Gay & Bisex
Mercoledì di coppa


31.01.2025 |
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"Le nostre mani nel frattempo percorrevano i nostri corpi e iniziai a esplorare le loro nudità apprezzando le chiappe sode di Matteo e sorprendendomi per..."
Avevo accolto con piacere l’invito di Matteo a vedere a casa sua la partita quel mercoledì di coppa che avrebbe deciso le sorti della nostra squadra del cuore.Ero arrivato puntuale alle 20.45 a casa sua in tempo per il fischio di inizio della partita e, una volta citofonato, ero salito al primo piano della palazzina dove era l’appartamento del mio amico.
Entrato in casa non avevo trovato Matteo in salotto davanti alla televisione come mi aspettavo ma avevo subito notato all’ingresso un paio di scarpe da tennis e poco più avanti su una sedia un paio di pantaloni della tuta e una felpa che più che appoggiati sembravano essere stati lanciati.
Un po incuriosito mi ero affacciato nel piccolo corridoio che dava verso la camera da letto e vidi Matteo che in piedi e dandomi le spalle era avvinghiato in un bacio con un altro ragazzo.
Erano entrambe completamente nudi e il culetto sodo e a mandolino di Matteo si muoveva sinuosamente stretto nella mano avida dell’altro ragazzo che baciava con passione.
Mi avvicinai quel poco che bastava per capire che l’altro ragazzo era Fabio, nostro comune amico che non mi aspettavo di trovare lì quella sera.
Matteo si staccò da quell’abbraccio e si avvicinò a me cacciandomi subito la lingua in gola e cercando nel contempo di spogliarmi.
Per quanto ovvio agevolai i tentativi del mio amico di denudarmi mentre anche Fabio, avvicinatosi a noi, si unì in quello che divenne immediatamente un bacio a tre.
Le nostre mani nel frattempo percorrevano i nostri corpi e iniziai a esplorare le loro nudità apprezzando le chiappe sode di Matteo e sorprendendomi per l’ottima dotazione di Fabio.
Il padrone di casa si inginocchiò poi tra me e Fabio e, mentre noi continuavamo a baciarci con passione, comincò a succhiare avidamente i nostri cazzi turgidi e vogliosi.
Matteo era veramente bravo nell’arte del pompino e riusciva senza tanti problemi ad ingoiare fino alla base il mio cazzo e soprattutto quello di Fabio che per lunghezza e larghezza era di gran lunga superiore al mio.
Godendoci la gola di Matteo noi due continuavamo a baciarci e ad accarezzarci arrivando anche a sfiorarci e stimolarci leggermente il buchino senza però esagerare.
Successivamente Fabio si staccò dalle mie labbra e scese in ginocchio accanto a Matteo iniziando a limonare con quest’ultimo mentre il mio cazzo duro e teso rimaneva in mezzo alle loro lingue.
Stavo provando sensazioni che mai prima avevo sperimentato e dovetti invitarli a calmarsi al fine di evitare di sborrare immediatamente.
Ci spostammo nella camera da letto dove mi sdraia supino sul matrimoniale accogliendo sopra di me Matteo che mi cacciò nuovamente la lingua in gola mentre Fabio in piedi dietro di lui si lancò a leccargli con dedizione il culo.
Mi eccitava moltissimo vedere la faccia stralunata di Matteo che godeva veramente tanto nell’essere messo in mezzo alle nostre attenzioni finchè, dopo qualche minuto di quel gioco, Fabio sputò una considerevole quantità di saliva sul culo del ragazzo appoggiandoci successivamente il cazzo e cominciando a spingersi dentro di lui.
Matteo trattenne un grido di piacere e si rilassò accogliendo dentro di sè il cazzo di Fabio accasciandosi su di me e baciandomi con ancora più passione.
Passammo diverso tempo in quella posizione alternandoci dentro il culo di Matteo che era veramente in preda al piacere più estremo ed io mi godevo il suo culo rilassato e aperto che accoglieva il mio cazzo fino alle palle.
