Gay & Bisex
memorie di un frocio ,seconda parte
di
feltrone
17.12.2024 |
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"- adesso sei pronto - disse prendendo un flacone di bagno schiuma , ne fece uscire poche gocce e le spalmò
tra le mie natiche , entrava con le dita..."
Tornai a casa frastornato ,avevo fatto sesso con un un ragazzo e mi era pure piaciuto .Il giorno seguente lo rividi all'università ,mi agganciò con un sorrisone
- ehi ,dove vai così di corsa ,mi vuoi evitare ? - chiese
- no no ,non ti avevo visto - mentii ,non so neppure io perché
- stasera vieni da me ? sono anche solo
- va bene - risposi poco convinto e lui se ne accorse
- se non vuoi non sei obbligato -
- scusami ,certo che voglio ,è che ho paura - mi prese una mano
- non devi ,e non devi neppure vergognarti -io abbassai la testa ,lui me la rialzò con un dito - ti aspetto - e prese la sua strada .
Il pomeriggio andai da Alberto ,mi tremavano le gambe ,suonai il campanello e mi aprì lui ,bello come il sole con una canottiera
e i pantaloni corti ,mi fece entrare e subito mi baciò ,io mi avvinghiai a lui ,cominciammo a pomiciare lì nell'ingresso
- sei davvero solo ? - chiesi
- si ,i miei sono fuori -
- mi puoi togliere una curiosità ? - lui fece cenno di si - ma i tuoi lo sanno ? - rise e mi prese per le spalle
- io non gli ho detto niente ,ma mia madre ha capito -
- beato te -
- andiamo fuori in giardino ,sotto gli alberi è fresco - mi prese per mano e mi portò dove c'era un acero ,sotto aveva disteso
degli asciugamani ,si spogliò rapidamente mentre io esitai - che fai rimani vestito? -
- non è che ci vede qualcuno ? -feci ,rise di nuovo
- non c'è nessuno intorno - mi sfilai la maglietta e i calzoni ,Alberto mi tirò giù gli slip ,il mio membro era in erezione
- accidenti ,non puoi dire che non sei eccitato - fece il ragazzo ,mi coprii con le mani ,me le tolse e mi impugnò il
cazzo masturbandomi mentre mi baciava sul collo ,io non capivo più niente ,era troppo bello ,mi tremarono le
ginocchia e venni tra le sue dita ,mi appoggiai a lui per non cadere
- ti è piaciuto eh - esclamò ,a quel punto mi lasciai andare completamente ,lo abbracciai stretto a me
- prendimi Alberto ,lo voglio - quasi gli urlai ,mi fece voltare e si tuffò tra le mie natiche con la faccia ,mi leccava
il buco procurandomi fortissime sensazioni di benessere ,sentivo la sua lingua entrarmi prepotente nell'ano
mentre con le dita mi allargava le chiappe ,ero a quattro zampe in preda al delirio dei sensi .
- adesso sei pronto - disse prendendo un flacone di bagno schiuma ,ne fece uscire poche gocce e le spalmò
tra le mie natiche ,entrava con le dita lubrificandomi il retto ,io sbavavo poiché era molto eccitante ,poi una
volta finito si mise in ginocchio dietro di me con l'uccello ritto poggiato le mezzo del culo ,si fece largo e poggiò
la cappella sul buco ,spinse leggermente e mi violò ,io avevo gli occhi chiusi ,avvertii un bruciore ma non di
più dopodiché fece entrare tutta l'asta piandosi nel mio culo ,una fitta forte arrivò ma era fermo ,ormai tutto
dentro di me ,mi voltai e lo guardai
- sei tutto rosso - fece
- è colpa tua - risposi ,si mosse sfilando il cazzo per rientrare subito dopo ,rimasi senza fiato ,mi teneva per i fianchi
e andava avanti ed indietro ,scopandomi ,era sempre più godurioso via via che mi penetrava tanto che eiaculai
senza che mi fossi toccato ,lui mi baciava il collo mentre io fremevo sotto i suoi colpi ,era stupendo sentirlo
godere del mio corpo ,sembrava un toro ed io ero la sua giumenta ,cazzo se era bello !
Continuò a fottermi senza un momento di tregua ,mi sentivo così pieno di lui che solo per quello era favolosamente
bello
- dai ,più veloce ,fammelo sentire ! - urlai
- quanto ti piace farti inculare - replicò
- non smettere ti prego - quasi non finii la frase che venni nuovamente ,poche gocce che mi fecero colare la
saliva dalla bocca ,poi si irrigidì
- vengo ,non posso trattenermi ,vengo ! - e scaricò il suo piacere nel mio culo ,schizzi caldi di sperma che mi
riempirono il retto ,poi si accasciò sulla mia schiena ed io cedetti sdraiandomi sul telo con lui sopra che mi baciava
il collo e gli orecchi ,il cazzo uscì gocciolante e lui si distese sulla schiena ,io sentivo la sua sborra che usciva
fuori colandomi sulle cosce ,mi sistemai accanto a lui per fargli le coccole e ci baciammo .
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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