Luisa mi racconta della sua storia con Sonia

Dopo essere stata spruzzata con i liquidi vaginali di Luisa; con scalpore lei si rese conto che ero veramente sporca.
A tutti gli effetti, facevo veramente schifo, avevo subito per più di un giorno i peggiori oltraggi; ero stata ricoperta di sperma, di piscio, di terra e di ogni altro genere di sporcizia.
Luisa mi portò in bagno facendomi camminare a quattro zampe; riempi la vasca di acqua e di bagnoschiuma e mi fece entrare dentro.
Sentii un grande sollievo al contatto con l'acqua schiumosa, mi rillassai; Luisa se ne andò ed io rimasi lì a godermi quel bagno rinfrancante.
Mi sentivo così bene che mi eccitai e sentii il bisogno di masturbarmi.
M feci una splendida sega; lo sperma si unii all'acqua della vasca, dove mi adagiavo dolcemente ad occhi chiusi apprezzando il piacere dell'acqua schiumosa che accarezzava l mio corpo.
Trascorse forse un ora in quella piacevolezza; poi mi alzai mi sciacquai, mi asciugai e raggiunsi Luisa in salotto dove stava guardando un film spaparanzata sul divano.
Mi accucciai ai suoi piedi prendendo in bocca il suo piede sinistro, me lo feci entrare in profondità, riempiendomi la bocca del suo piede, sentendo il suo alluce arrivare alla mia ugola.
Provavo dei conati di vomito per il suo alluce così profondamente sprofondato nella mia gola, ma resistetti abbituandomi alla sensazione.
Luisa mi lasciò fare accondiscendente.
Trascoresero dei lunghi minuti di silenzio in questa situazione così profondamente intima; mi sentivo in pace, sdraiata sul pavimento con il piede di Luisa profondamente piantato nella mia bocca, penetrata da lei.
Ad un certo punto sommessamente Luisa cominciò a raccontarmi di quanto avvenuto dopo che mi avevano abbandonata nella pineta.
Si erano dirette in macchian verso la casa di Sonia; già durante il viaggio si erano baciate ripetutamente; anzi quasi mai smettere.
Arrivate davanti a casa erano uscite dalla macchina continuando a baciarsi; si sono precipitate dentro l'abitazione, si sono spogliate con furia ed hanno cominciato a fare l'amore tra loro senza sosta per ore ed ore.
Solamente nella tarda mattinata si sono lasciate e Luisa tornando a casa mi ha trovata sull'ingresso.
Sfilandomi il piede di bocca chiedo a Luisa se quella con Sonia diventerà una relazione profonda ed esclusiva.
Luisa, esita a rispondere, poi comincia a parlare in maniera confusa; è chiaro che lo posta di fronte ad una possibillita non prevista, e su cui è incerta.
Le lecco il piede mentre lei appare riflessiva; poi si esprime; sono pazza per Sonia, si sono veramente impazzita per lei, ma non riesco a pensare di rinunciare a te.
Devo trovare una soluzione per tenervi insieme.
A quel punto si alza con uno sguardo pensieroso, e mi dice ci penserò.