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Gay & Bisex

il mio primo ragazzo,quarta parte


di feltrone
25.01.2021    |    531    |    1 9.3
"Io rantolavo dall'eccitazione, lui aveva il fiatone, ma non si fermava, il suo ritmo anzi aumentava tanto da farmi sborrare senza che mi fossi toccato, il mio..."
Ci addormentammo abbracciati,tanto da non accorgerci che sulla porta di camera i miei genitori che erano tornati ci guardavano,Fela fu il primo a destarsi e vedendo la situazione mi svegliò,io aprii gli occhi,mia madre e mio padre erano rimasti immobili,storditi nel vedere il suo bambino nudo tra le braccia del suo migliore amico
- mi dispiace,non volevo che lo veniste a sapere così - piagnucolai,stringendomi al mio ragazzo
- neppure noi,però avevamo capito tutto da un po - disse mia madre
- potrai mai scusarmi? - implorai
- sei felice? - fece lei
- tanto mamma,siamo innamorati -
- sei così giovane per dire queste cose,ma noi non ci opporremo al vostro amore,vero caro? -mio padre fece cenno di si con la testa,era visibilmente provato dallo spettacolo che aveva davanti
- adesso rivestitevi che tra poco ceniamo,resti con noi Fela? - chiese mia madre
- si signora ,volentieri se non è un problema -
- mi chiamo Sandra e dammi del tu,ti prego -sorrise,ero sollevato a quelle parole,anche il mio ragazzo lo era,mi guardò e un largo sorriso occupò il suo viso.
Ci vestimmo continuando a baciarci
- l'hanno presa bene i tuoi -
- davvero sai,quando li ho visti mi si è gelato il sangue -
- ti è piaciuto quello che abbiamo fatto? -
- è stato meraviglioso -
- come va il culo? - chiese
- dolorante,mi hai aperto proprio di brutto,ma ho goduto tanto ! -uscimmo dalla camera e andammo in cucina
- scusate se siamo andati in camera vostra - dissi
- avete fatto bene,non è un problema - rispose lei,corsi ad abbracciarla
- grazie mamma - ci accomodammo a tavola,Fela accanto a me,mi prese la mano
- come siete carini - fece mio padre
- forse ti ho deluso,desideravi un figlio maschio diverso da me -
- io voglio bene a te,così come sei -rispose - voletevi bene ,questo è l'importante -
la cena fu molto piacevole nonostante un certo imbarazzo,una volta terminata mia madre si alzò
- rimani a dormire qui? - rivolta a Fela
- va bene,ma devo avvertire i miei -
- fai pure,nessun problema - telefonò a casa e i suoi dettero l'assenso,mia madre mi strizzò l'occhio
- ci vediamo domattina,dormite eh! - e rise,anche mio padre rise,io arrossii ,Fela mi prese la mano e ci chiudemmo in camera
- i tuoi genitori sono fantastici -
- è vero,è una fortuna che siano così comprensivi - ci abbracciammo e il mio ragazzo mi tolse la maglia,gli slacciai i pantaloni ,rimanemmo nudi
- non hai sonno? - chiesi
- io no,tu? -
-per niente- raggiungemmo il mio letto e ci rotolammo con i nostri cazzi che premevano sulle pance,mi distesi e allargai le gambe
- prendimi così,voglio vederti mentre mi scopi - venne sopra di me,si mise i piedi sulle spalle e puntò la verga dritta sul mio buco
- davvero vuoi rifarlo? -
- non sai quanto lo desidero - lo afferrai per i fianchi e lo costrinsi ad entrare dentro di me,questa volta scivolò abbastanza facilmente,un po di dolore all'inizio che passò subito,la strada era aperta dal pomeriggio,fu tutto dentro ,provavi di nuovo la sensazione di pienezza
- chiavami stallone,sono la tua femmina ! -si mosse e i brividi mi percorsero tutto il corpo,il suo cazzo si faceva strada e mi sconquassava tutto procurandomi una goduria mai provata,guardavo il suo viso stravolto dal piacere,era bellissimo,ero io che glielo provocavo,dal suo petto gocciolava il sudore che ricadeva sul mio petto.
Io rantolavo dall'eccitazione,lui aveva il fiatone,ma non si fermava,il suo ritmo anzi aumentava tanto da farmi sborrare senza che mi fossi toccato,il mio seme depositato sulla mia pancia si mischiava al suo sudore,poi strinse il culo e scaricò dentro di me il suo carico di sperma,lunghi schizzi caldi risalivano i miei visceri,poi crollò sopra di me,il cazzo ancora piantato dentro piano piano perse consistenza e scivolò fuori,mi baciò voluttuosamente,dal mio ano fuoriuscì il suo seme,si sdraiò esausto ,io gli afferrai il membro ormai inerte e lo ripulii con la bocca degli ultimi rimasugli ,era il mio ragazzo ,gli volevo tanto bene.
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