Gay & Bisex
la mia crescita
di feltrone
13.05.2023 |
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"Tornai di corsa in camera mia che avevo i brividi , iniziai a piangere , non sapevo che due maschi potessero fare quelle cose , al tempo stesso mi trovai..."
Da bambino ero timidissimo e imbranato ,a quindici anni però è accaduta una cosa che mi ha segnato per sempre .Un giorno ero caldissimo ,mia madre mi prova la febbre e il termometro sale fino a 38
- l'hai beccata Giacomino -fece lei
- mi scoppia la testa mamma -
- adesso te ne rimani a letto sotto le coperte ,prendi questa e vedrai che tra poco ti sentirai meglio - rispose porgendomi una pastiglia ,mi salutò ,doveva andare al lavoro - tanto tra poco torna tuo padre ,lo sai oggi ha la riunione on line - mi baciò ed uscì ,io avevo dolori in tutto il corpo e mi assopii quasi subito .
Mi destai svegliato da dei rumori ,guardai la sveglia ,era passata appena un ora ,ma la febbre doveva essere scesa perché mi sentivo meglio ,allungai il collo e sentii dei bisbigli che non capivo da dove provenivano ,mi alzai da letto ed aprii la porta della mia camera ,adesso avvertivo meglio i rumori ,provenivano dalla camera dei miei genitori ,appoggiai l'orecchio alla porta e mi misi ad ascoltare ,all'inizio non capii poi le parole di mio padre rimbombarono
- entra che è un piacere ,sei proprio una troia - non capivo ma rimasi in ascolto ,qualcuno gemeva ,ma non era la voce di mia madre ,alle volte li avevo sentiti fare all'amore ,questa volta però non era lei ,finché non parlò
- dammelo tutto porco ,fammi sentire il cazzo ! - esclamò l'altra voce ,era maschile e mi sembrava di conoscerla ,mi chinai per guardare dal buco della serratura e mi si presentò uno spettacolo incredibile ,vedevo poco ma fu sufficiente ,Paolo ,il segretario di mio padre era sul letto nudo in ginocchio e mio padre dietro ,non capivo bene la situazione ,ma era chiaro che si trattava di sesso .
Tornai di corsa in camera mia che avevo i brividi ,iniziai a piangere ,non sapevo che due maschi potessero fare quelle cose ,al tempo stesso mi trovai eccitato ,il mio cazzo era diventato duro ,quindi mio padre tradiva la mamma con il suo segretario ,mi pareva di essere in un incubo e non capivo il motivo della mia eccitazione ,non mi era mai capitato prima .
Mi rimisi a letto ,poi dopo un po' sentii dei rumori che venivano da fuori ,mi avvicinai alla porta della mia camera ed era mio padre che salutava Paolo
- ci vediamo domani - fece e chiuse la porta di casa ,poi si avvicinò ed io tornai a letto ,aprì piano la porta ed io feci finta di dormire ,richiuse e se ne andò .
La sera quando tornò mia madre venne subito da me
- come sta il mio tesoro? - esordì ,mentre io aprivo gli occhi
- meglio ,ma ho ancora mal di testa - mi baciò sulla fronte
- il peggio è passato ,non scotti più - sulla porta si affacciò mio padre
- ti ho lasciato dormire Giacomo - disse ,io sorrisi e pensai a quello che avevo sentito ,poi uscirono ed io rimasi da solo a pensare a quello che era accaduto ,soprattutto rimuginai sulla mia eccitazione che mai avevo provato anche ascoltando i miei fare l'amore ,immaginare due maschi insieme mi faceva ribollire il sangue e non capivo il perché .
Passarono i giorni ,rividi anche Paolo ,un ragazzo molto giovane e lo pensavo in quella strana posizione ,non dissi niente anche perché la mia timidezza mi bloccava ,ma un giorno che era a cena da noi mi accorsi degli strani sguardi tra lui e mio padre e mi incuriosii ulteriormente.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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