Gay & Bisex
prime esperienze
di
feltrone
08.11.2020 |
611 |
1
"Nonostante la brutta esperienza, avere in mano un cazzo mi era piaciuto, iniziai a frequentare una chat e feci amicizia con molti ragazzi, non uscì niente di..."
Avevo molti dubbi sulla mia sessualità,fin da bambino mi prendevano per una femmina,a 14 anni ,le ironie dei compagni di scuola erano crudeli,io non mi raccapezzavo,non avevo grandi stimoli sessuali ,a 16 anni invece le cose mi sono apparse chiare guardando casualmente delle scene che avevo scaricato dal pc,erano due ragazzi che scopavano,ho avuto l'illuminazione,io ero come loro,mi eccitavano i loro corpi nudi,i loro cazzi tesi e come si baciavano,volevo farlo anch'io,ma non sapevo come realizzare il mio sogno.Lessi su un sito che vicino casa mia c'era un posto dove si incontravano maschi per fare sesso,avevo paura ma la voglia vinse e un pomeriggio d'inverno,quando faceva buio mi recai proprio lì.
Era un piccolo giardino molto alberato e tante siepi lungo un fiumiciattolo,all'inizio non trovai nessuno,era freddo ,poi più avanti scorsi una figura dietro una siepe,guardai meglio,era un uomo maturo,io proseguii ma vidi che mi era venuto dietro,iniziai a tremare,eravamo soli,affrettai il passo,anche lui lo fece,poi mi fermai e mi voltai,me lo trovai davanti
- mi sta seguendo? - chiesi
- si,ti dispiace? -
- dipende dalle intenzioni -
- non ti voglio fare del male,sei così carino - lo guardai meglio era grosso ,con una gran barba
- davvero ti piaccio? -
- si,sei un bel finocchietto - io rimasi attonito,lui si avvicinò e all'orecchio fece
- perché non mi prendi in mano il cazzo? - io come ipnotizzato gli aprii la cerniera dei pantaloni da dove saltò fuori un cazzo in erezione,non avevo mai visto un pene di un adulto,era grossissimo,lo impugnai,le mie piccole mani a stento lo contenevano,era duro,dei brividi mi percorsero tutto il corpo ed ebbi anch'io un erezione
- dai menalo,fai uscire la cremina - disse,io ubbidii ,dopo pochi secondi venne tra le mie dita ,una sbroda viscida e calda,si tirò su i pantaloni e se ne andò senza neanche salutarmi ,rimasi lì impalato con le dita gocciolanti,mi venne da piangere,era questo il sesso?
Tornai a casa,mi feci una doccia ,era stata una cosa squallida,volevo togliermi di dosso l'odore di quell'uomo.
Nonostante la brutta esperienza,avere in mano un cazzo mi era piaciuto,iniziai a frequentare una chat e feci amicizia con molti ragazzi,non uscì niente di concreto,fino ad un pomeriggio quando feci la conoscenza di un uomo,disse di avere 50 anni,che era sposato,ma aveva tendenze bisessuali,mi sembrava una persona perbene,avevo scoperto che mi attiravano i maturi,mi davano sicurezza,chattavamo ogni giorno per un mese,ci scambiammo le foto,disse che gli piacevo molto,lui mi mandò una foto in cui era nudo,era un bel tipo,robusto,molto peloso,un gran cazzo tra le gambe.
Mi chiese se volevo incontrarlo,io accettai,aveva un piccolo appartamento vuoto,ci saremmo visti lì .
Ero molto teso e fino all'ultimo non sapevo se andarci,poi presi coraggio e mi presentai all'indirizzo che mi aveva dato,arrivò subito dopo,fu molto gentile,mi invitò ad entrare,era una casa vuota e faceva freddo
- dobbiamo scaldarci fra di noi - disse,io sorrisi
- sai che sei meglio che nelle foto? sei davvero bellissimo - fece mentre si avvicinava,mi abbracciò ,aveva braccia forti,quindi mi baciò,mi parse di prendere una forte scossa ,fu molto dolce,mi prese in braccio e mi poggiò sul letto
- ti ho portato come si portano le spose -
- per me è la prima volta,non so se sarò all'altezza -
- ti insegno io,vedrai ti piacerà - mi spogliò,nno avvertivo neppure il freddo dall'eccitazione,rimasi nudo davanti a lui,il mio esile corpo lo colpì
- non sai quanto sei carino-
- spogliati anche tu - dissi prendendo coraggio,non si fece pregare,eravamo di fronte,due maschi nudi,io un ragazzino e lui un uomo ,aveva il cazzo ancora a riposo,ma le dimensione erano già notevoli
- posso toccarti? - chiesi
- certo che puoi,io toccherò te - ci avvinghiammo sul letto ,le sue cosce strette alle mie,mise le mani sul suo petto villoso,era maschio come piaceva a me,poi scesi sul suo sesso e lo impugnai ,pulsava e cresceva,era incredibilmente erotico,mi abbassai e glielo presi in bocca,era già grosso e feci fatica,ma l'operazione mi riuscì ,era una sensazione troppo bella,iniziai a pomparlo,lui mi teneva la mano sulla testa
- sei bravo,continua così- con l'altra mano cercò il mio culo ,mi frugò tra le chiappe e trovò il mio buco,lo titillava con un dito
- non smettere,mi piace ! - sospirai ormai con i sensi annebbiati,succhiavo quella mazza e mi pareva di averlo sempre fatto,andammo avanti così per alcuni minuti,poi lui prese a tremare
- vengo,non ce la faccio a resistere! - uscì dalla mia bocca e mi schizzò sulla faccia tutta la sborra che mi colò fino sul petto,era densa e calda,ne aveva tanta,non finiva più ,poi si stese sul letto,io rimasi in ginocchio tutto lordato,vide che avevo il piccolo cazzo in tiro,si rialzò e guardandomi fece
- vieni che ti faccio godere - si abbassò e me lo prese in bocca,mi mancava il fiato dalla gioia,venni quasi subito lanciando un grido,lui non si staccò e bevve tutto il mio seme,poi riemerse con le labbra gocciolanti,mi avvicinai e appoggiai le mie alle sue,le lingue si intrecciarono,assaggiai il sapore del mio sperma mischiato alla sua saliva,che sensazione !
- ti è piaciuto? - chiesi
- moltissimo,te la sei cavata bene sai? -
- certo che siamo proprio due checche - lui rise
- eh si,puoi dirlo forte,ma tra finocchi si gode tanto -
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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SI 
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