La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 174)

DUE MINUTI DOPO

Francesca era ancora con Giulio.
Francesca gli disse:" Giulio, veramente volevi riaprire i rapporti, con quella grassona?"
Giulio le rispose:" Francesca, ho bisogno di parlare con altre persone. !"
Francesca gli urlo':" GIULIO, TU HAI MEEEEE!"
Giulio le rispose:" mi dispiace, Francesca , ma da quando c' è' Giancarlo, credo che, tra noi due, si sia alzato un muro insormontabile!"
Francesca gli disse:" Giulio , tu non riesci a capire una cosa. Non c' è' differenza tra Salvo e Giancarlo; nessuno dei due mi potrebbe portare via, da te. Come con Salvo; anche con Giancarlo, sono delle uscite e basta! "
Giulio le rispose:" Francesca, io non accetto che mia moglie, flirti con altri!"
Francesca gli disse:" Giulio, tu hai goduto tantissimo, con due seghe , su di me e Salvo.Non abbiamo ancora provato con Giancarlo. Se mi accorgero', che tu non godrai , allora avrai ragione tu. Ma, fino a quel momento, lasciami il beneficio del dubbio!"
Giulio le disse:" Francesca , Giancarlo è' più viscido di Salvo. Non lo sopporto!"
Francesca gli rispose:" Giulio, perché' parti prevenuto. Ma non è' così'. È' molto più' malleabile .Ti chiedo una prova, per dimostrarmi due cose. La prima , se godi ancora tantissimo, a vedermi flirtare con altri. La seconda, se preferisci la figa, o il cazzo!"
Giulio le disse:" Francesca , basta con questo discorso di Giulietta!"
Francesca gli disse:" Giulio, io la smetto, ma tu mi accontenti una volta. Tanto hai visto che, con Salvo hai goduto e, quando è' venuto qui, non hai neanche avuto l’ impulso di aggredirlo!"
Giulio le disse:" e cosa vorresti fare , Francesca ?"
Francesca gli disse:" Giulio, tu lascia fare a me! E vediamo, se godrai o se non godrai !"
Giulio le disse:" Francesca, e se non godrò'?"
Francesca gli rispose:" il discorso si chiuderà' immediatamente!"
Giulio le disse:" e se invece godrò', Francesca ?"
Francesca gli rispose:" Giulio, prima vediamo, se e quanto godrai, poi ne riparleremo !"
Giulio non le rispose.
Francesca gli rispose:" Giulio, ne parliamo davanti il dottore. Ne parliamo solamente !"

VENTI MINUTI DOPO

Francesca era tornata in ufficio, per sbrigare una cosa urgente.
Ad un certo punto, arrivo' Noemi, che le disse:" Un pacco per te, Francesca!"
Francesca le chiese:" Da parte di chi?"
Noemi le disse:" Non lo so, alla reception hanno detto, che ha lasciato il pacco, un tizio con un cappello!"
Noemi chiuse la porta, e Francesca lo apri'.
Rimase di sasso: erano un paio di mutande, completamente sborrate!
Francesca le getto' a terra, ed ando' subito a lavarsi le mani.
Mise un paio di guanti di plastica e , guardando dentro il pacco, trovo' un biglietto.
" UN REGALO PER TE, PUTTANONA. HAI VISTO QUANTA SBORRA, APPENA USCITA DAL MIO CAZZO, SEGANDOMI, RIPENSANDO A QUANDO TI HO PALPATA, NELL'ANDRONE DEL TUO PALAZZO? LE MIE MANI, SULLE TUE TETTE, TE LE RICORDI ANCORA? TI SEI SDITALINATA, RIPENSANDOCI? O CI HAI PENSATO, MENTRE IL TIZIO CHE HAI FATTO SALIRE, TI SCOPAVA? DEVI METTERE COSE PIU' LEGGERE, E NON IL REGGISENO; VOGLIO SENTIRE I TUOI CAPEZZOLI, VOGLIO VEDERE SE SI INDURISCONO, PER UNA SEMPLICE PALPATA. VOGLIO CAPIRE IL TUO GRADO DI TROIAGGINE. E COMUNQUE, SE VUOI LECCARE LA SBORRA SULLE MUTANDE, FAI PURE. E' TUTTA PER TE. UNA PUTTANA COME TE, AVRA' GIA' BEVUTO CENTINAIA DI LITRI DI SBORRA. TI ECCITA L'IDEA DI LECCARE LA SBORRA DI UNO SCONOSCIUTO, VERO TROIONA? ANCHE SE NON LO AMMETTERAI MAI!"
Francesca degluti', chiuse il biglietto, lo rimise nel pacco, assieme alle mutande. Poi prese il pacco e lo mise in un cassettone, chiudendolo con la chiave.

