La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 182)

Giulio disse a Francesca:" E il dottore diceva che erano solamente uscite, tra te e Giancarlo!"
Francesca gli rispose:" Giulio, e' vero. Sono solamente uscite. Il dottore ti ha detto la verita'.Pero' e' anche vero, che mi piacerebbe essere sditalinata e che la mia figa venisse leccata. Ma ti dimentichi la cosa piu' importante. Tu, che sei mio marito, non vuoi ne' sditalinarmi, ne' leccarmi la figa. Avrei capito forse, un anno fa, quando ti facevo solamente le seghe con il preservativo. Ma ora, il cazzo te lo succhierei, e mi farei sborrare e pisciare in bocca, da te. Quindi credo che tu potresti ricambiare , sditalinandomi e leccandomi la figa, non credi?"
Giulio le rispose:" Non cambiare discorso, Francesca!"
Francesca gli disse:" Giulio, non sto cambiando discorso. Perche' non mi hai mai fatta sdraiare sulla tua branda, e non hai mai voluto leccare la mia figa? Preferisci succhiare i cazzi, Giulio?"
Giulio le rispose:" BASTA CON QUESTA STORIA, FRANCESCA!"
Francesca gli rispose:" Giulio, nel ufficio di Giancarlo, perche' non mi hai presa per un braccio e buttata sulla scrivania? Perche' non hai strappato le mie mutandine , gettandole in faccia a Giancarlo , e poi non mi hai scopata come una cagna, sulla scrivania di Giancarlo? Facendogli capire che sono roba tua, invece di fare il tuo solito teatrino.Vuoi farmi credere, che non potevi scoparmi, perche' c'era Giancarlo? Mi credi cosi' stupida, Giulio? Lo sai il vero motivo ? Te lo spiego io! Giulio, perche' io ero nell' ufficio di Giancarlo?"
Giulio le disse:" Per parlargli!"
Francesca gli disse:"Certo Giulio, ma non ero li' in veste di cliente; ma di ragazza, che doveva parlargli della sborrata!"
Giulio le disse:" comunque, appena hai visto che sono intervenuto, avresti dovuto finire la cosa! Non mandarmi via, e umiliarmi, e tenergli la parte!"
Francesca gli disse:" Giulio, se non mi fossi comportata cosi', Giancarlo avrebbe capito tutto. In questo modo, ho salvato il piano!"
Giulio le chiese:" Quale piano? Quello di fare la puttana, davanti a me?"
Francesca gli disse:" Giulio, mi hai presa alla sprovvista, non sapevo come comportarmi!"
Giulio le rispose:" hai minacciato di chiamare la polizia, e mi hai sbattuto fuori , chiudendo la porta a chiave!"
Francesca gli disse:" Giulio, ho fatto finta di mandarti via, invece sei rimasto dietro la porta! E poi, anche con la porta chiusa a chiave, non e' cambiato nulla. L'hai praticamente sfondata!"
Giulio le disse:" Certo ,mi hai fatto rimanere dietro la porta, per farmi sentire della mia permanenza a vita in prigione, e della vostra convivenza!"
Francesca gli rispose:" Giulio, gli ho detto cosi', solamente per non fargli pensare a prima, e convincerlo della mia sincerita'. O avrebbe potuto sospettare. "
Giulio le disse:" Certo, perche' eri sincera. Io restero' in carcere e tu andrai a convivere con lui!"
Francesca gli rispose:" Giulio, non confondere frasi dette per ammorbidirlo, con la realta'! Del resto, casualmente, tutte le volte che ci flirto, tu sei sempre dietro la porta. E se Giancarlo ci riflettesse, capirebbe che io e te siamo d'accordo!"
Giulio le disse:" Francesca, non avevo mai visto una ragazza, sditalinata, contemporaneamente, da due mani. Neanche nei film porno, ci sono scene simili!"
Francesca disse:" Giulio, basta!"
Giulio le disse:" Ho scoperto, che non ti piacciono solo le dita di Salvo, nella figa; ma anche quelle di Giancarlo!"
Francesca gli disse:" Giulio, ascoltami. Io dovevo parlare a Giancarlo, della sborrata; poi ne avremmo parlato, io e te. Giusto? Fino qui, sei d'accordo?"
