Gay & Bisex
un amore
di feltrone
11.07.2023 |
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"Arrivò puntuale e mia madre lo accolse festosa
- buonasera signora , sono Francesco , l'amico di Giacomo -
- lo so , entra pure - dietro mia madre c'ero io..."
Ero consapevole di essere intrappolato in un corpo maschile pure sentendomi femmina ,le mie forme da sole tradivano la mia vera natura ,avevo le curve nei punti giusti e sognavo un ragazzo da amare .Avevo 15 anni ,i capelli lunghi ,a casa da solo mi facevo le trecce e ,nudo mi guardavo allo specchio ,il mio corpo vibrava e sborravo senza toccarmi cadendo in ginocchio a piangere .
A scuola ero preso di mira dai soliti bulletti che mi urlavano dietro "sei un finocchio " ,io arrossivo e tiravo in lungo ,un giorno mi affiancò un ragazzo di quinta
- certo che sono davvero stronzi - fece
- ormai sono abituato - risposi ,mi cinse le spalle
- devi reagire ,sono dei vigliacchi ,se ti vedono così remissivo fai il loro gioco -
- non ce la faccio - lacrime mi scesero sulle guance lui tirò fuori un fazzoletto e mi pulì
- se vuoi ti aiuto io - lo guardai stupito
- davvero faresti questo per me? -
- certo -
- chi te lo fa fare ,dopo entri nel mirino pure tu -
- non me ne frega ,mi fa incazzare come ti trattano - i nostri occhi si incontrarono e lui si strinse a me - la prossima volta li affronteremo -
- non so neppure il tuo nome - dissi
- Francesco ,tu ? -
- Giacomo - mi strinse una mano e se ne andò .
Tornai a casa felice ,era la prima volta che qualcuno si prendeva a cuore la mia persona .
Il giorno seguente all'uscita tutto come sempre ,il solito gruppetto che mi spintona e mi insulta, da dietro sbuca Francesco che inizia ad inveire contro di loro
- lasciatelo perdere idioti ,vergognatevi ! - il capo dei bulli lo fronteggia
- fatti i cazzi tuoi ,è forse il tuo ragazzo? - tutti risero ed io mi sentii morire ,ma in un baleno lo vidi cadere a terra ,Francesco lo aveva colpito ,gli altri in cerchio si impaurirono ,fecero rialzare l'amico e corsero via ,io tremavo in un angolo e lui mi raggiunse tenendomi per le spalle mentre altri ragazzi ci guardavano
- è finita Giacomo ,hai visto come sono filati via? -mi strinsi a lui
- grazie ,sei stato fantastico -
- sono dei codardi ,fanno i grossi con i deboli -
- posso invitarti a cena da me stasera? - azzardai
- guarda che non mi devi niente -
- non è vero ,mi hai salvato e mi farebbe piacere se venissi -
- ok ,ma non dire ai tuoi quello che è successo -ci salutammo non prima di avergli dato il mio indirizzo e numero di cellulare ,a casa non raccontai niente ,mi limitai a chiedere a mia madre se poteva venire a cena un amico ,fu entusiasta ,ero sempre solo .
Arrivò puntuale e mia madre lo accolse festosa
- buonasera signora ,sono Francesco ,l'amico di Giacomo -
- lo so ,entra pure - dietro mia madre c'ero io - ciao ,mia mamma l'hai conosciuta - esordii
- devo conoscere qualcun altro? - chiese lui
- no ,sono divorziata siamo solo io e Giacomo -
-bene ,mi fa piacere conoscerla -
- mangiamo tra una mezz'ora ,ok? -
- come fate sempre -
- vieni ,che ti faccio vedere una cosa - mi seguì nella cameretta sotto lo sguardo sorridente di mia madre ,chiusi la porta
- ti piacciono i manga? - chiesi
- moltissimo -rispose ,gli indicai la libreria colma - cazzo ,sono tantissimi -
- sono contento che ti piacciano ,guarda se c'è qualcosa che ti piace - lui mi fissò
- a me piaci tu - io rimasi impietrito e balbettai
- non è che mi prendi in giro? - si avvicinò e mi baciò.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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