bdsm
Dal documentario all'amore
di maktero
17.10.2024 |
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"Le chiese della sincerità del suo amore e Lorena dolcemente si sciolse in parole dolci e gentili verso Fellina..."
E' arrivata una troupe di una rete operante nel cinama porno.Vuole realizzare un servizio sulla casa cinematografica di Fellina che da un pò di tempo sta ottenendo dei successi rilevanti.
Fellina è orgogliosa di questo interesse che oltre ad essere un riconoscimento professionae le procurerà ulteriore visibilità.
La troupe riprende la casa di fellina in cui si svolgono i film; i vari ambienti ed intervista gli operatori ed gli altri addetti.
Poi arriva alla sua bizzarra stanza-studio.
Fellina sempre scalza introduce la troupe che dispone i suoi apparrecchi di ripresa.
Io e Marta chiuse nelle nostre gabbie guardiamo con curiosità tutto quell caotico andirivieni.
Quando la troupe è pronta a riprendere ed il direttore di ripresa da il via, l'intervistatrice comincia ad esporre quanto concordato.
Descrive la singolare stanza dove ci troviamo.
Indica la scrivania dove Fellina lavora, i letto posto su unllato dove la regista dorme ed i sanitari e la doccia tutte poste apertamente in un angolo della stanza.
Lorena, l'intervistatrice, appare entusiasmata nel descrivere quella stanza.
E chiede a Fellina quali sono le idee alla base di quella configurazione così singolare.
Fellina si siede alla scrivania e davanti alla telecamera spiega che in tutta la casa non ci sono porte; a parte quelle dell'ingresso.
Ma poi tra le varie stanze tra i bagni la cucina e tantomenno nel suo studio tutto deve essere aperto.
Continua dicendo che che nella sua casa lei ama e vuole la mancanza di intimità tutto deve essere visibile a tutti ed in questa logica ha organizzato la sua stanza-studio.
Dice che ha messo il suo letto su un lato della stanza e chiunque può entrare quando dorme o quando accoglie qualche amante.
I servizi igienici sono in altro angolo aperti alla vista di chiunque; la doccia pure.
Aggiunge che le ama questa forma di esibizionismo vuole che chiunque possa vedere ogni fatto più intimo che accade nella casa.
Lorena si esprime in complimenti per questa mentalità così singolare ma straordinariamente fuori dell'ordinario.
Poi ordina lo stop ed i cameramen smettono di riprendere.
Lorena dice a Fellina che adesso andranno al clou del documentario, ovvero la presentazione dei suoi attori/attrici che negli ultimi tempi hanno aumentato il successo dela sua casa di produzione pornografica.
Fellina indicò le gabbie in cui siamo rinchiuse e Lorena che già ci aveva notati indicò alla troupe di orientare le apparrecchiature verso di noi.
Poi dopo qualche accordo sulle succesive riprese, il direttore diede l'avvio alla ripresa.
Lorena, con la faccia alla telecamera, esordì dicendo, come programmato, che c'erano due attrici che ultimamente avevano dato lustro ai film di Fellina.
Continuò, sempre secondo il copione, chiedendo a Fellina di mostrarli.
Fellina si alzò dalla scrivania e dirigendosi verso il lato della stanza dove eravamo ingabbiate, cominciò a dire che effettivamente eravamo i suoi preferiti ed in quanto tali ci teneva nel suo studio.
Le telecamere seguivano Fellina mentre ci descriveva ed arrivavano verso di noi.
Gli operatori ci puntarono addosso le luci e le telecamere mentre noi ci agguantavamo alle sbarre delle gabbie come delle bestie allo zoo.
Lorena volle commentare come noi fossimo imprigionate in gabbie nella stanza.studio di Fellina.
E poi le chiese di dare più informazioni su di noi.
Fellina cominciò a parlare davanti alle telecamere descrivivendoci.
E disse "Nella gabbia di destra c'è mia figlia Marta che è una femmina, e che è lieta a "collaborare" ad i film che reliazzo.
Nella gabbia di sinistra c'è Giulio, maschio, ma che vuole essere considerata femmina e chiamata Giulia e che ho afittato dalla sua padrona."
Lorena commentò sonoramente sulla nostra natura che apriva una prospettiva veramente perversa.
Chiese a Fellina se le sembrava corretto utilizzare sua figlia e una schiava in afitto.
Fellina un pò irritata dalla domanda disse che Marta era veramente contenta e consapevole di partecipare alle attività di sua madre con le sue prestazioni di depravata e per quanto riguarda lo schiavo in affitto, cioè me, mi ero dichiarata schiava totale senza limiti e senza pregiudizi sul mio utilizzo.
Lorena parò il colpo chiedendo alla troup di filmarci.
Eravamo ogogliosi di esibirci nude con i nostri corpi martoriati alle telecame.
Chissà quanti ci avrebbero vistrìe e goduto dalla nostra degradazione.
Mentre venivamo riprese nella nostra miseria Lorena chiese a Fellina di raccontare qualcosa di più su noi stelle del porno.
Una telecamera si spostò da noi verso Fellina che cominciò a dire "Vivono qui, nude nelle gabbie come animali,vengonono nutrite come bestie e come bestie fanno i loro bissogni nella gabbia. Alcuni addetti provedono a ripulire le loro gabbie.
