Racconti Erotici > bdsm > Mi faccio mangiare il cazzo dalle formiche
bdsm

Mi faccio mangiare il cazzo dalle formiche


di maktero
08.04.2024    |    137    |    4 8.7
"Vedo i volti delle ragazze che mi invitano ad uscire; io sudata e disfatta esco da quel bugigattolo con difficoltà, e poi mi getto nuda sul terreno che mi..."
Mia sorella vuole prendersi una giornata di svago all'aperto, ma vuole divertirsi con me.
Ha contattato Giorgia e le ha proposto un pic-nic.
Le due al telefono hanno confubilato qualcosa al telefono che non ho capito ma che senz'altro mi riguardava.
A mezzogiorno del giorno dopo mia sorella mi carica sulla macchina, mi ha buttata nuda nel bagagliaio con le mani dietro la schiena.
Il viaggio è scomodo il caldo nel bagagliaio è soffocante e gli scossoni si fanno sentire.
La macchina si ferma presumo che siamo arrivati a casa di Giorgia, dopo un poco l'automobile riparte.
Ricomincia il mio tormento di scossoni nell'asfissiante bagagliaio.
Il viaggio è molto lungo ed io patisco parecchio.
Poi finalmente la macchina si ferma e dopo un poco lo sportello del bagagliaio si apre ed io sento una ventata di piacevole aria fresca investire il mio corpo.
Vedo i volti delle ragazze che mi invitano ad uscire; io sudata e disfatta esco da quel bugigattolo con difficoltà, e poi mi getto nuda sul terreno che mi accorgo essere sabbioso e secco.
Le ragazze con dei grossi cestini da pic-nic al fianco si avviano ordinandomi di seguirle.
Io mi sento eccitata, il caldo, i miei piedi scalzi che ricevono dal suolo delle sensazioni meravigliose mi fanno ereggere il cazzo.
Le ragazze volgendo lo sguardo dietro di me vedono la mia eccitazione e cominciano a ridacchiare sguaiatamente.
Arriviamo in uno spiazzo dove le ragazze cominciano ad accomodarsi ponendo delle stuoie sul suolo e cominciando ad apparecchiare contenitori di cibo e bevande.
Si tolsero le scarpe ed io rimasi fulminata dalla vista di quei piedini.
Loro ovviamente si accorsero della mia attrazione e provocariatamente cominciarono a muoverli sessualmente sotto i miei occhi.
Giocando crudelmente sulla mia eccitazione si misero a deridermi; avrei voluto masturbarmi ma avevo le mani legate dietro la schiena e non potevo farlo.
Le ragazze cominciarono a mangiare, quardandomi perfidamente..
Io cercavo di capire cosa mi sarebbe aspettato
Poi finalmente Giorgia tra un boccone ed un altro cominciò a spiegare quale sarebbe stato il mio martirio.
Da buona naturalista Giorgia aveva individuato in quella piccola radura delle colonie di formiche che avevano colonizzato sia gli alberi sia il terreno.
Cominciò a spiegare nei dettagli, le specie che aveva individuato e le loro caratteristiche magnificandone soprattutto l'aggressività.
Giorgia nella sua capacità naturalistica ci fece osservare le formiche che correvano sugli alberi e quelle che avevano creato dei formicai sul terreno.
Rimasi meravigliata dalla grande sapienza di Giorgia che aggiunse che le formiche che colonizzavano gli alberi ed il terreno avevano caratteristiche diverse e che mi avrebbero morso in modo diverso.
Poi Giorgia indicandomi un albero su cui correvano diverse formiche mi ordinò di strusciare il mio cazzo arrapato sul tronco finche le formiche non avrebbero cominciato a salirmici sopra ed a pizzicarlo.
Io rimasi affascinata dal sadismo di Giorgia, sentii uno stimolo emotivo eccezionale per cui avrei fatto qualunque cosa mi avrebbe chiesto.
Cominciai a strusciare il mio cazzo sul tronco già quel contatto ruvido aumentava la mia eccitazione,, mi voltai a guardare le ragazze che continuavano a mangiare guardandomi passivamente senza tradire emozioni.
Sollecitando il tronco le formiche cominciarono ad irritarsi ed a a ricoprire il mio membro pizzicandolo con le loro mandibole.
Mi piaceva, quelle bestioline si aggrappavano ad ogni lembo della carne del mio cazzo e della mia cappella.
Quelle che mi facevano più male erano quelle mi mordevano la cappella ed l'orefizio uretrale.
Godendo e soffrendo continuai ad insistere sul tronco per farmi riempire il più possibile da formiche.
Era bellissimo la sensazione che provavo era intermedia tra quella di un solletico ed un dolore sottile provocato da mie morsi.
Oscenamente distolsi il mio cazzo coperto da formiche verso le ragazze che stavano continuando a mangiare.
Loro si espressero in grosso "WOW", dopo aver visto il mio cazzo ricoperto da nere formiche.
Stavo soffrendo e godendo insieme; Giorgia, gelidamente, addentando una tartina, mi spiegò cosa mi stava succedendo e come quelle formiche stavano massacrando il mio cazzo.
Mi descrisse le caratteristiche delle loro mascelle e come queste stessero aggredendo la mia carne.
Non avevo bisogno delle sue spiegazioni per comprendere i dolore che provavo, ma per accontentare la sua valutazione scientifica sulla mia sofferenza, confermai la sua valutazione sul mio strazio.
Le bevendo una bibita, cominciò a parlarmi delle formiche del terreno più piccole ma altrettanto aggressive.
Mi indicò dei formicai che brulicavano di piccole formichine.
Poi mi disse infila il cazzo i quei formicai.
Io eccitata com'ero non aspettai altro ed infilai il cazzo in un formicaio.
Mi accorsi che le piccole formichine vennero in contrasto con quelle più grosse e cominciarono a battagliare sul mio cazzo.
Sentii la voce di Giorgia che mi spiegava sulla rivalità di quegli animaletti.
Ma le sue spiegazioni scientifiche si annullavano sul dolore al mio cazzo invaso da quelle bestioline fameliche.
Giorgia si diverti chiedendomi di penetrare con il mio cazzo i vari formicai, come se fossero delle fighe da chiavare.
Io la accontentai penetrando i vari formicai.
Intanto le ragazze avevano terminato il loro pic-nic ed avevano cominciato ad amoreggiare tra loro mentre io come una scema mi chiavavo i formicai.
Quando le ragazze terminarono il loro divertimento.
Si rivolsero alla mia triste condizione; mi permisero di togliere dal cazzo le varie formiche che mi avevano infestao e poi mi chiesero se e mi ero divertita.
Io risposi che era stata una esperienza eccezionale.
Gli dissi che mi sarebbe piaciuto esibirmi in pubblico con il cazzo ricoperto da insetti,
Le ragazze ci pensarono e poi si riservarono di farmi saper per organizzare qualcosa del genere.





Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Mi faccio mangiare il cazzo dalle formiche:

Altri Racconti Erotici in bdsm:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni