tradimenti
Lavorare in banca ( cap 65 )

24.02.2025 |
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"Ma, se tu avessi detto espressamente che non ti andava bene; piuttosto ce ne saremmo andati via, io e Benedetta!"
Elisa interviene:" Carmelo;..."
L'amico di Carmelo mi dice:" Questa scenetta, la stai facendo, perche' sei geloso?"Alberta interviene:" Scusa, gallo nel pollaio! Tu che lavoro fai?"
L'amico di Carmelo le risponde:" Io non lavoro in banca, dunque non ho paura di te!"
Elisa gli sorride.
Io gli dico:" No, ho solamente pensato di aiutarti, a fare bella figura!"
Lui mi risponde:"Ma se non mi conosci neanche; perche' dovresti aiutarmi? Hai fallito; esci di scena, con onore. Non da pagliaccio. Te lo consiglio!"
Elisa nuovamente gli sorride
Lui aggiunge:" Comunque mi chiamo Carmine.Voglio darti il beneficio del dubbio, e allora ti dico: grazie di averci pensato tu. E' veramente bella Elisa, e merita i fiori!"
Mette le mani in tasca e tira fuori un biglietto da cento euro:" Bastano?"
Io gli rispondo:" Non mi servono, dalli pure in beneficenza!"
Lui risponde ad Alberta:" Comunque lavoro in comune!"
Finalmente interviene Carmelo:" Ora basta! Paolo; possiamo parlare io te ed Elisa?"
Io gli dico:" Per cosa?"
Lui mi risponde:" Vorrei darti una spiegazione!"
Io gli rispondo:" A me non servono. Lasciali conoscere. Mi piace questo ragazzo, ha una bella parlantina. E' sveglio!"
Carmelo mi dice:" Paolo; per favore!"
Alberta mi dice:" Dai Paolo; sono curiosa di sentire, cosa deve dirti. Poi mi racconti!"
Ci sediamo ad un tavolo, io Carmelo ed Elisa.
Carmelo inizia:" Paolo; a casa di Elisa, abbiamo provato un giochino di coppie. Io che fotografavo le due ragazze; Benedetta nuda, Elisa vestita. Poi io mi sono scopato Benedetta ed Elisa e' rimasta sul letto. Questo e' praticamente successo. Tu hai voluto guardare, rimanendo piu' distanziato. Fino qui, e' giusto?"
Io gli dico:" Si!"
Carmelo continua:" Benissimo. Tu, nonostante non hai obiettato nulla, te la sei presa. A quel punto, poiche' mi sono reso conto che, tra te ed Elisa, non c'e' attrazione fisica, non c'e' complicita', non c'e' condivisione di idee; le ho consigliato di chiudere con te e conoscere un altro ragazzo. Perche', per come vi siete rapportati davanti a me; il vostro rapporto non puo' funzionare. Ed Elisa mi ha dato ragione!"
Io gli dico:" No;io ho ascoltato la conversazione. Tu glielo hai imposto; lei voleva parlare con me, prima di decidere!"
Lui mi dice:" E allora parlate. Siete entrambi qui. O e' un problema parlare, davanti a me? Tra l'altro Paolo; tu l'avevi gia' lasciata, e non hai fatto alcun passo, per riavvicinarti. Anzi, le hai detto, che non sareste neanche piu' rimasti amici!"
Io non gli rispondo.
Lui continua:" E poi, perche' non sei entrato in camera, quando hai ascoltato il nostro discorso? Avevi paura che ti picchiassi?"
Io gli rispondo:" Cosa avrei potuto dire? Nulla, e lo sai anche tu!"
Carmelo replica:" Non e' vero, Paolo! Perche' il tuo atteggiamento e' stato contraddittorio. Perche' non sei andato via con Elisa?"
Io gli rispondo:" Perche' lei voleva stare con voi, e non sarebbe mai venuta via con me!"
Carmelo mi dice:" Paolo; ora lo chiediamo ad Elisa. Ma, se tu avessi detto espressamente che non ti andava bene; piuttosto ce ne saremmo andati via, io e Benedetta!"
