incesto
nudo davanti a mio padre
di feltrone
14.03.2021 |
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"Un sabato estivo sono andato da lui, mi aveva promesso di andare al mare insieme per due giorni, abbiamo un piccolo appartamento , così siamo partiti in..."
Ho 16 anni e vivo con mia ma madre,visto che i miei si sono separati molti anni fa,mio padre lo vedo poco,passo qualche weekend da lui,mi trovo bene,è l'unico ad avere accettato la mia omosessualità senza battere ciglio,a differenza di mia madre che non perde occasione per cercare di convincermi a trovarmi una ragazza.Mio padre è un bell'uomo di 40 anni,è il classico tipo che adoro,muscoloso,petto e gambe pelose,tutte le volte che lo vedo mi sento morire,lo desidero,non so che darei per fare l'amore con lui.
Un sabato estivo sono andato da lui,mi aveva promesso di andare al mare insieme per due giorni,abbiamo un piccolo appartamento ,così siamo partiti in auto
- sei contento Giacomo che andiamo al mare? - chiese
- oh si,sai che adoro andare là,poi con te vado dappertutto - e gli sorrisi
Arrivammo alla casa ,mio padre mi disse di cambiarmi ,saremmo andati subito in spiaggia,io indossai un costume che mi fasciava il culo
- accidenti quanto sei fico,vuoi fare strage di ragazzi? -
- non prendermi in giro babbo,lo so che faccio schifo -
- cosa dici?,sei carino da morire - mi fecero piacere le sue parole,arrivammo in spiaggia ,c'era poca gente,eravamo all'inizio della stagione,era una spiaggia libera e spesso la gente prendeva il sole nuda,maschi e femmine indifferentemente ,ci stendemmo sulla sabbia,mi mangiavo con gli occhi mio padre,poi andammo in acqua.
Al ritorno dal bagno mi stesi sul telo al sole,accanto lui
- se vuoi toglierti il costume fai pure - disse
- mi vergogno,però se lo togli anche tu forse..... - lui rise e si tolse gli slip ,era la prima volta che vedevo il suo pacco
- io me li sono tolti,tu cosa aspetti? - mi calai il costume e rivelai la mia piccola dotazione,mi girai ,pancia sotto e chiappe su
- non sei a tuo agio? - chiese
- non so,lo sai che sono timido -
- non vedi che quasi nessuno ha il costume? posso dirti che hai un culo fantastico? -
- grazie,perlomeno c'è qualcuno che me lo dice - verso mezzogiorno mio padre disse che era ora di tornare,ci rivestimmo e in poco tempo rientrammo a casa
- vai a fare la doccia prima tu - fece lui
- ok,vado - mi spogliai ed entrai in bagno,lasciai la porta aperta,il getto della doccia mi ritemprò,una volta finito misi l'accappatoio e mi voltai,mio padre era sulla porta del bagno,nudo,mi guardava molto interessato,io istintivamente aprii l'accappatoio e lo tolsi rimanendo nudo davanti a lui,mi osservò con desiderio,il suo cazzo in erezione,presi coraggio e mi avvicinai,ero troppo eccitato,misi le mani sul suo petto,il suo folto pelo tra le mie dita,alzai gli occhi e cercai le sue labbra,niente poteva fermarci,fu un bacio bellissimo e le lingue saettarono cercandosi,poi mi staccai
- non dire niente babbo,io ti voglio -
- anch'io Giacomo,non so se sbaglio ,ma non resisto - mi chinai,gli afferrai il membro duro e me lo misi in bocca,qualche pompino lo avevo fatto,sapevo come fare,vidi che gradiva,mi prese la testa fra le mani,dava il ritmo,io attaccato a quella carne che mi aveva generato mi pareva di essere in paradiso
- come sei bravo,non smettere - fece,io mi gustavo l'oggetto del mio desiderio,leccavo le palle sode e gonfie,poi risalivo l'asta fino ad arrivare alla cappella,lo imboccavo e andavo su e giù ,con gli occhi lo guardavo,ansimava e godeva,poi fremette,imprecò e scaricò il suo sperma nella mia bocca in lunghi schizzi caldi,non ne persi una goccia,era il succo più buono del mondo,ingoiai tutto,lui mi sollevò e mi abbracciò.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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