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Gay & Bisex

il compagno di mia madre ,terza parte


di feltrone
30.10.2021    |    1.498    |    1 9.4
"Mi venne di nuovo in bocca , assaporai la sua sborra dolce e salata al tempo stesso , poi Sandro disse che era ora di andare a dormire , mi prese in collo e si..."
Cenammo in una trattoria ,sembravamo davvero una coppia ,telefonò mia madre ,Sandro le disse che stavamo bene e ce la cavavamo alla grande ,sorrideva mentre parlava e mi guardava , poi me la passò
- stiamo bene mamma ,stasera ceniamo fuori ,ma oggi ho cucinato io - si raccomandò di stare dietro al suo compagno che non sapeva cucinare neppure un uovo ,la rassicurai che non gli avrei fatto mancare niente
- è vero ,non mi fai mancare niente ,neppure il tuo culo - mi bisbigliò all'orecchio ,ridemmo, tornammo a casa verso le 22.00 e ci mettemmo sul divano davanti alla tv ,eravamo già nudi ,Sandro aveva messo un dvd porno dove c'erano due stalloni che scopavano una ragazza ,io gli afferrai il cazzo ed iniziai a masturbarlo
- ti piacerebbe essere tu al posto di quella ragazza eh? - disse
- si ,uno in bocca ed uno in culo mmmmh - risposi
- così giovane e già così porcellino il mio finocchietto - fece ridendo ,io mi chinai e glielo presi in bocca ,facendolo indurire ancora di più ,lui con la mano sulla mia testa mi dava il ritmo ,su e giù su quella mazza fino in gola procurandomi dei conati che però mi piacevano .
Mi venne di nuovo in bocca ,assaporai la sua sborra dolce e salata al tempo stesso ,poi Sandro disse che era ora di andare a dormire ,mi prese in collo e si diresse verso la camera
- voglio portarti in braccio come fossi la mia sposa - disse ,io arrossii ,gli misi le braccia al collo e lo baciai
- allora senti qualcosa per me -
- mi sa che sono diventato finocchio come te ,ma mi fai stare bene - lo stringevo finché non mi depose sul letto ,si distese accanto a me e fece una cosa che mai mi sarei aspettato ,prese il mio cazzo in mano e si avvicinò con le labbra
- voglio provare cosa si sente a spompinare - io allargai gli occhi mentre la mia fava era diventata durissima , la sua bocca si aprì e inghiotti la mia carne , bastarono pochi colpi di lingua per farmi venire ,tanta era l'eccitazione ,schizzai e gli riempii la cavità orale ,lui si tirò su e mi fece vedere che aveva tutta la mia sbroda ancora in bocca ,io lo baciai immediatamente ,ci scambiammo saliva e sborra ,poi gli chiesi
- allora come è stato? -
- sai che mi piace? cosa mi sono perso in tutti questi anni ! - io gli sorrisi e continuai a baciarlo ,adesso mi sentivo veramente una sola cosa con lui ,allargai le cosce
- vieni prendimi così ,voglio guardarti mentre mi scopi - lui si girò e venne sopra di me ,mise le mie gambe sulle spalle e puntò il membro verso l'ano
- adesso entro amore mio - fece ,non credevo alle mie orecchie ,mi aveva chiamato amore ,strinsi le gambe intorno a lui e lo incitai
- fottimi come se fosse la prima notte di nozze ,fammi sentire quanto sei maschio - mi penetrò di colpo ,sentivo le sue palle sbattere su di me ,quanto mi piaceva farmi sbattere da lui ,vedevo la sua faccia contrarsi mentre il suo uccello stantuffava i miei visceri ,all'improvviso di nuovo avvertii una gran botta che questa volta arrivò al cervello ,gridai ed iniziai a schizzare in preda a convulsioni di piacere
- hai goduto di nuovo ,stai sbrodolando tutto - fece
- si ,ma non fermarti ,è troppo bello - mi prese in parola continuando a montarmi in quella posizione ,io con le mani sul suo petto villoso e sudato guardavo il mio toro eccitato che non perdeva un colpo.
All'improvviso un nuovo orgasmo giunse ,questa volta ancora più travolgente , tremavo come una ragazzina ,se ne accorse ed intensificò il movimento ,gridammo assieme e scaricò le sue palle dentro di me ,si accasciò e la nostra pelle aderì ,sudati come eravamo.
Uscì dal mio culo e si distese ,io sentivo la sua sborra uscire dall'ano ,era una sensazione straordinaria ,è bello dare piacere al tuo uomo ed io lo avevo soddisfatto.
Mi strinsi a lui
- stamani quasi ti odiavo ,stanotte dormiamo insieme come una coppia - dissi
- stamani eri ancora vergine ,adesso hai capito definitivamente quello che vuoi -
- io voglio te ,non so come farò quando tornerà la mamma -
- se a te va bene glielo diciamo -
- ma sei matto! lei non sa neppure che sono finocchio ! -
- senti ,io non rinuncio a te ,a questo punto rinuncio a lei -
- davvero lo faresti ? -
- si ,davvero ,tanto tra pochi mesi sei maggiorenne ,possiamo stare insieme - io ero raggiante
- e con mia madre ? -
- se vuole rimanere bene ,altrimenti può fare le valige - gli buttai le braccia al collo
- allora mi vuoi bene -
- si ,l'ho capito oggi -
- io te ne ho sempre voluto ,ero geloso di mia mamma - la notte passò tra sesso e qualche sonnellino ,il mattino avevo il culo che mi bruciava ma ero felice.
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