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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( 216)


di chiara94
08.02.2025    |    1.027    |    92 5.2
"Ti sei rincoglionita, per un minchione giovane!" Francesca gli rispose:" L'amour!", sorridendogli..."
DIECI MINUTI DOPO

L' Ispettore arrivo', con delle pattuglie, a casa di Matteo
Non rispose nessuno e l'ispettore fece sfondare la porta.
Appena entrarono in casa, sentirono una voce :" Sono qui"
L' ispettore e i suoi colleghi, si diressero verso la camera da letto , trovando la porta chiusa .
L' ispettore disse :" APRA! È' LA POLIZIA !"
Matteo disse:" mi passi il tesserino sotto la porta, prima!"
L' ispettore , perplesso, lo fece e Matteo gli apri'.
L''ispettore gli chiese:" Cosa è' successo ?"
Matteo gli rispose:" C'erano i ladri in casa !"

MEZZ'ORA DOPO

L' ispettore torno' da Matteo:" qui non c 'è nessuno!"
Matteo gli disse :" ma non è' possibile. Ispettore; non sono pazzo!"
L' ispettore gli disse : forse sarà' stata solamente una suggestione ! Comunque noi andiamo. Buonanotte!"
Matteo gli disse:" ma non mi lascia due agenti, davanti la porta ? "
L'ispettore gli disse:" Anche se ci fossero stati dei ladri, sono andati via. Mi vuole dire , di cosa ha paura ?"
Matteo gli disse :"Di nulla ; ispettore. Forse sono solamente un po' stanco ! Mi scusi ancora, ispettore !"
L' ispettore fece per andarsene , ma si fermo' e, sorridendo, si giro':" ho capito, perché ha paura . Ma lo sa, anche lei; che è' impossibile !"
Matteo urlo':" IO NON HO PAURA DI NIENTE !"
L' ispettore gli disse:" un'ultima cosa; sulla persona, che ha rubato i dati dalla vostra azienda !"
Matteo gli disse:" ma di cosa parla, ispettore ? Non c'e' stato alcun furto!"
L'ispettore gli rispose:" guardi che noi stiamo aiutandovi, per catturare quella persona !"
Matteo urlo' :" NOI? VOI? MA DI CHE COSA STA PARLANDO? IO NON SO NULLA!"
L'ispettore rispose:" non si è' accorto dello spiegamento di uomini della sicurezza ?"
Matteo gli disse :" Prima c'era; adesso non c'e' più!"
L'ispettore gli disse:" Anche adesso, i miei uomini stanno lavorando con i vostri uomini. Ma veramente, lei non sa nulla?"
Matteo gli disse:" ispettore; ma non è' possibile. Lei vorrebbe farmi credere che, centinaia di uomini, stanno cercando una persona ? Neanche per un rapimento, si metterebbero in moto, così' tante persone "
L' ispettore gli rispose:" lo so, ma e' un ordine arrivato dai piani alti"
Matteo non gli rispose.
L' ispettore aggiunse:" soprattutto poi per il furto di documenti, che non interessano a nessuno!"
Matteo urlo':" ISPETTORE; NON GIOCHI CON ME! MI VUOL DIRE, CHI STATE CERCANDO ?"
L'ispettore, sorpreso, gli rispose:" Guardi che, come non lo sa lei; non lo sappiamo neanche noi!"
Matteo, sempre urlando, continuo':" E ALLORA COME PENSATE, DI TROVARE QUESTA PERSONA?"
L'ispettore rispose:" Abbiamo un identikit !"
Matteo disse:" State cercando un fantasma?"
L'ispettore concordo':" Praticamente si'!"
Matteo gli disse:" Ma per quale motivo?"
L'ispettore gli rispose:" Lo chieda a Francesca, no? A me; ha raccontato la favoletta, del furto di documenti! A lei, che favoletta ha raccontato?"
Matteo non gli rispose.
L'ispettore continuo':" Aspetti un attimo. Non mi dica che, anche lei, e' uno di quelli, che credono agli asini che volano!"
Matteo urlo':" ISPETTORE, COSA INTENDE DIRE?"
L'ispettore gli disse:" Secondo lei, Francesca e' veramente interessata a lei?"
Matteo non gli rispose nuovamente.
L'ispettore gli disse:" Mi accompagni in ufficio, devo mostrarle una cosa!"

MEZZ'ORA DOPO

Matteo stava sfogliando un fascicolo.
Arrivo' ad un certo punto, e il fascicolo gli cadde di mano.
Matteo disse :" MA"
L'ispettore lo blocco':" Anche io, al suo posto, avrei veramente tanta tanta paura!"
Matteo urlo':" MA LEI NON PUO' ESSERNE SICURO!"
L'ispettore gli rispose:" Infatti, probabilmente mi sto sbagliando. E allora, come mai, lei ha cosi' tanta paura?"

