trattamento spa

Sono andata dalle mie trans chiedendogli un trattamento speciale.
Una volta concordato il prezzo ed il lavoro, con qualche difficoltà per via della lingua.
Mi caricano in macchina con le attrezature che ho portato.
La macchina si ferma e si apre il bagagliaio dove mi hanno depositata.
Mi fanno uscire insieme allla borsa dei miei attrezzi, nel buio della notte mi portano in una radura, solo alcun lontane luci mi permettono di distinguere le forme della zona.
Mi fanno spogliare poi prendono dalla borsa degli attrezzi che ho portato quattro paletti da tenda che infiggono a martellate nel terreno.
Mi fanno sdraiare schiena a terra tra i paletti poi presie delle corde dalla borsa mi legano le mani ed i piedi ai paletti.
Adesso sono pronta per i bel trattamento spa che inizia dapprima con alcuni calci timidi e poi succesivamente con calci sempre più poderosi e violenti che sconquassano il mio corpo.
Soffro per i colpi, ma mi piace sempre di più ed incito le trans a colpire sempre più forte.
Sono in paradiso.
La gragnuola di colpi dura a lungo, io urlo e mi lamento per il dolore, sento forse che qualche costola si è incrinata o rotta.
Vedo il mio cazzo eretto che non posso soddisfare.
Poi le trans interrompono il pestaggio e mi pisciano addosso.
Sento il loro delizioso piscio caldo scorrermi sul mio corpo tormentato, quando posso apro la bocca per assaporare il loro nettare dorato.
Poi le trans si allontananano per cercare qualcosa che raccolgono vicino a me, sono dei rami e rametti secchi; gli danno fuoco.
Alimentano un bel falò, poi prendono un ramo in fimamme e cominciano a passarmelo sotto le piante dei piedi, prima velocemente passandolo appena sulla superficie dei piedi.
Ma io le incito ad esere crudeli e loro non aspettano altro e mi spingono il ramo ardente a fondo nella pianta dei piedi, urlo come una cagna per il dolore, ma chiedo di non smettere, imploro di continuare.
Mi spingono e mi strusciano altre braci ardenti sulle piante dei piedi, mi contorco ed urlo per il dolore.
Come mi piace il mio cazzo è sempre più eretto e duro.
Qualcuna prende un ramo e mi picchia sui miei piedi già martoriati.
Urlo da impazzire per il dolore.
Poi quelle troie prendono dei rami ardenti e me li poggiano sui capezzoli, urlo per il dolore, nelf rattempo qualcun'altra mi brucia le piante di piedi e le altre mi bruciano i capezzoli.
M contorco come un ossessa per il dolore.
Poi cominciano a frustarmi con i rami ardenti il dolore è tremendo ed il mio cazzo è sempre più duro per il piacere di quel trattamento.
Oramai con il cazzo al parrossismo sborro in un fenomenale fiotto.
Le troie dicono che è abbastanza e mi liberano dai legacci.
Io ho ancora voglia e chiedo di poter fare un pompino, una si offre di farsi spompinare e mi infila il suo cazzo in bocca,
Comincio a lavorare quel bel cazzo ma le chiedo di strizzarmi i capezzoli già ridotti a pezzi di carne bruciacchiati.
Mentre soffro per i capezzoli che mi vengono martoriari riesco ad eseguire un ble ompino alla trans che mi premia con un bel fiotto di sborra calda in bocca.
Poi le trans chiacchierando tra loro se ne vanno; io rimano lì mezza bruciacchiata dolorante per le botte con il problema di tornare a casa, e magari al pronto soccorso per le costole rotte.