Elisa interviene:" Carmelo; scusami. A me non va di parlare con lui, di quanto successo. E' solamente un amico. Anzi, lo era,dopo l'atteggiamento di oggi. io non mi devo giustificare. Ero single, in quel momento. Tra l'altro, lui voleva fare il guardone , pretendendo di coinvolgermi nella sua perversione!"
Io dico:" Ma allora, di cosa stiamo parlando?"
Carmelo mi dice:" Paolo; tu adesso ti sei comportato cosi'; perche' hai preso male, che Elisa conoscera' un mio amico. E allora hai voluto fare quello vendicativo. Prendendotela con i tuoi colleghi e le tue colleghe. Quando loro, non c'entrano nulla. Loro non hanno colpe. Benedetta non si e' intromessa. Avete deciso, tu ed Elisa!"
Io gli dico:" Questa mattina, Elisa si e' messa a discutere con me, perche' faccio colazione al bar e perche' voglio comperarmi casa da solo!"
Lui mi risponde:" E cosa centra questo? Spiegamelo! Se siete amici, Elisa ti puo' dire le cose. Tu puoi decidere se ascoltarla, o meno. Ma sono fatti scollegati, alla conoscenza tra Carmine ed Elisa!"
Io gli dico:" Ho capito. Pero' preferisco non avere piu' rapporti con lei!"
Lui mi risponde:" Lavorando nella stessa filiale? Paolo; ma ti rendi conto, quanto sei infantile?"
Io gli dico:" E sentiamo, cosa dovrei fare?"
Lui mi risponde:" Accettare il discorso dell'amicizia. Tu , a parole, hai lasciato Elisa ma, nei fatti; appena hai scoperto che conoscera' un altro, sei diventato vendicativo, cattivo e arrogante. Passando sopra a tutto e tutti!"
Io gli dico:" Non e' cosi. La colpa e' di Giuseppina, che e' venuta al tavolo!"
Carmelo si mette a ridere:" Paolo; ma non e' assolutamente vero. Se non fosse venuta lei, sareste andati voi, con un qualsiasi pretesto!"
Io gli dico:" Non e' cosi'!"
Lui mi risponde:" Allora perche' non siete andati in un altro locale? Non e' l'unico posto dove mangiare; in zona,ce ne sono anche di piu' belli! E poi il giochino del mazzo di fiori. Non era organizzata la cosa?"
Io non gli rispondo.
Lui continua:" Paolo; hai fatto tanto casino, per nulla. E ti spiego il perche'. I tuoi colleghi ti odieranno, perche' hai messo di mezzo la figlia di un dirigente ; quando loro non c'entravano nulla. Basta una discussione con te, e tu chiami la" mamma"? Per non dimenticare gli avvocati!"
Io gli dico:" Almeno mi rispetteranno!"
Lui mi risponde:" No, ti considereranno un povero coglione. E sai perche'? Perche' hai dato l'idea, di essere l'ex fidanzatino rancoroso e geloso. Ottenendo cosa? Nulla. Elisa, dopo il lavoro, conoscera' Carmine. E tu non ci potrai far nulla!"
Io gli dico:" Certo, glielo hai imposto tu!"
Carmelo si mette a ridere:" Paolo; si vede che non capisci un cazzo di ragazze. Veramente credi che, dopo la sceneggiata di prima, Elisa non conoscera' Carmine? Secondo me,senza la tua sceneggiata, Elisa l'avrebbe conosciuto, e la cosa sarebbe finita li'. Perche' ieri, io non l'ho vista convinta. E ,assistendo alla conversazione, lo sai anche tu! Pero', dopo come ti sei posto oggi; soprattutto per farti un dispetto, lei lo conoscera' volentieri!"
Elisa interviene:" Tra l'altro, Carmelo; voglio aggiungere due cose. Carmine ha risposto molto bene a Paolo, dimostrandosi un ragazzo brillante. Non cascando nella trappola della rissa. E poi, la cosa piu' grave. Paolo non ha conosciuto Alberta la scorsa notte; Paolo aveva gia' pianificato tutto. Paolo ha partecipato alle foto, per poi far entrare in scena la sua nuova amica. Sbagliando completamente tattica!"