Poi, ad un certo punto, mentre mi godevo il culo di Matteo sentii qualcosa premere e realizzai che Fabio, indubbiamente il più porco di noi tre, stava cercando di entrare dentro al culo del padrone di casa insieme al mio cazzo.
La manovra non fu affatto agevole soprattutto per Matteo che provava un dolore misto a piacere mentre la cappella di Fabio si faceva strada dentro il suo sfintere accanto al mio cazzo.
Purtroppo non riuscimmo a sincronizzarci bene e poco dopo il mio cazzo scivolò fuori dal culo di Matteo che sembrava veramente esausto dopo quella evoluzione del nostro gioco mentre Fabio non desisteva e continuava a martellare con insistenza e decisione il suo buco.
Quando Fabio uscì nuovamente dal culo di Matteo mi ci infilai nuovamente io godendomi il calore e la sensazione di piacere che quel buco sapeva regalarmi mentre l’altro ragazzo, spostatosi accanto a me mi diede il suo cazzone da succhiare.
In qualsiasi altro momento avrei avuto schifo a succhiare il cazzo appena uscito da un altro culo ma in quella situazione la mia mente era in preda al piacere che stavo provando e non ci pensai due volte a cacciarmi in gola quel bellissimo cazzo che, forse per inesperienza, facevo fatico ad accogliere totalmente.
Poco dopo decisi che era giunto il momento di cambiare nuovamente posizione e feci sdraiare Matteo sulla schiena prendendo le sue gambe sulle mie spalle e cominciando a scoparlo in quella posizione mentre Fabio se lo faceva succhiare nuovamente dal nostro amico.
Mentre scopavo Matteo ero sceso a baciarlo e nel mentre leccavo la cappella di Fabio che era in mezzo alle nostre bocche finchè quest’ultimo non decise di spostarsi dietro di me e di cercare di leccare il mio culo.
Mi fermai affondando il cazzo nel culo di Matteo muovendomi lentamente mentre la lingua di Fabio mi leccava il buco con una maestria mai provata prima.
Mi godevo quella situazione, con il cazzo massaggiato dal culo di Matteo e il mio buco in preda alle attenzioni fameliche di Fabio che dopo diversi minuti in quella posizione appoggiò la cappella al mio buco.
Ero in estasti: mai avevo provato sensazioni del genere e sarei potuto impazzire per un trattamento del genere.
Mi riportò alla realtà una piccola fitta di dolore che Fabio mi aveva procurato cercando di forzare il mio buco con la sua cappella e lo fermai prontamente deciso a mantenere inviolato il culo.
Mi sdraia accanto a Matteo lasciando a Fabio il compito di riprendere a scoparlo con forza e godendomi la scena mentre lentamente mi masturbavo.
Evidentemente Fabio era al punto di non ritorno poichè riprese a martellare con forza e veemenza il culo di Matteo che gemeva senza ritegno fino a quando il primo ragazzo cominciò a urlare il proprio piacere riempiendo di sborra il culo dell’altro ragazzo.
Subito dopo Fabio uscì da Matteo sdraiandosi sul letto accanto a lui e riprendendo a baciarlo questa volta con dolcezza.
Dal canto suo Matteo si mise su un fianco dandomi le spalle ed invitandomi implicitamente a tornare dentro di lui.
Immediatamente affondai nuovamente dentro di lui con estrema facilità dopo la lunga cavalcata e cominciai a scoparlo velocemente deciso ad arrivare anche al piacere.
Non mi ci volle molto e dopo qualche spinta gli riempii a mia vola il culo mentre gli leccavo il collo e lo stringevo forte a me.
Rimanemmo su quel letto esausti ed abbracciati a lungo senza proferire una parola ma godendoci le sensazioni ed il piacere che quella sera aveva saputo regalarci.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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