bdsm
Come Libellule
di
maktero
23.02.2025 |
39 |
2
"Parlammo dei nostri piaceri e dei nostri desideri di libelulle..."
nostri corpi sono esili, poca carne ricopre le nostre membra e le nostre costole, siamo giovanissime e non sviluppate.Siamo leggere come libellule.
E come libellule volteggiamo nude e leggere nel bosco.
Io con il mio pipino all'aria e lei con il suo splendido taglio tra le gambe esposto alla freschezza dell'aria mattutina.
Siamo libere di girare così contente per il bosco dei porci.
Non siamo le sole nel bosco, incontramo altre libellule felici di esporrerre nude la loro giovinezza.
Ci incontriamo e ci salutiamo felici di ammirrarre la nostra nudità ed il nostro infantile piacere per quella libertà.
Ma il bosco è piacevolmente pericoloso per noi giovani libellule.
Ci sono degli orchi che girano per la selva per cercare di carpire i nostri esili giovanissimi corpi .
Lo sappiammo bene, noi libellule, e continuiamo a volteggiare felici nella selva temendo, ma in realtà sperando, di incontrare quei porci.
E' solo una questione di tempo e difatti dopo un poco del nostro volteggiare troviamo due bruti.
Siamo spaventate dal loro aspetto irsuto, ma quando quegli tirano fuori dai pantaloni i loro cazzi semieretti comprendiamo quello che sarà il nostro destino.
Le nostre ali si dovranno posare su quei cazzi interrompendo la nostra gioia di voltggiatrici.
Accogliamo con senso di sottomissione quei cazzi in bocca, sentendo di svolgere accogliere un sentimento della natura in cui ci eravamo immerse.
Con la bocca piena di sperma salutammo contente i primi due orchi e poi eccitatte andammo a cercarne degli altri.
Incontrammo altre libellule che venivano possedute più o meno violentemente da dei porci.
Ci fermammo a guardare eccitate dallo spettacolo; e ci toccavamo eccitate guardando quegli esili corpi presi da quegli omaccioni selvaggi.
Quando quelle bestie finirono il loro lavoro sulle altre libellule noi uscimmo dai cespugli per offrirci di pulire i loro cazzi.
Loro furono contenti di farsi lipurile dalle nostre giovani lingue.
Poi quando i porci se ne andarono rimanemmo tra noi libellulle a chiacchierare.
Fu un momento delicatissimo, in cui esponemmo e confessamo le nostre esperienze sessuali, ed i nostri desideri sessuali.
Parlammo dei nostri piaceri e dei nostri desideri di libelulle.
Poi il nostro convitto venne interrotto da due orchi che pretesero i nostri giovani culi.
Volevano quelli di noi maschi e le ragazze rimasero a guardare mentre noi maschietti venivamo inculati.
Le ragazze si toccarono mentre noi venivamo possedute.
Poi quando gli orchi avuto la loro sodisfazione se ne andarono, noi leccammo le ragazze per farle godere.
Poi ci masturbammo ed una volta sodisfate riprendammo la nostra conversazione.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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SI 
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