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Gay & Bisex

il guardone


di feltrone
17.05.2020    |    1.115    |    0 9.4
"Me ne tornai in camera mia zitto zitto, più tardi, Marco si affacciò - tutto bene Giacomino? - - si, ho visto un film - - io accompagno a casa un amico, a..."
Ho 15 anni,mio fratello ne ha 19,lo ammiro tantissimo,alto, bello,un fisico perfetto frutto di anni di palestra,completamente differente da me,piccolo,grasso e per niente attraente,lo spio spesso quando fa la doccia,credo di essere gay,mi piace vederlo nudo mentre scroscia l'acqua,insaponarsi il petto sodo,poi tra le natiche ,infine il cazzo e le palle,sento i brividi alla vista di quell'asta,vorrei averla in mano,tastarla nella sua durezza,poi sempre senza che mi scorga esce e si asciuga,io scappo in camera mia prima che possa vedermi.
Domenica scorsa eravamo soli in casa,abbiamo mangiato qualcosa che ci avevano lasciato i nostri genitori,poi lui è uscito
- torno presto,tranquillo - dice,io sono andato in camera mia,il tempo era bruttissimo,una pioggia incessante dalla sera precedente,mi sono messo a guardare dei film dell'orrore,la mia passione; dopo un ora sento sbattere la porta di casa,è lui ,è tornato,parla con qualcuno,ma non è al telefono,c'è una persona con lui,parlano fra loro e si dirigono in camera di mio fratello,mi affaccio alla porta,sono curioso,ma la sua porta è chiusa,mi avvicino,con l'orecchio appoggiato ascolto lui e un altro chiaccherare,nel silenzio del pomeriggio i dialoghi sono ben percettibili
- facciamo piano che c'è mio fratello in camera sua - dice
- sarà difficile con te farlo in silenzio - risponde l'altro
- devi sforzarti,altrimenti qui non ti ci porto più -
- lo sai come sono fatto,quando mi prendi godo troppo - queste parole mi colpirono,cosa avrà voluto dire,ero ancora attaccato alla porta quando improvvisamente sento che si apre,credevo fosse stato Marco,mio fratello,invece non era chiusa bene e lasciò uno spiraglio da cui potevo vedere qualcosa,loro non si erano accorti di niente.
Non resisto a guardare,so che è un rischio grosso ,ma è più forte di me,li vedo già nudi e abbracciati,sono allibito,si stanno baciando,l'altro è un ragazzo moro,alto e atletico,mai avrei pensato di vedere mio fratello con un maschio,lo credevo uno sciupafemmine,come si dice,sono molto presi l'uno con l'altro,avvinghiati si gettano sul letto,Marco va sopra l'amico e lo bacia,io mi sto eccitando
- cosa vuoi che ti faccia Luca? - fa mio fratello
- voglio che mi scopi,lo sai quanto mi piace il tuo cazzo! - esclama l'altro
- allora girati,ti sfondo questo culo da frocio - io allargavo gli occhi ,vedevo che si era messo a pecora mentre mio fratello era dietro pronto ad infilzarlo,aveva il cazzo ritto e duro,sputò sul culo ed entrò dentro ,scivolò facilmente,Luca fece una smorfia,poi con la lingua si umettò l labbra,inarcò la schiena per essere penetrato al meglio,io mi calai i pantaloni e afferrai l'uccello,ero eccitato,non ne potevo più,iniziai a masturbarmi,mentre loro stavano chiavando a tutta forza,Marco spingeva e l'altro lo accoglieva sbavando dal piacere
- Marco scopami,non ti fermare ,ti prego - disse ansimando
- fai piano,altrimenti Giacomino ci sente,devi godere in silenzio troia -
- è una parola,mi fai sbrodolare tutto -
lo teneva per le spalle ed entrava ed usciva da lui con una forza incredibile,avrei voluto essere io al posto di Luca,prendere tutto il suo cazzo,sentirlo dentro di me.
La mia mano scorreva veloce,sentivo che non avrei resistito a lungo,volevo vedere fino alla fine quei due ragazzi che facevano sesso,erano belli,eccitanti,nel pieno della vitalità,Marco spinse sempre più velocemente,poi capii che era al termine,uscì dall'ano di Luca
- vengo,dai bevi finocchio - l'altro si pose davanti a lui a bocca aperta,si smanettò e schizzò dei potenti getti colpendolo un po dappertutto,sembrava non finire la sborra,nel vedere le labbra dell'amico che colavano il seme biancastro di mio fratello,mi cedettero le ginocchia,appoggiandomi ,venni nella mia mano,avevo goduto anch'io insieme a loro che si stavano baciando scambiandosi gli umori.
Me ne tornai in camera mia zitto zitto,più tardi,Marco si affacciò
- tutto bene Giacomino? -
- si,ho visto un film -
- io accompagno a casa un amico,a dopo -
Uscirono ed io ripensai a quello a cui avevo assistito,mio fratello era frocio,come me d'altronde,prima o poi avrei fatto il passo e glielo avrei detto,volevo fosse lui il primo.
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