Vengono liberate solamente per la realizzazione dei film, E sono prive di qualsiasi inibizione. Fanno tutto quello che gli viene richiesto, delle vere bestiole da utilizzare a mio piacimento e soprattutto a loro piace".
Lorena aveva gli occhi lucidi per il racconto e chiese a Fellina se poteva intervistare le schiave.
Ci fù un ulteriore stop; Lorena sembrava presa emozionalmente e chiese una pausa.
Si avvicinnò a Fellina e le disse qualcosa nell'orecchio.
Fellina annuì e Lorena ordinò alla troupe di organizzarsi per una scena particolare; disse che voleva fare una scena d'amore con Fellina e di darsi da fare per riprenderla.
Gli addetti non rimasero perplessi più di tanto e si organizzarono per questa nuova situazione.
Mentre i cameramen si riposizionavano per la ripresa Lorena si buttò su Fellina baciandola ferocemente, le due cominciarono a spogliarsi mentre si baciavano e poi una volta nude si buttarono sul letto e cominciarono a fare l'amore.
I cameramen ripresero la scena.
Una telecamera si concentò su di noi che eccittate ci masturbavamo come scimmie .
Poi le ragazze dopo aver fatto l'amore si ripresero e decisro di ricominciare l'intervista,
Si fecero una doccia sotto gli occhi di tutti e non uno degli opertori, uomini e donne non si erano eccitati, masturbandosi ed anzi cosringendoci a succhiare i loro cazzi o leccare le lore fighe attraverso le sbarre.
Lorena e Fellina ritornarono nude a riorganizzare la troupe.
Lorena disse che in qualche modo avrebbe inserito la scena del loro atto d'amore nel documentario.
Intanto riorganizzata la troupe Lorena nuda ricominciò le riprese.
Vennero organizzate le mosttre interviste.
Lorena cominciò con Marta che voleva mostrarsi oscena mentre Lorena la intervistava,
Si masturbava rispondendo alle domande di Lorena e le telecamere riprendvano ogni particolare della esibizione sconcia di Marta,
Lorena chiese quanto le piacesse farsi filmare nei film porno di sua madre; Marta infilandosi oscenamente una mano nella figa le rispose "Guarda quanto mi piace".
Lorena rimase soddisfatta dicendole che era una vera porca; Marta le rispose di esibirla cos' sconcia nel suo documentario.
Poi Lorena si rivolse a me chiedendomi se ero soddisfata di essere in affitto.
Anch'io come Marta cominciai a masturbarmi oscenamente mentre le telecamere mi riprendavano.
Le risposi che ero una schiava assoluta e che come come schiava mi sentivo obbligata a subire qualunque cosa mi veniva richiesta.
Lorena sembrò soddisfata dalle nostre risposte ed ordinò lo stop alla troup.
Ma non prima di essersi fatta riprendere nuda mentre finiva di aggirarsi nella stanza-studio di Fellina descrivendo quale depravazione si poteva realizzare in quel luogo.
Poi ordinò lo stop definitivo dichiarando che c'era materiale sufficente per il documentario.
Quandò la troup se ne andò via , Lorena con gli occhi infiiamati di desiderio si butto di buovo su Fellina,
Cominciò a baciarla e leccarla freneticamente; Fellina le disse di calmarsi ma in realtà rispose con piacere alle sue avvances.
Le due ripresero a fare l'amore passioanatamente e noi nelle nostre gabbie eccitate cercavamo di scambiarci qualche gesto d'amore scambiando le nostre lingue.
Sentimmo Lorena profferire una vera dichiarazione di amore verso Fellina.
Fellina rimase perplessa dicendo che non aveva mai avuto una simile dichiarazione di amore ne da uomimi e donne.
Le chiese della sincerità del suo amore e Lorena dolcemente si sciolse in parole dolci e gentili verso Fellina.
Io e Marta cercando di baciaarci attraverso le sbarre ci sentivamo coinvolte emotivamente.
Forse finalmente Fellina aveva trovato un amore?
Ci aspettavamo che Fellina avesse trovato veramente un sentimento e che rispondesse a quello.
Eravamo prese da quella situazione e ci aspettavamo la risposta di Fellina.
Poi finalmente lei disse "Ti amo" e si buttò a baciarla con passione.
Quel momento ci fece piangere; finalmente Fellina povava una psasione.
Passarono la nottata a fare l'amore.
Ma poi Fellina disse a Lorena che lei voleva vedrla come sua schiava e fece introdurre una gabbia accanto alla nostra .
Disse a Lorena che se veramnte la amava avrebbe dovuto vivere in quella gabbia a sua disposizione.
Lorena annuì.Fellina le disse che le lasciava il tempo per realizzare il suo documentario.
Ma che poi si sarebbe dovuta abituare a vivere nella gabbia a sua disposizione.
Lorena annuendo come una cagnolina le disse che avrebbe fatto al più presto per montare il documentario e poi concedersi alla sua amata e distruggere la sua vita e la sua carriera per il suo amore.
Noi lacrimavamo per la commozione.
Nella nostra vita non avevamo mai visto prima d'ora una simile abnegazione di amore.
Ci masturbammo alungo aspettando la nuova comagna-
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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