Gay & Bisex
il sogno si avvera,seconda parte
di feltrone
08.12.2020 |
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"Mi fece voltare, poggiai le mani alle piastrelle ed alzai il culo, lui si chinò iniziando a leccarmi il buco, era bravo, mi apriva l'ano a colpi di lingua e..."
Dormimmo insieme , nudi e vicini,ogni tanto lo guardavo,non mi pareva vero di essere a letto con Enrico,mi strinsi a lui,quindi presi sonno.La mattina era domenica,mi svegliai tardi e lui non c'era,dal bagno arrivavano dei rumori,mi alzai,aprii la porta e lo vidi,stava facendo la doccia,sorrisi,aprii la cabina
- buongiorno amore mio - fece ,mentre l'acqua scendeva sul suo corpo
- ciao, dormito bene? -
- splendidamente,dai entra che facciamo la doccia assieme - varcai la soglia e lo raggiunsi,mi strinse in un abbraccio e mi baciò
- sei bellissimo Giacomo -
- anche tu - risposi,gli afferrai l'uccello che stava indurendosi
- ho voglia di fare l'amore con te - disse
- e allora prendimi,non aspetto altro - mise la sua mano tra le mie chiappe e con un dito entrò nella mia intimità facilitato dall'acqua che fungeva da lubrificante naturale.
Mi fece voltare,poggiai le mani alle piastrelle ed alzai il culo,lui si chinò iniziando a leccarmi il buco,era bravo,mi apriva l'ano a colpi di lingua e fremevo dal desiderio
- dai,non resisto scopami ! - quasi urlai,lui si appoggiò a me e pose la sua verga nel solco del culo,lo sentivo duro e virile,anch'io ebbi una forte erezione
- cosa aspetti,lo voglio !- dissi voltandomi
- davvero vuoi che sia io il primo? -
- io ti amo,non ci sarà nessun altro oltre te - mi cinse i fianchi e forzò il mio ano,fece entrare il glande poi si fermò,mi baciava sul collo,quindi spinse e fu dentro di me,il dolore fu lacerante,lanciai un urlo,lui mi coprì la bocca
- adesso passa,non preoccuparti - la sua lingua saettava sul mio orecchio,piano piano mi abituai ,lui capì e si mosse,sfilandosi da me e rientrando subito dopo,aveva le sue braccia sotto le mi ascelle e mi teneva il petto,proseguì la monta,iniziavo a provare piacere
- oh che bello,dammi il cazzo,non uscire -
-hai un culo che sembra di entrare nel burro -
- quanti culi ti sei fatto porco? -
- un po, ma il tuo è il migliore-
- inculavi anche mia madre? -
- a volte si,tu gli somigli molto ,sai? -
- montami come facevi con lei ! - iniziò il bello,in piedi sotto l'acqua si stava prendendo la mia verginità,lo sentivo che stantuffava nel mio retto come un toro,le gambe quasi me cedevano sotto le sue spinte e dal mio cazzo uscirono gocce di sperma,lui ansimava e gemeva,le sue palle sbattevano contro di me,volevo che godesse come godeva con mia madre,adesso era il mio uomo,dal basso ventre avvertii un colpo che salì direttamente alla testa ,mi mancò il fiato
- Enrico cosa è successo,son quasi svenuto dal godimento -
- il piacere è partito dal culo ed è arrivato alla testa,hai avuto un orgasmo - guardai in basso ,dal mio pene sgorgava un filo bianco,ero venuto senza accorgermi,mi voltai,cercai le sue labbra che lui mi offrì.
Spingeva con sempre più foga,ormai ero aperto e lo accoglievo senza problemi,il suo pube aderiva a me,era instancabile sotto quel getto caldo di acqua che fondeva i nostri corpi,poi lanciò un grido e vibrò
- vengo amore mio vengo !!!!!!!!!!!!! -
- dai riempimi,non uscire - scaricò tutto il suo carico ,ed era molto,facendomi provare per la prima volta cosa si prova quando un maschio ti riempie il culo della sua sborra,lentamente scivolò fuori e si accasciò sulla mia schiena,rimase così per un po ,esausto,quindi mi voltò e mi abbracciò,ero al colmo della felicità.
Uscimmo dalla doccia e ancora bagnati ci mettemmo a letto,stretti in un abbraccio
- giurami che non mi lascerai - dissi
- non ci penso neppure,staremo sempre insieme -
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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