Gay & Bisex
incontri culturali ,seconda parte
di feltrone
20.08.2022 |
272 |
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"Aveva due cosce sode a cui mi aggrappavo mentre lui mi mungeva la fava , mi pareva di rinascere dopo anni di sesso spento con mia moglie , anch'io succhiavo..."
Quasi corremmo verso l'hotel ,in ascensore ci baciammo ,era una sensazione che avevo quasi dimenticato ,entrammo nella stanza ,anzi nella suite ,era enorme -accidenti ti tratti bene ! - esclamai
-grazie ai miei zii ,hanno un sacco di soldi -
- ma lo sanno che sei gay? -
- sei matto? mi tolgono anche il saluto - rispose ridendo - adesso spogliati che non resisto -
mi spogliai e lui fece lo stesso ,aveva un gran bel fisico e una verga in erezione che solo un ventenne può avere ,io con la mia pancia sfiguravo ,ma sembrava non gli interessasse ,si avvicinò e mi strinse il cazzo in una mano mentre mi baciava ,io ricambiai non solo il bacio ma impugnando quell'uccello così duro e segandolo
- perché non ce lo prendiamo in bocca? - fece ,io assentii e mi portò sul grande letto ,ci disponemmo a 69 così ognuno poteva dare piacere all'altro ,voltai lo sguardo alla parete e vidi un grande specchio che ci rifletteva ,io ero sotto lui sopra ,l'immagine era davvero eccitante ,due maschi di traverso sul letto con i cazzi in bocca ,mi venne ancora più duro.
Aveva due cosce sode a cui mi aggrappavo mentre lui mi mungeva la fava ,mi pareva di rinascere dopo anni di sesso spento con mia moglie ,anch'io succhiavo con forza e capivo che in fondo ero sempre stato frocio senza ammetterlo .
Ero quasi arrivato all'orgasmo che Tommaso si scansò
-mi sa che stai per sborrare - disse
- eh si ,avevo tanta voglia -
- invece adesso ci inculiamo ,ok? - io lo guardai perplesso - prima tu inculi me ,poi io te -
- io sono tanti anni che non lo prendo in culo -
- lascia fare a me ,non sentirai male - si mise disteso e allargò le cosce - fottimi adesso !- mi disposi di fronte e mi chinai per leccargli il buco ,lo slinguai bene poi gli appoggiai la cappella
- spingi finocchio ! - urlò ,lo penetrai e non avvertii resistenza ,era larghissimo ,arrivai fino in fondo e guardai nello specchio davanti a me ,che scena eccitante eravamo ,iniziai ad andare su e giù facendo ballare le mie palle ,aveva un culo così burroso che scivolavo dentro di lui senza fatica ,lui gemeva
- dai ,muoviti ,scopami ,non vedi che troia che sono? - faceva ,a me batteva il cuore ,aumentavo il ritmo e sentivo che anche lui stava godendo ,esplosi urlando e riversando nel suo intestino la mia sborra ,mi accasciai su di lui dopo aver scaricato le palle ,lo baciai
- è stato bellissimo - feci
- avevi voglia eh -
- non sai quanta -
- adesso tocca a me montarti - mi sollevai da lui ,avevo ancora il cazzo gocciolante ,mi misi a pecora e lo guardai implorante
- mi raccomando scopami dolcemente -dissi con voce flebile
- alla fine sarai tu a chiedermi di non fermarmi - venne dietro di me ed io rivolto verso lo specchio vedevo tutta la scena ,iniziò a leccarmi l'ano ,era così bravo che dal piacere mi pareva di svenire ,avevo la faccia paonazza di una maiala in calore ,pensavo a cosa avrebbe detto mia moglie se mi avesse visto in quelle condizioni ,poi mi spalmò della crema e puntò la cappella sul buco ,strinsi i denti aspettando la botta
- fai piano ,ti prego - dissi
- più di così non posso entrare - e rise ,era tutto dentro fino alle palle e non me ne ero accorto
- sei proprio bravo sai -
- te lo avevo detto -
- adesso montami che ti voglio !!!!!!- non se lo fece ripetere ,uscì e rientrò dal mio culo ,nonostante fosse grosso mi piaceva e ansimavo dal piacere ,aumentò il ritmo tenendomi per i fianchi ,spingeva sempre più forte ed io mi sentivo molto femmina tra le sue mani
- dai dai ,sfondami il culo ! - gli urlai mentre lo specchio rimandava l'immagine di me stravolto dai sensi ,mi baciava il collo e mi chiedeva se ero troia
- si ,sono la tua troia ,fottimi ,fammi sentire quanto sei toro!!! -
- hai un culo magnifico ,ti scoperei per ore puttana -
- si ,sono tua!!!!!!!!! - adesso mi vedevo proprio come ero nella realtà ,una femmina che non voleva altro che il suo cazzo ,mi strinse la pancia e lo sentii vibrare ,urlando venne dentro di me ,lunghi schizzi caldi che sentivo nell'intestino ,poi si abbatté sulla mia schiena grondante di sudore.
Ansimava e al mio orecchio fece
- che chiavata ! - poi si mise di lato ,io lo raggiunsi e mi misi al fianco ,aveva il cazzo imbrattato di sperma ,mi chinai e lo pulii con le labbra e la lingua ,poi lo guardai
- baciami - fece lui - fammi sentire il mio seme -lo feci e mi batteva forte il cuore ,gli carezzavo il petto e con la lingua gli leccavo i capezzoli ,stavo bene con lui .
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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