tradimenti
La mia fidanzata nel mondo del lavoro( 150 )
di chiara94
09.07.2024 |
2.499 |
169
"Ora scusami, ho un appuntamento..."
Il GIORNO DOPOIl direttore della banca aveva convocato Barbara:" Mi vuoi spiegare?"
Barbara gli rispose:" Che cosa?"
Il direttore della banca le rispose:" Hai annullato un ordine di trentamila euro ad una cliente, senza una valida motivazione!"
Barbara gli rispose:" E a te, cosa ti interessa?"
Il direttore le rispose:" A me niente ma , non so come , ai piani alti, hanno saputo di questa cosa, e vogliono spiegazioni. Visto che la banca concede, alla tua azienda, una grossa linea di credito!"
Barbara gli rispose:" Sono mai stata insolvente? I dati di bilancio sono ogni anno in crescita!"
Il direttore le rispose:" Concordo ma, vista la cifra, ai piani alti vogliono capire come ragioni. Vogliono tutelare i loro soldi.!"
Barbara gli rispose:" Voi non selezionate la vostra clientela?"
Il direttore le rispose:" Certo! Ma noi non vogliamo che tu annulli ordini e non incassi, per questioni morali. Parliamo di soldi, non di caramelle.Mi capisci, vero?"
Barbara gli rispose:" Capisco che non ho tempo da perdere, con queste stupidaggini!"
Barbara si alzo',ed usci', sbattendo la porta.
DIECI MINUTI DOPO
Il direttore di filiale chiamo' il direttore generale.
Il direttore generale gli disse:" Mettila a rientro, visto che fa la saputella!"
Il direttore di filiale gli chiese:"Ma con che motivazione? Non possiamo metterla a rientro!"
Il direttore generale gli disse:" inventatela, o ti mando a fare il cassiere!"
Il direttore di filiale gli disse:" Ma ci fara' causa e perderemo !"
Il direttore generale gli disse:" Prima fallira', poi voglio vedere, con che soldi, paghera' gli avvocati!"
UNA SETTIMANA DOPO
Francesca era stata invitata ad un evento.
Si era messa in tiro. Aveva un vestito lungo, con spacco laterale. Una profonda scollatura, metteva in risalto i suoi grossi seni. Ai piedi ,delle decolte' a punta tacco alto, con cinghino coi cristalli.
Si era fatta truccare, come se fosse stato il giorno del suo matrimonio. Come rossetto, aveva scelto un color lampone. I capelli lunghi lisci , rigorosamente stirati.
Era un'occasione troppo importante per lei. Si era messa in tiro.
Era un'evento molto importante e, tutti gli invitati, erano stati rigorosamente selezionati.
Francesca era alla zona bar. Stava bevendo un cocktail.
Ad un certo punto, si avvicino' qualcuno.
Francesca gli disse :"Finalmente!"
Qualcuno le disse:" Meno diamo nell'occhio, meglio e'!"
Francesca gli disse:" Lo so benissimo!"
Qualcuno le chiese:" Come stai?"
Francesca gli rispose:" Preferisco non parlarne qui!"
Qualcuno le disse:" Ne parliamo dopo nella camera presidenziale, l'ho gia' affittata!"
Francesca gli disse:" Ma a tuo nome?"
Qualcuno le disse:" Ho pagato tutto in contanti, stai tranquilla, e neanche i documenti daremo!"
Francesca gli sorrise.
Qualcuno le disse:" Ci troviamo, fra un'ora, li'. Ti lascio, vicino il mio bicchiere, copia della card,per entrare!"
Qualcuno si alzo' e se ne ando'.
Francesca prese la card.
DIECI MINUTI DOPO
Salvatore si avvicino' a Francesca
Francesca gli disse:" E tu cosa ci fai qui?"
Salvatore le disse:" Anche io, ho le mie conoscenze!"
Francesca gli disse:" Ma non c'entra nulla, questo evento, con la tua attivita'!"
Salvatore le rispose:" Lo so benissimo, ma e' pieno di belle ragazze giovani, per questo partecipo!"
Francesca gli rispose :" e tua moglie lo sa, che sei venuto qui?"
Salvatore le rispose:" Certo, siamo assieme da piu' di 40 anni, e ognuno di noi due, ha i propri spazi!"
Francesca gli disse:" Mi vuoi tenere un'altra lezione sulle regole, sul rispetto, eccetra eccetra?
Salvatore le rispose:" No, assolutamente. Io sono venuto da te, l'altra volta, per fare un tentativo, perche' me lo ha chiesto Mauro. Ma ho fatto un discorso di principio, spiegandoti un po' come funziona questo mondo, perche' tu sei giovane, e nonostante questo, tu sei la piu' potente!"
