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Simone la spiritosa


di maktero
14.06.2023    |    4.521    |    4 8.3
"Alcuni minuti dopo Simone usci dal bagno tutta nuda; Toby si agitò e si sfilo rapidamente dalla mia stretta sul suo cazzo e si diresse freneticamente verso..."
Dopo che Simone mi ha salutato per andare al lavoro.
Sono rimasta sola con Toby; Ma non mi ha lasciato tregua; mi ha inculata di continuo, lo spompinato senza sosta ma non bastava.
Più quello veniva più aveva voglia, una vera bestia.
A malapena sono riuscita a bere e mangiare qualcosa mentre quella bestia mi dominava.
Era il tardo pomeriggio quando io esausta, prona sul pavimento sentii aprire la porta di casa; Simone entrava, aveva uno splendido sorriso; Toby le corse addosso e loro si sommersero di coccole.
Era un momento molto dolce; Simone sembrava manifestare veramente un pieno sentimento nei confronti di Toby; i suoi atteggiamenti erano veramente profondi nei confronti del suo cane; i suoi baci con quella lingua grondante erano veramente pieni di sentimento.
Però si liberò bruscamente della bestia dicendo che doveva andare a fare pipì; mi chiese di agguantare il suo amore mentre lei andava al bagno.
Io presi Toby e lo agguantai per il cazzo lo masturbai tenendolo sotto controllo finchè avvertii lo scroscio dello sciacquone nel bagno.
Alcuni minuti dopo Simone usci dal bagno tutta nuda; Toby si agitò e si sfilo rapidamente dalla mia stretta sul suo cazzo e si diresse freneticamente verso Simone.
La bestia assalì la ragazza, scuotendo la coda; i due si baciarono poi Simone molto languidamente si mise a quattro zampe invitando Toby a penetrarla.
La bestia accolse subito subito l'invito e cominciò a montare Simone che gemeva per il piacere; ogni tanto tra un gemito ed un altro ascoltavo delle parole di senso compiuto, che esprimevano il suo piacere.
Io ero sdraiata su un fianco guardando quell'accoppiamento bestiale e mi masturbavo, eccitata, da quella straordinaria visione sessuale di cui ero stata la protagonista fino a poco prima.
Con il cazzo prossimo a sborrare mi avvicinai alla coppia in monta, con alcuni manipolazioni sul cazzo arrivai e sborrai sopra ai due; Simone presa dalla situazione non si accorse minimamente della cosa, continuava a gemere sempre più eccitata, avvolta, presa completamente dall'accoppiamento.
Poi mi misi accovacciata da una parte ed aspettai che la coppietta finisse.
La cosa durò parecchio perchè la bestia era veramente insaziabile, e dopo aver chiavato me tutto il giorno continuava ad avere voglia.
Era una cosa quasi incredibile, ma così sono i cani; non gli basta mai.
E Simone era contenta di ciò; Toby la chiavò ripetutamente e lei godette rumorosamente molte volte.
Poi quando l'animale finalmente contento e finalmente esausto si allontano del suo lavoro; Simone rimase ansimante, per terra sdraiata su un fianco, la posizione metteva in evidenza le sue forme; in quella posizione il suo corpo mostrava una linea sinuosa veramente armoniosa.
Io ero già eccitata con il cazzo veramente duro, ma vedendo quello spettacolo, di quel corpo così meravigliosamente esposto che urlava attrazione non potei fare a meno di impadronirmene.
Mi avvicinai a lei e senza esitazioni le infilai il mio cazzo durissimo nel culo; lei si voltò bruscamente con uno sguardo di sorpresa, forse aveva pensato che fosse il suo amato Toby ad incularla, quando vide che ero io ebbe una espressione di delusione.
Ma io non potevo farmi intenerire, continuai a pomparla violentemente; in realtà bastarono pochi colpi per farmi venire tanto ero eccitata.
Le sborrai furiosamente nel culo; lei emise dei versetti, dei mugolii, si toccava, e continuò a toccarsi dopo che mi sfilai, mi sdraiai al suo fianco, lei al mio continuando a toccarsi, mugulando, gemendo e godendo.
Ci ritrovammo entrambi sodisfatti sdraiati uno a fianco dell'altra, rimanemmo così silenziose per parecchio tempo, guardandoci di tanto in tango, anzi fissandoci negli occhi per parecchi minuti.
Poi lei prese l'iniziativa, mi agguanto il cazzo stringendolo e mi chiese come era andata la giornata; io le raccontai del tempo passato con Toby; le descrissi di quante volte mi aveva inculata e di come io avevo curato il suo cazzo con la mia lingua e la bocca.
Lei sembrava contenta ai miei racconti; e felicemente commentava ogni dettaglio delle mie descrizioni, questo la faceva eccitare, tant'è che se mentre con una mano mi agguantava il cazzo con l'altra cominciò a toccarsi.
Continuò a toccarsi fino a contorcersi in un orgasmo, dopo essere venuta mi disse che potevo masturbarmi anch'io.
Lo feci e godetti.
Lei, intanto era andata in bagno a farsi una doccia, uscita mi disse di fare altrettanto mentre lei avrebbe cucinato qualcosa per cena, anche per me.
Rimasi sorpresa perchè di solito ero abituata a fare la fame con le padrone ed i padroni; che non mi permettevano di mangiare.
Simone andò in cucina e cominciò a spadellare io mi avvicinai e Toby; maledetto animale, mi monto subito addosso.
Era una scena quasi familiare: Simone cucinava dolcemente e Toby mi inculava brutalmente.

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