Giulio le rispose:" Si'"
Francesca gli disse:" Giulio, spero che tu mi creda, quando ti dico, che mi farei sborrare in faccia e in bocca, solamente da te!"
Giulio non le rispose.
Francesca gli disse:" Pero', Giulio, io sono sicura, che a te piacerebbe, che un altro mi sborri almeno in faccia o sulle tette. In bocca, non lo so; ma in faccia o sulle tette, ne sono sicura. Io non sono cosi' predisposta. Pero' sono sicura che a te potrebbe piacere, e dunque ne avrei parlato con Giancarlo. Rimane pero' un problema. Non posso andare nel suo ufficio, sedermi come una cliente, e tirare fuori dal nulla, questo discorso. Lo capisci o no?"
Giulio le rispose:" Questo lo capisco!"
Francesca gli disse:" Giulio, per parlare di certe cose, ci vuole un po' di intimita' e d'atmosfera, e l'atmosfera si stava creando. Io non avrei pensato a me stessa, a godere; avrei pensato esclusivamente al tuo godimento!"
Giulio le disse:" In poche parole, Francesca, mi sta dicendo che, mentre Giancarlo ti sditalinava o ti leccava la figa, tu gliene avresti parlato!"
Francesca gli rispose:" Giulio, non ho detto proprio cosi'! Ti ho detto che, mentre mi accarezzava le cosce, avrei potuto parlargliene!"
Giulio le disse:" E perche' non gliene hai parlato?"
Francesca gli rispose:" Perche' Giancarlo pensava solamente alla mia figa, in quel momento, e sarebbe stato inutile, parlare della sborrata. Giancarlo avrebbe sicuramente cambiato discorso!"
Giulio le disse:" Dunque, Francesca, mi stai dicendo, che devo chiudere un occhio, lasciarti fare la puttana, e accettare tutto?"
Francesca gli rispose:" Giulio, ti sto solamente dicendo che, dopo che sborri, ragiona un attimo; ricordandoti che ci sono sempre io, a gestire la situazione. E io so benissimo, quale e' il punto da non superare!"
Giulio le disse:" A me non sembra proprio,Francesca! Dopo il carcere, vai a casa di Giancarlo, e ridete, di quanto successo?"
Francesca gli disse:" Giulio, gli dovro' parlare del nostro dialogo , quello si'. Perche' mi chiedera' e, se non saro' credibile, si insospettira'!"
Giulio le disse:" Di bene in meglio! Il nostro matrimonio, in piazza!"
Francesca disse:" Giulio, non e' cosi' e lo sai. Ti lascio sfogare, poi parlo io!"
Giulio le disse:" No, Francesca, sta arrivando il mio avvocato, e parli con lui. C'e' una novita'!"
Francesca disse:" Di cosa parli , Giulio?"
Giulio le disse:" Lo scoprirai!"
Francesca gli disse:" Giulio, hai deciso di farmi del male?", iniziando a piangere.
Giulio le rispose:" No, non ti preoccupare. Francesca, io ti odio, ma non ti faro' mai del male!"
Francesca, con le lacrime agli occhi, gli disse:" Va bene, Giulio, lo aspetto. Ma un'ultima cosa. Vuoi spiegarmi , il perche' di quella domanda ad Alvaro?"
Giulio le rispose:" Voglio sapere la verita'!"
Francesca, urlando, gli disse:" GIULIOOOOOOOO, TU, LA VERITAAA', LA SAIIIII GIA'! NON E' SUCCESSO ASSOLUTAMENTE NULLA!"
Giulio le rispose:" Gabriella non mi ha detto cosi'!"
Francesca gli disse:" Giulio, quella panzona e' gelosa di me!"
Giulio le rispose:" Sara' come dici! Ma potro' chiedere ai partecipanti?!
Francesca gli disse:" Giulio, loro sanno che tu li odi, e potrebbero dirti una bugia, per farti stare male!"
Giulio le rispose:" Giancarlo? Salvo? Alvaro?"
Francesca gli rispose:" Giulio, loro sanno che tu li puoi uccidere, quando vuoi! E proprio per questo, potrebbero mentirti, per vendicarsi, prima che tu li uccida. O per prendersi una rivincita con te! Tu sai benissimo, che non e' successo niente!"
Giulio le rispose:" E allora perche' non sono stato invitato? Francesca volevi veramente liberarti di me, vero? Usarmi e buttarmi, vero?"