Francesca gli disse:" Quando parli di regole, di rispetto, la cosa deve essere reciproca. Lui ha mentito su alcune cose. Tipo la macchina!"
Salvatore le disse:" Se fosse stata sua la macchina , gli avresti dato la figa?"
Francesca gli rispose:" Se avessi saputo, che non era il proprietario di quella macchina, l' avrei denunciato per molestie. Perche' un povero non si puo' permettere, di avvcinarsi a me!"
Salvatore le rispose:" Lui e' un coglione, ed io i soldi glieli do con il contagocce, perche' altrimenti li sputtana tutti. Lui e il suo amico scemo, non si sanno comportare. Sono sempre in cerca di figa giovane.E la figa giovane e' esigente!"
Francesca gli rispose:" E poi, come sai, ora io sono sposata!"
Salvatore le rispose:" Lo so benissimo, anche se nella pratica, no.Tuo marito e' in carcere e chissa' per quanto ci stara'!"
Francesca gli rispose:" Decidero' io, quanto ci stara'!"
Salvatore le disse:"So anche questo. Parlano tutti, della potente boss. Sei potentissima sul lavoro, e so anche che ci sono voci, di una mega offerta , per farti passare a fare l'amministratrice delegata, in una delle piu' importanti banche del mondo!"
Francesca gli rispose:" Non so di quale banca parli, mi hanno contattata piu' banche!"
Salvatore le disse:" Non so solamente una cosa. Chi e' il fortunato, che si chiava la potente boss?"
Francesca si mise a ridere.
Salvatore le disse:" Sai, al tuo matrimonio, sono andato con mia moglie, nei bagni, e mi sono fatto fare un pompino con ingoio. Ma preferirei una ragazza giovane, che mi facesse i pompini con ingoio."
Francesca , ridendo, disse:" Anche tu, come Mauro, sei un cercatore di figa giovane?"
Salvatore le rispose:" Io punto in alto, non me ne frega niente di dieci fighe giovani, ne voglio solamente una!"
Francesca gli rispose:"E tua moglie non direbbe niente?"
Salvatore le rispose:" Mia moglie sa che voglio una figa giovane, come lei vuole cazzi piu' giovani, e piu' grossi del mio. E che sborrino di piu'! Pero' non ci lasceremo mai!"
Francesca si mise a ridere
Salvatore le disse:" E poi, a mia moglie, piacerebbe farsi leccare la figa, da una ragazza giovane. "
Francesca gli disse:" Sei potente, ne puoi avere quante ne vuoi!"
Salvatore la guardo', senza rispondergli.
Dopo un minuto circa, Salvatore disse :" un brindisi alla figa giovane?"
Francesca si mise a ridere e prese il bicchiere e fece cin , con il bicchiere di Salvatore.
Salvatore le disse:" Ora ti lascio, so che un marmocchio vuole venire, a presentarsi a te!"
Francesca gli chiese" chi e'?"
Salvatore le disse:" il figlio ventenne di un importante politico!"
Francesca si mise a ridere.
Salvatore le disse:" Dopo che ci parli, torno e mi racconti!"
Francesca , ridendo, gli disse:" Va bene!"
Salvatore prese la mano di Francesca e le fece il baciamano
Francesca lo guardo' negli occhi, sorridendogli.
DIECI MINUTI DOPO
Un tizio cicciottello si avvicino' a Francesca. Aveva pure i brufoli. Capelli ricci marroni. Pero' era vestito rigorosamente firmato. In fatto di eleganza, non gli si poteva dire nulla.
Il tizio cicciottello disse:" Ciao, sono Alfredo. Vorrei conoscerti. Sono il figlio di un potentissimo politico. Ti ho vista sui giornali, sulle riviste, e volevo conoscerti. Mi sono sempre informato se a vari eventi partecipavi, e questo e' il primo , a cui partecipi. E ho deciso di venire a conoscerti!"
Francesca lo guardo' e si presento'.
Il tizio cicciottello prese il telefono e le disse:" Mi dai whatsapp?"
Francesca , ridendo,gli disse:" Cosi'? Senza neanche cinque minuti di conversazione?"
Il tizio cicciottello rispose:" Io sono il figlio di un potentissimo politico, non sono abituato ai no! Altrimenti lo dico a mio padre!"
Francesca , ridendo, gli disse:" E io sono una potentissima amministratrice delegata e, in questo momento, sono una delle persone piu' importanti del paese!"
Il tizio cicciottello ribatte': Non di mio padre! Mio padre e' piu' importante!"
Francesca gli rispose:" E se io avessi il fidanzato?"
