Gay & Bisex
i gemellini
di feltrone
21.06.2024 |
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"Avevo da compiere 17 anni da lì a poco ed avevo avuto poche esperienze con ragazzi , la mia attenzione era
concentrata su due gemelli che abitavano vicino ,..."
Avevo da compiere 17 anni da lì a poco ed avevo avuto poche esperienze con ragazzi ,la mia attenzione era concentrata su due gemelli che abitavano vicino ,non sapevo la loro età ma mi attiravano tantissimo ,li spiavo
e mi davano l'idea di essere gay ,da come si muovevano ,da come parlavano ,insomma ero quasi certo della
loro natura .
Un giorno ,casualmente incrocio uno dei due gemelli alla yogurteria in piazza del paese ,sono in coda dietro di lui
e i brividi mi hanno percorso il corpo ,si è voltato e mi ha sorriso
- ciao ,sbaglio o abitiamo vicini? - fa ,io faccio cenno di si - mi chiamo Simone - dice porgendomi la mano
- io Giacomo - rispondo stringendogliela
- fa caldo oggi eh ? -
- tanto ,non si respira -
lui ha preso lo yogurt ed è stato il mio turno ,una volta ottenuto il mio mi sono girato e l'ho visto seduto sulla
panchina di fronte ,mi fa cenno di avvicinarmi ,io mi avvicino e mi siedo accanto a lui ,il cuore mi batteva
fortissimo ed ho iniziato a mangiare il mio yogurt
- quanti anni hai? - mi chiede
- quasi 17 ,tu? -rispondo
- io venti ,anzi dovrei dire noi -
- ah certo ,tuo fratello - mise una mano sulla mia coscia ed io sono trasalito ,ho abbassato lo sguardo
- è buono lo yogurt? - chiede
- ah si ,molto - balbetto
- hai la ragazza? - mentre tiene la mano sulla mia gamba ,credo di essere arrossito
- no ,tu? - lui sorridendo fa
- mi piace cambiare - e mi fa l'occhiolino
- ah certo - rispondo imbarazzato
- sai che sei molto carino? - io ho preso fuoco e a stento ho risposto con un filo di voce
- anche tu - mi ha preso il mento e lo ha tirato su
- ti piacciono i ragazzi ,vero? - mi chiede guardandomi negli occhi ,io ho abbassato lo sguardo e non ho risposto
- l'ho capito subito - riprende incalzandomi
- mi vergogno tanto - ho sibilato
- e perché ? ,piacciono anche a me - mi sono illuminato ,lui ha strinto la mia coscia
- davvero? -
- si ,anche a mio fratello - ho spalancato gli occhi - siamo i gemelli finocchi - ha detto ridendo prendendomi la mano ,io
ero nel panico - andiamo al parco? - fa ,io assento ,ci alziamo e ci avviamo insieme verso i giardini lì vicini ,
mi tiene la mano ,appena varcato il cancello si è diretto dritto ad un folto boschetto ,si è appoggiato ad un albero e
mi ha tirato verso di lui e mi ha baciato ,con le sue mani sul mio culo ,poi mi ha preso la testa e mi ha spinto giù
- prendilo in bocca - fa perentorio ,io in ginocchio gli ho aperto la patta ed ho tirato fuori il suo meraviglioso
cazzo in erezione ,l'ho leccato ,la cappella ,le palle e lui mi incitava
- dai ,fammi vedere cosa sai fare -
io ho iniziato a spompinarlo ,con la sua mano sulla testa a darmi il ritmo ,ansimava ,il suo sesso era duro e me lo
ficcava in gola ,poi un gemito ,si è sfilato e smanettandosi velocemente ha schizzato la sborra sul mio viso ,mi colava
dalle guance ,era calda ,mi sono leccato le labbra assaggiando il suo seme ,mi ha preso per le ascelle tirandomi su ,avevo
la faccia imbrattata del suo sperma ,ha iniziato a leccarmela ,poi mi ha baciato .
Siamo usciti dal boschetto molto accaldati ,sia dal clima che da quello che era successo ,mi ha ripreso per mano
- mi piaci un casino Giacomo - io quasi piansi dall'emozione
- anche tu Simone - mi strinsi a lui che era più alto di me
- domani vieni da me? - chiede ,io già immaginandomi il motivo ,faccio si con la testa ,accenna un piccolo bacio
- allora ti aspetto ,sarò solo nel pomeriggio -
- non c'è tuo fratello? - chiedo
- può darsi - e mi fa l'occhiolino
- ho capito -
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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