Francesca gli disse:" Giulio, perche' vuoi pensare al passato? Quando tu potresti chiedermi qualsiasi cosa, e io ti direi di si! C'e' un prima, e c'e' un dopo! E tu lo sai perfettamente, anche se fai finta di fare il geloso. Giulio, tu stai giocando e prendendomi in giro, perche' io sono sicura, che tu sai la verita' Sai quale e' il problema, Giulio? Tu stai giocando, io no!"
Giulio le rispose:" Ma di cosa parli, Francesca?"
Francesca gli rispose:" Giulio, tu hai capito tutto. E io l'ho capito, da un bel po'. O mi credi cosi' stupida, da non aver capito, perche' ti sei comportato in quel modo, con Salvo?"
Giulio , cambiando discorso, le disse:" E se quelli del party mi dicessero la verita'? che non e' successo niente?"
Francesca gli rispose:" Molto semplice, Giulio! Tu non ti segheresti piu', pensando a me , che vengo presa da Salvo Giancarlo , e gli altri. Vuoi perdere definitivamente il tuo piacere? Allora vai a parlare con loro ,Giulio! Probabilmente ti diranno la verita', sperando che li risparmi! E poi avrai la conferma, che ti sono fedele. Ma non potrai farti piu' le seghe, pensando a me!"
Giulio non le rispose.
Francesca gli disse:" Giulio, se ti lascio il dubbio, continuerai a segarti. Se ti togli il dubbio, smetterai di segarti e non sappiamo questo, come influira' sulla tua psiche! Fidati di me, non chieder niente!"
Giulio non le rispose.
Francesca gli disse:" Giulio, tu lo negherai fino la morte, ma tu non sei geloso ne' di Salvo, ne' di Giancarlo. E sai perche'? Perche' sono due conigli! E il gioco non ti piace piu'! Prima Salvo era dominante, adesso sembra il tuo animale domestico! E Giancarlo? Stara' ancora tremando, per prima! L'hai terrorizzato, pur non facendo nulla, in effetti! Hai solamente alzato un po' la voce. Tutto questo casino, lo stai facendo, perche' sono due sfigati di prima categoria!"
Giulio le disse:" Francesca, tu hai cercato di tradirmi!"
Francesca si mise a ridere:" Giulio, sai recitare bene, ma sono sicura, che ti viene voglia di ridere. Tu, di quei due cretini, non sei geloso, se non si alza il livello di difficolta' del gioco!"
Giulio le disse:" Francesca , il party!"
Francesca lo fermo' , urlando:" GIULIO, C'E' UN PRIMA, E C'E' UN DOPO. E TU LO SAI PERFETTAMENTE!"
Giulio non le rispose.
Francesca aggiunse:" Giulio, sulla cartolina!"
Giulio le rispose:" Francesca, non c'e' bisogno di parlarne! Dopo un minuto, ho capito!"

INTANTO

Giancarlo usci' dal edificio, quando incontro' Ginevra.
Ginevra lo guardo', con aria sprezzante.
Giancarlo, accortosi della cosa, le disse:" Ecco, a chi fai i pompini!"
Ginevra gli disse:" Sei geloso di Salvo? Lui e' brutto, ma piace a tutte. Ha un bel cazzo, che tu non hai. E poi e' intelligente, simpatico! Non e' un doppiogiochista come te!"
Giancarlo le disse:" Non mi pare, che tu abbia mai visto il mio cazzo!"
Ginevra gli disse:" Il problema e' che non ti scopi nessuna , in ufficio. Quindi devi essere un grande scopatore a parole, ma non nei fatti!"
Giancarlo le disse:" Io frequento Francesca, non mi abbasso a frequentare una come te!"
Ginevra, ridendo, gli disse:" Ti scopi , Francesca? Allora batti un cinque!"
Giancarlo batte' il cinque.
Ginevra, ridendo, gli rispose:" Sei un gran bugiardo. Giulio sara' un segaiolo, ma anche tu non scherzi!"
Giancarlo le disse:" Io mi sono gia' scopato Francesca, tante volte!"
Ginevra gli disse, ridendo:" Nella tua fantasia?"
Giancarlo le disse:" Tu non puoi sapere, cosa facciamo, io e Francesca!"
Ginevra gli disse:"Certo, che lo so. Me lo ha detto Salvo!"