma ufficiale del motivo, per cui Elisa non e' nel locale.
Sara' nei bagni, a fargli un pompino ? Eppure non mi sembra la tipa.
Forse Carmelo abita in zona , e l'ha portata a casa sua , a scopare.
Con tutte queste supposizioni , non risolvo nulla.
Tutto potrebbe essere il contrario di tutto e viceversa .
Passo da casa a cambiarmi.
Voglio mettermi dei jeans e una felpa e scarpe sportive.
Giacca e pantaloni mi fanno soffocare.
Decido di andare in centro, e vado a fare un giro per negozi.
Ho bisogno di svagarmi, e di non pensare ad Elisa.
Non avrei mai pensato, che sarebbe arrivata, a farmi mettere le mani addosso.
Ma il coglione sono io. Sono io, il coglione innamorato.
Vado in un locale in centro, e decido di andare a mangiare una pizza, da solo.
Nel locale vedo due belle ragazze.
Mi metto a fissarle. Loro se ne accorgono e mi sorridono.