DIECI MINUTI DOPO

Francesca era al telefono con qualcuno:" E cosi', sai tutto!"
Qualcuno le rispose:" Francesca, fammi capire. Tu ti sei inginocchiata, a pochi centimetri da due cazzi, e Giulio non ha detto nulla?"
Francesca gli disse:" Esattamente!"
Qualcuno le rispose:" E tu cosa pensi?"
Francesca gli disse:" Quando i due si stavano segando, Giulio sembrava in trance. Sembrava che gli piacesse vedere quella scena!"
Qualcuno le disse:" Ti sembra o sei sicura?"
Francesca gli rispose:" Sicura non posso esserlo, pero'!"
Qualcuno la blocco':" Francesca, avresti dovuto toccare con mano!"
Francesca gli disse:" Ma guarda, che ho segato, per un po', i cazzi dei due detenuti!"
Qualcuno le disse:"Parlavo del cazzo di Giulio!"
Francesca gli disse:" Hai ragione, non ci ho pensato! Pero' avrebbe potuto averlo duro, perche' io ero inginocchiata, davanti a due cazzi!"
Qualcuno le disse:" Francesca, ma dopo ne avete parlato?"
Francesca gli disse:" No, Giulio non ne ha fatto cenno!"
Qualcuno le disse:" Francesca , fammi capire! Tu insulti e maltratti la sua ex; lo provochi, chiedendogli se volete succhiare due cazzi assieme;ti metti a segare i cazzi di altri, e lui non ti dice nulla?"
Francesca gli rispose:" E'andata proprio cosi'!"
Qualcuno le disse:" Anzi, Giulio accetta pure di ascoltare la tua proposta, di vederti flirtare con un altro. Ti sembra normale?"
Francesca gli disse:" Forse vedermi inginocchiata davanti due cazzi, con la bocca vicina ai cazzi, l'ha fatto arrapare cosi' tanto, che non gliene frega nulla, di quanto successo, ma preferisce solamente rivivere una situazione simile. Conoscendo Giulio, puo' essere! Fidati!"
Qualcuno le disse:" A me sembra una cosa stranissima, che non ha alcun senso!"
Francesca gli disse:" Fidati di me! scopriro' se ho ragione io, o se hai ragione tu!"
Qualcuno le disse:" Se ho ragione io, sara' un bel problema!"
Francesca gli disse:" Lo so !"


