Gay & Bisex
mio figlio mi capisce
di
feltrone
20.03.2020 |
2.651 |
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"Mario , da un anno è il mio compagno di fatto, anche se non vivevamo assieme, il nostro rapporto è intenso, senza confessarlo ci eravamo innamorati, è il mio..."
Mi chiamo Giacomo ,ho 45 anni,vivo con un figlio avuto da una tipa quando avevo 29 anni,poi lei è scappata con un brasiliano ed io ho dovuto crescerlo da solo,sono da sempre bisessuale,da molti ani ormai le femmine non mi interessano più,sono attratto dai maschi,specialmente maturi.Ho conosciuto molti uomini,il più maturo aveva 76 anni,adesso mi sono stabilizzato con un uomo di 65 anni,vedovo,ci vediamo spesso,passa la notte da me,non so cosa pensa mio figlio,per adesso non chiede niente,ha 16 anni,sicuramente si sarà fatto domande,ma è molto timido,prima o poi dovremo parlarne.
Mario ,da un anno è il mio compagno di fatto,anche se non vivevamo assieme,il nostro rapporto è intenso,senza confessarlo ci eravamo innamorati,è il mio tipo ideale,massiccio ma non grasso,ancora tonico,soprattutto un corpo ricoperto di una folta peluria,solo a guardarlo mi sento tremare le gambe.
A volte veniva a cena,mangiavamo tutti insieme,una sera a tavola Andrea,mio figlio teneva gli occhi bassi e non toccava il cibo
- cosa c'è Andrea,non hai fame? -chiesi
- no,babbo,ho un po di mal di pancia,se non vi dispiace vado a letto - rispose e si alzò prendendo la via della sua camera,non mi convinceva il suo atteggiamento,era turbato,forse ero io la causa.
Dopo mangiato ci mettemmo a vedere un po di televisione sul divano,guardandoci attorno ci baciavamo e la mia mano poggiava sul suo pacco,quell'uomo mi prendeva,lo desideravo in ogni momento.
Verso le 23.00 gli dissi di aspettarmi in camera,mi affacciai alla stanza di Andrea,dormiva raggomitolato nel suo letto,ma ero sicuro che faceva finta,lo conoscevo troppo bene,richiusi la porta e raggiunsi Mario che era già disteso sul letto,nudo,ebbi un erezione incredibile,lasciai la porta socchiusa,avevo un presentimento.
Mi spogliai,mi accostai al mio uomo e gli montai addosso appoggiando le labbra alle sue,rispose al mio bacio con tantissimo ardore ,i nostri corpi aderirono,amavo distendermi su quel tappeto di pelo,mi stringeva le chiappe,il suo cazzo premeva sulla mia pancia,mi spostai e glielo presi in bocca,era grosso e tozzo,con una gran cappella violacea,mi piaceva gustarlo con lentezza,leccare quel cornicione di carne,era duro ,un sapore di maschio intenso.
Mentre ero intento a succhiare con la coda dell'occhio alla fioca luce della notte,notai che la porta si era leggermente aperta e nell'ombra una figura snella apparve,era Andrea,nel buio acutizzai la vista,lo vidi,aveva una mano nei pantaloni del pigiama,io feci finta di niente e continuai il mio lavoro all'uccello di Mario,poi mi tirai su e in colpo solo mi impalai ,poggiando le mani su quel petto villoso e muscoloso,mi avvicinai per baciarlo e in un orecchio gli sussurrai
- c'è mio figlio che ci sta guardando sulla soglia della camera,noi continuiamo -
- sei certo che sia giusto veda quello che facciamo? -
- non lo so,ma sento che è la cosa giusta -
cavalcavo quel maschio con maggior foga del solito,il mio sguardo andava a quella figurina,si stava apertamente segando,iniziai a gemere senza ritegno,volevo che ascoltasse quanto godeva suo padre con il cazzo infilato nel culo,Mario mi masturbava, e ansimava,eravamo al culmine della chiavata,accelerai il movimento,anche Andrea ansimava,aveva capito che mi ero accorto di lui,sborrai sulla pancia del mio compagno,lunghi schizzi di sborra che arrivarono fino alla sua faccia,lui vibrò gli ultimi colpi e venne dentro di me con urla soffocate,aveva la bocca spalancata in cerca di aria,l'orgasmo lo aveva spossato,anche mio figlio schizzò sul pavimento,vidi chiaramente lo sperma che colava dal suo uccello,mi fece tanta tenerezza,mi rivolsi a lui
- Andrea,hai visto cosa fa tuo padre? -
- babbo,siete bellissimi,scusami ,non ho resistito -
- lo sapevi vero quello che facevamo -
- l'ho capito da tanto tempo,credo di essere come te -
- ti piacciono i maschi? chiesi stupito
- credo di si,le femmine non mi interessano -
- vieni qui,avvicinati -
lo fece,aveva ancora il cazzo fuori dal pigiama,noi eravamo nella stessa posizione,ci guardò,i suoi occhi si riempirono di lacrime
- perché piangi tesoro? ti vergogni di noi? -
- è l'emozione,è la prima volta che vedo due uomini nudi -
- perché non tocchi Mario? senti che bel petto peloso che ha? o forse preferisci i glabri -
- no babbo,mi piacciono gli uomini grandi,il pelo mi eccita-
mi scostai,e mi misi a lato del letto in piedi,Mario rimase disteso,il suo cazzo riprese vita
- toccalo Andrea,non avere paura -feci
lui allungò la mano e la mise sul petto dell'uomo,era ancora intriso del mio seme,ne raccolse un po con le dita e se le mise alla bocca
- che buono,è la sborra che mi ha generato -
- ti piace davvero? -
- oh si babbo,adesso ho davvero capito quanto sono finocchio-
- ti piacerebbe fare sesso con Mario?-
- sarebbe un sogno,troppo bello -
- allora spogliati e prendiglielo in bocca,svelto -
si tolse il pigiama,aveva un fisico esile ma muscoloso,si chinò e con la lingua leccò l'asta di Mario,alzò gli occhi verso di me,io sorrisi e gli feci cenno di continuare,se lo mise in bocca,sembrava un esperto pompinaro,se lo succhiava con avidità,gli stringeva le palle,rialzò gli occhi cercando il mio consenso,feci cenno di si
- vai Andrea ,fallo godere -
mentre lo sbocchinava si stava masturbando furiosamente,il mio compagno non riuscì a resistere molto,tremava,segno della sua vicina venuta,quindi scaricò tutto il suo piacere nella bocca di mio figlio che non si staccò,nemmeno una goccia andò persa,venne pure lui, schizzò sulla pancia di Mario,si tirò su e rivolto a me aprì le fauci,era piena di sborra,chiuse e deglutì,un rivolo scivolò a lato delle labbra
- è stato bellissimo babbo,grazie -
- lo raggiunsi e gli afferrai il viso,lo baciai,sapevo che era sbagliato,ma l'istinto fu più forte,con la lingua assaggiai il sapore del mio uomo,anche mio figlio era come me,due froci tali e quali,ne fui incredibilmente fiero
- adesso dovrai fare esperienza,cerca tra i tuoi amici,vedrai che sarà facile -
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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