Carmelo aggiunge:" Gia', hai voluto umiliare Elisa, davanti Alberta. Dimostrandoti un coniglio, non un uomo. L' hai voluta punire, tramite una, che che e' quasi arrogante e boriosa come te, Paolo. Perche', come te, Paolo; non c'e' nessuno. Quando, in certe circostanze, ti avevo consigliato, che e' meglio uno schiaffo. Una ragazza apprezza di piu' un ragazzo deciso; piuttosto che una femminuccia, che chiede l'aiuto della mamma!"
Elisa gli dice:" Bravissimo, Carmelo!"
Carmelo mi dice:" Paolo; dimenticavo. Ad Elisa, non frega un cazzo, di quanto le ha detto quell'Alberta. Ora telefonera' ai sindacati e vedremo che posizione terra' la banca. A quel tavolo, c'erano una decina di persone. Quella brutta arrogantella ha minacciato una decina di persone. Secondo te; salta lei , il padre, o tutti e due?"
Io gli rispondo:" Non sono un oracolo!"
Carmelo mi dice :" Paolo; te lo dico io, come finirà. Il capoarea verrà' in filiale, a chiedere scusa ai tuoi colleghi ; per mettere una pezza al casino, combinato da quella brutta arrogantella. E il capoarea perdera' la stima di te , e sai perche'? Perché lo metterai in imbarazzo coi piani alti , per un tuo problema privato; avendo messo di mezzo sua figlia. E non te lo perdonera'. Paolo; sei fregato. In banca, hai chiuso!"
Io gli rispondo:" in effetti, non ci avevo pensato!"
Carmelo mi fissa con uno sguardo strano e poi mi dice:" o ci avevi pensato ma, di fare carriera, non te ne frega nulla. A te interessa Elisa; ma te la sei giocata male. Elisa ti aveva detto di non esagerare ; che la corda si sarebbe potuta spezzare. "
Io gli dico:" forse hai ragione, ho sbagliato!"
Lui mi dice:" però' Paolo; una corda rotta non si può' aggiustare!"
E rivolgendosi ad Elisa, le dice:" ora parla te , Elisa !"
Elisa mi dice :" Paolo; io voglio conoscere Carmine. Lasciamo passare un po' di tempo, e poi potremo valutare di tornare amici !"
Io le dico :" e come vieni al lavoro ?"
Carmelo dice:" ci penserà Carmine !"
Io dico:" Elisa; ma veramente; al primo coglione, che ti presenta questo;tu gli aprirai le gambe ?"
Carmelo le dice:" Elisa; non rispondergli!" e a me dice:" Paolo; se parli da cafone, il discorso è finito. Puoi andare!"
Io guardo Elisa, senza dire nulla.
Elisa mi dice :" Paolo; mi dispiace. Devi accettare la situazione. Ci sono miliardi di ragazze sulle terra, anche più' belle di me!"
Carmelo mi dice:" Paolo; prima hai fatto il gradasso, in compagnia di una ragazza molto ricca; per umiliare Elisa, che non è' fortunata, come quella ragazza. E tu umili la tua ex ragazza , sul fattore denaro ? Paolo; non c'è' cosa più vile!"
Io dico ad Elisa:" e se ti chiedessi scusa e se volessi tornare con te ?"
Elisa mi dice:" Paolo; la risposta sarebbe una. NO categorico.Mi dispiace !"
Io le dico :" Elisa; pensaci almeno. Aspetta a conoscere quel Carmine!"
Elisa mi risponde:" non ci devo pensare.Ho già deciso!" e si alza, allontanandosi.
Carmelo mi dice :" Paolo; se vuoi , puoi uscire con noi. Ti considero un amico e ti farei conoscere una mia amica, e ti farei mettere con lei!"
Io gli rispondo:" e dovrei assistere a quel Carmine, che si scopa Elisa?"
Carmelo mi dice:" mi dispiace Paolo; ma la colpa è' solamente tua!" e si alza e si allontana, anche lui.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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