IL GIORNO DOPO

Francesca e il dottore arrivarono, di mattina presto, nella cella di Giulio!
Il dottore disse a Giulio:" Giulio, Francesca mi ha detto, che sei disponibile, ad ascoltare la sua proposta. Io ho parlato, un'oretta, con Francesca, e funzionerebbe cosi': in pausa pranzo, tu vai dove ci sono gli uffici principali, e Francesca ti mettera' alla prova, vedendo se ti piace ancora, che flirta con altri!"
Giulio gli chiese:" Ma Giancarlo sapra'?"
Francesca intervenne:" Giulio, per la prima volta, preferisco di no! Poi, se oggi, non godrai, Giancarlo non sapra' mai nulla!"
Giulio le chiese:" E tu, come farai a sapere se!"
Francesca lo blocco':" Ad un certo punto, tu tornerai giu’, e io, dopo poco, ti raggiungero'!"
Giulio le disse:" Francesca , scusa, e tu come farai a sapere, quando sara' il momento?"
Francesca gli rispose:" Giulio, tu avrai un cellulare, e mi chiamerai, quando dovro' venire giu’. Io , ovviamente, non diro' a Giancarlo, che sei tu, ma parlero' di un impegno urgente!"
Giulio le disse:" E se io ti chiamassi, praticamente subito?"
Francesca gli rispose:" Giulio, dobbiamo provare. Non posso dirti, quando devi chiamare o no, quello dipende da te! Dopo ne parleremo!"
Giulio le disse:" Francesca, ma a cosa assistero'?Non voglio sorprese!"
Francesca gli disse:" Giulio, non ci saranno sorprese. Devi stare tranquillo. Vedo che sei gia' una polveriera, e sarebbe pericolosa solamente una scintilla, in questa situazione!"
Giulio le disse:" Francesca, voglio che mi accenni qualcosa!"
Francesca e il dottore si guardarono, e il dottore disse:" Giulio, non e' possibile! Bisogna anche vedere la reazione di Giancarlo, come si muovera’! Tanto tu avrai il telefono! Dopo, dovrai pero' essere sincero, con Francesca!"
Giulio disse a Francesca:" Francesca, Giancarlo potrebbe tirare fuori il cazzo?"
Francesca non gli rispose.
Giulio si mise le mani in faccia.
Il dottore gli rispose:" Giulio, tu avrai il telefono; se lo tirera' fuori, potrai farglielo rimettere subito nei pantaloni!"
Francesca gli disse:" E poi ,Giulio, Giancarlo ha un pisello piu' piccolo di Salvo. Dunque non devi preoccuparti!"
Giulio diede un violento pugno al muro:" Glielo hai gia' visto? Francesca, sei una puttana!"
La mano di Giulio inizio' a sanguinare.
Il dottore e Francesca si guardarono.
Francesca gli disse:" Giulio, fammi vedere la mano, non vorrei che tu ti sia rotto la mano!"
Giulio le disse:" Non mi sono rotto niente. Invece di cambiare discorso, rispondi, puttana!"
Nuovamente il medico e Francesca si guardarono
Francesca gli disse:" Giulio, non ho mai visto il pisello di Giancarlo, ma Salvo mi ha sempre detto, che ce l'ha piu' grosso di quello di Giancarlo!"
Giulio le chiese:" E come mai, ne parlavate, Francesca?"
Francesca gli rispose:" Giulio, erano discorsi cosi', tanto per ridere!"
Giulio le disse:" Quindi mia moglie si interessa dei cazzi degli altri?"
Francesca gli rispose:" Giulio, non ho assolutamente detto quello!"
Il dottore intervenne:" Giulio, Francesca non ha alcun interesse, che tu oggi possa arrabbiarti. Quindi non iniziare a viaggiare di fantasia. Perche' sembra che l'idea ti faccia gia' godere, se parli cosi'!"
Giulio chiese a Francesca:" Francesca , hai gia' visto anche il cazzo del dottore?"
Il dottore e Francesca si guardarono, spiazzati!
Francesca gli rispose:" Ma no, Giulio! Perche' questa domanda?"
Giulio disse:" Francesca, lascia rispondere al dottore!"
Il dottore, imbarazzato, disse a fatica:" Giulio , a te piacerebbe se Francesca avesse gia' visto il mio cazzo, ma purtroppo non e' cosi'!"
Giulio gli rispose:" Purtroppo per chi? Per me o per lei, dottore?"
Il dottore degluti' e gli disse:" Per te, Giulio!"

IL GIORNO DOPO

Il giorno dopo , Giulio si presento' al lavoro pero', questa volta, era piu' ansioso del solito. Aveva avuto il cellulare da Francesca, ma non era ugualmente tranquillo. Dalle esperienze passate , sapeva che Francesca l'avrebbe potuto tradire , trovando poi mille scuse.
Giulio vide Francesca arrivare con Giancarlo, addirittura camminando abbracciati!
Giulio era nascosto dietro una colonna, vicina l' ascensore, e senti' uno spezzone del discorso.
Francesca:" Giancarlo, dove mi porti, questo fine settimana?"
Giancarlo le disse:" Francesca, andiamo a Montecarlo! Ho già prenotato, per venerdì sabato e domenica!"
Francesca gli disse:" bellissima idea. Tu si, che sai far felice una ragazza. Ho tre o quattro costumi nuovi, da farti vedere !"
Giancarlo le disse:"Francesca, non vedo l'ora di vederli, in spiaggia "
Francesca gli rispose:" Giancarlo, li ho portati con me, li provo in ufficio , e faccio le sfilate di moda, per te!"
Sentita quest' ultima frase, Giulio lascio' cadere i suoi attrezzi, tanto che Giancarlo disse: "C' è' qualcuno!"
Francesca gli disse, ridendo:" sarà' Giulio che ci spia!"
Giulio, questa volta, non resistendo più, uscì' allo scoperto, piazzandosi davanti a Francesca e Giancarlo.