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Il gusto del piscio e della sborra


di maktero
31.01.2025    |    10    |    0 6.0
"Dopo alcuni giorni i contenitori erano pieni delle nostre escrescenze congelate..."
Per giorni e settimane mia sorella mi ha costretta a masturbarmi regolarmente che ne avessi voglia o meno raccogliendo la mia sborra in un contenitore che regolamente metteva a congelare nel freezer.
La stessa cosa accadeva per la mia urina, dovevo pisciare in varie bottiglie che veniva riposte nel freezer.
In un altro contenitore mia sorela conservava il suo sputo che metteva sempre nel congelatore.
Mi diceva che quando quei liquidi avrebbero raggiunto la giusta quantittà me li avrebbe fatto ingoiare.
Notò la differenzatra la quantità di sborra e quella di piscio.
Cosa più che plausibile ovviamente.
Mia sorella per ristabiliire l'equilibrio mi obbligava a masturbarmi continuamente, talora ai miei fluidi univa i suoi. che veniva subito messi nel freezer.
Dopo alcuni giorni i contenitori erano pieni delle nostre escrescenze congelate.
Mia sorella organizzo una festicciola con alcune amiche depravate come lei.
Erano delle amiche lesbiche e sadiche che già in passato si erano divertite a tormentarmi.
Le amavo perchè apprezavo il loro modo di tormentarmi, e mi aspettavo sofferenze ed umiliazioni.
Mia sorella organizzò un buffet di pasticcini e salatini per lei e le sue amiche.
Sapevo che per me il buffet sarebbe stato ben diverso.
Infatti mia sorella fece cominciare a scongelare i contenitori della sborra e quelli dl piscio.
Le ragazze si incontrarono e dopo aver consumato il buffet; mia sorella cominciò a tirare fuori i contenitori della mia sborra congelata oramai sciolta ed le bottiglie con il mio piscio a sua volta liquefatte.
Mia sorella descrisse alla sue amiche il contenuto disgustoso di quei contenitori che io avrei dovuto ingoiare.
Le amiche si dimostrarono innoriddite, manifestando il loro schifo per me.
Ma mia sorella fece presente loro come un maschio depravato come me avebbe apprezzato quelle bevande disgustose.
Le lesbicone convennero che noi maschi fossimo degli esseri disgustosi disposti a tutto.
Io mi sentii piacevolamente orgogliosa della umiliazione che stavo per subire davanti alle ragazze.
Mi attaraeva moltissimo.
Volevo sinceramente dimostragli come un maschio entrrasse nei loro canoni di depravazione che loro pevedevano per noi maschi.
In questa logica cominciai a ricevere in bocca i vari liquidi, sperando di accontentare le loro speranze depravate.
In ginocchio cominciai a ricevere nella mia boocca adorante il mio sperma alternato al''urina delle bottiglie.
Le ragazze si toccavano profferendo parole di umiliazione su ciò che stavo facendo.
Io mi sentivo al settimo cielo per quella mia straordinaria esibizione che eccitava l ragazze.
Fui contento di soddisffarle ingoiando tutti i liquidi fetidi che mi erano stati riservati.
Le ragazze si masturbavano e mi umiliavana con frasi oscene.
Furono graziose nelle loro espressioni umilianti ed io feci il mio massimo per dimostrare quanto facessi schifo aumentando la loro eccittazione.
Le ragazze così infoiate cominciarono ad arrivare una dopo l'altra urlado quanto facessi schifo.
Poi stanche ci adagiammo a terra e scoprii che quelle lesbicone non disprezzavono il cazzo che le stavo strusciando sulle natiche.



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