Gay & Bisex
un maturo
di
feltrone
02.05.2024 |
190 |
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"Cosa compri? - fece , io iniziai a balbettare qualcosa anche perché avevo preso un libro a caso - posso offrirtelo io? - continuò
- no , ma le pare , non si..."
Mi stavo aggirando in libreria guardando i libri ,mi piace curiosare ,quando notai un tipo interessante ,io nonostante i miei 19 anni avevo poca esperienza in materia sessuale ,solo qualche sega reciproca con un ragazzo ,ma ero indiscutibilmente attratto dai maschi .L'uomo che era lì vicino era maturo ,abbastanza alto con una bella barba curata ,stava scartabellando tra i libri ,sentii dei brividi nel corpo ,mi piaceva quel tipo ,ma non avevo il coraggio di avvicinarlo .
Continuai ad aggirarmi tra i libri sempre tenendolo d'occhio finché non alzò lo sguardo e mi guardò ,mi parve di vedere un lampo nei suoi occhi ,poi continuò la sua ricerca ,io lo seguivo facendo finta di interessarmi alle uscite ,in realtà volevo vedere se accadeva miracolosamente qualcosa .
Ad un certo punto mi distrassi e non lo vidi più ,lo cercai per tutta la libreria finché non lo vidi in coda alla cassa ,agguantai il primo libro a portata di mano e mi misi alle sue spalle ,non so cosa mi aveva preso ma non volevo mollarlo ,toccò a lui e pagò ,poi mentre usciva si fermò davanti a me
. cosa compri? - fece ,io iniziai a balbettare qualcosa anche perché avevo preso un libro a caso - posso offrirtelo io? - continuò
- no ,ma le pare ,non si scomodi - rispose
- intanto dammi del tu e poi insisto ,mi farebbe piacere - credo che arrossii
- ok ,se proprio vuoi ,grazie - prese il libro e andò a pagare ,tornò e me lo porse
- davvero ti piace ? chiese ,io rimasi interdetto ,guardai la copertina ,era un libro di storia ,sulla seconda guerra mondiale
- bè si ,abbastanza -
- bene ,sei giovane ed è bello che ti interessi di questi argomenti ,complimenti -
- grazie ,posso offrirti un caffè ? - azzardai
- con molto piacere - entrammo nel bar vicino e ordinammo i caffè ,poi ci sedemmo ad un tavolino
- io mi chiamo Giovanni - fece porgendomi la mano -
- piacere ,Giacomo - e gliela strinsi
- che fai di bello nella vita? -
- ho iniziato da poco l'università ,giurisprudenza -
- oh che bello ,sei molto giovane allora -
- ho 19 anni ,tu cosa fai? -
- finalmente sono in pensione ,ne ho 65 - lo guardai meglio ,davvero non li dimostrava
- e prima che lavoro facevi? -
- parrucchiere per signora -
- ah bello ,allora puoi farmi i capelli - scherzai e lui rise
- potrei anche farti altro - rispose ,rimasi un attimo bloccato ,avevo capito bene? allungai una mano verso la sua e non si ritrasse ,mi feci coraggio
- sei proprio un bell'uomo -
- grazie ,tu sei molto carino - ci guardammo negli occhi e anche senza parlare ci eravamo intesi
- abiti lontano? - chiesi
- no ,posso invitarti da me? -
- volentieri - pagai i caffè e ci avviammo verso casa sua ,aveva la macchina lì vicino ,montai e partì ,mise subito una mano sulla mia coscia ,quindi arrivammo da lui ,salii in casa e appena chiusa la porta mi prese la testa e mi baciò ,io lo abbracciai e assecondai il suo gioco di lingua
- oh Giovanni che bello - feci e gli misi una mano sulla patta dei pantaloni ,lo aveva già duro ,se li slacciò e fece uscire il cazzo ,io glielo presi in mano e cominciai a masturbarlo ,era l'unica cosa che sapevo fare ,lui continuò a baciarmi e mi palpava il culo
- dai Giacomo ,sei davvero bravo - aveva una bella fava ed era un piacere segarlo ,lo sentivo ansimare finché ad un tratto si bloccò ed iniziò a schizzare tra le mie dita ,vedevo che gli cedevano le gambe dal piacere che provava ,avevo la mano gocciolante e lui se ne accorse
- vai in bagno a lavarti - me lo indicò ,quando uscii si era tirato su i pantaloni
- vivi da solo? - chiesi
- si ,sono single da molti anni - mi avvicinai a lui e appoggiai le mie labbra alle sue -sono stato sposato - continuò ,lo guardai incredulo
- con una donna - lui rise
- eh certo ,non avevo ancora capito di essere omosessuale e tu? -
- io sono single e so di essere gay -
- l'ho capito appena ti ho visto -
- non ho esperienza però - dissi abbassando lo sguardo dalla vergogna .lui mi tirò su il mento
- posso insegnarti io se vuoi -
- si che lo voglio ! - risposi esultando ,lo abbracciai e tornai a baciarlo .
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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SI 
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