INTANTO

Francesca era andata a cercare Salvatore.
L'aveva trovato in un night, dove le ragazze si spogliavano e facevano la lap dance.
Francesca chiese al ingresso, di riferirgli, che lo aspettava fuori.
Dopo cinque minuti, Salvatore usci' dal locale.
Salvatore le disse:" Non potevi entrare?"
Francesca, ridendo, gli disse:"Con un vestitino cosi' corto, non mi sembrava il caso!"
Salvatore le disse:" Proprio per quello, saresti dovuta entrare!"
Francesca gli disse, ridendo:" Portati Sharon; ti ho trovato la fidanzatina giovane!"
Salvatore le rispose:" La femmina giovane; me la voglio scegliere io!"
Francesca gli disse:" Ho saputo che"
Salvatore la interruppe:" Si', un senza cervello e' venuto a farmi il terzo grado!"
Francesca gli rispose:" E tu, perche' gli hai detto tutte quelle cose?"
Salvatore le disse:" Perche' mi ha minacciato. Ed io sono vecchio; non posso difendermi, da un tipo come quello. Potentissima boss; devo iniziare a girare con la scorta?"
Francesca replico':" No, non ce ne e' bisogno! E' tutto sistemato!"
Salvatore le disse:" Non per me. Quel arrogantello di merda deve imparare, cosa sono l'educazione e il rispetto!"
Francesca gli disse:" No, voglio che lo lasci stare. E' roba mia, capito? E non permetto a nessuno, di toccarlo!"
Salvatore le rispose:" Allora sono vere le voci, che si sentono in giro. Ti sei rincoglionita, per un minchione giovane!"
Francesca gli rispose:" L'amour!", sorridendogli.
Salvatore le disse:" Potentissima boss; ma come fa a piacerti, un coglione del genere? Solamente perche' ha un cazzo grosso ed e' giovane?"
Francesca gli disse:" Anche!"
Salvatore le disse:" Allora il tuo declino e' iniziato. Nella tua posizione, il tuo corpo e' destinato solamente ai vecchi e a quelli con il potere. Una potentissima boss non puo' prendersi una cotta giovanile!"
Francesca gli disse:" Comando io, nel nostro mondo. E dovranno accettare le mie regole!"
Salvatore replico':" L'arroganza di una ragazzina non verra' tollerata. Ti spazzeranno via. Io ti metto in guardia, potentissima boss!"
Francesca, ridendo, gli disse:" Certo; tu sei dalla mia parte, perche' mi vuoi scopare!"
Salvatore le rispose:" No! Io ho un nome, una reputazione. Non posso buttare via, tutto il lavoro di una vita; per una ragazzina odiosa e arrogante!"
Francesca gli rispose:" Quindi, Salvatore; sei contro di me? Ti devo inserire tra i miei nemici?"
Salvatore replico':" Considerami neutrale!"
Francesca, ridendo, gli disse:" Non prendi posizione, perche' speri di avere la mia figa!"
Salvatore le disse:" E' vero. Non sono scemo. Una strafiga, come te; se la vorrebbero chiavare tutti!"
Francesca replico':" ma, per la maggior parte, rimarra' un sogno solamente!"
Salvatore le rispose:" La potentissima boss; se vuole rimanere tale; deve dare la figa a tutti i vecchi, che contano. Non al giovane minchione, che non conta un cazzo!"
Francesca non gli rispose.
Salvatore le disse:" A proposito; ho saputo cosa e' successo!"
Francesca gli disse:" Purtroppo, la vita, certe volte, e' crudele!"
Salvatore le disse:" Io non penso, che qui il destino centri qualcosa. Penso che il destino abbia avuto una spinta!"
Francesca, ridendo, gli disse:" e da chi?"
Salvatore le disse:" Non lo so. Devi dirmelo tu!"
Francesca gli disse:" Purtroppo, in carcere, come sai; ci sono pochi controlli!"
Salvatore le disse:" Perche' non vieni dentro? Ti spaccio per la mia fidanzata giovane!"
Francesca replico':"Salvatore; sono una potentissima amministratrice delegata.Non posso fare queste cose!"
Salvatore allungo' una mano , le prese una mano ed inizio' a tirarla:" DAI, MUOVITI!"
Francesca si mise a ridere.

INTANTO

La mamma di Giulio era a terra, disperata:" E' tutta colpa mia, Giulio! Che non ti ho protetto, da quel mostro. Perdonami. Pensavo che fosse una bravissima ragazza, e invece e' un mostro!"
Il padre di Giulio le si avvicino':" Anita; vieni a mangiare qualcosa. E' da due giorni, che non mangi!"
Anita gli disse:" Non ce la faccio. E' tutta colpa di quella strega. Ma andro' ad affrontarla, domani!"
Il padre di Giulio le disse:"Anita; dalle anche a lei, il tempo, di elaborare il lutto!"
Anita si alzo' e si avvento' contro il marito, colpendolo, per la disperazione:" ANCHE TU SEI STATO SOGGIOGATO DA LEI? COME PUOI DIFENDERLA? COME PUOI DIRMI, CHE LEI STA AFFRONTANDO UN LUTTO? A LEI NON GLIENE FREGA NIENTE. E' UN MOSTRO E BASTA!"
Il padre di Giulio le disse:" Anita; non puoi darle la colpa, per quanto successo!"
Anita urlo':" CHE TU SIA MALEDETTO; HA CORROTTO ANCHE TE!"
Il padre le disse:"Anita; Francesca non c'entra nulla. E te l'ha confermato anche la polizia!"
Anita si mise a correre, apri' la porta, e usci' di casa, continuando a piangere.

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