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Gay & Bisex

Nella sauna gay


di Membro VIP di Annunci69.it BBkingBear
02.04.2025    |    7.240    |    17 8.4
"L'attraversammo nudi, insultati dai pochi automobilisti, ed entrammo nell'androne, dove volli camminare mentre mi scopavano, fino all'ascensore..."
Quella sera ero davvero infoiato, avevo deciso che mi sarei fatto scopare da chiunque!
Cercai su un noto sito un locale adatto, trovai questa sauna gay un po' distante; mi depilai accuratamente, mi svuotai con cura con una doccetta anale, e mi masturbai a lungo con un grosso dildo e tanto lubrificante: volevo essere pronto a tutto. Quindi feci una bella doccia e, col plug infilato nel culo, partii: impiegai circa un'ora e mezza, ma trovai subito il posto, un poco meno il parcheggio.
Entrai, e mi fecero subito notare che era una serata "naked": ovvero, anche negli spazi comuni (tipo bar, giardino ecc) non era ammesso alcun indumento. Pur sapendo di non avere un fisico da Adone, quella era esattamente la situazione che cercavo: lasciai i miei indumenti al guardaroba, mi avviai alle docce con ancora il mio plug infilato, e non tardò a notarlo qualcuno: "Ehi, stai tenendo largo il buco?"
Aveva davvero un bel cazzo nodoso, gli feci segno di seguirmi ed entrammo nel bagno turco: mi inginocchiai all'istante e glielo presi in bocca: si gonfiò, non era enorme, ma ben lungo; "sono qui per bere sborra!" gli dissi e lui apprezzò la cosa, ma non si era certo scordato di avermi visto il plug: mi inginocchiai su una panchina, me lo tolse e cominciò a scoparmi. Era davvero molto eccitato, capii che sarebbe venuto presto, per cui gli proposi di entrare nei bagni e fare del pissing.
Naturalmente accettò, io mi inginocchiai davanti alla turca e ricevetti tutta la sua urina calda in faccia, con la bocca aperta, come aperta era anche la porta, da cui alcuni sbirciavano; "entrate!", dissi loro, e qualcuno accettò l'invito, così i getti caldi divennero due, tre, forse cinque. Bevvi, eccitatissimo, poi mi aiutarono ad alzarmi, mi appoggiai con le mani al muro e le gambe divaricate: capirono. Uno dopo l'altro mi scoparono, a lungo, chi più delicatamente, chi con veemenza, mi sborrarono dentro quasi tutti, troppo eccitati per aspettare che bevessi, ma infine riuscii a deglutirla da un paio di loro, più qualcuno che si masturbava mentre ci stava osservando
Non mi bastava.
Tornai alle docce, e poi di nuovo nella parte calda del locale. Girai un po' finchè capitai in una saletta dove veniva proiettato un porno: qui tre uomini si masturbavano semilluminati dal riflesso del film, mi inginocchiai dinanzi a uno di loro e gli presi in bocca la cappella: venne immediatamente! Deglutii, e rivolsi lo sguardo agli altri, che si fecero avanti e cominciarono a scoparmi, mentre il primo mi invitò a ricominciare, assicurandomi che avrei avuto ancora da bere... intanto uno degli altri due si sdraiò supino, invitandomi a cavalcarlo, cosa che feci immediatamente, mentre il primo si inginocchiò alla sua testa, così che potessi continuare a ciucciare, proteso in avanti, ed infine entrò anche il terzo, regalandomi la prima esperienza di doppia penetrazione, naturalmente coronata da una sborrata doppia.
Qui comparve un guinzaglio. Non l'avevo mai fatto, ma non ebbi da ridire: indossai il collare che mi porsero e, camminando gattoni, feci il giro del locale, fermandomi all'ordine dei miei nuovi padroni per essere cavalcato da chi lo desiderasse.
Furono 4 ore di sesso folle. Poi venne l'alba, il locale chiuse, e fu allora che venni invitato da uno di loro a salire in casa.
Abitava proprio di fronte, c'era solo da attraversare una strada a tre corsie... l'attraversammo nudi, insultati dai pochi automobilisti, ed entrammo nell'androne, dove volli camminare mentre mi scopavano, fino all'ascensore. Mentre raggiungevamo il 4° piano assaporai nuovamente lo sperma caldo del mio ospite, poi entrammo nell'appartamento, e mentre io mi dedicavo al cazzo del suo compagno, lui chiamò un paio di amici, e ricominciò la giostra per tutta la mattina.

Verso le 13, sfinito, mi feci una doccia a casa sua, lo salutai con un lungo limone, e scesi a prendere un robusto caffè, seguito da un paio di barrette proteiche, ed un energy drink: era ora di ripartire per casa.
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