Il tizio cicciottello rispose:" Lo lasceresti subito. Basta dirlo a mio padre e glielo dice lui, che tu lo molli !"
Francesca gli disse:" E se io non volessi mollarlo?"
Alfredo rispose:" Lo direi a mio padre!"
Francesca gli rispose:" Ma fai cosi' con tutte?"
Alfredo rispose:" Si'!"
Francesca gli rispose:" Sei simpatico ma, con me, non funziona cosi'. Ora scusami, ho un appuntamento."
Il tizio cicciottello le disse:" Vedo una chiave dell'hotel. Vai a farti chiavare da qualcuno?"
Francesca non gli rispose.
Il tizio cicciottello le disse :" Amministratrice delegata potentissima? Ma se vai ad aprire le gambe, al primo pirla, che conosci qui!"
E fece per andarsene
Francesca gli mise una mano sul braccio, dicendogli:" Ma come ti permetti?"
Alfredo le rispose:" Non mi hai dato il numero, pero' vai ad aprire le gambe, in una stanza d'albergo? E poi dovrei presentarti, ai miei genitori, come fidanzata? Ma sei pazza? "
Francesca, ridendo , gli disse :"Ma di cosa stai parlando?"
Alfredo le rispose:" Io e mio padre avevamo deciso, che tu diventassi la mia fidanzata, e di fissare il matrimonio, per il prossimo anno. Ma dopo che gli raccontero', quanto successo, metteremo una x sul tuo nome!"
Francesca gli disse:" Senza parlarne con me, organizzavate il matrimonio?Di vostra iniziativa?"
Alfredo disse :" Cosa c'e' da parlarne, con una stronza come te? Vai ad aprire le gambe. Non ho tempo da perdere" e se ne ando'.
Francesca rimase ammutolita.
VENTI MINUTI DOPO
Francesca era dentro una vasca idromassaggio, con qualcuno.
Francesca gli disse:" Io, veramente, non so piu' cosa fare. Le ho provate tutte con lui, ma lui proprio non ne vuole sapere!"
Qualcuno le rispose:" E' passato troppo poco tempo!"
Francesca gli disse:" Io non voglio piu' aspettare, pero'!"
Qualcuno le disse:" Calmati!"
Francesca gli rispose:" Scusami, ma riesce sempre a mandarmi fuori di testa, per come risponde!"
Qualcuno le disse:" Ora non pensarci, vedrai che si risolvera' tutto!"
Francesca gli disse:" Tu lo sai, che sono stata obbligata, a fare quello che ho fatto. Loro mi hanno obbligata. Non hanno voluto sentire ragioni!"
Qualcuno le disse:" Lo so !"
UN' ORA DOPO
Francesca era tornata al bar.
Salvatore si riavvicino' :" Allora come e' andata, con il padroncino? lo chiamano tutte cosi'!"
Francesca , ridendo , disse:" Per fortuna, si e' levato dalle scatole. Senza conoscermi, voleva comandarmi a bacchetta. Brutto, grasso , ignorante e presuntuoso! Ma qualcuna e' cosi' stupida, da cascarci?"
Salvatore le disse:" Il padre e' potentissimo, dunque tutte hanno timore di lui ! Pero' lui ha deciso ora che vuole una ragazza fissa , da sposare, e l'ha scelta da un catalogo!"
Francesca gli chiese:" In che senso? "
Salvatore le rispose:" I tirapiedi del padre hanno raccolto le foto delle mille ragazze piu' belle del paese e lui ha scelto te!"
Francesca , ridendo, gli disse:" Io sono potentissima, a me non possono mettere il guinzaglio!"
Salvatore le rispose:" No, hai ragione. E poi il padroncino ha un altro problema!"
Francesca gli chiese:" Quale?"
Salvatore le rispose:" Che gia' un altro, ha messo gli occhi addosso, su di te!"
Francesca si mise a ridere.
Salvatore continuo':" Io sono arrivato prima e...."
Francesca , ridendo, gli disse:" Ci deve essere lealta', rispetto, correttezza! Giusto?"
Salvatore le rispose:" No, in questo caso, il padre mi sta sul cazzo, quindi interverrei in prima persona!"
Francesca gli rispose:" Chi e' piu' potente tra te e suo padre?"
Salvatore rispose:" Sicuramente lui, ma io ci metto poco a prendere il fucile!"
Francesca si mise a ridere.
Salvatore le disse:" Prima ho visto, che avevi la tessera di una camera d'albergo. Quindi c'e' uno che ti chiava!"
Francesca gli fece una dolce carezza sul viso e gli disse:" Chi lo sa", ridendo
Salvatore le disse:" Ora ti lascio agli altri invitati. Posso accompagnarti a casa, io, a fine evento?"
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.