Gay & Bisex
Gabriele,parte seconda
di
feltrone
04.11.2020 |
750 |
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"Si spogliò rapidamente, nonostante la stanza squallidamente vuota, lui la riempiva con la sua bellezza, alto, spalle larghe, una muscolatura non eccessiva, due..."
Si spogliò rapidamente,nonostante la stanza squallidamente vuota,lui la riempiva con la sua bellezza,alto,spalle larghe,una muscolatura non eccessiva,due cosce sode e tornite,pochi peli e in mezzo alle gambe un cazzo notevole,io mi vergognavo a mostrarmi,sono appesantito ed ho una gran pancia,rimasi nudo davanti a lui che fischiò- sei ancora meglio di quello che pensavo - disse
- lo dici davvero ? -
- certo,mi piaci,poi hai un cazzo veramente grosso - rispose leccandosi le labbra,si distese sul letto ed io mi accomodai di fianco,iniziai ad accarezzarlo,era morbido,da tanto tempo non carezzavo una pelle così,ci baciammo mentre lui mi prese in mano il cazzo che stava indurendosi,il suo aveva un erezione che solo a vent'anni si può avere,glielo scappellai,il cuore mi batteva forte
- Gabriele come sei eccitato! - feci
- anche il tuo cazzo ,mi piace sentirlo così - e con la lingua mi circondò la cappella facendomi svenire dal piacere,ci sapeva fare il ragazzo,si dedico a lungo al glande per poi infilarselo in bocca,io avevo allungato una mana sul suo splendido culo,mi facevo largo tra le natiche in cerca del buco ,si avvicinò per agevolare la mia mano
- ti piace il mio culo? -
- sembra di porcellana,è perfetto -
- tra poco sarà tuo - a quelle parole mi venne ancora più duro.
Mi succhiava avidamente,poi ogni tanto si staccava e appiccicava le labbra alle mie,sentivo il sapore del mio cazzo e mi eccitava,era bravo con la lingua anche in bocca,era un angelo nel vero senso della parola.
Nonostante si prendesse delle pause sentivo che non reggevo più e lo scostai
- mi fai venire se fai ancora così -
- e non vuoi schizzarmi in bocca? -
- no ,perché voglio scoparti il culo -
- certo,dopo aver sborrato,ti riprendi e mi inculi -
- facile per te,io ho 60 anni -sorrise e si mise a quattro zampe
- dai inculami,monta la tua vacca - a quelle parole mi alzai e andai alle sue spalle in piedi al bordo del letto,lo spettacolo che vedevo era incredibile,il culo alzato e la schiena perfetta in attesa di essere violato,io impazzisco per la schiena,mi eccita tanto
- appoggialo,non resisto più - disse,misi la cappella nel solco delle sue chiappe all'orlo dell'ano,lui tirò indietro e praticamente si inculò da solo,ero piantato dentro di lui fino ai coglioni,era entrato come nel burro
- il tuo amico ti ha aperto bene il culo a quanto vedo - dissi
- ce l'ha davvero grosso,quasi come il tuo,sono mesi che mi incula -
- sei proprio una vacca allora -
- si ,un finocchio schifoso - iniziai a muovermi tenendolo per le spalle,lui voltava il suo bel viso verso di me e tirava fuori la lingua
- montami,non fermarti - aveva il cazzo in tiro,se lo menava,io spingevo il mio nel suo intestino caldo,stringeva il culo contraendosi e procurandomi un piacere immenso,sapeva farci il ragazzo.
Lo scopavo ,lui mugolava,la sua schiena era imperlata di sudore,la toccai ,ebbi un brivido,era reale,me lo stavo facendo davvero,si concedeva a me e dimenava il culo per prenderlo tutto,le sue grosse palle ciondolavano,iniziò a rantolare,poi mollò il suo uccello e vidi che schizzò dei lunghi getti di sperma sul materasso,quasi gli cedettero le gambe,si riprese subito e si voltò,era paonazzo e spettinato
- dai fammi godere anche con il culo - disse,io aumentai il ritmo,sbattendo il mio pube su quel culo morbido e tornito,lo tenevo per i fianchi,vedevo le sue cosce impegnate nello sforzo di sostenerlo,un tremito lo percorse,lo avvertii anch'io,un forte tremito e un urlo lacerarono la stanza,avva avuto un orgasmo anale violentissimo,tanto che sborrò di nuovo,anch'io a quella vista non ce la feci a resistere,urlai che venivo,lui volle che gli sborrassi in bocca,lo sfilai dal culo e velocemente glielo appoggiai alle labbra ed esplosi con tutto il carico che avevo nelle palle,raccolse quasi tutto,poi spalancò la bocca per farmi vedere quello che aveva raccolto e deglutì.
Siamo stati distesi vicini per un po a parlare
- non lo sa nessuno a casa tua che ti piace il cazzo? - chiesi
- solo mia sorella Giulia,con lei non ho segreti-
- e cosa dice? -
- si è eccitata quando le ho raccontato le mie scopate -
- lei è più grande di te,vero? -
- si,ha 23 anni,ma è single -
- tu ti sei eccitato a raccontarle queste cose? -
- moltissimo,sai lei mi ha anche detto che le piacerebbe vedermi mentre mi scopano -
- è una porcellina pure lei allora -
- eh si,mi racconta sempre le sue chiavate-
- gli dirai di noi? -
- se vuoi si -
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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SI 
NOCommenti per Gabriele,parte seconda:
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