Vuoi venire senza toccarti?

S. e io ci frequentavamo già da qualche settimana: i nostri erano incontri di puro sesso, senza inibizioni, in cui lui si sfogava dentro me. Durante quegli incontri, io ricevevo il suo sesso, godendo di questo: raramente mi masturbavo, o lo facevo solo dopo essere rincasato.
Un giorno mi chiese: "ma ti piacciono, gli uomini maturi?"
"maturi quanto?"
"sui 55/60: conosco un attivo che, secondo me, ti piacerebbe...anche lui fa bareback"
"Urca, oltre trent'anni più di me! Mi intriga, però..."
"Guarda, non è particolarmente dotato, ma si difende bene: dura molto, e scopa con passione."
Concordammo di trovarci col tizio, e dopo un altro paio di settimane si presentò l'occasione: la location era una casa di cui disponevano, non proprio dietro l'angolo, e mi presentai a metà pomeriggio dopo essermi ben depilato, accuratamente svuotato ed "allargato" col dildo. Non ho mai dato peso al fisico: mi interessa molto di più che il mio partner sia porco, ma V. aveva un corpo curato, senza peli, perfettamente tonico come uno sportivo amatoriale solitamente ha: ci accolse nudo (S. mi disse che era la consuetudine): sentendoci arrivare aveva indossato il cockring, abbassato il prepuzio esponendo il glande, e fu una vista molto invitante... talmente invitante che mi inginocchiai subito, sulla porta, e cominciai a succhiare avidamente, lui mi tenne la testa con le mani e cominciò a scoparmi la bocca lentamente. Poi mi prese per i polsi, mi alzai, S. era già nudo, e mi dissero "ti piace essere osservato?" Capirono la risposta dalla mia risata, ed andammo in giardino: la casa era più o meno isolata, ma si intravedeva, poco oltre un campo, un'altra abitazione: "quando lo facciamo in giardino, il tipo ci guarda sempre... ma è sposato, e non partecipa quasi mai". Nel giardino arrivammo che anche io ero nudo: V. portò con sé un paio di materassini da palestra, io mi inginocchiai e lui, in piedi di fronte a me, riprese la posizione di prima. Intanto S. cominciò a leccarmi l'ano, e dopo poco mi penetrò, scopandomi secondo il ritmo del pompino che stavo facendo a V.. Improvvisamente V mi disse "Bevi!" e, mentre mi tratteneva la testa, si svuotò nella mia bocca: caldi fiotti di sperma, che inghiotii felice. S. era in gran forma, per la prima volta si era portato del popper, ed il suo ritmo si fece incalzante: V., sfilatomi il cazzo di bocca, fece un passo indietro e cominciò a pisciarci addosso, poi anche S. venne dentro me, uscì, e mi mise il cazzo in bocca per cogliere le ultime gocce di sborra.
Intanto V. era andato a prendere da bere: energy drink freschi, e snack con cioccolata.
"Ti è mai capitato di venire, mentre ti scopano?", mi chiese
"beh, sì: a volte mi masturbo, mentre mi scopano"
lanciò uno sguardo di intesa con S., ed incalzò: "...e senza toccarti?"
"No, mai"
Si alzò in piedi, il suo cazzo era nuovamente turgido: mi spinse delicatamente sulla schiena, mi sollevò le gambe e mi penetrò. Anche S. era tornato "in forma", e mi pose il glande in bocca.
V. scendeva dentro me in profondità, lento, e sembrava fermarsi un attimo prima di risalire rapido e subito ridiscendere, lento, a fondo: io credetti di volare, ero eccitatissimo e godevo davvero forte. Il trattamento continuò, poi S. si spostò, non riusciva pù a venire: V. mantenne il suo ritmo, io gemevo di piacere e lui sembrava non aver fine. Ad un certo punto, colse il picco della mia estasi, ed aumentò la frequenza, sempre trattenendosi (quasi impercettibilmente) nella posizione di massimo affondo, incalzò e poi partì come una furia: fu lì che eiaculai, al sommo del piacere, mentre lui mi trapanava letteralmente... quasi senza fiato, mi chiese "dove la vuoi?"
"dentro!" e mi farcì, stavolta fermandosi a fondo dentro me, mentre il fiotto mi riempiva, una, due, tre più volte. Mentre S. venne a leccare la mia sborra dalla pancia, V. me lo mise in bocca perchè leccassi per bene la cappella: fu un momento di assoluto godimento.